Sebastiano Milluzzo

pittore e scultore italiano (1915-2011)

Sebastiano Milluzzo (Catania, 12 luglio 1915Catania, 30 maggio 2011) è stato un pittore e scultore italiano.

Biografia

Giovanissimo, a soli tredici anni frequentò a Catania la Scuola d'arti e mestieri. Si trasferì quindi al Liceo artistico di Roma dove si diplomò nel 1939 dopo aver frequentato la Scuola di nudo.[1]

Iniziò quindi la sua attività di pittore e scultore affiancandola a quella dell'insegnamento che seguirà fino al 1982.[1] Oltre che pittore e scultore fu anche grafico e scenografo realizzando scenografie sia per il teatro di prosa che per l'opera lirica.[1] Nel 1941 partecipò alla Mostra naz. delle Belle Arti di Milano ; nel 1948 alla Biennale di Venezia, e nello stesso anno e nel 1951 fu invitato alla IV e VI Quadriennale Nazionale d'Arte di Roma.[1] Subì fortemente l'influenza di Picasso col quale ebbe anche modo di incontrarsi. Ma, come scriveva Ermanno Scuderi, "Un pezzo di Milluzzo si distingue immediatamente tra mille".[2]

Nel 1956 aprì a Catania la Galleria Sicilia Arte nella quale oltre ai suoi lavori espose le opere di giovani artisti emergenti.[1] Due anni dopo fondò la rivista Sicilia Arte che continuò le pubblicazioni fino al 1964, quando venne chiusa per mancanza di fondi.[1]

Note

  1. ^ a b c d e f Enciclopedia di Catania, a cura di Vittorio Consoli, p, 480
  2. ^ In "Quaderni su Catania",G.Massa Ed.,1984, Catania

Bibliografia

  • AA.VV. a cura di Vittorio Consoli, Enciclopedia di Catania, Catania, Tringali Editore, 1984
  • F.Gallo, Milluzzo, Dissimulazione poetica, Arteclub, Catania, 1992