Captain America - Il primo Vendicatore

film del 2011 diretto da Joe Johnston

Captain America - Il primo vendicatore[2] (Captain America: The First Avenger) è un film del 2011, diretto da Joe Johnston.

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Chris Evans nei panni di Capitan America
Paese di produzioneUSA
Durata124 min[1]
Rapporto2,39:1
Genereazione, guerra, fantascienza, supereroi
RegiaJoe Johnston
Soggettodai fumetti Marvel Comics
SceneggiaturaChristopher Markus, Stephen McFeely
ProduttoreKevin Feige
FotografiaShelly Johnson
MontaggioMichael McCusker
Robert Dalva
Jeffrey Ford
MusicheAlan Silvestri
ScenografiaRick Heinrichs
CostumiJeffrey Kurland
Interpreti e personaggi
Logo ufficiale del film

Il film è basato su Capitan America, personaggio dei fumetti Marvel Comics; nei cinema è uscito il 22 luglio 2011 in contemporanea mondiale,[3] Italia compresa[4]. Il film è disponibile anche in 3D.

Trama

1942. Steve Rogers è un ragazzo statunitense, debole e rachitico, che vuole a tutti i costi arruolarsi nell'esercito per servire il suo paese. Dopo numerosi tentativi falliti, il dottor Abraham Erskine gli offre la possibilità di sottoporsi alla somministrazione del siero del Super Soldato, composto chimico che trasforma Steve in un soldato fisicamente superiore. Il dottor Erskine è però vittima di un attentatore dell'HYDRA, organizzazione militare finaziata da Hitler e capeggiata da Johann Schmidt; Schmidt è stato il primo supersoldato creato da Erskine, rimasto sfigurato in quanto il siero non era pronto per l'utilizzo.

Perduta la formula del siero e mancando la possibilità di creare altri supersoldati, Steve Rogers viene inizialmente usato dal governo come strumento di propaganda per l'arruolamento degli americani. Steve si sente inutile; quando scopre che il suo grande amico Bucky è disperso decide di ignorare gli ordini e di andare a recuperarlo, con l'aiuto della soldatessa Peggy Carter (di cui è innamorato) e del geniale ingegnere Howard Stark. Distrutta la prima base HYDRA e affrontato il terribile Shmidt, Steve, con il nome di battaglia di Captain America, diventa un vero simbolo per l'America e inizia a combattere il nazismo, capeggiando un commando di soldati eccezionalmente abili, fra cui Bucky.

Nel frattempo Shmidt ha recuperato un cubo di energia apparentemente inesauribile, legato alla mitologia norrena, che usa per alimentare armi potentissime, intenzionato, nella sua follia, a rovesciare tutti i governi del mondo, compresa la Germania. L'ultima missione di Captain America sventa i piani dell'HYDRA; Schimdt prende in mano il cubo e viene teletrasportato in un varco nel cielo, sparendo, mentre Steve rimane a bordo di un aereo dell'HYDRA, pieno di bombe, diretto a New York. Per evitare migliaia di vittime, Steve si sacrifica facendo schiantare l'aereo al Polo Nord.

Steve rimane ibernato per settant'anni; al suo traumatico risveglio viene raggiunto da Nick Fury, che gli propone di diventare un difensore del mondo, non solo dell'America.

Produzione

Captain America - Il primo vendicatore nasce da una sceneggiatura originale di Larry Wilson e Leslie Bohem scritta per conto dei produttori Mark Gordon e Gary Levinsohn della Marvel Enterprises nell'aprile 1997.[5] Nel 2000, la Artisan Entertainment entrò a far parte del progetto come studio coproduttore al termine di un concordato di genere finanziario con la Marvel in base al quale si sarebbe impegnata al cofinanziamento di 15 produzioni cinematografiche (tra le quali Capitan America), direct-to-video e serie televisive di quest'ultima.[6] A complicare un pieno avvio della produzione una disputa legale fra il creatore del fumetto Joe Simon e la Marvel Comics riguardo la comproprietà dei diritti d'autore sul personaggio, finita in tribunale. Nel 2003, le due parti mediarono una soluzione chiudendo la controversia.[7]

Nel 2005, la Paramount Pictures, similmente a quanto precedentemente accaduto con la Artisan, terminò un accordo finanziario con la Marvel sulla base del quale avrebbe cooperato con quest'ultima nelle spese relative a questioni di marketing, distribuzione cinematografica e casalinga e 10 titoli da coprodurre (tra i quali Capitan America) entro dieci anni.[8] Nel frattanto, la Marvel richiese ed ottenne un maxifinanziamento di 525 milioni di dollari dalla banca Merrill Lynch necessario alla copertura economica di dieci progetti cinematografici in sviluppo.[9]

Sotto lo sciopero degli sceneggiatori (2007-2008), l'esecutivo della Marvel, David Maisel, arrivò alla stipulazione di un accordo con dei membri della Writers Guild of America per non far cadere nell'oblio Capitan America e altri titoli, come accaduto invece per numerosi film nello stesso periodo.[10] Il 5 maggio 2008 fu annunciato The First Avenger: Captain America come titolo di lavorazione e posta una provvisoria data d'uscita americana, confermando inoltre la realizzazione di un film su I Vendicatori[11]. L'ottobre seguente fu pubblicata in rete la sinossi ufficiale.[12]

Titolo

Inizialmente noto come Captain America[11], fu in seguito adottato il titolo di lavorazione The First Avenger: Captain America, poi cambiato in maniera trasversale nell'aprile 2010 in Captain America: The First Avenger[13].

Regia

La Marvel era originariamente intenzionata ad avere Jon Favreau come regista. Insieme ad Avi Arad, Favreau ebbe modo di sviluppare le prime idee, spiegando che avrebbe voluto approcciarsi al film come una commedia. Infine, Favreau preferì lavorare all'adattamento di Iron Man, sempre della Marvel, e lasciò i progetti su Capitan America.[14]

Dopo l'uscita di Favreau, si parlò di Nick Cassavetes, proposto alla Marvel da sua madre Gena Rowlands e, sebbene entrò effettivamente in contatto con la compagnia, i negoziati tra le due parti si conclusero con un nulla di fatto[15][16][17]. Joe Johnston intrattenne alcuni colloqui.[18] Anche Louis Leterrier, reduce da L'incredibile Hulk, manifestò interesse per il film dopo che ne visionò alcuni concetti artistici realizzati durante la preproduzione, da lui in parte seguita. Offrì quindi la sua disponibilità alla Marvel, ma la compagnia declinò l'invito.[19][20][21]

(inglese)
«It's a period piece and it's like Raiders of the Lost Ark and with more gadgets. So it's Raiders meets Rocketeer and Saving Private Ryan.»
(italiano)
«È un film d'epoca come Indiana Jones e i predatori dell'arca perduta, ma con più materiale. Sembra i predatori [Indiana Jones] misto a Rocketeer e Salvate il soldato Ryan

Il 9 novembre 2008 fu infine annunciato via Hollywood Reporter che Joe Johnston, dopo due anni di processo di negoziati intervallati da pause e riprese, aveva accettato la regia.[18] Kevin Feige commentò la notizia dicendo: «è il film che era destinato a fare [Johnston], vista la sua carriera», alludendo alle sue passate esperienze cinematografiche.[22]

Sceneggiatura

Kevin Feige diede la premessa nel 2008 che il film sarebbe iniziato durante la seconda guerra mondiale, con i nazisti e il Teschio rosso come antagonisti, per poi giungere all'epoca attuale.[23] Avi Arad citò i film Ritorno al futuro come una delle fonti d'influenza della storia.[24] Nel 2006, a sviluppo ricominciato, David Self (noto per Era mio padre) fu incaricato di scrivere un nuovo adattamento.[25] Fu anche chiamato Zak Penn ad occuparsi del copione dopo la mano di Self, ma offertagli dalla Marvel la possibilità di scegliere fra Capitan America e I Vendicatori, preferì dedicarsi a quest'ultimo.[26]

Tra ottobre e novembre 2008, davanti alla mancanza di una solida sceneggiatura, la Marvel aprì le audizioni per la selezione di nuovi sceneggiatori. Ai provini si presentano due coppie di artisti specializzati in film d'azione: Mark Fergus-Hawk Ostby[27] (autori di Iron Man) e Christopher Markus-Stephen McFeely[28] (noti per Il leone, la strega e l'armadio e Il principe Caspian); ad ottenere l'ingaggio furono Markus e McFeely[28].

La prima settimana di luglio 2009, fu indetta una riunione con gli sceneggiatori impegnati nei film Marvel Studios ante-I Vendicatori: Capitan America, Iron Man 2 e Thor, per stabilire criteri comuni coi quali collegare i singoli titoli al film su I Vendicatori.[29] Il fine ultimo di Marks e McFeely sarebbe dovuto quindi essere quello di creare un personaggio solido da porre come principale introduzione ai Vendicatori, collegando la sua storia a quella di Thor e Iron Man, attraverso i quali poi formare l'universo Marvel.[30] La sceneggiatura Markus-Mcfeely fu in totale riscritta tre volte, per poi essere infine rimaneggiata da Joss Whedon nell'aprile 2010 insieme a quella dei Vendicatori su incarico diretto della Marvel[31][32]. Il copione definitivo del duo veniva principalmente ambientato nella seconda guerra mondiale e si concludeva col ritrovamento di Cap nei ghiacci da parte dello SHIELD, così introducendo il personaggio in maniera diretta e celere nel film de I Vendicatori senza spendere ulteriore tempo a spiegare i legami con gli altri supereroi.

Cameo

Nel film è presente un cameo di Stan Lee. Interpreta un alto ufficiale dell'esercito che assiste alla premiazione di Steve Rogers[33].

Lavorazione

Gli uffici di produzione furono aperti nell'ottobre 2009.[34] Con la premessa che la lavorazione di Capitan America sarebbe partita al termine delle riprese di Thor[34], la data d'inizio riprese fu stabilita al 28 giugno 2010, con set in Londra e altre ___location internazionali appositamente selezionate per differenziarlo dagli altri titoli Marvel[35]; per una spesa totale di lavorazione stimata a circa 140 milioni di dollari[36].

 
Una foto dal set del film, a Manchester.

In un primo tempo le riprese si sarebbero dovute tenere agli studi Raleigh di Manhattan Beach (California), in base ad un accordo risalente al 2008 firmato da Louis D'Esposito della Marvel e gli studi Raleigh e valevole anche per Iron Man 2, Thor e I Vendicatori.[37] Complice la crisi economica e i costi da sostenere nel maggio 2010 la Marvel comunicò il cambio di rotta verso l'Inghilterra. Il governo inglese aveva infatti emanato forti incentivi fiscali alle produzioni cinematografiche ad alto costo straniere, ragion per cui la Marvel si era messa in contatto con diversi studi cinematografici londinesi.[36] Comunque, già in precedenza si era parlato degli studi Shepperton di Londra come potenziale base per le riprese in interni.[38] Picadilly Circus è stato trasformato in set per diverse riprese. Come rivelò Louis D'Esposito[36]:

"In realtà abbiamo compiuto numerose ricerche qui nella zona per capire come muoverci. Ma avremmo dovuto realizzare troppi set da zero, e utilizzare troppi effetti visivi: non avrebbe avuto senso. (...) È un periodo difficile a livello economico, e potrebbe spingerci a cercare altre ___location più economiche. Ma abbiamo tutta l'intenzione di girare la maggior parte dei nostri film qui."

A fine settembre, dopo ___location scouting da inizio estate, le riprese si spostarono a Manchester, nei centri abitati più idonei ad essere allestiti a set New York anni '40.[39] In novembre l'attore Stanley Tucci dichiarò d'aver completato le scene lui inerenti e che la lavorazione sarebbe molto probabilmente terminata entro tre settimane.[40] Nel marzo 2011 il cast è tornato nuovamente nel Regno Unito per delle riprese aggiuntive.[41]

Colonna sonora

I diritti musicali di Captain America e di qualsiasi altra produzione futura Marvel saranno detenuti e gestiti dalla Cherry Lane Music Publishing Co., in base a un contratto formulato a New York City il 25 novembre 2008 con la Marvel Entertainment.[42][43]

Nel febbraio 2011 fu incaricato Alan Silvestri della composizione della colonna sonora.[44]

Promozione

All'edizione 2010 del Comic-Con di San Diego furono mostrate in anteprima mondiale alcune scene ricavate dalle primissime scene di girato.[34]

Il primo spot è stato mandato in onda durante il Super Bowl il 7 febbraio 2011[45]. Il trailer ufficiale è stato pubblicato in rete il 24 marzo seguente[46].

Citazioni e riferimenti

Secondo Joe Johnston, nella ricerca del metodo giusto col quale realizzare un film supereroistico ambientato durante la seconda guerra mondiale per proporlo al pubblico moderno, ci si è soffermati principalmente sullo stile che caratterizza Indiana Jones e i predatori dell'arca perduta, il quale - secondo i produttori, «non dà l'impressione di un film d'epoca». Altri titoli che hanno pesato e avuto influenza sui toni del film sono Cielo d'ottobre, The Rocketeer e Guerre stellari, tutti progetti a cui ha preso parte Johnston.[22]

In una scena si vede il primo fumetto mai pubblicato di Capitan America, sulla cui copertina Capitan America si scontra con Hitler.

Per qualche secondo viene inquadrato un essere artificiale esposto all'interno di un contenitore cilindrico, che ha l'aspetto della torcia umana originale, particolarmente come ritratta da Alex Ross in Marvels.

Collegamenti da altri film Marvel

In diversi film sono stati inseriti riferimenti alla storia e al personaggio di Capitan America. I collegamenti sono i seguenti:

Altri media

Videogiochi

Dal film è tratto un videogioco della SEGA, Captain America: Super Soldier.[50]

Sequel e crossover

I Marvel Studios hanno ingaggiato gli sceneggiatori Stephen McFeely e Christopher Markus per scrivere un possibile sequel del film [51].

Intanto Chris Evans ha confermato la sua presenza nel film dedicato ai Vendicatori, previsto per il 2012[52].

Note

  1. ^ Movies-Captain America, su cineplex.com. URL consultato il 6-07-2010.
  2. ^ Pagina Ufficiale Italiana del film gestita da Universal Pictures Italia, su facebook.com, Universal Pictures Italia. URL consultato il 05-02-2011.
  3. ^ It's official: Thor and Cap America to be released in 3D, su latimesblogs.latimes.com, Hero Complex. URL consultato il 20-07-2010.
  4. ^ Capitan America uscirà in italia il 22 luglio, su bestmovie.it, Bestmovie. URL consultato il 20-06-2011.
  5. ^ Michael Fleming, A MANIA FOR MARVEL, su variety.com, Variety, 14-04-1997. URL consultato il 05-12-2008.
  6. ^ Michael Fleming, Artisan deal a real Marvel, su variety.com, Variety, 16-05-2000. URL consultato il 05-12-2008.
  7. ^ Meredith Amdur, Marvel sees big stock gains, su variety.com, Variety, 10-09-2003. URL consultato il 05-12-2008.
  8. ^ Ben Fritz, Dana Harris, Paramount pacts for Marvel pix, su variety.com, Variety, 27-04-2005. URL consultato il 05-12-2008.
  9. ^ Pamela McClintock, $500 mil pic fund feeds Warner Bros., su variety.com, Variety, 21-06-2005. URL consultato il 05-12-2008.
  10. ^ Dave McNary, Lionsgate signs as WGA talks go on, su variety.com, Variety, 24-01-2008. URL consultato il 05-12-2008.
  11. ^ a b Marvel Studios Sets Four More Release Dates, su superherohype.com, Superhero Hype!, 05-05-2008. URL consultato il 05-12-2008.
  12. ^ Official Synopsis for Captain America Revealed!, su movieweb.com, Movieweb, 07-10-2008. URL consultato il 27-12-2008.
  13. ^ Hayley Atwell sarà Peggy in Capitan America!. BadTaste, 15-04-2010 (ultimo accesso il 15-04-2010).
  14. ^ (EN) Edward Douglas, Jon Favreau for Iron Man, su superherohype.com, Superhero Hype!, 26-07-2006. URL consultato il 10-04-2008.
  15. ^ (EN) Patrick Walsh, Nick Cassavetes to direct Captain America?, su cinematical.com, Cinematical, 22-10-2007. URL consultato il 14-10-2008.
  16. ^ The First Avenger: Captain America, Trivia, Imdb.
  17. ^ (EN) Alex Billington, Nick Cassavetes might direct Captain America?, su firstshowing.net, First Showing, 22-10-2007. URL consultato il 14-10-2008.
  18. ^ a b (EN) Borys Kit. 'Captain America' recruits director. The Hollywood Reporter, 10-11-2008.
  19. ^ (EN) Garth Franklin, Leterrier on More "Hulk", "America", su darkhorizons.com, Dark Horizons, 21-07-2008. URL consultato l'11-10-2008.
  20. ^ Il sogno di Leterrier: quattro film dei Vendicatori, su badtaste.it, Bad Taste, 10-08-2009. URL consultato il 10-08-2009.
  21. ^ (EN) Geoff Boucher. Leterrier's dream: An 'Avengers' epic told in four films over one summer. Los Angeles Times, 09-08-2009 (ultimo accesso il 10-08-2009).
  22. ^ a b Capitan America come Indiana Jones, novità sui film Marvel, su badtaste.it, Bad Taste, 8 giugno 2009. URL consultato l'8 giugno 2009.
  23. ^ Capitan America contro i nazisti, su badtaste.it, Bad Taste, 23-05-2008. URL consultato il 25-06-2008.
  24. ^ Larry Carroll, Future Shocks: What's ahead for Avi Arad and his Marvel empire, su mtv.com, MTV. URL consultato il 06-10-2008.
  25. ^ Chris Gardner, Where things stand on 5 stalled superheroes, su variety.com, Variety, 18-07-2006. URL consultato il 10-04-2008.
  26. ^ Erik Davis, Zak Penn Now Writing 'Captain America?!', su cinematical.com, Cinematical, 15-04-2008. URL consultato il 06-10-2008.
  27. ^ Interview with Iron Man Writers Mark Fergus and Hawk Ostby, su movieblog.ugo.com, UGO, 01-10-2008. URL consultato il 13-10-2008.
  28. ^ a b Borys Kit, Jay A. Fernandez, Markus and McFeely for Captain America, su hollywoodreporter.com, Hollywood Reporter, 18-11-2008. URL consultato il 19-11-2008.
  29. ^ Zak Penn rompe il silenzio sui Vendicatori, su badtaste.it, Bad Taste, 25-06-2009. URL consultato il 26-06-2009.
  30. ^ Doug Finberg aggiorna sui film Marvel, su badtaste.it, Bad Taste, 27-06-2009. URL consultato il 27-06-2009.
  31. ^ Joss Whedon rewriting Capta?n America!, su collider.com, Collider. URL consultato il 1-06-2010.
  32. ^ Joss Whedon riscriverà anche Capitan America?. BadTaste, 16-04-2010 (ultimo accesso il 16-04-2010).
  33. ^ Stan Lee: Twitter, su twitter.com, Stan Lee, 15-03-2010. URL consultato il 15-03-2010.
  34. ^ a b c La Marvel al Comic-Con: ecco chi saranno I Vendicatori, su badtaste.it, Bad Taste, 26-07-2009. URL consultato il 26-07-2009. Errore nelle note: Tag <ref> non valido; il nome "comiccon" è stato definito più volte con contenuti diversi
  35. ^ Quattro film Marvel all'anno, Chris Hemsworth è Thor, su badtaste.it, Bad Taste, 05-06-2009. URL consultato l'08-06-2009.
  36. ^ a b c Capitan America verrà girato... a Londra. BadTaste, 19-05-2010 (ultimo accesso il 20-05-2010)
  37. ^ Marvel to Film Next Four Films at Raleigh Studios, su superherohype.com, Superhero Hype, 07-10-2008. URL consultato il 10-10-2008.
  38. ^ http://www.comicus.it/view.php?section=rubriche&id=1384
  39. ^ Capitan America: a settembre le riprese a Manchester. BadTaste, 03-07-2010 (ultimo accesso il 04-07-2010).
  40. ^ JimmyO, IAR Exclusive: Stanley Tucci Talks 'Captain America, su iamrogue.com, I Am Rogue, 14 novembre 2010. URL consultato il 23 gennaio 2011.
  41. ^ Ahmad Childress, Captain America Reshoots?, in CraveOnline, 21 marzo 2011. URL consultato il 21 marzo 2011.
  42. ^ Valentina D'Amico, Accordo tra Marvel e Cherry Lane, su movieplayer.it, 26-11-2008. URL consultato il 13-12-2008.
  43. ^ Cherry Lane and Marvel Entertainment Sign Music Publishing Agreement, su cherrylane.com, Cherry Lane, 25-11-2008. URL consultato il 13-12-2008.
  44. ^ BREAKING NEWS: Alan Silvestri to score ‘Captain America’, in Film Music Reporter, 28 febbraio 2011. URL consultato il 1º marzo 2011.
  45. ^ Super Bowl 2011: gli spot di Thor e Capitan America!, su badtaste.it, Badtaste. URL consultato il 7-02-2011.
  46. ^ Il full trailer di Captain America: Il Primo Vendicatore!, su badtaste.it, Badtaste. URL consultato il 24-03-2011.
  47. ^ Lo scudo di Capitan America in Iron Man!, su badtaste.it, Bad Taste, 05-05-2008. URL consultato il 10-05-2008.
  48. ^ Larry Carroll, 'Hulk' Producer Talks Sequels, Avengers And Frozen Captain America, su splashpage.mtv.com, MTV, 23-10-2008. URL consultato il 25-10-2008.
  49. ^ Jon Favreau Explains The History of Stark Expo In 'Iron Man 2', su splashpage.mtv.com, Mtv Splashpage. URL consultato il 04-04-2011.
  50. ^ (EN) Captain America movie video game Captain America: Super Soldier, su splashpage.mtv.com, MTV. URL consultato il 20-05-2010.
  51. ^ EXCLUSIVE: 'Captain America' Writers Talk Sequel, Post-'Avengers' Plans, And The Marvel Movie-Verse", su splashpage.mtv.com, MTV. URL consultato il 24-05-2011.
  52. ^ Chris Evans to play Captain America, su variety.com, Variety. URL consultato il 1-06-2010.

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