Fabio Cannavaro
Fabio Cannavaro (Napoli, 13 settembre 1973 – Napoli, 20 Marzo 2011) è stato un calciatore italiano, Detiene il record di presenze con la Nazionale italiana, della quale è stato capitano per otto anni, e con cui è stato campione del mondo nel 2006.
Fabio Cannavaro | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 176[1] cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 75[1] kg | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 5 ottobre 2010 | ||||||||||||||||||||||||||||
Ha vinto l'edizione 2006 del Pallone d'Oro (uno dei 5 italiani ad essere stato premiato assieme a Omar Sivori, Gianni Rivera, Paolo Rossi e Roberto Baggio), premio istituito dalla rivista francese France Football e attribuito annualmente al miglior calciatore militante in una squadra iscritta all'UEFA, in seguito ai voti di una giuria composta da giornalisti specializzati. Nel dicembre dello stesso anno è stato eletto FIFA World Player come miglior calciatore dell'anno in assoluto, scelto in base ai voti dei commissari tecnici e dei capitani delle Nazionali di calcio.
Caratteristiche tecniche
Gioca nel ruolo di difensore centrale, ma all'inizio della carriera quando era necessario ha giocato anche da terzino destro,[2] ruolo in cui era ben visto da Héctor Cúper.[3] Era noto per la capacità di anticipo sull'avversario, la concentrazione, il dinamismo, la leadership nella fase difensiva e da[4] precisi interventi in scivolata, notevole anche la sua imponenza nello stacco di testa, a discapito però, della sua non eccelsa altezza, aveva anche buone doti di velocità, tecnicamente anche molto valido,[4] che facevano sì che venisse considerato come uno dei migliori difensori centrali del mondo.[4]
Carriera
Club
Napoli
Iniziò nel settore giovanile del Napoli, la squadra della sua città. L'esordio in Serie A avvenne contro la Juventus a 19 anni (7 marzo 1993): così come avvenuto al suo modello e compagno di squadra Ciro Ferrara, i due dovettero affrontare Gianluca Vialli e Fabrizio Ravanelli. Nel ruolo di difensore fin dagli esordi mostrò le sue caratteristiche di anticipo, chiusura e capacità di rilanciare l'azione.
Parma
Per sanare problemi economici del club fu ceduto nel 1995 dal Napoli al Parma, squadra nella quale, insieme con il collega di reparto Lilian Thuram e al portiere Gianluigi Buffon, formò un pacchetto difensivo di valore assoluto. In sette stagioni a Parma vinse due Coppa Italia (1999 e 2002), una Supercoppa italiana (2000) e una Coppa UEFA (1999).
Inter
Nel 2002 passa all'Inter per 23 milioni di euro, dove, anche a causa di una lunga serie di infortuni, le sue prestazioni non furono come quelle degli anni precedenti. Segnò un gol dalla distanza nella partita vinta 6-0 con la Reggina. Come da lui stesso dichiarato, i due anni interisti sono stati i più sofferti della sua carriera.[5]
Juventus
Nell'agosto del 2004 lo ingaggiò la Juventus di Fabio Capello scambiandolo col portiere Fabian Carini . Nelle due stagioni di permanenza a Torino, nel corso delle quali aveva riformato il pacchetto difensivo con i vecchi compagni di squadra - Ferrara (ritiratosi poi nel giugno 2005), Thuram e Buffon, conquistò gli scudetti del 2004-2005 e 2005-2006, entrambi revocati dopo lo scandalo nel quale fu coinvolta la società bianconera (e pertanto non annoverabili nel suo palmarès).
Nel 2005 sorsero alcune polemiche sulla condotta di Cannavaro a causa di un video mandato in onda dalla Rai e risalente, quando militava al Parma, alla vigilia della finale di Coppa UEFA 1998-1999 nell'albergo moscovita in cui risiedeva la squadra emiliana. Nel filmato Cannavaro viene sottoposto ad una flebo di neoton, sostanza non dopante.[6]
Real Madrid
Nel luglio 2006, a seguito delle vicende giudiziarie che coinvolsero la Juventus relegandola nel campionato di Serie B, Cannavaro lasciò la squadra torinese e fu acquistato dal Real Madrid del neo-allenatore Capello per 7 milioni di euro. A Madrid Cannavaro ritrovò il compagno di squadra alla Juventus Emerson.
Il 27 novembre 2006, dopo la vittoria ai mondiali, gli fu assegnato il Pallone d'oro. Divenne il quarto italiano a vincere il trofeo individuale (dopo Gianni Rivera, Paolo Rossi e Roberto Baggio)[7] e il terzo nel ruolo di difensore (succedendo a Franz Beckenbauer e Matthias Sammer). Cannavaro precedette nella scelta del giocatore dell'anno l'ex compagno di squadra Gianluigi Buffon e il francese Thierry Henry. Dedicò alla città di Napoli l'assegnazione del premio. Il 18 dicembre ricevette anche il FIFA World Player, secondo italiano, dopo Roberto Baggio, ad aggiudicarsi questo riconoscimento.
Con il Real Madrid ha vinto due campionati di Primera División consecutivi, nel 2006-2007 e nel 2007-2008.
Il ritorno alla Juventus
I primi di aprile del 2009 cominciano a circolare voci in merito ad un clamoroso ritorno di Cannavaro alla Juventus. Il capitano della Nazionale, svincolato dal Real Madrid, avrebbe dovuto giocare un anno con un'opzione per il secondo, per poi diventare dirigente della società torinese per altri due anni.[8][9] Nei giorni successivi è lo stesso Cannavaro a confermare il suo ritorno a parametro zero e il 19 maggio 2009 arriva il comunicato ufficiale dell'ingaggio di Cannavaro da parte della Juventus, con un contratto annuale (con opzione per il rinnovo per un altro anno), che entra in vigore a partire da luglio, alla scadenza del rapporto con il Real Madrid.[10]
Inizialmente viene criticato da una parte della tifoseria che lo considerano un traditore, colpevole di aver abbandonato la squadra nel periodo più buio della Juventus con la retrocessione in Serie B a seguito di Calciopoli. Nella partita d'esordio in campionato con il Chievo (1-0) però viene applaudito. Le tensioni sono tuttavia in parte rimaste nella tifoseria, a causa di varie prestazioni deludenti.
Il 29 agosto 2009 è risultato positivo a un test antidoping a causa dell'assunzione di un farmaco a base di cortisone necessario per prevenire uno shock anafilattico dovuto alla puntura di una vespa. Il caso burocratico, venuto a galla il 7 ottobre, è stato chiuso nel giro di pochi giorni (provocando alcune polemiche e dubbi in merito al fatto che il Procuratore Nazionale Antidoping Ettore Torri si recò lui in prima persona da Cannavaro anziché convocarlo, come avviene regolarmente per tutti gli altri sportivi) .[11][12]
Conclude una stagione molto complicata per la Juventus, che si classifica settima, con 27 presenze in campionato. Il 15 maggio 2010 disputa la sua ultima gara in Serie A, Milan-Juventus (3-0), poiché la società decide di non esercitare l'opzione per rinnovare il suo contratto.
Al-Ahli
Il 2 giugno 2010 firma un contratto biennale con l'Al-Ahli, squadra di Dubai negli Emirati Arabi Uniti, di cui, nonostante il poco utilizzo, è capitano[13].
Nazionale
Con la Nazionale Under-21 guidata da Cesare Maldini ha vinto due campionati d'Europa U-21 consecutivi, nel 1994 e nel 1996. Dopo una prima convocazione nel 1996, esordì in Nazionale il 22 gennaio 1997, a 23 anni, entrando nel secondo tempo della partita amichevole Italia-Irlanda del Nord (2-0), disputata a Palermo.
Viene subito impiegato con continuità, tanto da essere già titolare alla sua prima manifestazione, il Mondiale 1998. Con il c.t. Dino Zoff alla guida degli Azzurri il 2 luglio 2000 disputa la finale dell'Europeo 2000 persa al golden gol contro la Francia. Inoltre, dopo l'abbandono di Paolo Maldini nel 2002, Cannavaro gli succede come capitano della Nazionale, allora guidata dal c.t. Giovanni Trapattoni.
Il 9 luglio 2006 è diventato campione del mondo, vincendo il Mondiale disputato in Germania, avendo poi l'onore - come capitano - di ricevere e levare al cielo la coppa. In occasione della finale Cannavaro ha inoltre raggiunto la sua presenza numero 100 in Nazionale. Le sue ottime prestazioni durante tutto l'arco del torneo gli sono valse anche il Pallone d'argento Adidas, onorificenza attribuita dalla FIFA al secondo miglior giocatore della manifestazione. Nella graduatoria Cannavaro è stato preceduto da Zinédine Zidane e ha a sua volta preceduto il compagno di squadra Andrea Pirlo. A dicembre ha poi ricevuto il Pallone d'Oro e il FIFA World Player.
Viene convocato dal c.t. Roberto Donadoni per Euro 2008, ma il 2 giugno 2008 durante il primo allenamento in Austria si infortuna ai legamenti della caviglia sinistra in uno scontro con Chiellini ed è costretto a saltare gli Europei.[14] Al suo posto viene convocato Alessandro Gamberini. Con il ritorno del c.t. Marcello Lippi partecipa alla Confederations Cup 2009, dove l'Italia viene eliminata al primo turno.
Il 12 agosto 2009, nell'amichevole Svizzera-Italia (0-0) disputata a Basilea, stabilisce a quota 127 partite il record di presenze con la maglia della Nazionale, superando Paolo Maldini fermo a 126.
Conclude la sua carriera in Nazionale con i Mondiali 2010 a 36 anni. Disputa la sua ultima gara il 24 giugno 2010 contro la Slovacchia, partita nella quale l'Italia viene sconfitta 3-2 ed eliminata al primo turno.
Dopo 13 anni di militanza, lascia fissando il record di presenze a 136. Ha partecipato a 4 edizioni del Campionato mondiale di calcio e 2 edizioni del Campionato europeo di calcio.
Statistiche
Cronologia presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 5 ottobre 2010
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1992-1993 | Napoli | A | 2 | 0 | CI | 1 | 0 | - | - | - | - | - | - | 3 | 0 |
1993-1994 | A | 27 | 0 | CI | 2 | 0 | - | - | - | - | - | - | 29 | 0 | |
1994-1995 | A | 29 | 1 | CI | 4 | 0 | CU | 3 | 0 | - | - | - | 36 | 1 | |
Totale Napoli | 58 | 1 | 7 | 0 | 3 | 0 | 68 | 1 | |||||||
1995-1996 | Parma | A | 29 | 1 | CI | 1 | 0 | CC | 6 | 0 | - | - | - | 36 | 1 |
1996-1997 | A | 27 | 0 | CI | 1 | 0 | CU | 2 | 0 | - | - | - | 30 | 0 | |
1997-1998 | A | 31 | 0 | CI | 6 | 0 | UCL | 7 | 0 | - | - | - | 44 | 0 | |
1998-1999 | A | 30 | 1 | CI | 7 | 0 | CU | 8 | 0 | - | - | - | 45 | 1 | |
1999-2000 | A | 31 | 2 | CI | 3 | 0 | UCL | 9 | 1 | SI | 1 | 0 | 44 | 3 | |
2000-2001 | A | 33 | 0 | CI | 7 | 0 | CU | 6 | 0 | - | - | - | 46 | 0 | |
2001-2002 | A | 31 | 0 | CI | 5 | 0 | CU | 9 | 0 | - | - | - | 45 | 1 | |
Totale Parma | 213 | 4 | 30 | 0 | 47 | 1 | 1 | 0 | 290 | 6 | |||||
2002-2003 | Inter | A | 28 | 0 | CI | 0 | 0 | UCL | 12 | 1 | - | - | - | 40 | 1 |
2003-2004 | A | 22 | 2 | CI | 3 | 0 | UCL | 9 | 0 | - | - | - | 34 | 2 | |
Totale Inter | 50 | 2 | 3 | 0 | 21 | 1 | 74 | 3 | |||||||
2004-2005 | Juventus | A | 38 | 2 | CI | 0 | 0 | UCL | 9 | 1 | - | - | - | 47 | 3 |
2005-2006 | A | 36 | 4 | CI | 2 | 0 | UCL | 9 | 0 | SI | 1 | 0 | 48 | 4 | |
2006-2007 | Real Madrid | PD | 32 | 0 | CR | 1 | 0 | UCL | 6 | 0 | - | - | - | 39 | 0 |
2007-2008 | PD | 33 | 0 | CR | 1 | 0 | UCL | 6 | 0 | SS | 2 | 1 | 42 | 1 | |
2008-2009 | PD | 29 | 0 | CR | 1 | 0 | UCL | 7 | 0 | - | - | - | 37 | 0 | |
Totale Real Madrid | 94 | 0 | 3 | 0 | 19 | 0 | 2 | 1 | 118 | 1 | |||||
2009-2010 | Juventus | A | 27 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL+UEL | 3+2 | 0+0 | - | - | - | 33 | 0 |
Totale Juventus | 101 | 6 | 3 | 0 | 23 | 1 | 1 | 0 | 128 | 7 | |||||
2010-2011 | Al-Ahli | PL | 9 | 1 | CP | 0 | 0 | ? | - | - | - | - | - | 9 | 1 |
Totale | 524 | 14 | 46 | 0 | 113 | 3 | 4 | 70 | 688 | 18 |
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Con 136 presenze in Nazionale, di cui 79 da capitano, Fabio Cannavaro detiene il record di presenze nella storia della Nazionale italiana.
Secondo questi dati risulta attualmente:
- 1º per numero di presenze.
- 1º per numero di presenze da capitano.
Palmarès
Club
Competizioni nazionali
- Coppa Italia: 2
- Parma: 1999
- Campionato italiano: 2 (revocato)
- Juventus: Serie A 2005-2006
- Real Madrid: 2008
Competizioni internazionali
- Coppa UEFA: 1
- Parma: 1998-1999
Nazionale
Onorificenze
Note biografiche
È sposato con Daniela dal 17 giugno 1996. La coppia ha tre figli: Christian (nato il 17 luglio 1999), Martina (il 22 dicembre 2001) e Andrea (il 20 ottobre 2004).
È il secondo di tre fratelli: il fratello Paolo, nato il 26 giugno 1981, gioca attualmente nel Napoli; la sorella maggiore, Renata, è farmacista.
Curiosità
- Il suo idolo è stato Ciro Ferrara poi diventato suo mentore e amico al Napoli e alla Juventus (dove è stato anche il suo allenatore nell'annata 2009/2010) rivelando in un'intervista dopo la conquista dello scudetto 2005 di essere migliorato molto sia in fase difensiva che in fase offensiva grazie agli aiuti di Ciro. Assieme a lui ha creato nel maggio 2005 la Fondazione Cannavaro-Ferrara, associazione di volontariato che si occupa dei bambini disagiati dei quartieri napoletani.
- Era uno dei raccattapalle nella semifinale di Italia 90 Italia-Argentina.[18][19]
- Nel 1997 pubblicizzò in radio le prime colonie estive "Evita Peron", campi per adolescenti gestiti dalla destra radicale; inoltre mentre giocava nel Real Madrid sventolò un tricolore con fascio littorio al centro.[20]
- Nel gennaio 2009 gli sono state attribuite dichiarazioni contrastanti sul film Gomorra[21]. Il giocatore ha poi smentito tali affermazioni uscite sui quotidiani[22].
- Nel 2009 esce la sua autobiografia "La mia storia - dai vicoli di Napoli al tetto del mondo".
- Nel 2009 riceve al teatro San Carlo, insieme a Gianluigi Aponte, Ambra Vallo ed altri "napoletani eccellenti nel mondo" il relativo premio dell'Unione industriali di Napoli dalle mani del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Note
- ^ a b Fabio Cannavaro, su juventus.it, www.juventus.it. URL consultato il 18-08-2009.
- ^ Roberto Perrone, Numero 1, Rizzoli, 2008, p. 85.
- ^ Monti Fabio, Cannavaro e la nuova carriera da terzino destro «Se Cuper me lo chiede, gioco anche di punta», in Il Corriere della Sera, 16-09-2002, p. 38. URL consultato il 28-03-2010.
- ^ a b c Luigi Garlando, Cannavaro mister Pallone d'Oro, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 17-11-2006. URL consultato il 27-09-2008.
- ^ Cannavaro: "Finito il Mondiale saluto e ringrazio tutti" Palermo24.net
- ^ Il "caso Cannavaro" Difesadellinformazione.com
- ^ Il quinto se si considera Omar Sivori, che vinse il Pallone d'oro quando aveva già acquisito la cittadinanza italiana.
- ^ La Juve ricomincia da Cannavaro, su sportmediaset.it, Mediaset.it, 19-04-2009. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Agente Cannavaro: «Questa settimana avverrà qualcosa», su tuttosport.com, 20-04-2009. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Cannavaro torna alla Juventus, su juventus.com, 19-05-2009. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Cannavaro-doping: Il caso si sgonfia, in repubblica.it. URL consultato il 09-10-2009.
- ^ Marco Ansaldo, Cannavaro, il Coni archivia il caso, in lastampa.it. URL consultato l'11-10-2009.
- ^ Cannavaro firma per l'Al Ahli Sarà in Dubai per 2 stagioni, in Gazzetta.it, 02-06-2010. URL consultato il 02-06-2010.
- ^ Ahiahiahi, bruttissime nuove dall'Austria: Cannavaro non ce la fa, Europei addio, su goal.com, 02-06-2008. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Cannavaro Sig. Fabio Ufficiale Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Cannavaro Sig. Fabio Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ "Se il Napoli vince lo Scudetto,vado a piedi fino a Pompei", su areanapoli.it, 09-01-11.
- ^ Valerio Gualerzi, Cannavaro, il ricordo del Capitano: "Vedo Materazzi che abbraccia l'arbitro", su repubblica.it, 05-07-2006. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Fabio Cannavaro il giorno dopo Germania-Italia, su video.gazzetta.it, Gazzetta.it. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Corrado Zunino, Quel fascino per la camicia nera che cresce nel mondo del calcio, su repubblica.it, 23-12-2008. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ Cannavaro inciampa su Napoli: "Gomorra da Oscar ma non giova a Italia", su repubblica.it, 06-01-2009. URL consultato il 30-03-2010.
- ^ "Mai parlato male di Gomorra quel libro ha fatto bene a Napoli", su repubblica.it, 07-01-2009. URL consultato il 30-03-2010.
Voci correlate
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fabio Cannavaro
- Wikinotizie contiene l'articolo Pallone d'oro 2006 a Fabio Cannavaro, 27 novembre 2006
Collegamenti esterni
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- (DE, EN, IT) Fabio Cannavaro, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Fabio Cannavaro, su Soccerway.com, Perform Group.
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