Polignano a Mare
Template:Comune Polignano a Mare (Pghgnen in dialetto polignanese) è un comune italiano di 16.294 abitanti della provincia di Bari, in Puglia. Il nucleo più antico della cittadina sorge su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare Adriatico a 33 chilometri a sud del capoluogo.
L'economia del paese è essenzialmente basata sul turismo, l'agricoltura e la pesca.
Di notevole interesse naturalistico sono le sue grotte marine e storicamente importanti sono il centro storico e i resti della dominazione romana. Tra questi ultimi il ponte della via Traiana, tuttora percorribile, che attraversa Lama Monachile,
Nel 2008, 2009, 2010 e 2011 Polignano a Mare ha ricevuto la Bandiera Blu, riconoscimento conferito dalla Foundation for Environmental Education alle località costiere europee che soddisfano criteri di qualità relativi a parametri delle acque di balneazione e al servizio offerto in relazione a parametri quali la pulizia delle spiagge e gli approdi turistici.
Geografia fisica
Il territorio comunale, delimitato a est dal Mare Adriatico, confina a nord con Mola di Bari, ad ovest con Conversano, a sud-ovest con Castellana Grotte a sud-est con Monopoli.
Esso si caratterizza per una costa alta e a tratti frastagliata, sulla quale hanno sbocco numerose lame. Una di queste, Lama Monachile, è la profonda insenatura immediatamente a ovest del centro storico, così chiamata perché in passato vi si è attestata la presenza della foca monaca.
Lungo la costa, sono numerose le grotte marine.
Clima[senza fonte]
POLIGNANO A MARE | Mesi | Stagioni | Anno | ||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Gen | Feb | Mar | Apr | Mag | Giu | Lug | Ago | Set | Ott | Nov | Dic | Inv | Pri | Est | Aut | ||
T. max. media (°C) | 11,0 | 12,7 | 14,5 | 19,1 | 23,4 | 29,8 | 33,6 | 32,1 | 24,1 | 18,5 | 12,6 | 9,4 | 11,0 | 19,0 | 31,8 | 18,4 | 20,1 |
T. min. media (°C) | 4,1 | 4,9 | 5,6 | 6,8 | 11,7 | 16,0 | 17,7 | 18,3 | 12,4 | 9,6 | 5,7 | 2,5 | 3,8 | 8,0 | 17,3 | 9,2 | 9,6 |
Precipitazioni (mm) | 9,15 | 56,65 | 208,04 | 90,43 | 59,19 | 29,97 | 0,0 | 3,05 | 72,64 | 79,01 | 75,07 | 133,59 | 199,4 | 357,7 | 33,0 | 226,7 | 816,8 |
Umidità relativa media (%) | 83,7 | 85,0 | 84,7 | 77,3 | 75,1 | 65,7 | 50,9 | 61,3 | 70,8 | 83,6 | 85,3 | 88,7 | 85,8 | 79,0 | 59,3 | 79,9 | 76,0 |
Storia
Il paese ha una storia molto antica, come in tutta l'area del sud est barese, sono state rinvenute tracce di presenza umana nella frazione di Santa Barbara, risalenti al neolitico.
Secondo alcuni studiosi, l'antica città greca di Neapolis potrebbe essere una delle due colonie che, nel VI secolo a.C., Dionigi II di Siracusa fondò sulle coste adriatiche. Come detto, i segni più evidenti della presenza dell'uomo risalgono al Neolitico, nella zona di Santa Barbara (VI - V millennio a.C.), e nell'Ipogeo Manfredi (IV millennio a.C.), uno degli insediamenti più significativi della Puglia centrale.
Indagini archeologiche hanno rivelato l'esistenza di un villaggio risalente all'età del bronzo che, grazie alla sua posizione e agli approdi naturali, divenne un importante scalo portuale. Nel II millennio a.C., l'approdo degli Iapigi spinse gli abitanti dei villaggi a trasferirsi nella zona dell'attuale centro storico. È anche attestata la frequentazione di questi luoghi da parte di mercanti corinzi e attici, soprattutto nell'età del ferro, quando la Terra di Bari assunse la denominazione di Peucezia. Agli inizi del III secolo a.C., la zona di Polignano divenne importante punto strategico per la potenza di Taranto, con cui aveva intessuto rapporti commerciali, come attestato da alcuni pezzi del corredo funerario di una tomba scoperta nell'area del giardino vescovile, fatta indagare dal Vescovo, Monsignor Mattia Santoro, nel 1785.
Fiorente centro di traffici, fu per i Romani un'importante statio lungo la via che collegava Roma a Brindisi. Nel VI secolo, Polignano fu sotto la giurisdizione dell'Impero d'Oriente di cui fu adottata la religione. Con l'avvento dei Normanni, che dominarono fino al 1194, il prestigio del paese crebbe, grazie anche all'opera dei Benedettini, presenti con due monasteri. La dominazione angioina rese ancora più fitti i rapporti commerciali con altri centri costieri e molti uomini d'affari e mercanti, anche veneziani, elessero Polignano a loro dimora. Durante la dominazione aragonese, le attività commerciali si svilupparono sotto il controllo di espertissimi mercanti veneziani. Furono erette opere di difesa del paese, ad iniziare dalla costa. Il paese fu più volte visitato da reali: nel 1797, Re Ferdinando, accompagnato da sua moglie e da suo figlio, vi si fermò durante il viaggio per Lecce e, dopo 10 anni anche il Re Giuseppe Bonaparte vi fu ricevuto con grandi feste.
Abolita la feudalità, Gioacchino Murat volle visitare il Regno di Napoli, compresa Polignano, per potenziarne le capacità militari. Attualmente è un centro agricolo e artigianale.
Monumenti e luoghi di interesse
Di notevole interesse naturalistico sono le sue grotte marine e storicamente importanti sono il centro storico e i resti della dominazione romana. Tra questi ultimi il ponte della Via Traiana, tuttora percorribile, che attraversa Lama Monachile, la profonda insenatura immediatamente a nord del centro storico.
La chiesa Matrice intitolata a Santa Maria Assunta e affacciata sulla piccola piazza Vittorio Emanuele, cuore del centro storico, fu cattedrale fino al 1818, quando la piccola diocesi di Polignano fu aggregata a quella di Monopoli. All'interno sono custodite alcune opere attribuite allo scultore Stefano da Putignano, attivo tra il XVII e il XVIII secolo, e l'importante Polittico della Madonna con Bambino e Santi, del XV secolo su tavola dorata di Bartolomeo Vivarini restaurato nel 2007 a cura dell'ARPAI, oltre ad una moltitudine di altre piccole opere ed a preziosi paramenti sacri donati dall'ex Monastero di San Benedetto, oggi inesistente.
Nella frazione di San Vito, sulla costa a nord del paese, proprio a ridosso del porticciolo si staglia l'imponente complesso dell'abbazia dei Benedettini.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]

Lingue e dialetti
Il dialetto polignanese non è una variante del dialetto barese perché dire questo significherebbe affermare che il primo derivi da quest'ultimo. Costituisce semmai un unicum tra i dialetti del sud barese dai quali si discosta per diverse peculiarità (ad esempio, molte delle parole che in barese presentano la lettera "L", non raddoppiata, in polignanese sono pronunciate con il suono "G" gutturale. La trasformazione non avviene nelle parole di recente importazione dall'italiano: ad esempio "la luce" si pronuncia[2] "a guz(e)" per riferirsi a quella naturale e "a luc(e)" in riferimento alla luce elettrica). Il dialetto polignanese ha in parte origini sicuramente nel Latino come la maggior parte dei dialetti dei paesi circostanti (la matita è "laps" direttamente dal latino "lapis") e nel Greco, ma un'analisi anche superficiale rivela immediatamente che al di là delle contaminazioni che ne causano il continuo mutare levigandone le peculiarità (il rapporto nel tempo con i paesi limitrofi e nell'ultimo secolo la televisione e l'istruzione scolastica che lo fanno somigliare sempre più all'Italiano -il suddetto "lapis" è diventato nella maggior parte degli usi anche di persone adulte un adattamento della parola italiana che diventa "mati:t"), esso deve aver avuto una genesi profonda ed una storia del tutto differenti da quella degli altri dialetti del sud barese.
Cultura
Media
- Polignano Web, quotidiano d'informazione online della città di Polignano
- Settimanale Fax, giornale di informazione locale nato nel 1996, diretto da Vincenzo Magistà
- Blu, settimanale d'informazione nato nel 2000
Canali tv e radio
- Canale Due: emittente polignanese chiusa nel 2002
- Radio Incontro: emittente radiofonica nata nel 1989.
Cinema
Sono stati molteplici i film girati a Polignano, tra i quali:
- La ragazza con la pistola (1968), con Monica Vitti e Carlo Giuffrè;
- Il ras del quartiere (1983) con Diego Abatantuono, diretto dal regista Carlo Vanzina;
- Sabato, domenica e lunedì (1990), di Lina Wertmüller con Sophia Loren, Luca De Filippo, Luciano De Crescenzo, Enzo Cannavale, Pupella Maggio e Isa Danieli;
- Turné (1990), di Gabriele Salvatores con Fabrizio Bentivoglio, Diego Abatantuono e Laura Morante;
- Prigionieri di un incubo (2001), con Corinne Clery, Antonella Mosetti, Antonio Zequila e Gianni Mazza;
- Il tramite (2004), con Maurizio Mattioli;
- 2061 - Un anno eccezionale (2007) con Anna Maria Barbera e Diego Abatantuono;
- Butta la luna 2 (2008), miniserie tv prodotta da Rai Fiction;
- Angeli e demoni (2008/2009) di Ron Howard con Tom Hanks e Pierfrancesco Favino;
- Cado dalle nubi (2009), di Gennaro Nunziante con Checco Zalone;
- Five Hours South (2010) di Mark Bacci con Francesco Cippone e Elle Macpherson;
- Che bella giornata (2011), il sequel di Cado dalle nubi, con Checco Zalone;
- Una Musica Silenziosa (2011), serie tv prodotta dalla Casanova Multimedia per Rai Uno con la regia di Ambrogio Lo Giudice con Lucrezia Lante della Rovere, Francesca Cavallin, Ugo Pagliai, Johannes Brundrup e Antonio Stornaiolo;
Personalità legate a Polignano a Mare
- Giuseppe Del Drago (Polignano a Mare, 1813 - Rutigliano, 1869), sacerdote, teologo e patriota, fu canonico della chiesa collegiata di Rutigliano prima di prendere parte attiva ai moti rivoluzionari del 1848. Condannato a 24 anni di carcere, andò esule a Londra. Tornato in Italia dopo l'Unità, fu membro della Camera dei Deputati nella prima legislatura unitaria, eletto nel collegio di Acquaviva delle Fonti[3]
- Domenico Modugno (Polignano a Mare, 1928 - Lampedusa, 1994), cantautore ed attore, interprete della celebre canzone Nel blu dipinto di blu. Nato a Polignano ma vissuto a San Pietro Vernotico, ebbe con la cittadina un rapporto tormentato, dato che per motivi artistici preferì a lungo dichiararsi siciliano per poi riconciliarsi con i polignanesi il 26 agosto 1993 data del suo ultimo concerto alla presenza di 70.000 persone. Il 31 maggio 2009 è stata inaugurata sul lungomare a lui dedicato una statua, ideata e realizzata dallo scultore argentino Hermann Mejer.
- Pompeo Sarnelli (Polignano a Mare, 1649 - Bisceglie, 1724), vescovo di Bisceglie e letterato.
- Pino Pascali (Bari, 1935 - Roma, 1968), scultore e scenografo tra i più importanti esponenti dell'arte povera, nato da genitori polignanesi. A lui è dedicato il Museo comunale d'arte contemporanea.
- Vito Cosimo Basile (Polignano a Mare, 1887 - Polignano a Mare, 1958), poeta
- Nicola D'Aprile noto scrittore di poesie in vernacolo
- Lucas Di Grassi (São Paulo, 11 agosto 1984) pilota automobilistico di origini polignanesi.[4]
Eventi
Feste religiose
- Marzo/Aprile
- 19 marzo: festeggiamenti in onore di San Giuseppe con falò accesi per tutto il paese.
- giorno del lunedì in albis: processione della reliquia del braccio di San Vito dalla chiesa Matrice all'Abbazia di San Vito
- venerdì antecedente la Domenica delle Palme: processione per le vie cittadine della Madonna dell' Addolorata.
- Venerdì Santo: processione per il paese dell'immagine di Gesù morto
- 26 aprile: processione e fuochi pirotecnici in onore della venuta della reliquie di San Vito
- Giugno
- 14-15-16 giugno: festa patronale in onore di San Vito con luminarie e fuochi pirotecnici e con la processione del santo per mare dal porticciolo di San Vito a Cala Paguro.
- Luglio
- 15-16-17 luglio: festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine con luminarie e fuochi pirotecnici.
- Agosto
- seconda domenica di agosto: festeggiamenti in onore dei Santi Cosma e Damiano con luminarie e fuochi pirotecnici.
- terza domenica di agosto: festeggiamenti in onore della Madonna della Pace processione e fuochi pirotecnici per tutta la contrada Chiesa Nuova.
- Settembre
- terza domenica di settembre: festeggiamenti in onore del Crocifisso in contrada Foggia Notarnicola con processione e fuochi pirotecnici. Sagra del panzerotto.
- quarta domenica di settembre: festeggiamenti in onore dei Santi Cosma e Damiano con processione e fuochi d'artificio in contrada Vigne.
- 24 settembre: processione per il paese in onore di san Pio da Pietrelcina.
- Dicembre
- 13 dicembre: Santa Lucia fuochi pirotecnici sulla Lama Sant'Oronzo.
Eventi ricreativi
- Maggio
- seconda domenica di maggio: Festa dell'Aquilone.
- Luglio
- Festival letterario "Il Libro Possibile".
- Settembre
- terza domenica di settembre: Targa Corcifisso, gara ciclistica per under 23/elite che si svolge sul tradizionale circuito delle grotte.
Economia
Nonostante l'affaccio sul mare, l'assenza sino ad anni recenti di un porto sicuro per l'ormeggio delle imbarcazioni non ha permesso a Polignano a Mare di sviluppare la tradizione peschereccia che contraddistingue altri centri costieri della Puglia. L'economia del paese è stata pertanto legata per lo più all'agricoltura. Particolarmente nota è la produzione di verdura - soprattutto insalata e patate - e quella di olive.
Oggi, l'economia locale è principalmente connessa con l'attività turistico-ricettiva. In primavera, la vendita e la degustazione sul posto di ricci di mare anima la frazione di San Vito.
Infrastrutture e trasporti
Strade
Polignano è posta lungo la direttrice Bari-Lecce. Il principale accesso alla cittadina è pertanto la strada statale 16 Adriatica, che attraversa l'intero territorio polignanese parallelamente alla costa. Polignano è inoltre collegata con Castellana Grotte e Conversano, posti nell'interno, mediante le strade provinciali SP 120 e SP 123.
Ferrovie
La stazione di Polignano a Mare è attraversata dalla linea ferroviaria Bari-Lecce gestita dalle Ferrovie dello Stato e servita, oltre che da convogli di tipo regionale, anche da alcuni treni a lunga percorrenza.
Amministrazione
Template:ComuniAmministrazione
Gemellaggi
Polignano a Mare è gemellata con
Sport
Calcio
- Polimnia Calcio è la principale squadra di calcio di Polignano a Mare. Nata nel 1988 attualmente milita nel campionato di Promozione pugliese Girone A.
- Pro Polignano la squadra più antica polignanese rinata nel 2006 con l'aiuto del Chievo. Attualmente è stata neopromossa in Prima Categoria.
- U.S. Polignano Prima squadra di calcio a 5 per importanza polignanese. Milita in Serie C ma alle spalle ha una esperienza in Serie A2 e ha vinto anche la Coppa Italia Serie B Calcio a 5.
- A.S.D. Sporting Club la squadra fondata più recentemente (2008). È basata sul settore giovanile (categorie Allievi, Giovanissimi, Esordienti, Pulcini, Primi Calci).
Ciclismo
Dal 1949, nei mesi di settembre o ottobre, a Polignano si tiene la Targa Crocifisso, una corsa ciclistica attualmente riservata ai dilettanti. La corsa, con partenza e arrivo nella cittadina adriatica, consiste nel percorrere per sei volte un itinerario tra i comuni di Polignano, Castellana Grotte e Monopoli, per un totale di 135 km.
Tuffi
Dal 2008 al 2010 Polignano è stata tappa fissa del "Red Bull Cliff Diving", gara internazionale di tuffi dalle grandi altezze organizzata da Red Bull. La manifestazione prevedeva che gli atleti si tuffassero da una piattaforma costruita per l'occasione a 24 metri di altezza sul pelo dell'acqua.
Galleria fotografica
-
Grotta Ardito
-
Piazza dell'Orologio
-
Il ponte Lama Monachile
-
Spiaggia di Lama Monachile di notte
Note
- ^ Dati tratti da:
- Popolazione residente dei comuni. Censimenti dal 1861 al 1991 (PDF), su ebiblio.istat.it, ISTAT.
- Popolazione residente per territorio – serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno.
- ^ La trascrizione è approssimativa, ove la (e) corrisponde alla "e muette" del francese e la z va letta come nello spagnolo "Zaragoza".
- ^ Biografia del canonico Del Drago
- ^ Il Centro, su ricerca.gelocal.it.
- ^ Gemellaggio nato nel 1985 durante la Festa dell'Aquilone.
- ^ Gemellaggio nato nel 2010 durante la visita del braccio di San Vito nella cittadina campana.
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Polignano a Mare
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Polignano a Mare