San Gallo

comune svizzero
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Template:Comune svizzero San Gallo (Sankt Gallen in tedesco, St-Gall in francese, Sogn Gagl in romancio) è una città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone.

La città conta attualmente 74.867 abitanti (Novembre 2003). Posta ad un'altezza di 700 m s.l.m. è una delle città situate ad un livello sul mare fra i più alti fra quelli di tutte le città svizzere.

Storia

Le sue origini risalgono ad un eremo fondato nel 614 dall'irlandese san Gallo, che era uno dei 12 monaci colombaniani che accompagnarono nell'Europa continentale san Colombano, il fondatore dell'Abbazia di San Colombano di Bobbio.

San Gallo però non giunse in Italia, ma si trattenne sulle rive della Steinach nei pressi di Arbon, per vivere come eremita.

Sul luogo dove era situato il suo eremo, nel 747, l'alemanno monaco benedettino San Otmaro, trasformò la piccola comunità venutasi a creare in una comunità monastica, riunita sotto la Regola benedettina, erigendovi un'Abbazia che porta il nome del santo.

Questa, nonostante l'ostilità del vescovado di Costanza, divenne uno dei più importanti centri di cultura e di potere dell'Europa, possedendo una splendida biblioteca (ancor oggi visitabile). Nel 920 la sua scuola contava 300 allievi e i suoi domini comprendevano circa 48.000 Ha. di territorio.

Nel 1026 l'abate Ulrico II ricevette il titolo di principe dell'impero formando un suo Principato che durò fino al 1808.

Attorno all'abbazia si formò la città che, nel corso del tempo, si ingrandì trovandosi in contrapposizione con il potere politico ed ecclesiastico del monastero. Durante la Riforma protestante la città scelse la Confessione Luterana. Da quei giorni, una delle porte del monastero è intitolata a Carlo Borromeo, vescovo di Milano, perché la sua uscita dalla città segnò la vittoria della parte riformata.

Nel 1803 si formò il Cantone di S.Gallo che poi abolì il Principato.

L'abbazia nel 1836 diventò la sede del Vicariato ecclesiastico e nel 1846 fu elevata a Cattedrale e sede dell'attuale Vescovato.

Trasporti pubblici

 
Bus di VBSG

La città di San Gallo è collegata per la prima volta a una linea ferroviaria nel 1856, con l'apertura della linea San Gallo Winkeln–San Gallo delle Sankt Gallisch-Appenzellische Eisenbahn.

La stazione centrale di San Gallo, costruita da Alexander von Senger, è uno snodo di traffico centrale per tutta la Svizzera orientale. Da San Gallo si può raggiungere con la ferrovia la valle del Reno, la regione del lago Bodanico, l'Appenzello e la Svizzera centrale. San Gallo è anche il centro della S-Bahn St. Gallen. L'aeroporto più vicino è quello di Altenrhein, dal quale ci sono voli soprattutto per Vienna.

Oltre alla stazione centrale, ci sono a San Gallo altre tre stazioni delle FFS, San Gallo St. Fiden, San Gallo Bruggen e San Gallo Winkeln oltre alla stazione San Gallo Haggen delle SOB. Inoltre, le Appenzeller Bahnen connettono San Gallo con Speicher, Trogen, Gais e Appenzello.

La città possiede inoltre una fitta rete di bus dei Verkehrsbetriebe der Stadt St. Gallen (VBSG).

 

Gemellaggi

San Gallo è gemellata con:

Amministrazione comunale

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Chiesa dell'Abbazia di San Gallo

Altri progetti

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