Serie A 2006-2007
Il Campionato di Serie A 2006-07 è stato il centocinquesimo campionato italiano di calcio e il settantacinquesimo a girone unico.

Fu il primo campionato di Serie A che non vide ai nastri di partenza la Juventus, retrocessa in Serie B per il coinvolgimento dei suoi principali dirigenti nello scandalo del calcio italiano del 2006.
Mercato estivo e novità
Fu l'Inter regina di mercato che allestì una rosa ricchissima sotto tutti i punti di vista: furono presi i terzini Maicon, Maxwell e Fabio Grosso, che aveva deciso il mondiale 2006 in Germania grazie al rigore decisivo, poi l'ex centrocampista di Milan e Juventus Vieira, Crespo (che tornò così all'Inter dopo tre anni) e soprattutto il forte attaccante Ibrahimovic per 26 milioni (proveniente anch'egli dalla neoretrocessa Juventus) che diverrà una pedina fondamentale del gioco interista negli anni successivi. Il Milan lasciò partire Stam e Shevchenko per prendere Bonera e Oliveira. La Lazio prese Mutarelli e Makinwa, la Roma scommise su Vucinic mentre la Fiorentina si assicurò Mutu.
Avvenimenti
In seguito allo scandalo di Calciopoli il campionato prese il via senza la Juventus, retrocessa d'ufficio in Serie B, e con quattro squadre penalizzate: Fiorentina (19 punti di penalizzazione, poi ridotti a 15 punti dall'arbitrato del CONI), Lazio (11 punti, poi ridotti a 3), Milan (8 punti) e Reggina (15 punti, poi ridotti a 11). Il torneo iniziò il 10 settembre: nelle prime giornate si diedero battaglia per il vertice della classifica la favorita Inter, la Roma e la sorpresa Palermo. In seguito la Roma, per via di alcuni risultati sfavorevoli tra cui lo scontro diretto con i nerazzurri, si staccò di alcuni punti, mentre anche i siciliani si fermarono a causa di una sconfitta contro il Cagliari.
La domenica successiva, il 26 novembre, alla Favorita la sconfitta dei rosaneri lanciò i milanesi in fuga. L'Inter proseguì raggiungendo 17 vittorie consecutive, record tuttora imbattuto nella storia del campionato italiano, che si conclusero il 28 febbraio 2007, quando i nerazzurri pareggiarono a San Siro contro l'Udinese nel momento in cui avevano già 14 punti di vantaggio sui giallorossi.
In precedenza, il 2 febbraio, una tragedia aveva sconvolto il campionato: durante l'incontro di ritorno Catania-Palermo, anticipato al venerdì per la festività catanese di Sant'Agata, si verificarono gravissimi episodi di violenza tra ultras e forze dell'ordine, che causano centinaia di feriti e l'uccisione di un poliziotto 40enne, Filippo Raciti. In seguito alla vicenda il commissario della FIGC Luca Pancalli dispose la sospensione sine die dei campionati di calcio italiani di tutte le categorie. I campionati ripresero l'11 febbraio, ma molte partite si disputarono a porte chiuse laddove gli stadi non rispettassero i requisiti anti-violenza richiesti da nuove norme, varate dal governo italiano appositamente per far fronte all'emergenza; il Cibali fu squalificato fino alla fine della stagione obbligando il Catania a giocare in campo neutro le restanti partite di campionato.
Alla ripresa dei tornei l'Inter incrementò il suo vantaggio sui capitolini, distanti 16 punti, riprendendo la sua corsa e portando a venti lunghezze il suo incolmabile distacco. Mercoledì 18 aprile si giocò il recupero della terza giornata di ritorno, che prevedeva lo scontro diretto: la vittoria dei giallorossi arrivò quando ormai il loro torneo era ampiamente compromesso, sortendo l'unico effetto di impedire alla Beneamata di chiudere imbattuta la stagione. Il 22 aprile il successo a Siena permise all'Inter di festeggiare diventando campione d'Italia per la quindicesima volta, per la prima volta sul campo dopo un'attesa di 18 anni. Alla fine il distacco tra i nerazzurri e la Roma fu di ben 22 punti. Quella nerazzurra fu una vittoria segnata da numerosi record, come fu la conquista dello scudetto 1989: oltre alle 17 vittorie consecutive, si segnalarono le 30 vittorie in 38 partite, il record di 97 punti mai raggiunto da nessun altro in Serie A (a 20 squadre), l'imbattibilità in trasferta (15 successi di cui 11 consecutivi), la vittoria aritmetica dello scudetto con 5 giornate d'anticipo eguagliando il primato del Grande Torino 1947-1948 e della Fiorentina 1955-1956.
L'assolo dell'Inter ridusse alla lotta per l'Europa e per la salvezza gli unici motivi d'interesse del torneo. La riduzione della penalizzazione ottenuta dalla Lazio nell'arbitrato col CONI, permise alla formazione romana l'accesso in Champions League in compagnia del Milan che arrivò quarto ma che avrebbe avuto comunque modo di garantirsi un posto di diritto vincendo nella finale di Atene del 23 maggio. Non poté invece far molto la Fiorentina che, partita con un gravissimo handicap appena limato dall'arbitrato causa le pesanti imputazioni dei viola nel processo in corso, dovette accontentarsi della zona Uefa insieme ai cugini dell'Empoli i quali, guidati da Gigi Cagni, furono protagonisti di una strepitosa stagione. In coda, insieme a Messina e Ascoli retrocesse il Chievo che dopo aver combattuto fino all'ultimo per salvarsi, perse all'ultima giornata la partita decisiva contro il Catania venendo scavalcato da Parma, Siena e Reggina: per i calabresi fu un traguardo insperato data la pesante penalizzazione di 15 punti cui avevano dovuto fare fronte da inizio campionato.
Allenatori esonerati, dimessi e subentrati
- Ascoli : Esonerato Attilio Tesser - Subentrato Nedo Sonetti (dalla 12ª)
- Cagliari : Esonerato Marco Giampaolo - Subentrato (dalla 17ª) ed esonerato Franco Colomba - Subentrato Marco Giampaolo (dalla 26ª)
- Chievo : Esonerato Giuseppe Pillon - Subentrato Luigi Delneri (dalla 7ª)
- Livorno : Esonerato Daniele Arrigoni - Subentrato Fernando Orsi (dalla 30ª)
- Messina : Esonerato Bruno Giordano - Subentrato (dalla 23ª) ed esonerato Alberto Cavasin - Subentrato (dalla 30ª) ed esonerato Bruno Giordano - Subentrato Bruno Bolchi (dalla 34ª)
- Palermo : Esonerato Francesco Guidolin - Subentrati (dalla 34ª) ed esonerati Renzo Gobbo e Rosario Pergolizzi - Subentrato Francesco Guidolin (dalla 37ª)
- Parma : Esonerato Stefano Pioli - Subentrato Claudio Ranieri (dalla 24ª)
- Torino : Esonerato Alberto Zaccheroni - Subentrato Gianni De Biasi (dalla 26ª)
- Udinese : Esonerato Giovanni Galeone - Subentrato Alberto Malesani (dalla 21ª)
Squadre partecipanti
Classifica finale
cellpadding=2 |- align=center bgcolor=#98A1B2 !width=35| !width=40| !width=220|Classifica finale 2006-2007 !width=55|Pt !width=40|G !width=40|V !width=40|N !width=40|P !width=40|GF !width=40|GS |- align=center style="background:#DDEEFF;" | ||1.||style="text-align:left;"|Inter ||97||38||30||7||1||80||34 |- align=center style="background:#FFFFFF;" | |||2.||style="text-align:left;"|Roma ||75||38||22||9||7||74||34 |- align=center style="background:#F5F5F5;" ||||3.||style="text-align:left;"|Lazio[1] ||62||38||18||11||9||59||33 |- align=center style="background:#FFFFFF;" || ||4.||style="text-align:left;"|Milan[2] ||61||38||19||12||7||57||36 |- align=center style="background:#F5F5F5;" |File:UEFA - UEFA Cup.svg|||5.||style="text-align:left;"|Palermo ||58||38||16||10||12||58||51 |- align=center style="background:#FFFFFF;" |File:UEFA - UEFA Cup.svg|||6.||style="text-align:left;"|Fiorentina[3] ||58||38||21||10||7||62||31 |- align=center style="background:#F5F5F5;" |File:UEFA - UEFA Cup.svg|||7.||style="text-align:left;"|Empoli ||54||38||14||12||12||42||43 |- align=center style="background:#FFFFFF;" |||8.||style="text-align:left;"|Atalanta[4] ||50||38||12||14||12||56||54 |- align=center style="background:#F5F5F5;" |File:Coppa Intertoto.svg|||9.||style="text-align:left;"|Sampdoria ||49||38||13||10||15||44||48 |- align=center style="background:#FFFFFF;" |||10.||style="text-align:left;"|Udinese ||46||38||12||10||16||49||55 |- align=center style="background:#F5F5F5;" |||11.||style="text-align:left;"|Livorno ||43||38||10||13||15||41||54 |- align=center style="background:#FFFFFF;" |||12.||style="text-align:left;"|Parma ||42||38||10||12||16||41||56 |- align=center style="background:#F5F5F5;" |||13.||style="text-align:left;"|Catania ||41||38||10||11||17||46||68 |- align=center style="background:#FFFFFF;" |||14.||style="text-align:left;"|Reggina[5] ||40||38||12||15||11||52||50 |- align=center style="background:#F5F5F5;" |||15.||style="text-align:left;"|Siena [6] ||40||38||9||14||15||35||45 |- align=center style="background:#FFFFFF;" ||||16.||style="text-align:left;"|Torino ||40||38||10||10||18||27||47 |- align=center style="background:#F5F5F5;" ||||17.||style="text-align:left;"|Cagliari ||40||38||9||13||16||35||46 |- align=center style="background:#FFC0E0;" | ||18.||style="text-align:left;"|Chievo ||39||38||9||12||17||38||48 |- align=center style="background:#FFA0C0;" | ||19.||style="text-align:left;"|Ascoli ||27||38||5||12||21||36||67 |- align=center style="background:#FFC0E0;" | ||20.||style="text-align:left;"|Messina ||26||38||5||11||22|||37||69 |}
Considerate le numerose penalizzazioni, si riporta di seguito una classifica teorica al fine di mostrare quale sia stato l'effettivo rendimento delle squadre durante il campionato.
Punteggi stagione 2006-2007 | ||||
---|---|---|---|---|
1. | = | Inter | 97 | |
2. | = | Roma | 75 | |
3. | -3 | Fiorentina[3] | 73 | |
4. | = | Milan[2] | 69 | |
5. | +2 | Lazio[1] | 65 | |
6. | +1 | Palermo | 58 | |
7. | = | Empoli | 54 | |
8. | -6 | Reggina[5] | 51 | |
9. | +1 | Atalanta | 50 | |
10. | +1 | Sampdoria | 49 | |
11. | +1 | Udinese | 46 | |
12. | +1 | Livorno | 43 | |
13. | +1 | Parma | 42 | |
14. | -1 | Siena[6] | 41 | |
15. | +2 | Catania | 41 | |
16. | = | Torino | 40 | |
17. | = | Cagliari | 40 | |
18. | = | Chievo | 39 | |
19. | = | Ascoli | 27 | |
20. | = | Messina | 26 |
Verdetti
- File:Scudetto15.png Inter Campione d'Italia 2006-2007.
- Milan detentore della Champions League 2006-2007, Inter, Roma e Lazio qualificate in Champions League 2007-2008.
- File:UEFA - UEFA Cup.svg Palermo, Fiorentina ed Empoli qualificate in Coppa UEFA 2007-2008.
- File:Coppa Intertoto.svg Sampdoria in Coppa UEFA disputando la Coppa Intertoto 2007.
- Chievo, Ascoli e Messina retrocessi in Serie B 2007-2008.
Squadra campione
Titolari | |
---|---|
12 | Julio Cesar |
13 | Maicon |
23 | Marco Materazzi |
2 | Ivan Cordoba |
11 | Fabio Grosso |
4 | Javier Zanetti |
19 | Esteban Cambiasso |
7 | Luis Figo |
5 | Dejan Stankovic |
8 | Zlatan Ibrahimovic |
18 | Hernan Crespo |
- Allenatore: Roberto Mancini
Riserve
- 1 Francesco Toldo, 16 Nicolas Burdisso, 6 Maxwell, 17 Francesco Coco, 15 Olivier Dacourt, 10 Adriano, 9 Julio Ricardo Cruz, 22 Paolo Orlandoni, 79 Fabian Carini, 25 Walter Samuel, 77 Marco Andreolli, 21 Santiago Solari, 91 Mariano Gonzalez, 20 Alvaro Recoba, 99 Lampros Choutos 14 Patrick Vieira, 54 Matteo Momentè
Classifica dei marcatori
Gol | Rigori | Marcatore | Squadra | |
---|---|---|---|---|
26 | 5 | Francesco Totti | Roma | |
20 | 5 | Cristiano Lucarelli | Livorno | |
19 | 3 | Christian Riganò | Messina | |
18 | 3 | Rolando Bianchi | Reggina | |
17 | 3 | Nicola Amoruso | Reggina | |
5 | Gionatha Spinesi | Catania | ||
16 | 0 | Luca Toni | Fiorentina | |
2 | Adrian Mutu | Fiorentina | ||
3 | Tommaso Rocchi | Lazio | ||
15 | 0 | Zlatan Ibrahimović | Inter | |
14 | 0 | Hernán Crespo | Inter | |
3 | Vincenzo Iaquinta | Udinese | ||
4 | Luca Saudati | Empoli | ||
5 | David Suazo | Cagliari | ||
13 | 0 | Igor Budan | Parma | |
0 | Fabio Quagliarella | Sampdoria | ||
4 | Cristiano Doni | Atalanta | ||
12 | 0 | Alberto Gilardino | Milan | |
11 | 0 | Goran Pandev | Lazio | |
1 | Riccardo Zampagna | Atalanta | ||
2 | Antonio Di Natale | Udinese | ||
10 | 4 | Eugenio Corini | Palermo | |
4 | Marco Materazzi | Inter | ||
Capoliste solitarie
Record
- Migliore attacco: Inter (80 gol fatti)
- Miglior difesa: Fiorentina (31 reti subite)
- Miglior differenza reti: Inter (+46)
Risultati
|
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Media spettatori
Media spettatori della Serie A 2006-07: 19.711.[7]
NB: il Cagliari non comunica dati ufficiali sugli spettatori.
Club | Pos. | Media | Max. | Totale | Abbonamenti |
---|---|---|---|---|---|
Inter | 1 | 48.284 | 64.758 | 917.403 | 35.166 |
Milan | 2 | 47.117 | 78.921 | 895.225 | 37.297 |
Roma | 3 | 38.719 | 61.292 | 735.664 | 25.681 |
Fiorentina | 4 | 29.880 | 41.578 | 537.841 | 23.900 |
Lazio | 5 | 25.048 | 60.815 | 475.915 | 14.809 |
Palermo | 6 | 23.800 | 34.261 | 452.194 | 17.973 |
Torino | 7 | 20.576 | 23.695 | 390.938 | 17.849 |
Sampdoria | 8 | 19.036 | 27.519 | 361.682 | 16.109 |
Catania | 9 | 16.185 | 20.366 | 178.035 | 15.950 |
Udinese | 10 | 14.646 | 19.969 | 278.266 | 13.652 |
Parma | 11 | 14.644 | 20.488 | 278.243 | 11.120 |
Reggina | 12 | 12.579 | 20.835 | 239.002 | 9.200 |
Atalanta | 13 | 12.246 | 23.799 | 220.422 | 8.092 |
Messina | 14 | 11.541 | 17.521 | 207.746 | 10.394 |
Livorno | 15 | 8.472 | 13.209 | 152.487 | 5.641 |
Siena | 16 | 7.994 | 14.027 | 151.889 | 4.869 |
Ascoli | 17 | 7.209 | 15.004 | 129.754 | 4.800 |
Chievo | 18 | 6.719 | 12.706 | 120.949 | 4.221 |
Empoli | 19 | 5.351 | 11.783 | 96.316 | 3.517 |
Note
Voci correlate
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