Mietta

cantante, attrice e scrittrice italiana (1969-)

Mietta, pseudonimo di Daniela Miglietta (Taranto, 12 novembre 1969), è una cantante, attrice e scrittrice italiana.

Mietta
Mietta
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenerePop
Soul
Pop rock
Periodo di attività musicale1987 – in attività
EtichettaFonit Cetra (1987 - 1996)
WEA (1997 - 2003)
Sony BMG (2006 - 2009)
Carosello (2010 - in corso)
[www.mietta.it Sito ufficiale]

Biografia

Gli anni Ottanta

Già in età adolescenziale muove i suoi primi passi nel mondo musicale formando un gruppo con altre tre amiche: le "Ciak". La band propone cover di brani famosi esibendosi nelle piazze, nei teatri e nelle discoteche locali. Frequenta una scuola di canto, di dizione e recitazione appassionandosi alla musica jazz.

Nel 1987, con il nome d'arte Mietta (suggerito da Claudio Mattone), partecipa ad un concorso indetto dal Radiocorriere TV e Fonit Cetra, alla ricerca di un nuovo grande talento di canto e recitazione, e lo vince tra migliaia di ragazze. Esordisce così come attrice nello sceneggiato radiofonico "Nasce una stella", radionovella di circa 240 puntate per l'emittente radiofonica della RAI, Radiouno. È la storia di una aspirante popstar e la fiction si fonde con la realtà: l'ultima puntata coincide con il debutto al Festival di Sanremo 1988 con il brano Sogno, scritto dallo stesso Mattone. Sempre nel 1988 partecipa, insieme ad altri cantanti, al singolo Per te Armenia, i cui proventi sono stati devoluti alle vittime del terremoto.

Nel 1989 vince il Festival di Sanremo nella categoria «Nuovi» con Canzoni, scritta da Amedeo Minghi, ottenendo anche il Premio della Critica "Mia Martini" e il telegatto d'argento come miglior artista emergente; ottiene il disco d'oro per le oltre 100.000 copie vendute del 45 giri.[1][2]

Gli anni Novanta

Nel 1990 in coppia con Amedeo Minghi arriva terza al Festival di Sanremo con Vattene amore, singolo che vende oltre 150.000 copie. Subito dopo esce il suo primo album Canzoni, l'album viene pubblicato in tutta Europa e supera il mezzo milione di copie vendute aggiudicandosi cinque dischi di platino. Le vengono assegnati anche 2 Telegatti d'oro: uno per Vattene amore, l'altro come migliore interprete femminile dell'anno.

Nel 1991 è di nuovo al Festival di Sanremo con Dubbi no, singolo nuovamente firmato da Amedeo Minghi che ottiene il disco d'oro. A pochi mesi di distanza dal Festival esce il secondo album Volano le pagine (oltre 220.000 copie vendute, 2 dischi di platino), contenente anche Il gioco delle parti, composta per lei da Mariella Nava, brani scritti da Mango e da un Biagio Antonacci all'inizio di carriera, e un sofisticato omaggio a Sarah Vaughan con la cover di Lover man. Mietta riceve nuovamente un Telegatto d'oro come miglior interprete femminile dell'anno e Canale 5 trasmette in esclusiva un suo concerto registrato a Jesolo.

Nel 1992 esce il terzo album Lasciamoci respirare registrato a Londra e suonato da musicisti americani, tra cui Geoff Westley. La title-track, Lasciamoci respirare, scritta da Biagio Antonacci, è cantata da Mietta in duetto con l'attore Francesco Nuti. Per questo lavoro la cantante esordisce come autrice in due brani e sceglie l'attore Brando Giorgi per i videoclip dei singoli di lancio: Gente comune e Acqua di mare. L'anno dopo partecipa al Festival di Sanremo con una canzone scritta da Nek, Figli di chi, Mietta è accompagnata dal gruppo de I Ragazzi di Via Meda con cui intraprende successivamente un tour.

Nel 1993 partecipa al Festival di Sanremo con una canzone scritta da Nek, Figli di chi, disco d'oro, accompagnata dal gruppo de I Ragazzi di Via Meda. Il collettivo che l'accompagna è formato da giovani artisti con cui, in seguito alla partecipazione sanremese, prenderà parte a una trionfale tournée in alcuni dei teatri più importanti d'Italia.

Nel 1994 pubblica "Cambia pelle": l'album, che guadagna il disco d'oro, segna una svolta funky e blues. Fuori da te raggiunge la vetta dell'airplay radiofonico. Nello stesso anno vi è l'incontro con Riccardo Cocciante, con cui duetterà in ben due brani per il suo album Un uomo felice.

Nel 1995 pubblica "Daniela è felice": album trip hop, misto a soul e hip-hop, uno dei suoi lavori più innovativi, scritto e prodotto da Michele Centonze. Tra i musicisti anche il bassista di Jovanotti, Saturnino Celani. Il video di Oggi Dani è più felice (a cui si ispira il titolo del disco) vince un premio in Inghilterra, come miglior video straniero più trasmesso nell'anno seguente.

Nel 1996 doppia il personaggio di Esmeralda nel film d'animazione di Walt Disney Il gobbo di Notre Dame e prende parte alla relativa colonna sonora di Alan Menken, cantando Dio fa qualcosa. La Buena Vista la premia per il miglior doppiaggio femminile nel mondo. Nello stesso anno Mietta e Natalia Estrada compaiono come attrici nel video Menta e rosmarino di Zucchero Fornaciari, dirette da Stefano Salvati.[3]

Nel 1997 esordisce come attrice drammatica ne La Piovra 8 - Lo scandalo di Giacomo Battiato, recitando al fianco di Luca Zingaretti e Raoul Bova.[4] Lo stesso anno firma un contratto con la WEA che durerà fino al 2003

Nel 1998 con "La mia anima", album omaggio alla black music, vince il disco d'oro. Angeli noi, cover in italiano di We all need love di Dominic Troiano, staziona per sei mesi nei primi posti del music-control. Nel disco, oltre alle cover di Donna Summer e Anita Baker, compare anche l'inedito Un uomo per cui ucciderei, scritta per lei da Fish e Tormento.

Nel 1999 recita nella fiction "L'ispettore Giusti" di Sergio Martino, al fianco di Enrico Montesano.[1][2]

Gli anni Duemila

Nel 2000 pubblica la sua prima raccolta Tutto o niente (disco di platino), contenente anche Fare l'amore, scritta da Pasquale Panella e Mango, canzone presentata al Festival di Sanremo di quell'anno, e Ancora insieme a te, cover degli Shalamar che presenta invece al Festivalbar. L'anno successivo interpreta un cameo, nel ruolo della benzinaia, nel film Joy - scherzi di gioia di Adriano Wajskol.

Nel 2001 recita nel film TV Donne di mafia di Giuseppe Ferrara. Nel 2002 Mietta pubblica il singolo Shisa, cui farà seguito l'anno dopo l'album Per esempio... per amore, album con sonorità electro-pop e arabeggianti realizzato con la collaborazione dei fratelli Mango.

Nel 2004 partecipa al Festival di Sanremo in coppia con Morris Albert con il brano Cuore. L'anno dopo partecipa alla seconda edizione del reality show musicale di Rai 2, Music Farm. Nello stesso anno esce, soltanto per le radio, il singolo promo Bugiarda, scritto da Dee Kay, autore e produttore dei Blue. Nel pezzo, di genere R&B, Mietta si avvale della collaborazione di Marya.

Nel 2006, dopo aver duettato con Renato Zero, nello «Zero Movimento Tour», pubblica l'album "74100" (il titolo deriva dal CAP della sua città natale, Taranto): anticipato dal singolo Il fiore, nel cui video appare crocifissa.[5] L'album, prodotto da Fabio Massimo Colasanti, vira verso il pop rock includendo collaborazioni con Neffa, Mario Venuti, Simone Cristicchi e Valeria Rossi.

Dopo due anni Mietta torna al Festival di Sanremo con il brano Baciami adesso, che nella serata dei duetti viene eseguito a cappella assieme ai Neri per caso. Nel video del brano, girato interamente a Parigi, è protagonista di un lungo bacio con Vittorio De Franceschi, famoso per la partecipazione al reality show L'isola dei famosi[6]. Dopo la sua partecipazione al Festival viene pubblicato l'album Con il sole nelle mani.[1][2]

Tracce sulla sabbia è il titolo del primo album virtuale della cantante[7]. Nel 2008, inoltre, collabora con i Buio Pesto per la realizzazione della canzone in lingua ligure Baxime nescio, versione ligure di Baciami adesso, pubblicata nell'album Liguria del gruppo. Sempre nello stesso anno partecipa al "Festival Gaber" tenutosi a Viareggio in omaggio a Giorgio Gaber[8].

Il 21 giugno 2009 è una delle protagoniste di Amiche per l'Abruzzo, concerto evento allo stadio San Siro di Milano in favore dei terremotati dell' Aquila. Per l'iniziativa benefica, ideata da Laura Pausini, ricanta due dei suoi successi, Baciami adesso e Vattene amore, e duetta con Irene Fornaciari in Madre dolcissima di Zucchero, quest'ultima esibizione viene inserita in Amiche per l'Abruzzo (DVD), uscito ad un anno di distanza.

Gli anni Duemiladieci

Il 26 ottobre 2010 esce Donne dei Neri per Caso, album di cover a cappella, eseguite in duetto con varie voci femminili, che comprende anche la collaborazione con Mietta nel brano Baciami adesso[9]. Nello stesso anno Mietta firma il contratto per Carosello Records.

Il 9 marzo 2011 esce l'audiolibro L'ultimo elfo, il fantasy di Silvana De Mari, recitato da Mietta[10] [11].

Il 18 marzo 2011 esce in radio Due soli, il singolo che segna il suo ritorno sulle scende musicali, dopo tre anni di assenza, e che anticipa l'uscita dell'album omonimo, l'undicesimo della sua carriera[12] [13].

Partecipazioni al Festival di Sanremo

Edizione Artista Brano Autore Categoria Posizione Premi
Festival di Sanremo 1988 Mietta Sogno Claudio Mattone Nuove Proposte -
Festival di Sanremo 1989 Mietta Canzoni Pasquale Panella, Amedeo Minghi Nuovi 1 Premio Primo Posto "Nuovi"
Premio della Critica Mia Martini
Festival di Sanremo 1990 Mietta con Amedeo Minghi Vattene amore Pasquale Panella, Amedeo Minghi Campioni 3 Premio Terzo Posto
Festival di Sanremo 1991 Mietta Dubbi no Pasquale Panella, Amedeo Minghi Campioni 7
Festival di Sanremo 1993 Mietta feat. I Ragazzi di Via Meda Figli di chi Mietta, Antonello De Sanctis, Giuseppe Isgrò e Nek Campioni 6
Festival di Sanremo 2000 Mietta Fare l'amore Pasquale Panella, Armando Mango e Mango Campioni 13
Festival di Sanremo 2004 Mietta con Morris Albert Cuore Sergio Dall'Ora, Simone Boffa Unica 8
Festival di Sanremo 2008 Mietta Baciami adesso Pasquale Panella, Daniele Ronda Campioni 11

Partecipazioni ad altri festival

  • 1990: OGAE Song Festival, con Vattene amore (vincitrice)
  • 1990: Azzurro, con La farfalla (Vincitrice)
  • 1990: Vota la voce, con La farfalla e Vattene amore (vincitrice)
  • 1990: Festivalbar , con La farfalla e Piccolissimi segreti
  • 1991: Festivalbar, con Il gioco delle parti e Soli mai
  • 1991: Vota la voce, con Dubbi no (vincitrice)
  • 1993: Cantagiro, con Acqua di mare
  • 1993: Vota la voce, con Sto senza te
  • 1993: Festival Italiano, con Sto senza te
  • 1994: Festival Italiano, con È di nuovo gennaio
  • 1994: Festivalbar, con Cambia pelle
  • 1994: Vota la voce, con Fuori da te
  • 1995: Vota la voce, con Tu sei te
  • 1998: Festivalbar, con Angeli noi
  • 1998: Un disco per l'estate, con Angeli noi
  • 2000: OGAE Song Festival, con Fare l'amore
  • 2000: Festivalbar, con Ancora insieme a te
  • 2002: Un disco per l'estate, con Shisa
  • 2008: Napoli prima e dopo, interpretando Malafemmena (di Totò)

Discografia

  Lo stesso argomento in dettaglio: Discografia di Mietta.

Album

Filmografia

Film Anno Regista Stato
Il gobbo di Notre-Dame 1996 Gary Trousdale e Kirk Wise   Italia
La Piovra 8 - Lo scandalo 1997 Giacomo Battiato   Italia,   Germania,   Svezia
L'ispettore Giusti 1999 Sergio Martino   Italia
Donne di mafia 2001 Giuseppe Ferrara   Italia
Joy - scherzi di gioia 2002 Adriano Wajskol   Italia,   Francia

Premi

Autori per Mietta

Curiosità

  • È Mietta che realizza i disegni animati del video Cambia pelle e la sceneggiatura del videoclip di Eccitazione.[senza fonte]
  • 74cento è il ristorante che ha aperto nella sua città natale: Taranto.[15]

Film in TV

Film Episodio Messa in onda Rete Ruolo Telespettatori
La Piovra 8 - Lo scandalo Prima parte 05/10/1997 Rai Uno Rosaria Favignana - moglie del boss 7.500.000
Seconda parte 06/10/1997 8.800.000
L'ispettore Giusti Il segreto del vecchio pistolero 06/05/1999 Canale 5 Caterina Foglia - agente scelto 4.430.000
Caterina cuore matto 11/05/1999 5.676.000
Morte di un gigolò 18/05/1999 4.887.000
Misteri in nero 25/05/1999 4.962.000
Un'indagine molto privata 03/06/1999 4.479.000
Il giustiziere 17/06/1999 4.723.000
Donne di mafia Prima parte 04/04/2001 Rai 2 Cosima 4.129.000
Seconda parte 05/04/2001 5.315.000
Il gobbo di Notre-Dame Rai Uno Esmeralda - la zingara

Note

  1. ^ a b c Biografia archivi RAI, su archivio.raiuno.rai.it. URL consultato l'08-02-2011.
  2. ^ a b c d e f g h i j k l m http://www.fepgroup.it/artisti/scheda_artista.php?idart=33, su fepgroup.it. URL consultato l'08-02-2011.
  3. ^ Mietta e Natalia Estrada nel videoclip "Menta e rosmarino" di Zucchero, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato l'08-02-2011.
  4. ^ Mietta: lotto con la Piovra ma sogno Hollywood, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato l'08-02-2011.
  5. ^ Provocazione di Mietta «crocifissa» in un video, su archiviostorico.corriere.it. URL consultato l'08-02-2011.
  6. ^ Mietta: bacia un uomo per tre minuti nel suo nuovo video, su rockol.it. URL consultato l'08-02-2011.
  7. ^ Tracce sulla sabbia, su artemotore.com. URL consultato l'08-02-2011.
  8. ^ Festival Gaber, su musicroom.it. URL consultato l'08-02-2011.
  9. ^ Nino Marchesano, Le 'Donne' dei Neri Per Caso una nuova raccolta di duetti, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 3 novembre 2010. URL consultato il 3 dicembre 2010.
  10. ^ L'ultimo elfo, su interno18.it. URL consultato l'08-02-2011.
  11. ^ MIETTA: un nuovo album, un romanzo e un audiolibro fantasy, su festival.blogosfere.it. URL consultato l'08-02-2011.
  12. ^ MIETTA : “DUE SOLI” dal 18 marzo in radio, su earone.it. URL consultato il 15-03-2011.
  13. ^ Mietta : “Due soli” venerdì in radio, l'album omonimo il 5 aprile, su festival.blogosfere.it. URL consultato il 16-03-2011.
  14. ^ a b Intervista a Mietta (PDF), su quotidianogiovani.it. URL consultato l'08-02-2011.
  15. ^ 74cento (PDF), su awn.it. URL consultato l'08-02-2011.
  16. ^ Brando Giorgi, su blogapuntate.it. URL consultato l'08-02-2011.
  17. ^ Mietta è diventata mamma, su mammaoggi.it. URL consultato l'08-02-2011.

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