McLaren F1

autovettura del 1993 prodotta dalla McLaren

La McLaren F1 è un'automobile supersportiva costruita all'inizio degli anni novanta dalla casa automobilistica britannica McLaren in 100 esemplari. È tuttora l'auto stradale con motore aspirato più veloce mai costruita e viene da molti ritenuta una delle pietre miliari della tecnologia automobilistica di sempre [1].

McLaren F1
Descrizione generale
Costruttorebandiera McLaren
Tipo principaleCoupé
Produzionedal 1994 al 1998
Sostituita daMcLaren MP4-12C
Esemplari prodotti106
Altre caratteristiche
Dimensioni e massa
Lunghezza4.290 mm
Larghezza1.820 o 2.097 mm
Altezza1.150 mm
Massada 1.061 a 1.140 kg
Altro
ProgettoGordon Murray
StilePeter Stevens
Auto similiBugatti Veyron
Ferrari Enzo
Koenigsegg CCX
Locus HTT Plethore
Maserati MC12
Maybach Exelero
Mercedes-Benz SLR McLaren
Porsche Carrera GT
Saleen S7

Il contesto

Lo sviluppo fu affidato a un team di 7 progettisti diretti dall'ex ingegnere di Formula 1 Gordon Murray[2]. Nelle intenzioni del progettista la F1 avrebbe dovuto essere una vettura GT ad altissime prestazioni, ma dotata di tutto il necessario per rendere la vita a bordo relativamente confortevole per tre persone (il posto guida è in posizione centrale). L'auto non fu concepita originariamente per un uso agonistico ed in relazione alle eccezionali prestazioni assicurava un livello di praticità e comfort sconosciuto alle dirette concorrenti dell'epoca essendo dotata, tra l'altro, di rifiniture molto curate e di due spaziosi vani bagagli. Nonostante la vocazione da Gran Turismo e grazie all'utilizzo di tecnologie futuristiche la vettura aveva una massa di poco superiore ai 1.100 kg in ordine di marcia con uno straordinario rapporto peso/potenza di appena 1,75 kg/cv, che si traduceva in prestazioni da record. La vettura è spinta da un propulsore realizzato appositamente dalla BMW: un V12 con una cilindrata di 6 litri e potenza massima di 627 cv nella configurazione standard.

Specifiche tecniche di base

 
Il vano motore

Motore

Il propulsore BMW, denominato s70/2, si trova in posizione centrale-posteriore. Si tratta di un 12 cilindri a V di 60°, con una cilindrata di 6.064cc (86 mm di alesaggio x 87 mm di corsa), 4 valvole per cilindro (per un totale di 48 valvole). La testata monta 4 alberi a camme e un sistema di fasatura variabile. Per risparmiare sul peso non si è lesinato sull'utilizzo di leghe metalliche sofisticate, come per i pistoni in lega di alluminio.
A seconda delle varianti eroga dai 627 cv, a 7.500 giri/min, ai 680 cv, a 7.800 giri/min.

Le F1 GTR da competizione montavano l'unità S70/3, identica alla precedente tranne qualche piccolo adattamento ai regolamenti sportivi: la potenza massima infatti non supera i 600 cv a 7.500 giri/min. Nell'ultimo anno di produzione della F1 GTR, la cilindrata dovette essere ridotta a 5.990 cc esclusivamente per fini agonistici, riguardanti i regolamenti ACO.

Trasmissione

 
Tre posti

La F1 ha un cambio manuale a sei marce montato longitudinalmente ed una frizione a tre dischi in carbonio che deve essere sostituita ogni 5.000 km. Il differenziale è a slittamento limitato.

Telaio

La F1 è stata la prima automobile stradale dotata di scocca autoportante in fibra di carbonio [3]. Può ospitare tre persone, con il guidatore posizionato al centro e un passeggero su ciascun lato, leggermente arretrati. Questo fa della F1 una delle poche vetture sportive a tre posti, insieme alla Matra-Simca Bagheera e la Talbot-Matra Murena, che però non hanno il guidatore in posizione centrale. Si è scelta questa configurazione per ottimizzare la distribuzione delle masse. La F1 è anche stata la prima automobile stradale dotata di aerodinamica attiva[4]: un sistema di ventole controlla lo spessore dello strato limite nel sottoscocca per ottimizzare l'effetto suolo, mentre un freno aerodinamico viene azionato automaticamente per rendere il retrotreno della vettura stabile durante le frenate ad alta velocità.

Versioni

  • McLaren F1 GTR (1995) (vettura da competizione, 28 esemplari)
  • McLaren F1 LM (1995) (vettura stradale, 5 esemplari)
  • McLaren F1 (1995) (vettura stradale, 64 esemplari)
  • McLaren F1 GT (1997) (vettura stradale, 3 esemplari)

McLaren F1 GTR

La prima versione della F1 fu l'unica costruita specificamente per le competizioni, e prese parte al campionato BPR Global GT Series che nel 1997 passò sotto il controllo della FIA diventando il Campionato mondiale Gran Turismo, la vettura utilizzava il motore S70/3 da 600 cv, la cui potenza era limitata da flange poste sui condotti di aspirazione come da regolamento, l'impianto frenante era più evoluto e disponeva di dischi in carboceramica. Ne vennero prodotte un totale di 28 nell'arco di tre anni:

  • 9 esemplari nel 1995: la potenza era di 600 cavalli a 7.500 giri/min, una potenza minore dei modelli successivi a causa delle restrizioni all'aspirazione imposte dal regolamento del campionato BPR Global GT Series, il corpo vettura spogliato degli equipaggiamenti interni e grazie ai nuovi dischi freno, pesava 100 kg in meno del modello stradale;
 
La McLaren F1 GTR Longtail schierata dalla squadra BMW Motorsport nel 1997
  • 9 esemplari nel 1996: modificata in base ai nuovi regolamenti del campionato BPR Global GT Series era dotata di aggiornamenti aerodinamici come lo spoiler anteriore ed era più leggera della precedente, con un peso di 1.012 kg;
  • 10 esemplari nel 1997: questi vennero denominati longtail (a coda lunga, poiché era oltre mezzo metro più lunga della precedente), la versione da competizione più estrema, venne ulteriormente alleggerita arrivando alla soglia dei 915 kg, era spinta dal V12 BMW con cilindrata ridotta a 5.990 cc, questo per motivi legati al regolamento tecnico, in quanto rientrando nella classe fino a 6 litri e poteva utilizzare delle flangiature più generose, adottava un cambio sequenziale sempre a 6 marce. La vettura presentava una carrozzeria bombata a ridosso delle ruote, in tal modo le carreggiate vennero allargate e l'altezza diminuì. Nuova era anche la presa d'aria dinamica del motore di forma ogivale, anche la veste aerodinamica era più evoluta: un grande spoiler anteriore, uno spoiler in coda e un diverso alettone posteriore, grazie a queste modifiche il carico aerodinamico raggiungeva un valore di 995 kg ad una velocità di 320 km/h.[5]

Risultati sportivi

 
Placca del 1996 con i successi in gara

Nel 1995 la F1 GTR debuttò alla 24 Ore di Le Mans vincendo subito, e portando all'arrivo ben cinque vetture, al 1°, 3°, 4°, 5º e 13º posto, battendo un esiguo numero di sport-prototipi. Vince inoltre il campionato BPR Global GT Series,primeggiando in 10 gare su 11.

Nel 1996 giunse, sempre a Le Mans, nella categoria GT1, alle spalle delle nuovissime Porsche 911 GT1, conquistando il terzo posto in categoria GT1 (4° assoluto); si riconfermò invece nella serie BPR vincendo il campionato con 7 vittorie su 11 gare; si aggiudicò inoltre il campionato GT giapponese.

Nel 1997 alla 24 Ore di Le Mans, arrivò al 2º e 3º posto assoluto, a solo un giro di distacco, battuta solo dal prototipo TWR-Porsche, concettualmente più veloce. Nello stesso anno si disputò la prima edizione del Campionato FIA GT, la BMW Motorsport schierò una propria squadra ufficiale ed ottenne 5 successi su 11 gare, arrivando seconda in classifica dietro la Mercedes-Benz che vinse il titolo per mezzo della CLK GTR, vettura realizzata per le competizioni, solo successivamente targata e la cui omologazione arrivò solo a stagione finita.

Nel 1998, a Le Mans concluse al 4º posto assoluto, gareggiando contro vetture di nuova concezione e più evolute. Trionfò comunque nel 1998 e 1999 nel GT britannico.

McLaren F1 LM

 
La McLaren F1 LM

La McLaren F1 LM (Le Mans) è un'edizione celebrativa della vittoria della F1 GTR alla 24 Ore di Le Mans del 1995: i modelli realizzati furono 5, tanti quante le vetture che sono riuscite a terminare la gara. Fu la prima F1 stradale, derivata dalla GTR e modificata per renderla omologabile. Il peso è di 1062 kg. Questo modello è verniciato esclusivamente di arancione, lo stesso colore delle vetture da competizione schierate dalla McLaren negli anni sessanta. Monta inoltre una aerodinamica rivista, sviluppata presso la galleria del vento della McLaren con la collaborazione del team di F1, l'aggiunta di uno spoiler anteriore e di un alettone posteriore hanno permesso di incrementare sensibilmente il carico aerodinamico. Il prezzo dichiarato era di 1.250.000 $, sebbene oggi le quotazioni dei pochissimi esemplari prodotti si aggirino anche tra i 3 e i 4 milioni di euro. 3 di questi 5 esemplari sono posseduti dal Sultano del Brunei, uno è di proprietà dello stilista Ralph Lauren e il quinto si trova nella sede McLaren a Woking.

Il dirigente della McLaren Ron Dennis ha promesso un sesto esemplare, un prototipo della LM di proprietà della casa madre, al suo pilota Lewis Hamilton in caso di vittoria di due campionati di F1.

Meccanica

Il motore della F1 LM è quello più potente: grazie a migliori convogliatori per l'aria di alimentazione eroga 680 cv a 7.800 giri/min ma può raggiungere gli 8.500 giri/min, contro i 636 cv a 7.500 giri/min della stessa unità S70/3 montata sulla F1 GTR limitata però dal regolamento sportivo da flangiature sui condotti di aspirazione; la coppia motrice raggiunge un picco di 705 Nm a 4.500 giri/min. La potenza superiore e il peso inferiore di 60 kg rispetto alla successiva F1 stradale le consente di essere la versione col migliore rapporto potenza-peso delle 4, e quindi quella con la migliore accelerazione. L'impianto frenante e lo sterzo sono privi di servoassistenza, monta un unico sedile centrale derivato da quello da competizione.

Prestazioni

  • Accelerazione 0-100 km/h: 2,9 secondi [6] [7]
  • Accelerazione 0-160 km/h (100 miglia orarie): 5,7 secondi
  • Frenata 100-0 km/h: 38,2 m
  • Massima accelerazione laterale: 1,2 G
  • 400 m da ferma: 11,0 secondi
  • Velocità massima: 362 km/h

McLaren F1

La produzione della F1 stradale è stata preceduta da 5 prototipi di collaudo:

  • XP1: andata a fuoco e distrutta dopo tre mesi
  • XP2: usata come vettura per i crash test
  • XP3: usata per una prova continua ad alta velocità (371,8 km/h) sul circuito di Nardò
  • XP4 e XP5: usate per scopi di marketing

Commercialmente non fu un grande successo, ne vennero prodotti 64 esemplari, ma fissò i nuovi limiti per le supercar, stabilendo record che sarebbero rimasti imbattuti per anni. Infatti nel marzo 1998 il prototipo XP 5 della F1 pilotato da Andy Wallace, fece registrare 386,403 km/h sul lunghissimo rettilineo (9 km) del tracciato tedesco di Ehra-Lessien[8], di proprietà della Volkswagen, ed è stata così per 14 anni l'automobile stradale più veloce mai prodotta, superata solo recentemente da vetture sportive molto più potenti. La F1 rimane comunque l'auto stradale a motore aspirato più veloce al mondo, in virtù di una curatissima aerodinamica che si avvale anche di un sofisticato sistema di controllo attivo dello strato limite sul sottoscocca, tramite ventole controllate da computer. La versione base, priva di ogni ala, è la più veloce grazie alla più bassa resistenza all'avanzamento. Quasi la metà delle F1 prodotte sono state utilizzate nel campionato FIA GT, il resto è stato venduto per uso stradale. La tecnologia futuristica, le prestazioni straordinarie, il posto guida centrale e l'eccezionale qualità costruttiva hanno permesso alla F1 di entrare nella storia dell'automobilismo e di rimanere a tutt'oggi un riferimento nell'ambito delle automobili supersportive, come confermano le elevatissime quotazioni di mercato di questa vettura [9],

Meccanica

La potenza massima è di 627 cv a 7.500 giri/min, mentre il peso è di 1.139 kg.

Prestazioni

  • accelerazione 0-100 km/h: in 3,2 secondi
  • accelerazione 0-160 km/h: 6,3 secondi
  • accelerazione 0-200 km/h: 9,4 secondi
  • accelerazione 0-300 km/h: 23,0 secondi
  • ripresa 200-300 km/h: 13,6 secondi
  • frenata 371-0 km/h: 9 sec ca. (500 m)
  • frenata 100-0 km/h: 38,2 m
  • massima accelerazione laterale: 0,94 g
  • 400 m da ferma: 11,1 secondi
  • 1 km da ferma: 19,6 secondi con velocità d'uscita di 285 km/h
  • velocità massima: 386 km/h

McLaren F1 GT

 
Una McLaren F1 GTR longtail

La F1 GT fu concepita sulla base della McLaren F1 con l'obiettivo di offrire lo stesso carico aerodinamico della LM ma con una resistenza all'avanzamento minore. Le modifiche erano quindi prettamente di carattere aerodinamico e non meccanico. Ne furono costruite in tutto 3, di cui una sola con la stessa "coda lunga" vista sulle GTR longtail.

Le modifiche aerodinamiche abbassarono la velocità massima, ma la resero anche più maneggevole alle alte velocità.

Incidenti celebri

Nessuno dei seguenti incidenti ha provocato serie ferite a conducente o passeggeri.

  • Nel 1995 l'allora presidente del CDA BMW Bernd Pischetsrieder ha provocato una distruzione totale di una F1 in Baviera. Nessuno parlò mai della velocità della F1 al momento dell'incidente.
  • Altre 2 F1 sono state distrutte in Germania. Uno di questi due incidenti è avvenuto a 270 km/h.
  • Anche l'attore Rowan Atkinson ha provocato una distruzione totale alla sua F1.
  • Infine Ron Dennis ne ha distrutta una completamente sul Circuito di Suzuka.

Il valore recente

Recentemente la RM Automobiles di Londra ha battuto all'asta l'esemplare con chassis numero 065, praticamente immacolata, avente soli 484 km per 3.68 milioni di dollari.

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Template:Automobili

  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti