Risen (videogioco)
Risen è un videogioco di ruolo sviluppato da Piranha Bytes per PC e Xbox 360 pubblicato da Deep Silver e distribuito da Koch Media. Come i titoli della serie Gothic (2001-2006) da loro prodotti, il nuovo gioco della compagnia tedesca sarà ancora a giocatore singolo, avrà una caratterizzazione fantasy e sarà ambientato in un periodo medievale fittizio.
| {{{nome gioco}}} videogioco | |
|---|---|
| Piattaforma | Microsoft Windows |
| Genere | Videogioco di ruolo |
| Sviluppo | Piranha Bytes |
| Pubblicazione | Deep Silver |
Trama
Un clandestino senza nome naufraga e si risveglia sulla spiaggia di un'isola vulcanica chiamata Faranga. Nell'isola, dalla quale non si può scappare, sono sorte misteriose rovine. Senza armi, senza memoria e vestito di stracci, il nostro eroe si troverà ad affrontare le insidie dell'isola, decidendo se unirsi all'Inquisizione, setta pseudo religiosa che detiene il potere e dedita alla magia, o ai Ribelli delle Paludi, nemici dell'Inquisizione, dediti alla caccia ed al combattimento corpo a corpo, nonché a furti.
Trama in dettaglio
Risen e' ambientato su Faranga, un'isola di fantasia: l'ambiente è prevalentemente montuoso, con differenti aree climatiche e con vegetazione che varia da fitti boschi a radure erbose, umide paludi e caverne. L'isola e' sovrastata da un alto vulcano attivo ed abitata da varie creature fantastiche.
Recentemente, le rovine di antichi templi sono emerse dal terreno, fornendo cosi' accesso ad antiche catacombe e caverne. Un gruppo di potere chiamato Inquisizione ha proibito a chiunque l'accesso a tali aree sotterranee.
La storia inizia con un clandestino - protagonista del gioco - che accompagnandosi ad una ragazza zingara si imbarca come clandestino su una piccola nave diretta all'isola, circondata da perenni tempeste. Sul ponte della nave, il clandestino vede l'Inquisitore che ingaggia un combattimento col Titano emerso dalle acque ma il Titano non viene danneggiato dal colpo di energia scagliato dall'Inquisitore, il quale, vedendosi impossibilitato a sconfiggere il nemico, fugge tramite una specie di teletrasporto magico. Il Titano furioso scaglia un'ondata verso la nave che viene sommersa ed affondata. L'eroe senza nome si risveglia sulla spiaggia dell'isola dove trova Sara, unica altra superstite del naufragio.
Dopo aver esplorato l'isola ed aver incontrato varie persone, il giocatore deve scegliere la fazione alla quale unirsi.
Don Esteban: capeggia un gruppo di banditi che sono stati scacciati dalla città dall'Inquisizione. L'inquisitore Mendoza: capo dell'Inquisizione, un gruppo di soldati inviati sull'isola con l'ordine di fare luce sul mistero delle antiche rovine emerse dal terreno. I Maghi: Precedente groppo di potere dell'isola, ora asserviti all'Inquisizione.
Ben presto, il giocatore viene coinvolto nei piani di Mendoza, che ha intenzione di entrare nella grotta alla base del Monastero che conduce nel cuore del vulcano. La chiave per aprire il portale sono 5 dischi di cristallo che sono disseminati per l'isola e sarà compito dell'eroe senza nome trovarli.
Aperto il portale, l'inquisizione dovrà aprirsi la strada tra guerrieri lucertola, sacerdoti non morti, mostri e varie trappole fino a giungere al cospetto di Lord Ursegor. Lord Ursegor è uno spirito - una volta essere umano - che avendo inutilmente tentato di dominare i Titani ne è rimasto vittima, venendo imprigionato per l'eternità : inoltre Lord Ursegor spiega che l'ascesa dei Titani è stata resa possibile dal momento in cui gli umani hanno scacciato gli Dei dal mondo. Lord Ursegor rivela all'eroe che Faranga e' immune dalle tempeste a causa della presenza di un Titano del Fuoco prigioniero nelle viscere del vulcano, la cui aura respinge le tempeste causate dagli altri Titani che assediano l'isola e seminano la distruzione sulla terraferma. Si viene ora a scoprire il vero piano di Mendoza: prendere il controllo del Titano del Fuoco ed usarne il potere per sconfiggere i titani che stanno controllando la terraferma. Ma se il Titano del Fuoco verrà spostato dall'isola, quest'ultima non verrà più protetta dalle tempeste che la distruggeranno, uccidendo ogni forma vivente.
Il nuovo compito dell'eroe è ora recuperare l'armatura di Ursegor, i cui pezzi sono sparpagliati per l'isola all'interno delle rovine di vecchi templi, protette da potenti sacerdoti lucertola non morti, poiché solo chi indossa quell'armatura è in grado di affrontare un Titano.
Dopo aver indossato l'armatura, l'eroe senza nome è in grado di aprire l'ultimo portale, ma si troverà costretto ad affrontare ed uccidere Mendoza per salvare l'isola.
L'ultimo combattimento vede l'eroe affrontare e sconfiggere il Titano del Fuoco.
L'ultima animazione mostra come Faranga sia salva, ma viene chiaramente indicato che gli altri quattro Titani sono ancora padroni della terraferma e sembra di capire che l'eroe senza nome e Patty, (figlia di un pirata) con la quale l'eroe sembra avere una reciproca attrazione, siano destinati ad intraprendere un viaggio per liberare il continente dal dominio dei Titani in un futuro sequel di Risen.
Requisiti di sistema (PC)
Minimi:
* OS: Win XP
* CPU: 2.0 GHz
* GPU: Direct X 9.1; Pixel Shader 3.0; 256 MB (GeForce 7900 – ATI 1800)
* RAM: 1 GB
* Hard disk: ~2.5 GB
Consigliati:
* OS Win XP or Vista
* CPU: 3.0 GHz Dual Core
* GPU: Direct X 9.1; Pixel Shader 3.0; 512 MB (GeForce 8800 – ATI Radeon HD 2900)
* RAM: 2 GB
* Hard disk: ~2.5 GB
Critica
- 8,5 - Giochi per il mio computer (ottobre 2009)
- 81% - The Games Machine (ottobre 2009)
- 8,7 - Multiplayer.it, «Risen - Chi ha paura del bug cattivo?» (28 settembre 2009)
- 8,0 - Spaziogames.it (28 settembre 2009)
- 8 - Gamesurf (28 settembre 2009)
- 86% - PC Games (settembre 2009)[2]
- 87% - GameStar (settembre 2009)[2]
- 6/10 (generico) 8/10 (appassionati) - www.tomshw.it, «- Risen, il miglior Gothic di sempre, il primo per 360» (09 ottobre 2009)
- 90 - GAME, «- Gothic 4? No... Risen!»
Curiosità
- Risen si mostra subito come un videogame che non ha nessun legame con la famosa trilogia di Gothic sviluppata dalla stessa compagnia, ma avanzando nella storia si viene a conoscenza che i problemi affiorati nel mondo sono dovuti alla scomparsa degli dei da esso, conseguente alla scelta fatta in buona fede da un fantomatico mago, e della comparsa dei Titani, i quali erano stati imprigionati dagli dei per millenni. Questa trama quindi fa pensare a un ricongiungimento al finale di Gothic 3 in cui il mago Xardas cacciava gli dei dal mondo. Inoltre nel gioco più volte è presente la parola d'ordine TETRIANDOCH, già utilizzata in Gothic.
- Nella casa di un bandito del Don è possibile trovare appeso ad una parete parte dell'Arazzo di Bayeux.
- Nella palude è presente un personaggio che si chiama Rhobar, il quale fabbrica birra ed erba da fumare tramite la canapa, in Gothic esiste il Rhobar nero, e in più il re che causò la prigionia del primo eroe senza nome si chiamava Rhobar II, altra erba da fumare.
Note
- ^ Risen PC Goes Gold, su xbox360.ign.com, IGN. URL consultato il 25 settembre 2009.
- ^ a b Prime recensioni tedesche di Risen!, Risen Italia, 27 settembre 2009
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale
- World of Risen (sito della comunità)
- Risen Italia (sito della comunità italiana)
