S'Archittu
{{{1}}}⁄{{{2}}} S'Archittu è una frazione marina facente parte del comune di Cuglieri, in provincia di Oristano, confinante con la frazione di Torre del pozzo, con il quale chiude a Nord la baia di Is Arenas.
Origine del nome
La località prende il nome dall'arco di roccia naturale (in sardo appunto s'archìttu) che domina la cala posta subito a fianco della località ed è raggiungibile a piedi grazie ad un sentiero sterrato; nei mesi estivi, dopo il tramonto l'arco viene illuminato, costituendo un'attrazione turistica. Da questo sono soliti tuffarsi i giovani e i meno giovani; nel 2001 la parte posteriore dell'arco di roccia è stata teatro del Campionato mondiale di tuffi dalle grandi altezze[1]. L'Arco, alto circa 15 metri, è il risultato dell'erosione marina di un'antica grotta formata da calcare, marne e depositi fossiliferi.[2].
Archeologia
Vicino a S'Archittu si trova il sito archeologico di Cornus, e in generale in tutta la zona circostante si sono svolte le vicende finali della ribellione di Ampsicora durante la [[seconda guerra punica. Studi ipotizzano che nella zona dell'Arco ci fosse il porto della città[3].
Film
S'Archittu ha fatto da ___location per tre film: 2+5:_missione_Hydra nel 1966 (tutta la scena finale[4]), Notte d'estate con profilo greco, occhi a mandorla e odore di basilico nel 1986[5] e infine nel 2009 per Per Sofia[6].
Letteratura
La borgata compare in alcune poesie di Giovanni Corona (1914-1987) e nel romanzo Sardinia Blues.
Collegamenti esterni
Note
- ^ Articolo dell'Unione Sarda, su edicola.unionesarda.it..
 - ^ I monumenti naturali della Sardegna, su sardegnaambiente.it.
 - ^ Articolo dello studioso M. Pittau, su pittau.it.
 - ^ La scena finale di 2+5 Missione Hydra, su youtube.com.
 - ^ La scena presente nel film di Lina Wertmuller, su youtube.com.
 - ^ Scheda del film, su mymovies.it.