Elisabetta de Clare

nobile britannica

Elisabetta de Clare (16 settembre 12954 novembre 1360) ultimogenita di Giovanna d'Acri, figlia di Edoardo I e di Gilberto di Clare, VI conte di Hertford.

Biografia

Elisabetta de Clare nacque nel settembre del 1295, ultimogenita di Gilberto di Clare, VI conte di Hertford e di Giovanna d'Acri, figlia di Edoardo I d'Inghilterra. Nel 1308 la famiglia negoziò per lei ed il fratello, Gilberto de Clare, VIII conte di Gloucester un matrimonio con i figli di Richard Óg de Burgh, II conte dell'Ulster, Giovanni e Matilde. Suo marito era il primogenito ed avrebbe quindi ereditato il titolo rendendo Elisabetta contessa. Nel 1312 nacque William Donn de Burgh, che sarebbe diventato III conte dell'Ulster, suo padre infatti morì l'anno seguente ucciso in una schermaglia. Elisabetta si ritrovò dunque vedova a diciototto anni e continuò a risiedere in Irlanda fino a che la morte del fratello non la ricondusse in patria. Nel 1314 vi fu la Battaglia di Bannockburn e in quell'occasione Gilberto de Clare, VIII conte di Gloucester morì a soli ventitre anni senza lasciare eredi. I de Clare erano una famiglia ricca e potente e la loro stretta parentela con il re Edoardo I d'Inghilterra, che era zio di Elisabetta, li rendeva ancora più influenti. L'eredità di Gilberto de Clare venne divisa fra le tre sorelle e questo rendeva Elisabetta un ottimo partito ambito da molti, così il re decise di richiamarla a corte dove poteva controllarla e pensare per lei un matrimonio vantaggioso. Nel 1316 obbedendo alla chiamata reale Elisabetta lasciò l'Irlanda e suo figlio che rimase con i nonni, non sembrava però disposta a lasciare il proprio destino nelle mani del sovrano. Elisabetta era stata alloggiata al castello di Bristol, ma prima che potesse essere maritata con qualcuno scelto dal sovrano venne rapita, nel febbraio dello stesso anno, da Theobald II de Verdun, un uomo con cui era stata fidanzata in precedenza. Theobald era stato Gran giustiziere d'Irlanda e non è dato sapere se fu per questo o per il poco tempo che durò la cosa che Edoardo I d'Inghilterra non sia intervenuto con la forza. Il 27 luglio Theobald morì di tifo lasciando dietro di sè tre figlie nate da un precedente matrimonio e la moglie incinta, Elisabetta non perse tempo e si rifugiò in un convento del Wiltshire dove rimase sotto la protezione di una zia monaca. La figlia che aspettava nacque il 21 marzo 1317 e venne chiamata Isabella, come la moglie del re. Solo poche settimane dopo la nascita fu fatta sposare con Roger d'Amory, Barone di Amory, in Irlanda. Quest'ultimo aveva servito il re come cavaliere ed era uno dei favoriti di Edoardo II d'Inghilterra, uomo violento e sanguigno era nemico giurato di Ugo Despenser il giovane, suo cognato perché marito di una delle sorelle della moglie. Quando scoppiò la Guerra dei Despenser Roger si schierò con i Signori delle Marche giudati da Tommaso Plantageneto e venne ucciso nella Battaglia di Boroughbridge che segnò la vittoria dei realisti. Elisabetta e la figlia nata nel 1318, che portava il suo stesso nome, vennero imprigionate nell'abbazia di Barking non lontano da Londra. In quello stesso periodo fu vittima di un piano elaborato da Edoardo II d'Inghilterra e Ugo Despenser il giovane per privarla di alcune proprietà: Despenser aveva ricevuto la regione di Gower dal re, che rientrava nelle proprietà di Elisabetta, strappandola al suo precedente tenutario, Guglielmo de Braose, II Barone di Braose e forzando Elisabetta a cedere quelle terre in cambio di quelle di Usk di minore valore. Più tardi de Braose intraprese un'azione legale per rivendicare il proprio dirittò su Gower a scapito di quello di Elisabetta e con la pressione regia il processo si concluse a suo favore e la regione venne donata prontamente ai Despenser. Quando Edoardo III d'Inghilterra salì al trono le cose cambiarono e le proprietà le vennero restituite. Dopo la sua terza vedovanza Elisabetta fece voto di castità, così da escludersi dal mercato matrimoniale e dedicò la propria vita alle opere religiose e fondò il Clare College di Cambridge. Elisabetta morì il 4 novembre 1360.