Operazione Sarissa
Operazione Sarissa | |
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Operazione Sarissa (da Sarissa, un tipo di una lancia macedone), è il nome in codice di un'operazione di Peacekeeping in atto in Afganistan dal luglio 2006 che vede impiegati elementi dei Corpi d'élite delle forze armate italiane, sotto il nome di Task Force 45, contro il terrorismo Talebano. La missione, sul quale il governo italiano e i comandi mantengono il massimo riservo, è al centro delle polemiche poiché, come recita la costituzione italiana, il nostro paese non può impiegare soldati in compiti di attacco senza una formale dichiarazione di guerra. Essendo la partecipazione italiana destinata ad impieghi di aiuto ad un paese tormentato dalla guerra, da molti, le operazione compiute dai componenti di tale contingente, sono viste come vere operazioni di guerra e controspionaggio. Considerando che gli operatori italiani lavorano a stretto contatto con personale della Delta Force statunitense e i SAS britannici.[1], è presumibile che tali reparti vengano impiegati in compiti di guerra non convenzionale.
Collegamenti esterni
- Afghanistan, fronte italiano. Informazioni sul ruolo italiano in Enduring Freedom .