Diego Rodriguez Porcelos
Diego Rodríguez detto Porcelos.Rodrigo anche in spagnolo, in portoghese e in galiziano (ca. metà del IX secolo – Burgos, 885), fu conte di Castiglia dall'873 all'885.
| Diego Rodríguez | |
|---|---|
| Conte di Castiglia | |
| In carica | 873 - 885 |
| Predecessore | Rodrigo |
| Successore | Nuño Nuñez |
| Nome completo | Diego Rodríguez Porcelos |
| Nascita | verso la metà del IX secolo |
| Morte | Burgos, 873 |
| Padre | Rodrigo |
| Madre | Sancha Diez d'Asturia[1] |
| Figli | Rodrigo Diaz Abolmondar Gonzalo Diaz |
Origine[2]
Figlio del conte di Castiglia, Rodrigo e di Sancha Diez d'Asturia (solo per alcuni storici.
Biografía
Nell'873, successe al padre nel titolo di conte di Castiglia, eccetto la contea di Álava che dall'870, era stata separata e data ad un nuovo conte , Vela Jiménez.
Si misurò con un grosso contingente di truppe arabe, nel tentativo di occupare la valle dell'Ebro, partendo dalla sua base di Pancorbo;
creò una linea di difesa lungo le sponde del fiume Arlanzón[2].
Riportò la sede vescovile ad Oca (la vecchia Auca, l'attuale Villafranca Montes de Oca).
Diego, tra l'882 e l'884, ebbe il merito di ripopolare Burgos ed Ubierna. Di Burgos è considerato il fondatore, perché, eseguendo l'ordine del re delle Asturie, Alfonso III Magno, non solo ripopolò la zona ma su un piccolo villaggio preesistente, sulla riva del fiume Arlanzón costrui, nell'884, una piccola città circondata di mura[2].
Morì nell'885, non si sa esattamente dove (si presume a Comudilla nelle vicinanze di Burgos), e si dice che il suo corpo riposi nelle rovine del monastero di San Felice de Oca a Villafranca Montes de Oca).
Alla sua morte,la contea di Castiglia fu frazionata in diverse contee, rimanendo divisa sino al 932 circa, anno in cui fu nuovamente riunificata dal conte Fernán González.
Il titolo di conte di Castiglia fu ripreso da suo cognato, Nuño Nuñez che, nell'899, dopo aver riunito alcune contee nate dal frazionamento, ridiede vita ad una contea di Castiglia, pur territorialmente ridotta.
Il fondatore di Burgos
A Burgos sono conservate due statue di Diego: una equestre, in piazza di San Giovanni, ed un'altra, del sedicesimo secolo, all'esterno dell'Arco di Santa María, dove il conte Diego Rodríguez Porcelos è posto sopra il centro dell'arco, coi primi due giudici di Castiglia (Nuño Rasura, alla sua destra e Laín Calvo, alla sua sinistra) ai lati, sormontato dal re di Spagna Carlo I, l'imperatore Carlo V, che ha alla sua destra il primo conte indipendente di Castiglia Fernán González e alla sua sinistra il Cid, con sopra l'angelo custode di Burgos con in mano una rappresentazione della città medesima.
Discendenza[2]
Dalla moglie, di cui non si conosce né il nome né gli ascendenti, Diego ebbe otto figli:
- Rodrigo Diaz Abolmondar
- Gonzalo Diaz
- Marello Diaz
- Diego Diaz († 945)
- Fernando Diaz († 923), conte di Lantaron
- Gutina, che sposò Fernando Nuñez il nero, o il Castrosiero
- Asura Diaz
- Gomez Diaz
Note
Bibliografia
- Rafael Altamira, Il califfato occidentale, in «Storia del mondo medievale», vol. II, 1999, pp. 477-515
Voci correlate
- Sovrani di Castiglia
- Tabella cronologica dei regni della Penisola iberica
- Re di León
- Regno di León
- Corona di Castiglia
- al-Andalus
