Maurizio Landini

sindacalista italiano

Maurizio Landini (Castelnovo ne' Monti, 7 agosto 1961) è un sindacalista italiano segretario generale della Fiom-Cgil.

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Maurizio Landini, Bologna, 17 giugno 2010 (110° Fiom)

Dal 1 giugno 2010 è segretario generale della Federazione Italiana Operai Metallurgici FIOM [1] In precedenza è stato segretario della FIOM di Reggio Emilia, dell'Emilia-Romagna, e di Bologna, prima di entrare a far parte della Segreteria nazionale dove si è occupato in particolare dell'Ufficio sindacale.

Cenni biografici e attività sindacale

Landini ha cominciato a lavorare come apprendista saldatore in un’azienda cooperativa del settore metalmeccanico a Reggio Emilia. E’ stato un funzionario della Federazione Italiana Operai Metallurgici (FIOM) di Reggio Emilia e poi suo segretario generale. Successivamente, è stato eletto segretario generale della Fiom dell’Emilia-Romagna e di quella di Bologna. Nel 2005 Landini è stato eletto nella segreteria nazionale della Fiom. Il 30 marzo dello stesso anno è stato eletto nella segreteria nazionale del sindacato dei metalmeccanici della Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL).
In qualità di segretario nazionale è stato responsabile del settore degli elettrodomestici e di quello dei veicoli a due ruote. Ha condotto trattative con imprese quali Electrolux, Indesit Company e Piaggio. A questi incarichi si è aggiunto quello di responsabile dell’Ufficio sindacale che lo ha portato a seguire a stretto contatto con l’allora segretario generale, Gianni Rinaldini, le trattative per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici nel 2009.
Sempre con l’incarico di responsabile dell’Ufficio sindacale, Landini è stato il responsabile della delegazione Fiom nelle trattative per il rinnovo dei contratti nazionali delle imprese aderenti alla Unionmeccanica-Confapi e di quello delle imprese artigiane.

Il caso Thyssen

Il 16 aprile 2011, dopo la condanna dei vertici della Thyssen Krupp a pene detentive per l’incidente sul lavoro nella fabbrica di Torino che ha causato la morte di sette operai, ha definito tale evento "una sentenza storica”.

Note

  1. ^ Segretario Generale, su fiom.cgil.it. URL consultato il 18-10-2010.