Utente:Romero/sandbox

Beghine e begardi sono i nomi che, a partire dal XIII secolo, furono utilizzati per indicare membri di associazioni religiose formatesi al di fuori della struttura gerarchica della Chiesa con lo scopo di una rinascita sprituale della persona tramite una vita monastica ma senza voti. Sebbene non si basassero necessariamente su presupposti eterodossi, queste associazioni, alle quali si era ammessi senza pronunciare i voti, ben presto caddero in sospetto di eresia a causa della loro interpretazione esclusivamente letterale delle Sacre Scritture. Essi sono stati influenzati da albigesi insegnamenti e dai Fratelli del Libero Spirito , che fiorì all'interno e nei pressi di Colonia circa nello stesso periodo, ma è stato condannato come eretico.
I termini begardo e beghina erano probabilmente utilizzato con connotazione dispregiativa e irrisoria da parte dei membri delle istituzioni ecclesiali più antiche, che guardavano con sospetto la nascita in seno alla Chiesa di simili movimenti. Non a caso poche di queste associazioni di laici saranno con il tempo inquadrate nell'ortodossia.
Etimologia
Nel corso dei secoli, l'etimologia dei termini "beghine" e "begardi" è stata oggetto di controversie. Tuttavia, dal 1911 l'Enciclopedia Britannica ha concluso che il nome deriva dal Lambert le Bègue, un prete di Liegi, che, intorno al 1170, predicò una dottrina basata sull'idea di un'associazione di donne che si dedicassero ad una vita religiosa senza prendere i voti monastici. Gli oppositori dell'idea di Bègue chiamarono queste donne beghine. L'Enciclopedia Britannica respinge le tesi secondo cui il nome deriverebbe da Begga di Andenne o da un'immaginaria vecchio parola sassone, "beggen", che significherebbe "mendicare" o "pregare". [1] Nel corso del XX secolo, è stata avanzata un'altra tesi: i termini deriverebbero da Albigesi.[2] Alcune enciclopedie, invece, tendono a non prendere in considerazione quest'ultima derivazione.[3]
Note
- ^ Chisholm, Hugh, ed (1911). "Beguines". Encyclopædia Britannica (Eleventh ed.). Cambridge University Press.
- ^ Caroline Walker Bynum, Holy Feast and Holy Fast; the religious significance of food to medieval women, University of California Press, 1987, p. 17, ISBN 9780520057227.
- ^ Vedi per esempio la voce dall'enciclopedia olandese Winkler Prins (1956) che rimarca il fatto che non vi è alcun collegamento tra la dottrina dei begardi e quella degli albigesi. Altro esempio di enciclopedia che non menziona gli albigesi come possibile fonte etimologica dei begardi è la Catholic Encyclopedia.
Colegamenti esterni
- Chambers, Ephraim. Cyclopædia, 1728, p. 95
- CATHOLIC ENCYCLOPEDIA: Beguines, Beghards
- Marygrace Peter's article on Beguines