Cardiopatia reumatica
Template:Disclaimer medico La cardiopatia reumatica fa parte di un quadro generale di febbre reumatica, che è una malattia infiammatoria acuta immunomediata e multiorgano che segue di alcune settimane un episodio di faringite da streptococco di gruppo A. Nei paesi occidentali la febbre reumatica ha subito una forte diminuzione dell'incidenza negli ultimi quarant'anni grazie al miglioramento delle condizioni socioeconomiche, alla maggiore precocità della diagnosi e quindi del trattamento delle faringiti; nei paesi in via di sviluppo, tuttavia, la febbre reumatica continua ad essere un problema sanitario importante.
Morfologia
Le lesioni più caratteristiche a livello cardiaco cono i corpi di Aschoff, focolai di collagene eosinofilo circondato da linfociti (principalmente T), occasionalmente si riscontrano plasmacellule e macrofagi rigonfi detti cellule di Anitschkow. Durante la fase acuta, l'infiammazione diffusa e i corpi di Aschoff si possono repertare a livello del pericardio, del miocardio e dell'endocardio, portando così alla denominazione di pancardite. Nel pericardio l'infiammazione si associa ad un essudato fibrinoso o sierofibrinoso, che porta ad una pericardite a "pane e burro" che in genere si risolve senza sequele; nel miocardio i corpi di Aschoff si ritrovano nel connettivo interstiziale, in genere in sede perivasale. La cardiopatia reumatica è caratterizzata dall'organizzazione del processo infiammatorio acuto che porta a fibrosi, in particolare i lembi valvolari diventano ispessiti e retratti deformandosi permanentemente. A livello della valvola mitrale le modificazioni principali sono l'ispessimento dei lembi, la fusione delle commissure, l'accorciamento e la fusione delle corde tendinee (infatti la febbre reumatica è responsabile del 99% dei casi di stenosi mitralica), nei casi più gravi vi può essere un interessamento della valvola aortica.
Patogenesi
Si ritiene che la febbre reumatica acuta sia una reazione da ipersensibilità indotta dagli streptococchi di tipo A, ma l'esatto meccanismo patogenetico rimane sconosciuto nonostante i molti anni di ricerca[1].
Caratteristiche Cliniche
La febbre reumatica è caratterizzata da:
- poliarterite migrante delle grandi articolazioni
- cardite
- noduli sottocutanei
- eritema marginato della cute
- corea di Sydenham, detta anche chorea minor o anche ballo di San Vito, un disordine neurologico caratterizzato da movimenti involontari e non finalizzati
- segni e sintomi aspecifici come febbre, artralgia, livelli citoplasmatici elevati di proteine di fase acuta
Note
- ^ Robbins e Cotran, Le Basi Patologiche delle Malattie, Ed. Elsevier Masson
Bibliografia
A. S. Fauci, E. Braunwald, D. L. Kasper, S. L. Hauser, J. L. Jameson, J. Loscalzo, "Harrison, Principi di Medicina Interna", ISBN 9788838624629