Wikipedia:Check user problematici

Revoca

  • L'incarico dura 6 mesi, se il CheckUser non è più attivo per un mese viene dimesso.
  • In seguito ad una sola segnalazione di abuso (purché sensata) e senza votazione lo status deve essere revocato temporaneamente, poi si procede ad una breve votazione (una settimana) per decidere se confermare lo status o revocarlo.

Sfiducia

  • Sospendo la mia fiducia nello strumento dello CheckUser e nei confronti degli operatori abilitati a manovrarlo e a cui avevo dato il mio voto di conferimento del mandato. Credo che lo strumento, per le sue possibilità tecniche e per le azioni che ne generano l'uso, sia fonte più di danni al progetto Wikipedia che di reale utilità. Potrò rinnovare la fiducia nello strumento se esso verrà dotato di possibilità tecniche in grado di renderlo completamente attendibile e affidabile e se verranno ridisegnate le norme che ne regolano l'uso. --Twice25 (disc.) 16:10, 23 lug 2006 (CEST)[rispondi]
Prendo atto di quanto scrivi, ma per meglio valutarne l'efficacia sarebbe bene evitare di soffermarsi esclusivamente sulle reazioni scomposte di persone che "tuonano" se solo gli viene chiesto ragione delle loro azioni, peraltro in maniera credo urbana e civile. In altre occasioni, in questo periodo di utilizzo dello strumento, abbiamo trovato il sistema per chiudere in maniera molto positiva i problemi che si erano presentati. Non sono più specifico per ora, ma ti segnalo che i primi due interventi che si erano resi necessari a luglio appartengono a questa fortunata casistica. --M/ 16:20, 23 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Se si desidera mettere in discussione e ridisegnare le linee guida relative all'uso dello strumento la sede idonea è la pagina di discussione di Wikipedia:Check user. Al momento attuale il CU, con tutti i suoi limiti tecnici, è l'unico strumento, al di là dell'intuizione soggettiva, di cui disponiamo per verificare eventuali coincidenze di IP o per conoscere IP di utenti vandali per cui, personalmente non sono a favore di una sospensione dell'uso e neppure dei singoli utenti che hanno la funzionalità. Poi possiamo parlare di un'eventuale giro di vite nell'uso dello strumento. Poi possiamo/dobbiamo parlare di come vengano usate le verifiche fatte dai CU e delle reazioni che si scatenano ma non è questa la sede. Considerando che non è stato messo in discussione l'utente ma la funzione (ri)chiedo innazitutto che i CU (il CU) che si sono messi tra i disattivi tornino "in servizio", e dall'altra parte ci si dedichi anche "proporre" che va bene esprimere delle critiche ma se poi ci si ferma sempre solo alla fase della demolizione senza arrivare mai a quella della "ricostruzione" o anche solo della proposta non si va da nessuna parte. (E già che ci siamo proporrei che si metta tutti la testa nel freezer per 10 minuti, magari funziona) Grazie --Civvì talk 17:57, 23 lug 2006 (CEST)[rispondi]

Twice, lo strumento del check user altro non è che rendere in chiaro per alcuni utenti autorizzati la corrispondenza tra nome utente scelto ed indirizzo IP da cui l'utente interviene. Non è uno strumento potentissimo, ma dà indicazioni ragionevolmente certe - una volta verificato quale sia l'indirizzo IP e con che criteri venga assegnato dai diversi fornitori di servizi internet - sulla provenienza degli interventi. Al punto che davanti ad alcuni casi, io credo che l'utente neghi un'evidenza quasi certa delle proprie azioni (perché arrivi a farlo e lo faccia con tanta veemenza non è argomento di discussione in questa pagina).
Ciò che il check user è in grado di fare è "solo" questo e dubito che possa essere ulteriormente raffinato. Solo gli utenti coinvolti nelle dispute conoscono le verità delle loro azioni e le motivazioni dietro ad esse.
Detto ciò, mi spiace che la tua fiducia nei miei (e non solo) confronti venga sospesa. Nel limite delle mie conoscenze tecniche, ho sempre cercato di usare lo strumento con parsimonia e ragionevolezza e in coscienza non credo di averne mai abusato. Sarei comunque felice - dato che si decise giustamente di farne un incarico a rotazione - di cederti il mio posto. La mia fiducia nei tuoi confronti non è sospesa. --Paginazero - Ø 18:43, 23 lug 2006 (CEST)[rispondi]
Pieno accordo con Civvi. La decisione sull'uso del CheckUser da parte della comunità locale ha raccolto il consenso unanime nella discussione di aprile; lo stesso Twice in quell'occasione era favorevole, come ha ricordato. La perdita del suo supporto non basta a invalidare la richiesta di altre 37 persone e il numero ancor maggiore di espresisoni di fiducia ai singoli candidati; può senz'altro dare luogo a una nuova discussione, come tutto su Wiki, ma non azzerare l'opinione di tutti gli altri e bloccarne l'operatività. Invito quindi M/ a ritirare la sua (auto)sospensione.
Ricordo solo che, per quanto imperfetto, è l'unico strumento che ci consente di avere informazioni sul comportamento degli utenti che non siano sotto il diretto controllo degli interessati, pur nell'ambito di una 'privacy policy' molto rigida. --Lp 18:46, 23 lug 2006 (CEST)[rispondi]
Il rispetto per le norme che tutti abbiamo approvato è a mio avviso fondamentale, tra queste vi è il riconoscimento di *una* sola segnalazione di abuso come elemento di discussione di un utente con l'abilitazione checkuser. Se è vero che ritengo di non aver compiuto un abuso nell'utilizzo dello strumento, altrettanto vero è che a nulla vale utilizzarlo se non viene recepito come "una parte" di tutti gli strumenti collaborativi che l'ambiente Wiki mette a disposizione. Collaborare su Wikipedia significa sapere che le cronologie di tutti, con tutti i contributi, sono liberamente accessibili, verificabili e valutabili. Già questo elemento da solo dovrebbe essere un deterrente contro gli abusi di un certo tipo. Purtroppo ciò non sempre è vero, in questi casi il controllo della corrispondenza dell'indirizzo IP è un aiuto. Aggiungo che di fronte ad un certo tipo di reazioni, vedi gli ultimi casi (es: http://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Wikipedia:Utenti_problematici&diff=3949429&oldid=3949360&rcid=3940709 ) forse sarebbe più utile una fornitura di calmanti. --M/ 19:03, 23 lug 2006 (CEST)[rispondi]
Non ho nulla da aggiungere, in questa sede, rispetto a quanto scritto nel mio primo post. Eccetto che la sospensione della mia fiducia nei confronti dei manutentori del checkuser (dei quali mi piace considerare la buona fede) è limitata a questa funzione. La medesima sospensione di fiducia è riferita anche - lo ribadisco - allo strumento checkuser, che penso vada rivisto e ridiscusso nei termini delle sue funzioni e nelle regole che ne organizzano l'uso. In particolare - come si evince dalla discussione Wikipedia:Bar/Trasparenza nelle richieste ai checkuser - credo che occorra maggiore trasparenza in funzione delle richieste e dell'operato dello strumento onde evitare climi da caccia alle streghe per una delazione fatta magari in un ambito esterno a quello dell'enciclopedia. --Twice25 (disc.) 23:25, 23 lug 2006 (CEST)[rispondi]
D'accordo sulle richieste pubbliche, ma l'esposizione pubblica delle motivazioni IMHO sarebbe dannosa. Primo perchè svelerebbe a tutti i potenziali vandali i nostri "trucchetti" per scoprirli, e secondo perchè alcune informazioni potrebbero essere contro la privacy nostra o dell'utente interessato. Vogliamo fare solo richiesta pubblica? Perfetto. Vogliamo fare solo richiesta con mail assegnata a caso ad uno dei CU (tipo OTRS)? perfetto. Il resto, no secco. --JollyRoger ۩ 23:52, 23 lug 2006 (CEST)[rispondi]