Combolcià
Kombolcha è una città e woreda situata nell'Etiopia centro-settentrionale nella Zona di Debub Wollo nella Regione di Amhara. Alcuni libri descrivono la città come essere praticamente identica all'adiacente città di Dessie, 13 km a nord-ovest. Ambedue le città sono servite da un piccolo aeroporto (ICAO code HADC, IATA DSE). Le due principali fabbriche della città sono: la Kombolcha Steel ( fabbrica siderurgica di acciaio), posseduta da Mohammed Al Amoudi,[1] e la Kombolcha Textile Factory (KTF) ( fabbrica tessile ).[2]
La città sorge vicino alla sorgente del fiume Borkana.[3] Alcuni archeologi hanno trovato resti di antichi insediamenti cristiani nei paraggi della città.[4] Durante il periodo del colonialismo Italiano la città era dotata di uffici postali, linee telefoniche, una clinica, uno spaccio, una succursale dell'AASS ( l'ANAS di allora ) e altre comodità destinate ad aiutare i coloni italiani di allora.[5]
Nel 1994 la città contava 39.466 abitanti; il 41,71% dei quali apparteneva alla Chiesa ortodossa etiope, mentre il 57,42% erono Islamici.[6]
Note
- ^ "Kombolcha Steel Industry Goes into Production" (Addis Tribune, last accessed 26 October 2007)
- ^ "Factory executing 190 mln birr modernizing project", Walta Information Center (accessed 13 March 2009)
- ^ Journals of the Rev. Messrs. Isenberg and Krapf, Missionaries of the Church Missionary Society, Detailing their proceedings in the kingdom of Shoa, and journeys in other parts of Abyssinia, in the years 1839, 1840, 1841 and 1842, (London, 1843), p. 390
- ^ Taddesse Tamrat, Church and State in Ethiopia (Oxford: Clarendon Press, 1972), p. 37 n. 4
- ^ "Local History in Ethiopia" The Nordic Africa Institute website (accessed 23 February 2008)
- ^ 1994 Population and Housing Census of Ethiopia: Results for Amhara Region, Vol. 1, part 1, Tables 2.1, 2.7, 2.10, 2.13, 2.17, Annex II.2 (accessed 9 April 2009)
