Vincenzo Iaquinta
Vincenzo Iaquinta (Crotone, 21 novembre 1979) è un calciatore italiano, attaccante della Juventus. Campione del mondo con la Nazionale nel 2006.
Vincenzo Iaquinta | |||||||||||||||||||
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Nazionalità | |||||||||||||||||||
Altezza | 191 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 84 kg | ||||||||||||||||||
Calcio ![]() | |||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||||||||
Squadra | Juventus | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 12 marzo 2011 | |||||||||||||||||||
Caratteristiche tecniche
Pur giocando da prima punta, ha come caratteristica una notevole duttilità tattica che, unita al suo spirito di sacrificio, gli permette di ricoprire tutti i ruoli nel reparto offensivo con la medesima efficacia; è dotato anche di una discreta tecnica.[1]
Carriera
Club
Inizi
Nato a Crotone, ma di famiglia originaria di Cutro (un paese della provincia), Vincenzo Iaquinta fa il suo ingresso nel calcio nazionale a 17 anni tra i Dilettanti nelle file del Reggiolo, con il quale rimane due stagioni. L'esordio da professionista avvenne nel 1998 con il Padova, in serie B. Dopo aver messo insieme 13 incontri e 3 goal con la maglia padovana, viene ceduto al Castel di Sangro, dove gioca due stagioni in Serie C1, segnando 8 reti in 52 partite.
Udinese
Risale al 2000 l'esordio di Iaquinta in Serie A: ingaggiato dall'Udinese, inizialmente come seconda scelta alle spalle di Muzzi, Margiotta o Sosa, ben presto si impone come titolare. Debutta nella massima serie il 1º ottobre 2000 in Udinese-Brescia (4-2). Il massimo risultato in campionato raggiunto con la squadra friulana è la qualificazione ai turni preliminari di Champions League al termine della stagione 2004-2005: la squadra si classifica al quarto posto e lui termina la stagione con un personale di 13 gol. Grazie anche a tre gol nel successivo turno preliminare, l'Udinese prende parte alla fase a gironi della Champions League 2005-2006. Nel settembre del 2005 viene messo fuori rosa per un periodo di tempo a causa della mancata firma sul rinnovo del contratto propostogli della società.[2]
Juventus
Dopo la stagione 2006-07, la migliore in maglia bianconera con 14 gol in 30 gare, l'Udinese lo cede alla Juventus per poco più di 11 milioni di euro. L'esordio ufficiale con la squadra torinese avviene il 25 agosto 2007 nella prima giornata di Serie A, 5-1 contro il Livorno che coincide anche con le prime due marcature.
Il 15 aprile 2008 si procura una distrazione muscolare di primo grado del bicipite femorale[3] della coscia sinistra che conclude anticipatamente la sua prima stagione alla Juventus. Termina la prima stagione a Torino con 24 presenze e 8 reti, alcune delle quali decisive, mettendosi in mostra come uno dei giocatori più in forma della compagine bianconera, inoltre con 4 reti è il capocannoniere della Coppa Italia insieme ai nerazurri Julio Cruz e Mario Balotelli.
Nella stagione successiva, regala buone prestazioni nel girone di ritorno segnando 10 gol in campionato, mentre 2 nel girone di andata, due dei quali nell'ultima giornata, consentendo alla squadra di terminare la stagione al secondo posto. Al termine della stagione, firma con la Juventus un contratto fino al 2013.[4]
La terza stagione con la maglia della Juventus inizia al meglio: regala la vittoria alla Vecchia Signora nell'esordio col Chievo (1-0), con un colpo di testa su assist di Diego, e segna al debutto in Champions League con il Bordeaux (1-1) su assist di Fabio Cannavaro, segna anche altri 2 gol in campionato contro Livorno e Genoa. Successivamente subisce un infortunio al menisco che lo lascerà fuori dal campo da fine ottobre fino ai primi di marzo 2010, tornando in campo da subentrato esattamente un girone dopo nella vittoriosa partita contro la Fiorentina (2-1 in trasferta). Torna al gol il 25 aprile 2010, realizzando una doppietta nella partita casalinga contro il Bari (3-0).
Termina la stagione con 15 presenze e 6 gol in campionato e 3 presenze ed un gol nelle coppe europee (Champions League ed Europa League) per un totale di 18 presenze e 7 gol.
La quarta stagione in maglia Juve inizia in modo ambiguo: il 19 settembre infatti, durante la terza giornata di campionato contro l'Udinese, si rende protagonista di un'esultanza provocatoria verso i suoi ex tifosi, che, secondo Iaquinta, gli avevano offeso la madre, dopo aver segnato il definitivo 4-0.[5] I tifosi di casa lo bersaglieranno di fischi fino alla fine della partita e il presidente Pozzo criticherà aspramente il comportamento del giocatore, che chiederà in seguito perdono alla società e alla città. Si ripete poi nelle partite casalinghe del 23 settembre contro il Palermo (1-3) su assist di Marco Motta, del 7 novembre contro il Cesena (3-1) su assist di Hasan Salihamidžić e del 13 novembre contro la Roma (1-1) su assist di Alberto Aquilani. Dopo aver subito numerosi infortuni di fattura lieve, il 18 marzo è stato sottoposto ad esami specifici che hanno evidenziato uno strappo alla coscia sinistra ed è dunque costretto ad uno stop di circa 3 mesi chiudendo quindi anzitempo la sua quarta stagione sotto la Mole.
Termina quindi la stagione con 20 presenze e 4 gol in campionato, una presenza in Coppa Italia e 3 presenze e 2 gol in Europa League per un totale di 24 presenze e 6 gol.
Nazionale
La prima maglia azzurra risale al 1999, quando viene convocato dalla Nazionale Under-20 e nel biennio 1999-2000 disputa 5 incontri segnando una rete. Nel biennio 2001-2002 viene convocato nella selezione Under-21, nella quale disputa 10 incontri con un gol.
Il 30 marzo 2005, a 25 anni, esordisce in Nazionale nella partita amichevole Italia-Islanda (0-0) disputata a Padova. Il c.t. Marcello Lippi lo stima e lo convoca per il Mondiale 2006 vinto dall'Italia: impiegato 5 volte nella manifestazione, segna il suo primo gol in Nazionale il 12 giugno 2006 nel corso della partita d'esordio contro il Ghana.
Ha vinto il Mondiale da giocatore dell'Udinese, esattamente come fece Franco Causio in occasione del Mondiale '82. Entrambi, nelle rispettive edizioni della competizione, portarono il numero 15. Per il merito sportivo acquisito con la conquista del campionato del mondo è stato insignito il 12 dicembre 2006 del titolo di Ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica, dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Vittima di un infortunio muscolare alla fine della stagione 2007-08, non viene convocato da Roberto Donadoni per l'Europeo 2008.[6]
Realizza il suo secondo gol in Nazionale il 1º aprile 2009, a quasi 3 anni dal suo primo gol, nella partita Italia-Irlanda (1-1), valida per le qualificazioni mondiali. Il 10 giugno, a Pretoria, realizza la sua prima doppietta con gli Azzurri nella partita amichevole contro la Nuova Zelanda vinta 4 a 3. In Sudafrica prende parte alla Confederations Cup 2009, dove l'Italia viene eliminata al primo turno.
Viene infine selezionato per il Mondiale 2010 dove nella seconda partita del girone, il 20 giugno, Iaquinta realizza su rigore il gol del pareggio contro la Nuova Zelanda (1-1). L'Italia viene poi eliminata al primo turno. Successivamente annuncia il suo ritiro dalla nazionale italiana.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 12 marzo 2011
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1996-1997 | Reggiolo | CND | 14 | 1 | CI-D | - | - | - | - | - | - | - | - | 14 | 1 |
1997-feb. 1998 | CND | 19 | 5 | CI-D | - | - | - | - | - | - | - | - | 19 | 5 | |
Totale Reggiolo | 33 | 6 | 0 | 0 | 33 | 6 | |||||||||
feb.-giu. 1998 | Padova | B | 13 | 3 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 13 | 3 |
1998-1999 | Castel di Sangro Calcio | C1 | 25 | 3 | CI+CI-C | 3+0 | 0+0 | - | - | - | - | - | - | 28 | 3 |
1999-2000 | C1 | 27 | 5 | CI-C | - | - | - | - | - | - | - | - | 27 | 5 | |
Totale Castel di Sangro | 52 | 8 | 3 | 0 | 55 | 8 | |||||||||
2000-2001 | Udinese | A | 14 | 2 | CI | 2 | 0 | CU | 0 | 0 | - | - | - | 16 | 2 |
2001-2002 | A | 22 | 2 | CI | 4 | 1 | - | - | - | - | - | - | 26 | 3 | |
2002-2003 | A | 26 | 7 | CI | 2 | 1 | - | - | - | - | - | - | 28 | 8 | |
2003-2004 | A | 29 | 11 | CI | 2 | 0 | CU | 1 | 0 | - | - | - | 32 | 11 | |
2004-2005 | A | 31 | 13 | CI | 6 | 2 | CU | 2 | 0 | - | - | - | 39 | 15 | |
2005-2006 | A | 24 | 9 | CI | 1 | 1 | UCL+CU | 7[7]+2 | 7[8]+0 | - | - | - | 34 | 17 | |
2006-2007 | A | 30 | 14 | CI | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 30 | 13 | |
Totale Udinese | 176 | 58 | 17 | 5 | 12 | 7 | 205 | 70 | |||||||
2007-2008 | Juventus | A | 24 | 8 | CI | 5 | 4 | - | - | - | - | - | - | 29 | 12 |
2008-2009 | A | 28 | 12 | CI | 3 | 0 | UCL | 7[9] | 3 | - | - | - | 38 | 15 | |
2009-2010 | A | 15 | 6 | CI | 0 | 0 | UCL+UEL | 2+1 | 1+0 | - | - | - | 18 | 7 | |
2010-2011 | A | 20 | 4 | CI | 1 | 0 | UEL | 3 | 2 | - | - | - | 24 | 6 | |
Totale Juventus | 88 | 30 | 9 | 4 | 13 | 6 | 109 | 40 | |||||||
Totale | 361 | 104 | 31 | 9 | 25 | 13 | 418 | 127 |
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Palmarès
Nazionale
Individuale
- Capocannoniere della Coppa Italia: 1
Onorificenze
Note
- ^ Scheda giocatore prima squadra Vincenzo Iaquinta, su juventus.it, www.juventus.it. URL consultato il 2-5-2010.
- ^ Udinese, Cosmi: "Una tegola la mancanza di Iaquinta" Tuttomercatoweb.com
- ^ Ripresa a Vinovo. Iaquinta out 20/25 giorni, in juventus.com, 17 aprile 2008. URL consultato il 18-5-2008.
- ^ Iaquinta-Juve, ufficiale il rinnovo fino al 2013, in tuttosport.com, 1º giugno 2009. URL consultato il 1-6-2009.
- ^ Roberto Maida, Iaquinta, polemica a Udine Prima il gol, poi gli insulti, in Corriere dello Sport, 20 settembre 2010. URL consultato il 20-9-2010.
- ^ Luciano Bertolani, Europei a rischio per Iaquinta, in corrieredellosport.it, 8 maggio 2008. URL consultato il 6-11-2008.
- ^ 4 presenze nel Terzo turno preliminare
- ^ 3 reti nel Terzo turno preliminare
- ^ 2 presenze nel Terzo turno preliminare
- ^ Coni: Consegnati i Collari d’oro e diplomi d’onore ai campionissimi, su coni.it, 23-10-2006. URL consultato il 07-05-2011.
Collegamenti esterni
- Vincenzo Iaquinta, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
- (DE, EN, IT) Vincenzo Iaquinta, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Convocazioni e presenze di Vincenzo Iaquinta in nazionale, FIGC.
- Template:Footballdatabase
- (EN, DE, FR, ES, AR) Vincenzo Iaquinta, su FIFA.com, FIFA.
- Vincenzo Iaquinta, su UEFA.com, UEFA.
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