Nimis
comune italiano
Template:S comuni Template:Comune Nimis (Nimis in friulano[1], Néme o Niéme in sloveno[2]) è un comune italiano di 2.862 abitanti della provincia di Udine in Friuli-Venezia Giulia.
Storia
Seconda guerra mondiale
Durante la seconda guerra mondiale il territorio del Comune fu coinvolto dalle attività della resistenza friulana con la partecipazione delle Brigate Garibaldi e delle Brigate Osoppo, con conseguente incendio del paese da parte dei nazisti per evitare qualsiasi tipo di insurrezione partigiana. [3]
Onorificenze
«In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, morale ed economico. Splendido esempio di valore civico e d’alto senso del dovere, meritevole dell’ammirazione e della riconoscenza della Nazione tutta.»
Monumenti e luoghi d'interesse
- Pieve dei SS. Gervasio e Protasio (VI secolo)
- Castello di Cergneu
- Grotte di Villanova
- Chiesetta di Ramandolo
- Cantine e vigneti della zona DOCG Ramandolo
- Grotte del Pre-Oreak
Fiumi e torrenti
- Torre
- Cornappo
- Chiaron
- Gorgons
Montagne
- Bernadia (872 m)
Frazioni
- Ramandolo
- Chialminis
- Monteprato
- Vallemontana
- Cergneu
- Torlano
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[4]

Cultura
La cultura di questo paese come quantità è povera; come poeti, Umberto Melideo e Mario Benedetti (poeta italiano). A Nimis e nei dintorni è ambientato il romanzo "Il Conte pecoraio" di Ippolito Nievo, scritto nel 1855.
Personalità legate alla città
- Giuseppe Bressani, calciatore
Eventi
Amministrazione
Note
- ^ Toponomastica: denominazioni ufficiali in lingua friulana
- ^ La Patrie dal Friûl - Il sfuei fûr par fûr par furlan
- ^ Primo Cresta, Un partigiano dell'Osoppo al confine orientale, Del Bianco Editore, 1969.
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.