Mercury Rev

Mercury Rev
Paese d'origine	Stati Uniti
Genere	Rock psichedelico; Post-rock; Dream pop
Periodo di attività musicale	1989 – in attività
	[mercuryrev.com Sito ufficiale]

I Mercury Rev sono una rock band statunitense, attiva dalla fine degli anni ottanta.

Storia della band

Si formarono verso la fine degli anni ottanta, su iniziativa dei chitarristi Jonathan Donahue e Grasshopper e del bassista Dave Fridmann, ai quali si aggiunsero il cantante David Baker, la flautista Suzanne Thorpe e il batterista Jimy Chambers^[1]. Donahue e Fridmann lavorono anche con i The Flaming Lips, collaborando agli album In a Priest Driven Ambulance del 1990, e Hit to Death in the Future Head del 1992.

I primi lavori furono le colonne sonore per film sperimentali, quindi, incoraggiati dal compositore sperimentale Tony Conrad^[2], pubblicarono il primo LP, Yerself Is Steam.

In seguito al secondo album (1993) Baker lascia la formazione e il microfono solista passa a Donahue; alla band si aggiungerà inoltre il tastierista Adam Snyder. Questi avvicendamenti segneranno una svolta verso un sound pop e l'abbandono di sonorità più dure.

Il culmine del loro successo lo raggiungeranno nel 1998 con Deserter's Song, album contornato da largo utilizzo di strumenti orchestrali e arrangiamenti altamente sinfonici. Questo album li catapulterà alla ribalta delle classifiche conquistando il 27º posto in Gran Bretagna e consacrandoli come gruppo d'avanguardia.
L'album successivo vedrà l'ingresso del batterista-tastierista Jeff Marcel e una conseguente tendenza ad uno stile ancor più melodico.