Hezbollah
Hezbollah o Ḥizb Allāh (ﺣﺰﺏ ﺍﷲ in arabo, ossia Partito di Dio) è un movimento politico sciita del Libano, dotato di un'ala militare.
In Libano il movimento è considerato alla stregua di un partito politico; i suoi candidati partecipano alle elezioni legislative e alcuni suoi rappresentanti siedono nella compagine governativa attualmente guidata dal primo ministro Fouad Siniora. La cosiddetta "ala politica" di Hezbollah è inoltre molto attiva in campo sociale, gestendo una serie di attività e istituzioni che forniscono istruzione, assistenza sanitaria e sostegno economico alle famiglie meno abbienti.
In molti paesi arabi Hezbollah è visto come un movimento legittimo di resistenza nazionale contro l'occupazione o le intromissioni militari israeliane in Libano.
Numerosi governi occidentali, inclusi gli Stati Uniti, includono invece Hezbollah nella lista dei gruppi terroristi. La posizione dell'Unione Europea al riguardo è incerta: il Consiglio dell'Unione Europea infatti non ha raggiunto un accordo sull'iscrizione del movimento nella lista delle organizzazioni terroristiche, mentre il Parlamento europeo ha adottato il 10 marzo 2005 una risoluzione non vincolante che di fatto qualifica le azioni di Hezbollah come terroriste.
Braccio armato, collegamenti ad altri gruppi armati, e definizione come terroristi
Hezbollah ha un'ala militare nota come al-Muqawwama al-Islāmiyya ("La Resistenza Islamica"), ed è accusata da alcuni di essere sponsor di un certo numero di organizzazioni militanti meno conosciute, alcune delle quali potrebbero essere semplici facciate per coprire la stessa Hezbollah (manca la fonte). Queste organizzazioni includono l'Organizzazione degli Oppressi, l'Organizzazione della Giustizia Rivoluzionaria, l'Organizzazione per il Giusto contro lo Sbagliato e i Seguaci del Profeta Maometto. (manca la fonte)
Hezbollah è stata classificata come organizzazione terrorista dagli Stati Uniti [1], dal Regno Unito [2], dai Paesi Bassi[3], dal Canada [4][5], da Israele e dall'Australia [6].
Il Dipartimento di Stato degli USA accusa Hezbollah dell' uccisione in passato di quasi 300 cittadini statunitensi (Di questi circa 230 erano U.S. Marines presenti in Libano - anche se i numeri delle vittime provocato dall'attentato alla caserma dei Marines non è mai stato completamente stabilito o provato). Comunque gli aderenti a Hezbollah negano qualsiasi coinvolgimento in questi attacchi. L'Unione Europea, come detto sopra, ha classificato la Organizzazione di Sicurezza Esterna di Hezbollah (che si ritiene essere l'ala militante del movimento, in contrapposizione al suo "braccio politico") come "organizzazione terrorista".
Il 10 marzo del 2005 il Parlamento Europeo approvò con una maggioranza schiacciante (473 a favore, 8 contro, 33 astenuti) una risoluzione che etichettava Hezbollah in toto come organizzazione terrorista. La risoluzione affermava che il "Parlamento considera che esiste una chiara evidenza di attività terroriste da parte di Hezbollah. Il Concilio dell'Unione Europea deve intraprendere tutti i passi necessari per impedire le loro azioni" [7]. L'U.E. ha anche deciso di impedire la diffusione della televisione satellitare di Hezbollah (al-Manar) da parte dei satelliti europei, in modo di applicare le norme europee contro "l'incitamento all'odio razziale e/o religioso". (High-level Group of Regulatory Authorities in the Field of Broadcasting – Incitement to hatred in broadcasts coming from outside of the European Union – 17 March 2005. Originally at: [8]) Le Nazioni Unite non hanno invece incluso Hezbollah nella sua lista di sospetti gruppi terroristici (che attualmente viene elaborata) ma ha comunque chiesto lo smantellamento dell'ala militare di Hezbollah nella Risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell'ONU n°. 1559.
Hezbollah ha condannato alcuni atti terroristi, come gli attacchi dell'11 settembre 2001 [9], i massacri del GIA in Algeria, gli attacchi compiuti dal gruppo al-Jamā'a al-Islāmiyya contro alcuni turisti in Egitto e l'omicidio di Nick Berg. [10].
Hezbollah ha espresso sostegno [11] verso i gruppi radicali palestinesi, come Hamas e la Jihad islamica.
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale di Hizb Allah
- (EN) Al-Manar TV (televisione di Hizb Allah, oscurata nel territorio dell'Unione Europea)