Ferrovia del Moncenisio
Template:Infobox Linea ferroviaria La ferrovia del Moncenisio fu costruita per rendere più rapide le comunicazioni tra Italia e Francia tramite il valico sul Moncenisio, dopo aver constatato l'aumento sempre più intenso del traffico sul valico.
Si pensò alla sua realizzazione, mentre era già in atto, e procedeva a rilento, la realizzazione del Traforo ferroviario del Frejus.
Cenni storici
La costruzione della linea fu portata a termine in soli due anni, ed entrò in esercizio il 15 giugno 1868 funzionando con alterne vicende fino al 1º novembre 1871. Per contenere i costi di costruzione si preferì non realizzare viadotti e gallerie ma questo rese il percorso particolarmente ripido e tortuoso. Il superamento delle difficoltà del percorso si ottenne con l'adozione di locomotive a sistema Fell ad aderenza artificiale. Questo accorgimento permise di superare un dislivello di 1588 metri sul versante italiano da Susa al colle, e 1360 metri sul versante francese da Saint-Michel-de-Maurienne con una pendenza che arrivava a toccare l'8,3 per cento.
Quando venne completato il Traforo ferroviario del Frejus, la ferrovia venne definitivamente chiusa e smantellata, senza che durante tutto il periodo di utilizzo si fossero verificati incidenti di entità rilevante.
Stato attuale
Oggi, a più di 130 anni dallo smantellamento della ferrovia, è possibile vederne i resti delle strutture murarie, gallerie e terrapieni. Con un attento sopralluogo, è facile individuarne il percorso lungo l'attuale Strada Statale 25 del Moncenisio.
Proprio in questi ultimi anni, sono stati affissi lungo tutto il percorso diversi cartelli commemorativi ed esplicativi l'opera.