Four Rooms
Four Rooms è un film del 1995, diviso in quattro episodi, scritti e diretti da altrettanti giovani registi, legati dalla figura del fattorino Ted (interpretato da Tim Roth), che "vaga" per la quattro stanze del Mon Signor, vecchio albergo di Los Angeles.
Il film è stato fortemente voluto da Quentin Tarantino, reduce dal trionfo di Pulp Fiction, come omaggio alla Nouvelle vague, e Tarantino stesso ha scelto gli altri registi tra i suoi ex "compagni di classe" al Sundance Institute di Robert Redford. Il film è fuori produzione in Italia.
Trama
Strano intruglio
Nel primo episodio il protagonista viene sedotto da una strega alla quale serve il proprio sperma per riportare alla vita una loro amica prigioniera di un incantesimo.
L'uomo sbagliato
Nella seconda scena, dopo aver sbagliato stanza (dove doveva portare del ghiaccio), Ted si ritrova intrappolato con una bizzarra coppia che abitualmente saluta il nuovo anno inscenando una tragica situazione, dove il marito finge di essere uno psicopatico che pensa di essere tradito dalla moglie. Lei, che si chiama Angela (Jennifer Beals), è legata ad una sedia con le mani dietro la schiena e con il corpo stretto da delle corde. Il marito, per di più, le ha messo come bavaglio un fazzoletto nero ficcato nella sua bocca, con una cordicella bianca che impedisce ad Angela di toglierselo.
I cattivi
Nel terzo episodio del film Ted viene pagato per tenere a bada i figli di un ricco uomo messicano (Antonio Banderas), che decide di andare fuori con sua moglie per una festa della vigilia dell'anno nuovo. A Ted vengono dati 500 dollari se terrà d'occhio i bambini al posto del padre, che li avverte di non fare i cattivi e di guardare la tv. Dato che Ted è il responsabile dell'intero hotel, è incapace di passare tutto il tempo nella stanza con i bambini, invece consiglia loro di fare i bravi che poi sarebbe tornato col "lattuccio e i biscotti". Appena Ted esce dalla camera, i due bambini iniziano a esplorare e vandalizzare la camera, stappando una bottiglia di champagne. I bambini chiamano Ted e lo importunano al punto che decide di farli addormentare ma non vi riesce. Svegliatisi, i bambini avvertono uno strano odore nella camera, chiamano nuovamente Ted che alla fine riesce a scoprire la fonte di esso: il cadavere di una prostituta nascosto sotto il letto. Nel mentre ritorna il padre che portando in braccio la moglie ubriaca entra nella camera trovandosi davanti questa scena: la stanza stava andando a fuoco a causa del contatto tra lo champagne e una sigaretta; alla tv trasmettevano un programma per adulti con una ballerina di lap dance (Salma Hayek) ed infine Ted teneva nella mano destra una siringa che gli era stata conficcata dalla figlia del messicano nella gamba e nella sinistra la caviglia del cadavere sotto al letto a cui si era attaccato per non cadere.
L'uomo di Hollywood
Nell'ultimo episodio del film Ted, ormai sull'orlo di una crisi di nervi, si dirige nell'attico dell'albergo per portare del ghiaccio, una ciambella, un sandwitch, tre chiodi, una tavoletta di legno e un'accetta. A questi viene incaricato da tre amici, Chester Rush (Quentin Tarantino), Leo (Bruce Willis) e Norman, di fare loro un favore, di far rispettare le regole di una scommessa e di adempiere ad un compito molto importante per 1000 dollari. Questo consiste nel tagliare un dito a Norman se non riuscirà ad accendere per dieci volte di fila il suo accendino, al contrario se vi riuscirà potrà avere la costosa automobile di Chester. Norman però fallisce al primo tentativo, e con stupore generale, Ted gli taglia il mignolo in meno di un secondo, prende i soldi e si dirige fuori dall'appartamento.
Curiosità
- Il personaggio interpretato da Tim Roth è un omaggio a quello impersonato da Jerry Lewis in Il ragazzo tuttofare che non a caso viene esplicitamente menzionato nell'episodio.
- Inizialmente il titolo doveva essere Five Rooms, ma Richard Linklater, il quinto regista, lasciò il progetto poco prima che iniziasse la produzione.
- Nel terzo episodio diretto da Robert Rodriguez, la scena in cui Antonio Banderas pettina all'indietro i capelli del figlio è stata poi ripresa in Spy Kids sempre diretto da Rodriguez ed interpretato da Banderas.
- Il ruolo di Ted impersonato da Tim Roth era stato scritto per Steve Buscemi, che però non accettò la parte, avendo già interpretato il ruolo del fattorino in un altro film, Barton Fink - È successo a Hollywood dei fratelli Coen.
- Il personaggio di Chester pare sia, almeno in parte, autobiografico, oltre che autoironico: Tarantino voleva esprimere la frustrazione di quel periodo, coi critici che gli davano addosso, i colleghi invidiosi (tra cui il suo ex amico Roger Avary) che lo accusavano di plagio e tutti che facevano pressioni su di lui.
- La ragazza che balla nella televisione nell'episodio di Rodriguez, I cattivi, è la musa ispiratrice del regista, Salma Hayek.
- L'episodio di Tarantino, "L'uomo di Hollywood", è un remake di una puntata della famosa serie tv Alfred Hitchcock presenta del 1960, L'uomo del sud, con Peter Lorre e Steve McQueen. Tarantino però si è basato sul rifacimento del 1985 con John Huston e Kim Novak.
- Oltre alla mania dei piedi, in molti film di Tarantino sono presenti numerosi riferimenti alle dita: in Four Rooms Norman (Paul Calderon) perde un dito; in Assassini nati a perdere un dito è Sonny (Richard Lineback), mentre in Dal tramonto all'alba Seth (George Clooney) spezza in due le dita di Chet Pussy (Cheech Marin); inoltre ne Le iene Mr. White tiene una lezione teorica a Mr. Orange su come far parlare un direttore di banca tagliandogli un dito.
- Alexandre Rockwell scelse Benny come nome del fattorino che unisce i vari episodi. Tarantino s'impuntò invece su Larry; il problema lo risolse il prescelto Steve Buscemi che non se la sentì di fare anche il fattorino dopo Barton Fink - È successo a Hollywood. Lo sostituì Tim Roth e tutti si accordarono su Ted.
- Anche se "L'uomo di Hollywood" dura solo 21 minuti, la parola "fuck" viene ripetuta 193 volte.
- Oltre allo Zippo, è importante un altro feticcio abituale di Tarantino: la Honda Civic. È per cambiare la carcassa che ha comprato dalla sorella che Norman (Paul Calderon) accetta la scommessa. È la stessa macchina che Butch (Bruce Willis) usa in Pulp Fiction per andare a recuperare l'orologio del padre ed è la stessa che guida Pam Grier in Jackie Brown.
- Anche se compare in un cameo come Leo, manager di Chester (Quentin Tarantino) ne "L'uomo di Hollywood", Bruce Willis nei credits appare solo come "parrucchiere" (per questioni sindacali non è infatti stato accreditato come attore).
- Nella traduzione italiana, l'attrezzo che Ted usa per tagliare il dito a Norman viene chiamato "accetta" (lo stesso Ted corregge Chester quando la chiama "ascia"), quando in realtà è una mannaia.
- Si può vedere nel film che Ted fuma sigarette Red Apple.
- Durante la terza stanza i bambini guardano il primo film di Rodriguez.
- La macchina che Norman vuole vincere a Chester è una Chevelle Malibu convertibile del 1964 rossa, la stessa macchina guidata da Vincent Vega in Pulp Fiction.
Voci correlate
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- (EN) Four Rooms, su IMDb, IMDb.com.
- Four Rooms, su Il mondo dei doppiatori.