Thaon di Revel

famiglia nobile italiana

Famiglia della nobiltà originaria del nizza marittima e piemontese, che ha dato al Regno di Sardegna e al Regno d'Italia militari e uomini politici.

Stemma della
famiglia Thaon di Revel
File:THAON.PNG
Blasonatura
D'azzurro al capro d'oro, nascente da un mare d'argento, fluttuoso di verde, guardante una stella d'oro posta nel cantone destro del capo e tenente nella bocca un serpe di nero squamato d'argento

Di origine scozzese, il ramo dei Thaon si stabilisce nel nizzardo e da lì in Piemonte.

Il capostipite è Filippo Thaon (1530-1623), capitano delle milizie di Lantosca e Belvedere, che ottenne lettere di nobiltà da Carlo Emanuele I di Savoia il 16 gennaio 1617. Il figlio di Filippo, Pietro Thaon, sposa Camilla Doria Michelotti di Claudio che eredità (insieme alla sorella) una parte di St. Andrè. Carlo Antonio Thaon (1611-1643) come erede della madre diventa il primo signore di St. Andrè. Il figlio di Carlo Antonio, Pietro Thaon (1639-1711) acquista una parte di Revel e ottine che il feudo, unito alla signoria di St. Andrè, sia eretto in contea e diventa il primo conte di Revel e di St. André (1687). In seguito; signori di Castelnuovo (1790), marchesi (1796) e conti di Pralungo (1814).


Membri illustri

  • Gasparre Thaon di Revel e di Sant'Andrea.
  • Giuseppe Orazio Pietro Thaon di Revel e di Sant'Andrea (1697-1775) conte, figlio di Gasparre fu membro della prefettura e giudice della città di Nizza. Sposa in prime nozze, Teresa Gertrude di St. Martin d'Eze e in seconde nozze Emilia Peyre di Claus.


  • Giovanni Battista Thaon di Revel e Sant'Andrea (1708-1784) l'undicesimo figlio di Gaspare Thaon, conte di Revel e St. Andrea, ottenne grande importanza negli affari di governo dell'ordine di Malta e fu promosso a Balì Gran Croce. E' sepolto, con epigrafe, nel duomo di Malta.


  • Carlo Francesco Thaon di Revel e Sant'Andrea (1725-1807) figlio di Giuseppe Orazio, divenne un personaggio di rilievo della monarchia del 18° secolo. Educato all'Accademia Reale (alfiere del reggimento di Saluzzo) passò nel reggimento di Nizza e percorse tutti gradi, da tenete fino al grado di comandante generale (29 marzo 1781). Partecipa a tutte le campagne di guerra nel Modenese, nella Savoia, nelle Alpi e nel contado di Nizza, riportandone ferite. Divenne viceré della Sardegna nel 1787 e governatore di Tortona nel 1790. Nel 1793 in veste di comandante supremo del esercito piemontese delle alpi marittime, durante la campagna del 1793-94, vince la battaglia dell'Authion. Avvendo perso, nella pace di Parigi, i suoi feudi di St. Andrè e di Revel, con decreto regio di Vittorio Amadeo III, è creato marchese nel 1796. Nello stesso anno fu creato generale di fanteria e nel 1797, governatore di Torino. Era uno delle persone più sospette e quindi ricercati del regime francese al quale sfugge, trovando rifuggio al quartiere generale russo presso il Suvrarov, dove il re lo crea luogotenete generale del regno per gli stati di terraferma (1799). Dopo la battaglia di Marengo, riparò a Livorno, a Napoli, a Roma, poi in Sardegna, dove riebbe per breve (1803-1804) la carica di vicere in assensa di Carlo Felice. Nel 1806 gli venne creata e conferita, appositamente per lui, la dignità di "gran maestro dell'artiglieria". Gli fu conferito la Gran Croce dei Ss. Maurizio e Lazzaro, e cavaliere dell'ordine Supremo della Ss. Annunziata. Sposa Maddalena Galean de Tourlon St. d'Astros.


  • Giuseppe Alessandro Thaon di Revel e di Sant'Andrea (1756-1820) marchese, figlio di Carlo Francesco. Divenne governatore di Sassari nel 1802. Fu generale di fanteria (1812) e governatore di Torino nel 1814, carica che tenne fino alla morte. Sempre nell'anno 1814, il 5 giugno organizza a Torino, per volere del Re Vittorio Emanuele I, il corpo dei Carabinieri Reali Carabinieri e divenne il primo comandante generale, carica che tiene sino al 23 dicembre dello stesso anno.


  • Ignazio Isidoro Thaon di Revel e Sant'Andrea (1760-1835) marchese, figlio di Carlo Francesco e fratello di Giuseppe Alessandro. Divenne ministro e ambasciatore all'Aja (il 24 marzo 1796). Fu membro del consiglio di reggenza e nel 1814 assumse la carica di Viceré della Sardegna. Venne incaricato dal Re Vittorio Emanuele I, governatore di Genova (1815-1816) e nel 1820 governatore di Torino. Durante il regno di Carlo Alberto di Savoia è vice presidente del consiglio di stato. Nel 1820 divenne cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata ed inseguito del gran cordone dei Ss. Maurizio e Lazzaro.


  • Genova Giovanni Thaon di Revel e Sant'Andrea (1817-1910) conte, figlio di Ignazio. Generale del esercito sabaudo combatte le guerra d'indipendenza e le guerre di Crimea (decorato tre volte con medaglia d'oro). In segutio divenne incaricato ministro della guerra del regno d'Italia nel governo Ratazzi II, senatore del regno e comandante di Corpo d'Armata nel 1877.


  • Ottavio Luigi Eugenio Thaon di Revel e Sant'Andrea (1803-1868) marchese, figlio di Ignazio Isidoro. Divenne ministro delle finanze di Re Carlo Alberto. Esercita grande influenza sulle decisioni politiche del Re ed è firmatario dello statuto (4 marzo 1848, stesso anno della nomina di ministro). In seguito fu deputato e senatore del regno (20 gennaio 1861). Era di idee moderate e conservatrici, combatte la politica di Cavour, specialmente in materia ecclesiastica e osteggiava il trasferimento della capitale d'Italia a Firenze. Rappresenta per lungo tempo, con il suo giornale "La Patria", il conservatorismo delle vecchie classi dirigenti piemontesi. E' stato presidente della cassa di risparmio di Torino dal 1862 al 1868. È stato insignito del gran cordone dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Sposa tre mogli: Maria Teresa Caccia di Romentino ( Torino, 26 maggio 1832) che muore di parto (Torino 6 dicembre 1832). In seconde nozze, il I° giugno 1836, Gugliemina Doria di Ciriè che muore 1849; infine, in terze nozze, Carolina de Vars il 9 novembre 1852.


  • Ignazio Thaon di Revel e di Sant'Andrea (1839-1908) marchese, figlio di Ottavio. Divenne mastro di cerimonie del Re Vittorio Emanuele II, deputato e senatore (1900). Sposa in prime nozze a Torino il 6 maggio 1865, Teresa dei marchesi Guascodi Bisio. Vedovo, sposa in seconde nozze sempre a Torino, il I° settembre 1880 la contessa Irene Cavoretto di Belvedere.


  • Paolo Emilio Thaon di Revel e Sant'Andrea (Torino, 1857 - Roma, 1948) conte e duca, figlio di Ottavio. Entrò nella marina (1873) , nel aprile del 1913 divenne capo di stato maggiore. Rimase in carica fino al 1915. Senatore nel 1917 e ammiraglio nel 1918. Venne incaricato capo di stato maggiore generale e dall'ottobre 1922 entrò nel cosiddetto primo governo nazionale in qualità di ministro della Regia Marina, e come uomo di fiducia di Vittorio Emanuele III; da questa carica rassegnò le dimissioni nel maggio 1925. Il 24 maggio 1920 gli è conferito il primo titolo di Duca Thaon Di Revel del Mare e nel 1924 grande ammiraglio. Fu presidente della Socità Geografica Italiana dal 1921 al 1923. Deceduto a Roma venne sepolto nella basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri accanto al generale Armando Diaz. Sposa a Torino il 5 maggio 1898, Irene di Enrico Martini di Cigala e Cocconato.


  • Vittorio Thaon di Revel e Sant'Andrea (Torino,1854 - Poirino,1930) conte, figlio di Ottavio. Dottore in giurisprudenza, divenne deputato e senatore, cavaliere della Gran Croce della Corona d'Italia. Fu ministro plenipotenziario del Re e regio console a Trieste, regio inviato straordinario negli Stati Uniti d'America, regio console a Salonico, a Nizza e a Tolone. Commendatore del Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro il 11 giugno 1903. Sposa a New York il 7 giugno 1882, Elfrida Maria Luisa Atkinson.


  • Carolina Laura Thaon di Revel (1884-1932), figlia di Vittorio e sorella di Paolo Ignazio, sposa a Genova il marchese Lodovico Doria Lamba.


  • Paolo Ignazio Maria Thaon di Revel e Sant'Andrea (Tolone,1888-Torino,1973) conte, figlio di Vittorio. Dottore in scienze commerciali, venne eletto podestà di Torino nel 1929, carica che mantenne fino al 1935. Ricopre la carica di senatore del regno dal 1933 e venne nominato da Benito Mussolini (quarto governo) ministro delle Finanze (1935-1943). Fu presidente del Italgas, e presidente della Accademia di Agricultura dal 1963 al 1971. Appassionato sportivo, divenne campione olimpico di spada a Anversa nel 1920 e campione d'Italia di spada su terra 1920 e 1921. Come delegato italiano del Comitato internazionale olimpico (C.I.O.) fu promotore dei giochi olimpici di Roma nel 1960. Sposa a Torino il 25 gennaio 1923, la contessa Maria Angelica Salvi del Pero di Luzzano.


  • Paolo Thaon di Revel Vandini (nato il 26 agosto 1963), figlio addottivo (nel 1998) del marchese Maurizio (nato il 16 febbraio 1933) e figlio dell'ammiraglio Carlo Alberto Vandini e della contessa Gabriella Thaon di Revel. Commedatore del Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro, presidente della commissione disciplinare degli ordini dinastici di casa Savoia e membro della giunta. Consigliere communale nel comune di Poirino dal 2009.
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