Template:Comune Chioggia (Cióxa in lingua veneta, Clodia Maior in lingua latina) è un comune di 50.844 abitanti[1] della provincia di Venezia, secondo per popolazione dopo il capoluogo.

Geografia fisica

Posizione

Chioggia si trova su una piccola area peninsulare adriatica fra la Laguna Veneta ed il Delta del Po, a circa metà strada tra Venezia e Ferrara, ed a circa 50 km da Padova e Rovigo, con le cui province il comune confina direttamente. Con la vicina Sottomarina forma il corpo urbano cittadino.

Spiaggia

A Chioggia, più precisamente nelle frazioni di Sottomarina e Isolaverde, è presente un lido. La spiaggia di Sottomarina si estende dalla bocca di porto di Chioggia, fino alla foce del fiume Brenta, mentre la spiaggia di Isolaverde si estende dalla foce del fiume Brenta fino alla foce del fiume Adige. Lungo tutta la spiaggia vi sono rinomati stabilimenti balneari, i quali sono una risorsa economica per la città. La spiaggia è raggiungibile mediante il Lungomare Adriatico, una lunga via che consente di proseguire da Viale Mediterraneo verso gli stabilimenti balneari e le vie interne.

Clima

  Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Chioggia.

In base alla media trentennale di riferimento 1961-1990, la temperatura media del mese più freddo, gennaio, si attesta a +2,9 °C, quella del mese più caldo, luglio, è di +23,8 °C [2].

CHIOGGIA Mesi Stagioni Anno
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic InvPriEst Aut
T. max. media (°C) 5,16,710,815,920,924,427,326,723,117,711,26,56,115,926,117,316,4
T. min. media (°C) 0,71,75,59,714,117,520,219,917,112,17,12,31,69,819,212,110,7

Storia

L'altra Venezia

Carlo Goldoni - che abitò per alcuni anni a Palazzo Poli - ha ambientato in questa città una delle sue commedie più conosciute, Le baruffe chiozzotte, rappresentata per la prima volta al Teatro San Luca di Venezia nel 1762.

 
Palazzo Municipale e Loggia dei Bandi invase dall'acqua alta.

Così lo stesso Goldoni la descrive[3] nella prefazione alle Baruffe:

«Chiozza è una bella e ricca città venticinque miglia distante da Venezia, piantata anch'essa nelle Lagune, isolata ma resa Penisola per via di un lunghissimo ponte di legno, che comunica colla Terraferma. Ha un Governatore con il titolo di Podestà, ch'è sempre di una delle prime Case Patrizie della Repubblica di Venezia, a cui appartiene. Ha un Vescovo colà trasportato dall'antica sede di Malamocco. Ha un porto vivissimo e comodo e ben fortificato. Evvi il ceto nobile, il civile ed il mercantile. Vi sono delle persone di merito e di distinzione. Il Cavaliere della città ha il titolo di Cancellier Grande, ed ha il privilegio di portare la veste colle maniche lunghe e larghe, come i Procuratori di San Marco. Ella in somma è una città rispettabile.»
File:S.ANDREA-CHIOGGIA.JPG
Chiesa e campanile di S.Andrea apostolo situate nel Corso del Popolo.

Il centro storico di Chioggia, se osservato dall'alto, appare a forma di lisca di pesce. La città viene denominata la Piccola Venezia per le caratteristiche urbanistiche della zona antica molto simile a quella di Venezia, il capoluogo veneto a cui la città è collegata da linee di battelli privati e dell'ACTV.

A Chioggia - sorta di isola collegata alla terraferma da poche strade rotabili - sono presenti, quindi, al pari di Venezia, calli, campi e canali. Il principale - dal punto di vista turistico, per la tipicità dei palazzi e delle chiese che vi si affacciano - è il citato Canal Vena, attraversato da nove ponti, per molti versi simili a quelli presenti a Venezia.

Il più imponente è il Ponte Vigo che chiude il canale a ridosso della laguna conducendo alla piazza omonima prospiciente la stazione dei battelli diretti a Pellestrina e nella quale troneggia un'alta colonna sormontata dal leone marciano, simbolo dell'orgoglio veneto ma ironicamente chiamato dai veneziani el gato (il gattone) perché di dimensioni molto inferiori a quelle del leone di Venezia, causa di forti litigi, le famose "baruffe", tra veneziani e chioggiotti, questi ultimi ritenendosi offesi dal disprezzo che tale appellativo preclude.

Gli altri canali che attraversano o racchiudono perpendicolarmente Chioggia sono il Canal Lusenzo, a sud, il Canal Lombardo, a ovest, e il Canale San Domenico, a est. La parte più esterna della città viene chiamata Riva Mare anche se in realtà non si affaccia sulla laguna; il nome deriva dalla sua posizione protesa, appunto, in direzione del mare[4].

Notizie storiche

La leggenda delle origini di Chioggia narra che Antenore, fuggito da Troia dopo la sua sconfitta, trovò rifugio nelle coste del Mar Adriatico assieme ad Aquilio e Clodio, anch'essi fuggitivi. La leggenda si dirama poi in tre parti: Aquilio, Antenore e Clodio fondarono rispettivamente le comunità di Aquileia, Padova e Clodia. Per quest'ultima, Clodio scelse come stemma un leone rampante rosso a ricordo di Troia. Il nome Clodia poi cambiò nei secoli in Cluza, Clugia e quindi Chiozza, per arrivare infine all'attuale toponimo Chioggia.

File:Orologio s.andrea.JPG
L'orologio della torre di S.Andrea, al secondo posto tra gli orologi più antichi del mondo, poiché preceduto di alcuni mesi da quello bretone, situato a Salisbury, Gran Bretagna

Chioggia è di origine romana, ne resta il tipico reticolato geometrico nella topografia urbana, e faceva parte di una più estesa centuriazione che comprendeva l'intera area della laguna di Venezia. [5]

I documenti più vecchi sono attribuiti al V secolo d.C., quando la città era parte di una provincia dell'impero bizantino. Nel medioevo la città ebbe una propria autonomia comunale e nel 1110 divenne anche sede episcopale.

 
Palazzi in stile veneziano dai colori vivaci si affacciano sul Canal Vena, che taglia longitudinalmente Chioggia ed è uno dei più pittoreschi della città
 
Canal Vena -pittoreschi comignoli

Una pagina importante della storia della città avvenne durante la cosiddetta guerra di Chioggia (rievocata nel Palio della Marciliana), l'ultimo scontro tra Repubblica di Genova e Serenissima Repubblica di Venezia.

Nel 1379 la città cadde in mano a Genova, per poi essere riconquistata dall'intervento veneziano nel 1380.

Chioggia fece parte della Repubblica di Venezia fino al 1797, anno in cui cadde in mano alle truppe di Napoleone Bonaparte.

In seguito al trattato di Campoformio, nel 1798, la città passò in mano all'Austria, a cui rimase tranne per un breve periodo in cui subentrarono nuovamente i francesi, fino al 1866, anno in cui Chioggia venne annessa al nascente Stato Italiano alla fine della terza guerra di indipendenza, quando, malgrado le sconfitte militari subite dalle forze italiane, con la notevole eccezione delle formazioni garibaldine, grazie all'alleanza con la Prussia, il governo austriaco fu costretto a cedere il Veneto e parte del l'odierno nordest all'Italia.

Durante la seconda guerra mondiale rischiò il bombardamento a tappeto da parte dell'aviazione alleata. Solo grazie alla rivolta dei cittadini i nazifascisti si arresero e il 27 aprile 1945 la città venne liberata dalle forze alleate.

Onorificenze

La città di Chioggia è la quindicesima fra le ventisette città decorate con Medaglia d'Oro come "Benemerite del Risorgimento nazionale" per le azioni altamente patriottiche compiute dalla città nel periodo del Risorgimento italiano, ovvero tra i moti insurrezionali del 1848 e la fine della prima guerra mondiale (1918).

«In ricompensa del valore dimostrato dalla cittadinanza nell'episodio militare dal 22 al 23 marzo 1848 ed in genere nella difesa dell'estuario veneto. Chioggia insorgeva il 18 marzo 1848; il 23 gli Austriaci abbandonarono la città, nella quale venne proclamata, il 24, la Repubblica. Di qui in avanti, Chioggia seguì le sorti di Venezia.»

Monumenti e luoghi d'interesse

Chiese

Numerose sono le chiese cattoliche presenti nel territorio. Fra queste la chiesa di Sant'Andrea, risalente al 1700, ha al suo fianco una torre in stile romanico - detta Torre dell'Orologio - risalente all'XI-XII secolo e, un tempo, torre di difesa e di avvistamento militare. Possiede al suo interno l'orologio da torre più antico al mondo realizzato da Giovanni Dondi dell'Orologio (recenti studi hanno dimostrato la sua pre-esistenza a quello di Salisbury). All'interno dell'edificio religioso è presente una Crocifissione di Palma il Vecchio (1480-1528). Importante è pure la cattedrale di Santa Maria Assunta.

 
La porta di Santa Maria, accesso meridionale alla città.

Società

Demografia

Abitanti censiti[6]

Particolarità dei cognomi

Chioggia rappresenta un caso demografico unico in Italia: l'elevatissimo tasso di omonimia tra i due cognomi principali, Boscolo e Tiozzo, ha indotto l'ufficializzazione nel registro dell'anagrafe dei soprannomi, tipici di tutto il Veneto e utilizzati popolarmente per distinguere i vari rami di una stessa famiglia. In ogni documento ufficiale, patente di guida e carta d'identità compresi, questi soprannomi - alcuni dei quali molto bizzarri - vengono dunque inseriti a tutti gli effetti di legge, accompagnando la vita giuridica dell'interessato.

Per fare alcuni esempi, dei Boscolo si distinguono, tra gli altri, i Forcola, i Bachetto, gli Anzoletti, i Gioachina, i Cegion, i Bariga; dei Tiozzo i Caenazzo, i Fasiolo, i Napoli, i Campanaro, i Brasiola, i Pagio.

Cultura

Istruzione

Università

Dal 2001 [7] Chioggia ospita una sede distaccata dell'Università degli Studi di Padova, nel Palazzo Grassi situato sulla riva del canal Vena, non molto distante da Ponte Vigo. Questa sede accoglie il corso di studi in Biologia Marina, qui dislocato per la sua vicinanza al mare e alla stazione idrobiologica di ricerca dell'Università stessa.

Musei

  Lo stesso argomento in dettaglio: Museo Civico della Laguna Sud.
 
Il ponte Vigo è l'ultimo ponte ad attraversare, a ridosso della laguna, il Canal Vena.

Di rilievo culturale è il Museo Civico della Laguna Sud situato vicino alla cattedrale e a breve distanza dalla porta di Santa Maria, in Campo Marconi 1. Ospitato nell'ex convento di San Francesco fuori le mura, documenta l'evoluzione storico-ambientale e sociale del territorio chioggiotto.

Feste e manifestazioni

  Lo stesso argomento in dettaglio: Palio della Marciliana.
  • In maggio si svolge la tradizionale Festa Popolare dedicata a Maria Ausiliatrice presso l'oratorio salesiano sito nella zona sud della città.
  • In giugno rievocazione storica in stile medievale (La Marciliana) con cortei storici e competizioni tra le antiche "contrade".
  • In luglio la Sagra del Pesce attrae numerosissimi turisti che possono scegliere tra ben 4 stand gastronomici menu caratteristici chioggiotti.
  • Nel 1979 Chioggia fu sede di una puntata della celebre trasmissione Giochi senza frontiere.
  • Nel 1990 Chioggia fu sede di una tappa del Festivalbar, all'epoca notissima manifestazione canora estiva.

Personalità legate a Chioggia

Economia

 
Localizzazone del comune nella provincia di Venezia.

La principale risorsa e fonte di sviluppo è la pesca che fa di Chioggia uno dei porti marittimi più importanti dell'Adriatico.

La seconda fonte di reddito per questa città è data dalla produzione agricola di radicchio (Rosa di Chioggia).

Terza risorsa economica, ma non meno importante, proviene dal turismo culturale e grazie alla nota località balneare di Sottomarina (frazione di Chioggia) anche dal turismo balneare, la cui sabbia viene raccomandata per la talassoterapia (comunemente detta sabbiatura). L'ampiezza - e la profondità (oltre mezzo chilometro) - della costa, ne fa una fra le spiagge più estese d'Italia; il mare poco profondo nei pressi della battigia è particolarmente adatto per la balneazione dei più piccoli.

Importante è l'attività portuale, che grazie al collegamento ferroviario (linea dedicata Verona-Rovigo-Adria-Chioggia)riesce a dare un valido supporto per lo scambio merci; dall'estate 2005 il porto grazie al servizio traghetti diventa anche terminal passeggeri con rotte verso la Croazia, a Spalato, per il trasporto non solo di merci ma anche di persone e autovetture.

Altre forme minori di reddito presenti nella città di Chioggia sono date dalle industrie del tessile, del legno e dalla molteplice presenza di piccoli cantieri navali (comunemente chiamati dalla gente del posto "squeri"), che si occupano della realizzazione e riparazione di pescherecci e barche in legno.

Geografia antropica

Frazioni

Principali frazioni di Chioggia sono Brondolo, Sant'Anna di Chioggia, Ca' Bianca, Cavanella d'Adige, Valli e le località balneari di Sottomarina e Isolaverde.

Brondolo

Brondolo è una frazione del Comune di Chioggia, posta circa a 4 km a sud della stessa, contigua alla frazione di Sottomarina e delimitata a sud dal fiume Brenta.

Sant'Anna di Chioggia

 
La ferrovia Adria-Chioggia collega anche le frazioni di Cavanella d'Adige e Sant'Anna.

Sant'Anna di Chioggia è una frazione del Comune di Chioggia, posta circa a 8 km a sud della stessa e compresa tra due fiumi, il Brenta e l'Adige.

Ca' Bianca

Ca'Bianca di Chioggia è una frazione della città di Chioggia, in provincia di Venezia. Dista 10 km dalla città clodiense (7 km in linea d'aria) ed è estesa per 730 metri.

Il centro del paese è costituito da una chiesa (dedicata a San Rocco), ad agosto si svolge La Sagra di San Rocco che è organizzata dal comitato parrocchiale.

Il territorio su cui sorge il paese è pianeggiante ed è caratterizzato prevalentemente da campi coltivati (le maggiori colture sono mais e barbabietola), alcune zone residenziali con notevoli villette e villette bifamiliari.

Ca' Bianca è collegata a Chioggia tramite la SP 7 e con il servizio di trasporto urbano dell'ACTV (linea 3).

Ospitava una base missilistica americana.

Cavanella d'Adige

Il paese sorge sulla riva sinistra del fiume Adige che sfocia a Est,ad una decina di km, nel mare Adriatico e si trova al limite di separazione tra la provincia di Venezia da quella di Rovigo, situata a circa 13 km a sud di Chioggia, 4 a nord di Rosolina e 13 a nord di Porto Viro. Nei pressi dell'abitato si trova Riserva naturale Bosco Nordio nonché la Laguna di Caleri, fra la foce dell'Adige e quella del Po di Levante. Da Venezia dista 63 km, 44 da Rovigo, 60 da Padova e 22 da Adria.

Valli

Il paese sorge in terraferma sulla riva sinistra del fiume Brenta in corrispondenza di Valli sfocia in laguna con il braccio di Montalbano, situata a circa 13 km a ovest di Chioggia è attraversata dalla statale Romea.

Il centro del paese è costituito da una chiesa dedicata alla natività di Maria di cui, a settembre, si svolge una sagra commemorativa organizzata dal comitato parrocchiale.

Il territorio su cui sorge il paese è pianeggiante ed è caratterizzato prevalentemente da campi coltivati e alcune zone residenziali a villette bifamiliari.

Sottomarina

Sottomarina (in lingua veneta "Marina", in latino: "Clodia Minor") è un'importante località turistica e frazione del comune di Chioggia. La località, che fa parte integrante del tessuto urbano della città, è importante meta turistica balneare nel periodo estivo.

Isolaverde

Isolaverde (già Isola del Bacucco) è una frazione del comune di Chioggia (VE). La località è divisa dalle foci del Brenta e dell'Adige, separate da pochi chilometri, e da un canale chiamato "Busiola" che mette in comunicazione i due fiumi.

Infrastrutture e trasporti

 
Un autobus urbano nel centro storico di Chioggia
 
La stazione ferroviaria di Chioggia

L'area urbana di Chioggia-Sottomarina costituisce una sottorete del trasporto pubblico locale in gestione ad ACTV. Recentemente il capolinea urbano che ospita tutte le corse circolari e pure quelle delle frazioni è stato spostato da Ridotto Madonna (Brondolo, area sud della città) all'Isola dell'Unione (Chioggia centro, area nord del territorio urbano) con l'intenzione di creare un polo di interscambio tra mezzi privati e mezzi pubblici (intesi sia come autobus, sia come natanti), sullo stile di Piazzale Roma anche se in dimensioni molto limitate. Dal 1 luglio 2008 è stato introdotto un servizio innovativo per l'utenza: per collegare le frazioni e minimizzare il disagio provocato dalla ristrutturazione aziendale avviata nel gennaio 2008, è attivo il servizio Pronto?... Bus un sistema di corse a chiamata in fasce orarie prefissate di cui tutta l'utenza può disporre con le stesse tariffe della rete ordinaria.

Al 25 agosto 2009 le linee automobilistiche che coprono l'area urbana di Chioggia sono:

Rete ordinaria
Linea Percorso Note
1 Isola dell'Unione - Campo Marconi - Borgo San Giovanni - Via Madonna Marina - Viale Jonio - Via Marco Polo - Via del Boschetto - Viale Padova - Momolo - Isola dell'Unione
2 Isola dell'Unione - Momolo - Via Madonna Marina - Borgo San Giovanni - Campo Marconi - Isola dell'Unione
3 Isola dell'Unione - Viale Veneto - Viale Padova - Via Madonna Marina - Brondolo - Cà Pasqua - Ca' Bianca - Civè (e viceversa) 1
4 Isola dell'Unione - Viale Veneto - Viale Padova - Via Madonna Marina - Brondolo - Sant'Anna - Cavanella - Rosolina (e viceversa) 2
5 Isola dell'Unione - Viale Veneto - Viale Padova - Via Madonna Marina - Brondolo - Ca' Lino - Isola Verde (e viceversa)
6 Isola dell'Unione - Lungomare - Viale Mediterraneo - Borgo San Giovanni - Campo Marconi
7 Campo Marconi - Borgo San Giovanni - Viale Mediterraneo - Lungomare - Isola dell'Unione
Navetta Lusenzo Isola dell'Unione - Corso del Popolo - Campo Marconi - Stazione FF SS - Borgo San Giovanni Park (e viceversa)
Note
  1. Alcune corse sono limitate a Ca' Bianca
  2. Il servizio da e per Rosolina è disponibile solo per alcune corse della linea 4


 
Mappa del SFMR, La Padova-Chioggia è inserita nella Terza Fase di interventi (versione 30 aprile 2008)
Linee supplementari e integrate
Linea Percorso Note
Treno del Mare Stazione FF.SS. - Borgo San Giovanni - V.le Mediterraneo - Lungomare Adriatico (e viceversa) 1
Pronto?..Bus Isola dell'Unione - Frazioni (Ca' Bianca, Cavanella, Isola Verde) 2
Note
  1. Servizio estivo di collegamento con gli stabilimenti balneari, attivo solo nei giorni festivi
  2. Servizio su prenotazione telefonica

I progetti futuri

L'opera più imponente prevista nel piano del Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale è la costruzione di una nuova strada ferrata da Padova a Chioggia passando per Padova Roncajette, Ponte San Nicolò, Legnaro, Piove di Sacco, Civè, Ca' Bianca.

Amministrazione

Template:ComuniAmministrazione In seguito alla presentazione delle dimissioni di 16 consiglieri comunali sui 30 assegnati, il 1° dicembre 2010 il prefetto di Venezia ha decretato la sospensione del Consiglio Comunale ed ha conferito al dott. Vittorio Capocelli (prefetto a riposo) i poteri spettanti al Sindaco, alla Giunta e al Consiglio Comunale, in quanto si è verificata l'ipotesi di scioglimento prevista dall'art. 141, comma 1, lett. b), n.3 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267[8]. Il dott. Capocelli subentra al sindaco uscente Romano Tiozzo Pagio, a capo di una colazione di centro-destra che aveva vinto le amministrative del 2007, dopo dieci anni di amministrazione di centro-sinistra guidata dal medico Fortunato Guarnieri.

Gemellaggi

Sport

Oltre al giocatore di rugby Marco Bollesan, la città ha dato i natali a due grandi giocatori del Torino Football Club, Aldo e Dino Ballarin,[10] entrambi morti nell'incidente aereo che coinvolse la squadra del Grande Torino a Superga (vedi sciagura di Superga). In ricordo della scomparsa di Dino e del fratello Aldo Ballarin, il comune di Chioggia ha intitolato il proprio stadio comunale con il nome dei due atleti.

La locale squadra calcistica è il Chioggia Sottomarina, attualmente militante in Serie D.

Tra gli sport più praticati nella città di Chioggia figurano le arti marziali: esistono infatti numerose palestre tra Chioggia e Sottomarina dedicate a queste discipline. Uno sport molto interessante e praticato è la vela. A Chioggia si svolgono manifestazioni regionali, e sono numerosi i corsi organizzati dai circoli del luogo e da associazioni nautiche di altre città del Veneto, tra cui la vicina Padova.

Ultimamente si sta diffondendo velocemente il beach tennis. Molti appassionati giocano assiduamente in molti bagni tra cui il Sand beachclub e il lido Mare Blu, dove vengono organizzati molti tornei avvincenti

Galleria fotografica

Note

  1. ^ Fonte: ISTAT - Bilancio demografico al 31/03/2008 [1].
  2. ^ erg7118.casaccia.enea.it/profili/tabelle/177%20%5BChioggia%5D%20capoluogo.Txt Tabella climatica
  3. ^ Fonte: Auditoriumcasatenovo.com.
  4. ^ Video anni sessanta su Chioggia e Sottomarina (YouTube)
  5. ^ [2] Antonio Rosso, I romani colonizzarono la laguna di Venezia?, Archeologia viva, ott 1982
  6. ^ Dati tratti da:
  7. ^ Fonte: [3].
  8. ^ COMUNICATO STAMPA. Chioggia arriva il Commissario Prefettizio
  9. ^ Info sul Gazzettino online.
  10. ^ Aldodinoballarin.com riporta ulteriori informazioni sui due giocatori.

Bibliografia

  • Comune di Chioggia, Chioggia : rivista di studi e ricerche, Veneta editrice, 1998.

Voci correlate

Altri progetti

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