Plug and play
In informatica il termine plug and play indica una tecnologia che permette al sistema operativo di assegnare automaticamente all'hardware compatibile risorse hardware quali IRQ, porte di I/O e canali DMA. In questo modo anche utenti molto inesperti possono installare nuove schede di espansione.
La tecnologia plug and play è nata sui computer Amiga: AmigaOS dalla versione 1.3 (1987) implementava tale tecnologia che viene identificata sui computer Amiga con il nome di AutoConfig. Nel 1990 una tecnologia similare venne adottata dai computer Macintosh di Apple e nel 1995 sul sistema Windows 95 di Microsoft.
Le periferiche plug and play permettono in modo univoco una scheda all'interno di un PC, per fare ciò il microprocessore deve conoscere tre parametri
1) L'indirizzo dell'interfaccia(o porto) cioè come raggiungere la scheda 2) Il numero di interrupt: cioè quale linea del bus deve utilizzare la periferica per colloquiare con il microprocessore per ricevere e trattenere informazioni 3) Informazioni sulla modalità di comunicazione: Cioè quando si deve leggere o scrivere dati in memoria la periferica dovrà sapere se questi dati vanno al microprocessore e poi si scrivono in memoria o direttamente scritti in memoria.. questo modo di fare si chiama DMA(DIRECT MEMORY ACCESS) in questo secondo caso bisogna specificare anche il canale dal momento che ci possono essere collegate più canali alla memoria