Filippo Volandri

allenatore di tennis, commentatore sportivo e tennista italiano (1981-)
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Filippo Volandri (Livorno, 5 settembre 1981) è un tennista italiano, ininterrottamente numero uno d'italia dal 12 maggio 2003 al 17 settembre 2007 e vincitore dei tornei ATP di Sankt Pölten e di Palermo rispettivamente nel 2004 e nel 2006.

Filippo Volandri
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza183 cm
Peso73 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 146-156 (48,35%)
Titoli vinti 2
Miglior ranking 25° (23 luglio 2007)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 2T (2004)
Francia (bandiera) Roland Garros 4T (2007)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 3T (2004)
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T (2004)
Altri tornei
 Giochi olimpici 1T (2004)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 18-50
Titoli vinti 0
Miglior ranking 120° (15 maggio 2006)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 2T (2005)
Francia (bandiera) Roland Garros 2T (2005, 2007)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (2004, 2005)
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T (2003, 2005)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 26 aprile 2010

Carriera

1997-2000: Gli esordi

Volandri comincia a giocare a tennis all'età di sette anni, spinto da una zia maestra di tennis, ma la passione per il tennis è di famiglia: infatti anche la sorella Veronica è maestra di tennis e il padre di Filippo è presidente del Tennis Club Livorno, il circolo in cui Filippo ha preso in mano per la prima volta una racchetta. Nel 1997 passa tra i professionisti e comincia a lavorare con il coach Fabrizio Fanucci, ma le prime partecipazioni ai Futures italiani sono datati 1998, con quattro eliminazioni al primo turno e due secondi turni che contribuiscono a portare in dicembre il tennista livornese alla 520º posizione del ranking.

La stagione successiva parte subito con la semifinale al Futures italiano F1, a cui segue una lunga serie di sconfitte al primo turno fino alla vittoria del primo torneo della categoria in ottobre e alla semifinale all'F1 di Cipro del mese successivo con conseguente ingresso nei primi 300 del mondo. Nel 2000 cominciano le prime esperienze nel circuito ATP Challenger Series in cui coglie i quarti ad Ahmedabad e Tampere e la semifinale a Samarcanda. In agosto gioca la prima finale di categoria a Praga, ma lo spagnolo Albert Montanes gli concede solo due game, la vittoria è rimandata però solo di un mese: dopo la semifinale di Aschaffenburg Volandri conquista il challenger di Biella sconfiggendo nel suo cammino il numero 76 Cristophe Rochus e in finale il 98 Hernán Gumy. Con questo risultato scala circa cinquanta posizioni e arriva a ridosso dei primi 150.

2001-2002

Nella prima metà del 2001 giunge in semifinale a Bucarest e a Fürth e ai quarti a Mumbai, Singapore e Sassuolo, debutta in Coppa Davis nello spareggio contro la Finlandia perdendo in due set da Jarkko Nieminen e grazie ad una wild card è nel tabellone principale degli Internazionali d'Italia in cui perde al primo turno da Sergi Bruguera con due tie break. Nel resto della stagione si qualifica per i quarti anche a Venezia, Scheveningen e Brindisi, accede con una wild card al tabellone principale di Palermo in cui viene battuto subito da Albert Portas e conquista gli unici due punti della Nazionale italiana nello spareggio di Davis contro la Croazia battendo sia Goran Ivanišević che Ivan Vajda.

Complice un infortunio la stagione 2003 comincia con il challenger di Olbia di marzo, in cui coglie subito la semifinale. In aprile, dopo i quarti di Napoli, perde in finale nel challenger di Roma che precede gli Internazionali in cui, sempre grazie ad una wild card, accede al tabellone principale rimediando una sconfitta al primo turno da Tommy Robredo. Si ferma di nuovo ai quarti anche a Valencia, Torino, Sassuolo, Trani e Brindisi, perde in semifinale a Mantova con Potito Starace e la finale di Graz contro il francese Olivier Mutis. A settembre riceve una wild card per il main draw di Palermo e viene sconfitto nuovamente al primo turno dall'armeno Sargis Sargsian. Nel complesso si tratta comunque di una stagione transitoria in cui il tennista livornese non ha guadagnato posizioni nel ranking mondiale in conseguenza della scelta di dedicarsi esclusivamente al circuito challenger con l'obiettivo di acquisire una maggiore esperienza.

2003-2004

Volandri comincia la stagione qualificandosi per l'Abierto Mexicano Telcel di Acapulco fermandosi nuovamente al primo turno per mano di Mariano Zabaleta. Un paio di settimane dopo si aggiudica il challenger di Cagliari sconfiggendo l'allora diciassettenne emergente Rafael Nadal in tre set e successivamente partecipa alla disfatta della Nazionale di Davis che perde contro il Marocco e retrocede nel Gruppo II della zona Europea/Africana. Dieci giorni dopo sale alla ribalta al Master di Monte-Carlo in cui viene sconfitto soltati ai quarti da Vincent Spadea dopo aver eliminato nell'ordine Radek Stepanek, David Nalbandian e Magnus Norman entrando così nei primi 100 del ranking. La settimana successiva arriva al terzo turno a Barcellona dove viene eliminato dal numero tre del mondo Juan Carlos Ferrero e al Master di Roma ripete il risultato di Monte-Carlo: batte Nicolas Massu, Raemon Sluiter e nuovamente Radek Stepanek prima di perdere in tre set contro Roger Federer.

Successivamente si qualifica per il Master di Amburgo ma perde subito da Sébastien Grosjean e partecipa al primo Roland Garros della carriera ma trova subito quarta testa di serie del tabellone Carlos Moya, a giugnoo si aggiudica anche il challenger di Biella battendo in finale il numero 45 José Acasuso e due settimane dopo perde al primo turno del Torneo di Wimbledon dallo statunitense Brian Vahaly.

A luglio è la volta dei quarti di Båstad e Stoccarda, ma soprattutto della prima importante finale della carriera ad Umago in cui trova a sbarrargli la strada ancora lo spagnolo Moya al termine di una partita abbastanza strana, soprattutto nel terzo set. Nella restante parte di stagione non coglie altri risultati di rilievo, da segnalare solo la prima partecipazione agli US Open, con annessa sconfitta al primo turno al cospetto di Jonas Björkman, e la partecipazione allo spareggio di Davis con lo Zimbabwe nel quale l'Italia retrocede nel Gruppo II della Zona Euro/Africana.

Nel gennaio 2004 partecipa ai suoi primi Australian Open venendo eliminato al secondo turno da Juan Carlos Ferrero. Sulla terra rossa sudamericana raccoglie i quarti a Viña del Mar, risultato bissato poi ad Acapulco. Inizialmente, sulla terra rossa europea non ripete i risultati dell'anno passato: perde al primo turno a Monte-Carlo e al terzo a Roma, ma a Sankt Pölten conquista il suo primo torneo ATP sconfiggendo in finale il belga Xavier Malisse in due set. Dopo il primo turno del Roland Garros e il secondo di Wimbledon, riemerge a luglio ad Umago dove arriva in finale sconfiggendo tra gli altri Carlos Moya che l'anno precedente l'aveva battuto in finale. Questa volta trova l'argentino Guillermo Canas, ma il livornese esce ancora sconfitto. In agosto partecipa e vince il challenger di Trani e la settimana dopo è impegnato nel torneo di singolare dei Giochi della XXVII Olimpiade di Atene dove viene eliminato da Fabrice Santoro. È poi protagonista di un bel mese di settembre in cui raggiunge la semifinale a Bucarest e la terza finale della stagione a Palermo, sconfitto questa volta da Tomáš Berdych, tanto da meritare il premio di "giocatore del mese" da parte dell'ATP.

2005-2006

Coglie il primo risultato di rilievo del 2005 con la semifinale a Viña Del Mar. Dopo i quarti di Acapulco e la semifinale di Casablanca torna dopo due anni nei quarti di un Masters Series a Monte-Carlo grazie alla vittorie contro Wayne Arthurs, Guillermo Canas e Mariano Puerta, risultato che ripete ad Amburgo battendo Nicolas Almagro, Feliciano Lopez, Sebastien Grosjean e perdendo di stretta misura contro Davydenko. Perde poi al terzo turno del Roland Garros e nel resto della stagione arriveranno la semifinale al challenger di Biella, la semifinale ad Umago e la seconda finale consecutiva con sconfitta a Palermo.

Il 2006 comincia con un'inedita semifinale sul cemento a Doha sconfiggendo ai quarti il numero cinque del mondo Nikolaj Davydenko e prosegue con la finale a Buenos Aires dove subisce nuovamente una sconfitta da Moya. Da febbraio in poi inanella una serie di precoci eliminazioni fino a luglio quando raccoglie due semifinali a Umago e Sopot. Ripete il settembre dello scorso anno migliorando la semifinale a Bucarest perdendo in finale contro Jurgen Melzer ma vincendo quella di Palermo, dove riesce ad aggiudicarsi il torneo al terzo tentativo.

2007-2008

Comincia il 2007 con una serie di sconfitte sul cemento, cresce poi di condizione sulla terra rossa europea: esce ai quarti a Valencia e al terzo turno a Barcellona e agli Internazionali d'Italia giunge fino alla semifinale, sconfiggendo contro pronostico Richard Gasquet 6-4 6-7 6-4 nel secondo turno, il n° 1 del ranking ATP Roger Federer 6-2, 6-4 negli ottavi e il ceco Tomáš Berdych 6-2, 6-3 nei quarti subendo in semifinale il 6-1, 6-2 del cileno Fernando González. Volandri diventa così il quarto tennista italiano della storia a sconfiggere un n° 1 ATP e, relativamente a Roma, il primo italiano dopo 29 anni a giungere almeno in semifinale (prima di lui Adriano Panatta nel 1978).

Poche settimane dopo, al Roland Garros, conferma il suo ottimo stato di forma arrivando fino agli ottavi di finale battendo al terzo turno il croato Ivan Ljubicic in cinque set, prima di cedere a Tommy Robredo in tre set. A luglio poi con la semifinale al challenger di Torino e quella al torneo di Bastad raggiunge la 25º posizione del ranking, suo record personale.

2009-2010

Il 2009 può essere definito "l'annus horribilis" di Filippo Volandri, infatti lo bloccano per parecchi mesi un infortunio al ginocchio destro e poi una squalifica per doping fra l'altro revocata (per un'assunzione eccessiva di un farmaco però dovuta ad un fortissimo attacco di asma, di cui Volandri soffre). Anche a causa di tali problemi l'azzurro non ottiene risultati di rilievo in alcun torneo, nemmeno sulla sua superficie congeniale cioè la terra rossa, e sprofonda oltre la 300ª posizione nel ranking ATP.

Il 2010 di Volandri è sicuramente migliore dell'anno precedente. Il tennista livornese, infatti, riesce ad ottenere una serie di risultati che lo riportano intorno alla posizione numero 150 della classifica ATP. Il 18 aprile 2010 arriva anche la prima vittoria stagionale, nel torneo challenger di Roma, contro il tennista algerino Lamine Ouahab con il punteggio di 6-4, 7-5. Volandri partecipa agli Internazionali d'Italia a Roma grazie ad una wild card. Al I turno supera l'australiano Peter Luczak 6-4, 6-3 mentre al II turno ha la meglio per 6-2, 6-0 sul francese Julien Benneteau. Il cammino dell'azzurro si ferma agli ottavi di finale contro il lettone Ernests Gulbis, già giustiziere di Roger Federer, col punteggio di 6-2, 3-6, 7-6.

Dopo il buon risultato di Roma Volandri sale al nr. 120 della classifica ATP. Il 6 giugno 2010 vince un altro torneo challenger a Roma contro il marocchino Reda El Amrani con il punteggio di 6-3 6-2. Il 14 giugno 2010 occupa la posizione 102 del ranking ATP. Rientra tra i primi 100 con la finale conquistata al torneo di S.Marino del 2010, e sale ancora dopo un'altra finale giocata la settimana successiva al torneo di Trani. Riesce a rientrare, in un modo o nell'altro, nel giro dei tornei ATP 250 nel finale di stagione (a San Pietroburgo perde in tre set da Teymuraz Gabashvili)

Caratteristiche tecniche

Il suo miglior colpo è il rovescio, mentre il punto debole è il servizio, colpo abbastanza lento, falloso e poco incisivo. Straordinaria prestanza fisica, sulla terra rossa "rema" con incisività da fondocampo, sfruttando i colpi di rimbalzo, che lo vedono senza dubbio come uno dei migliori giocatori in Italia. Praticamente nullo sull'erba - odia anche i campi in veloce, all'aperto ed al coperto: difficilmente supera i primi turni in questa superficie, in qualsiasi torneo.[senza fonte] È pur vero che uno dei rimpianti del livornese è stato di aver iniziato a giocare sul veloce a 16 anni, il che gli ha certamente precluso risultati migliori fuori dalla terra rossa.


Statistiche

Singolare

Vittorie (2)

Legenda singolare
Grande Slam (0)
ATP World Tour Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP World Tour 500 (0)
ATP World Tour 250 (2)


Numero Data Torneo Superficie Sfidante in finale Punteggio
1. 17 maggio 2004   Hypo Group Tennis International, Pörtschach Terra battuta   Xavier Malisse 6-1 6-4
2. 25 settembre 2006   Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra battuta   Nicolás Lapentti 5-7 6-1 6-3


Legenda tornei minori
Challengers (8)
Futures (1)


Numero Data Torneo Superficie Sfidante in finale Punteggio
1. 11 ottobre 1999   Selargius Terra battuta   Massimo Dell'Acqua 6-1 6-4
2. 18 settembre 2000   Canella Challenger, Biella Terra battuta   Hernán Gumy 6-3 6-2
3. 17 marzo 2003   Sardinia International Championships, Cagliari Terra battuta   Rafael Nadal 2-6 6-2 6-1
4. 9 giugno 2003   Canella Challenger, Biella Terra battuta   José Acasuso 2-6 7-64 6-4
5. 2 agosto 2004   Trani Cup, Trani Terra battuta   Francesco Aldi 6-1 6-3
6. 27 luglio 2008   San Marino CEPU Open, San Marino Terra battuta   Potito Starace 5-7 6-4 6-1
7. 3 agosto 2008   Zucchetti Kos Tennis Cup, Cordenons Terra battuta   Oscar Hernandez 6-3 7-5
8. 18 aprile 2010   Rai Open, Roma Terra battuta   Lamine Ouahab 6-4 7-5
9. 6 giugno 2010   Due Ponti Cup, Roma Terra battuta   Reda El Amrani 6-3 6-2


Finali perse (6)

Numero Data Torneo Superficie Sfidante in finale Punteggio
1. 27 luglio 2003   Croatia Open Umag, Umago Terra battuta   Carlos Moyà 4-6 6-3 5-7
2. 25 luglio 2004   Croatia Open Umag, Umago Terra battuta   Guillermo Cañas 5-7 3-6
3. 3 ottobre 2004   Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra battuta   Tomáš Berdych 3-6 3-6
4. 2 ottobre 2005   Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra battuta   Igor Andreev 6-0 1-6 3-6
5. 19 febbraio 2006   Copa Telmex, Buenos Aires Terra battuta   Carlos Moyà 66-7 4-6
6. 17 settembre 2006   BCR Open Romania, Bucarest Terra battuta   Jürgen Melzer 1-6 5-7


Legenda tornei minori
Challengers (6)
Futures (1)


Numero Data Torneo Superficie Sfidante in finale Punteggio
1. 22 marzo 1999   Sassari Terra battuta   Kris Goossens 1-6 6-1 4-6
2. 13 agosto 2000   Podebradka Cup, Praga Terra battuta   Albert Montanes 1-6 1-6
3. 5 maggio 2002   Roma Open, Roma Terra battuta   Martin Vassallo Arguello 4-6 0-6
4. 19 agosto 2002   S Tennis Masters Challenger, Graz Terra battuta   Olivier Mutis 2-6 2-6
5. 23 agosto 2009   Trani Cup, Trani Terra battuta   Daniel Koellerer 3-6 5-7
6. 8 agosto 2010   San Marino CEPU Open, San Marino Terra battuta   Robin Haase 2-6 68-7
7. 15 agosto 2010   Trani Cup, Trani Terra battuta   Jesse Huta Galung 63-7 4-6


Doppio

Vittorie (0)

Finali perse (1)

Numero Data Torneo Superficie Compagno Avversari in Finale Punteggio
1. 5 marzo 2006   Abierto Mexicano Telcel, Acapulco Terra battuta   Potito Starace   František Čermák
  Leoš Friedl
5-7 2-6


Legenda tornei minori
Challengers (2)
Futures (1)


Numero Data Torneo Superficie Compagno Avversari in Finale Punteggio
1. 14 novembre 1999   Nicosia Terra battuta   Elia Grossi   Alessandro Da Col
  Jovan Savic
6-3 1-6 64-7
2. 19 aprile 2009   Rai Open, Roma Terra battuta   Daniele Bracciali   Simon Greul
  Alessandro Motti
4-6 5-7
3. 15 agosto 2010   Trani Cup, Trani Terra battuta   Daniele Bracciali   Thomas Fabbiano
  Matteo Trevisan
2-6 5-7


Risultati in progressione

Torneo 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 Carriera V-P
Australian Open A 2T 1T 1T 1T 1T A A 1T 1–6
Open di Francia 1T 1T 3T 2T 4T 1T LQ A 6–6
Wimbledon 1T 2T 1T 1T 1T 1T A A 1–6
US Open 1T 2T 1T 1T 1T A A A 1–5
Vittorie-Sconfitte 0–3 3–4 2–4 1–4 3–4 0–3 0–0 0–0 0–1 9–23
Finali ATP World Tour 1 3 1 3 0 0 0 0 8
Tornei vinti 0 1 0 1 0 0 0 0 2
Ranking di fine anno 48 43 39 38 40 104 218 91 N/A
Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
A Assente

Guadagni *

Anno World Tour 250 Challengers Futures Totale Guadagni ($) Posizione
1999 0 0 1 1 8.701 512
2000 0 1 0 1 ND ND
2001 0 0 0 0 ND ND
2002 0 0 0 0 41.921 272
2003 0 2 0 2 311.208 71
2004 1 1 0 2 400.999 59
2005 0 0 0 0 460.942 49
2006 1 0 0 1 472.705 49
2007 0 0 0 0 450.715 50
2008 0 2 0 2 296.584 101
2009 0 0 0 0 58.140 273
2010 0 2 0 2 119.046 174
Carriera 2 8 1 11 2.695.091 192

*Singolare e Doppio sommati

Collegamenti esterni

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