Camera di commercio di Verona
La camera di commercio di Verona è un edificio situato lungo Corso Porta Nuova a Verona, a pochi metri da Porta Nuova. È stato realizzato nella seconda metà degli anni sessanta dall'architetto Libero Cecchini.
I lavori iniziarono nel 1965, quando a Cecchini venne affidato il lavoro di realizzazione di un edificio residenziale, ma nel 1967 l'edificio, completato al grezzo, venne acquistato dalla camera di commercio di Verona, e all'architetto venne affidato il compito di apportare le modifiche per il cambio di destinazione d'uso del fabbricato: la commessa prevedeva, in particolare, la realizzazione di una sala conferenze e di una grande sala per la Borsa Merci. Questo era però in conflitto con il sistema strutturale già impostato; il problema venne risolto addossando alla struttura in cemento armato una struttura metallica. Nel cortile si scavò per due piani per realizzare la sala conferenze interrata, mentre su due piani fuori terra venne realizzata la Borsa Merci.
Altra sfida fu quella che vedeva il confronto tra questa architettura e il contesto storico-artistico, in quanto l'edificio si affaccia sulla monumentale porta d'accesso alla città Corso Porta Nuova, e si trova a poca distanza dalla omonima Porta. Libero Cecchini elaborò diversi progetti, ma alla fine venne scelto quello più semplice e monolitico, che può rappresentare anche Verona come sede della grande industria del marmo, in quanto questo materiale viene utilizzato in tutta la facciata, composta da pannelli di 3x3 metri di marmo prefabbricati.
Bibliografia
- Barbara Bogoni, Libero Cecchini. Natura e archeologia al fondamento dell'architettura, Firenze, Alinea, 2009, pp. 338-343.
