Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti

diocesi della Chiesa cattolica

La diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti (in latino: Dioecesis Altamurensis-Gravinensis-Aquavievensis) è una sede della Chiesa cattolica suffraganea dell'arcidiocesi di Bari-Bitonto appartenente alla regione ecclesiastica Puglia. Nel 2006 contava 163.735 battezzati su 168.658 abitanti. È attualmente retta dal vescovo Mario Paciello.

Diocesi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti
Dioecesis Altamurensis-Gravinensis-Aquavievensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Bari-Bitonto
Regione ecclesiasticaPuglia
 
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoMario Paciello
Presbiteri95, di cui 76 secolari e 19 regolari
1.723 battezzati per presbitero
Religiosi25 uomini, 193 donne
Diaconi8 permanenti
 
Abitanti168.658
Battezzati163.735 (97,1% del totale)
StatoItalia
Superficie1.309 km²
Parrocchie40
 
ErezioneIX secolo
Ritoromano
IndirizzoArco Duomo 1, 70022 Altamura [Bari], Italia
Sito webwww.diocesidialtamura.it
Dati dall'Annuario pontificio 2007 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Italia
La concattedrale di Santa Maria Assunta a Gravina in Puglia
La concattedrale di Sant'Eustachio ad Acquaviva delle Fonti

Territorio

La diocesi comprende le città di Altamura, Gravina in Puglia, Acquaviva delle Fonti, Santeramo in Colle, Spinazzola e Poggiorsini.

Sede vescovile è la città di Altamura, dove si trova la cattedrale di Santa Maria Assunta. A Gravina in Puglia e ad Acquaviva delle Fonti sorgono le concattedrali della diocesi, dedicate rispettivamente a Santa Maria Assunta e a Sant'Eustachio.

Il territorio è suddiviso in 40 parrocchie.

Storia

La diocesi di Gravina fu eretta nel IX secolo come suffraganea dell'arcidiocesi di Matera e Acerenza. Le prime notizie storiche di un vescovo di Gravina, ancorché anonimo, risalgono all'817. Degli antichi vescovo di Gravina si sa che godevano del titolo di Episcopus Sancti Michaelis et Abbas Sancti Donati, che fanno riferimento alla cattedrale-grotta di San Michele e all'abbazia di San Donato, oggi Belmonte.

Prima del Mille la sede di Gravina fu soppressa, in coincidenza con un periodo di crisi della città. La sede episcopale fu ristabilita a partire dal 1091 grazie all'intervento di Unfrido di Altavilla.

Altamura fu dichiarata esente da giurisdizione episcopale (status equivalente all'odierna prelatura territoriale) nel 1248 da papa Innocenzo IV, e riconfermata da papa Innocenzo VIII (1484-1492).

Acquaviva fu dichiarata anch'essa prelatura territoriale ed unita ad Altamura da papa Pio IX il 17 agosto 1848, costituendo la prelatura territoriale di Altamura-Acquaviva.

Il 27 giugno 1818 con la bolla De utiliori di papa Pio VII la diocesi di Gravina fu unita aeque principaliter alla diocesi di Montepeloso, allora immediatamente soggetta alla Santa Sede e assunse il nome di diocesi di Gravina e Irsina.

L'11 ottobre 1976 la diocesi di Irsina fu separata da Gravina per costituire l'attuale arcidiocesi di Matera-Irsina.

Il 30 settembre 1986 la diocesi di Gravina fu unita alla prelatura territoriale di Altamura e Acquaviva delle Fonti costituendo l'attuale diocesi.

La concattedrale di Gravina costruita nel XI secolo, a seguito di un evento è crollata in parte e successivamente ricostruita nel XV secolo, custodisce in un reliquiario un braccio di san Tommaso Becket ottenuto dal vescovo Roberto nel 1179. Il primo dei vescovi di Gravina è Leone, altri vescovi noti sono: Samuele (1215), che costruì a sue spese la chiesa della Madonna di Altamura, successivamente dichiarata arcipresbiterato nullius (ovvero esente dalla giurisdizione del vescovo del territorio); Giacomo II (1302), che passò dal rito bizantino al romano per ordine dell'arcivescovo di Acerenza; Vincenzo Giustianiani (1593), nobile genovese, che fondò il seminario, la chiesa della Madonna delle Grazie, e il convento delle Capuccinelle; Domenico Cennini (1645), che fece costruire la residenza vescovile; Fra Domenico Valvassorio (1686), fondatore di un'accademia teologica.

Cronotassi dei vescovi

Sede di Gravina

Vescovi di Gravina

Vescovi di Gravina e Irsina

Vescovi di Gravina

Sede di Altamura

Prelati di Altamura

  • Paolino † (465 - ?)
  • Benigno † (487 - 502)
  • Bonifacio † (503 - ?)

Prelati di Altamura e Acquaviva delle Fonti

Vescovi di Altamura-Gravina-Acquaviva delle Fonti

Statistiche

La diocesi al termine dell'anno 2006 su una popolazione di 168.658 persone contava 163.735 battezzati, corrispondenti al 97,1% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 37.750 37.965 99,4 47 42 5 803 5 50 9
1969 60.682 61.670 98,4 56 45 11 1.083 14 150 18
1980 65.326 67.860 96,3 60 49 11 1.088 14 153 20
1990 150.070 150.674 99,6 96 71 25 1.563 1 36 267 39
1999 158.200 159.826 99,0 95 74 21 1.665 5 23 180 39
2000 158.650 160.173 99,0 102 76 26 1.555 5 28 233 39
2001 162.000 163.408 99,1 95 72 23 1.705 9 31 215 39
2002 162.000 162.986 99,4 96 74 22 1.687 9 34 197 39
2003 163.938 165.138 99,3 106 81 25 1.546 9 32 196 39
2004 161.864 165.090 98,0 105 80 25 1.541 10 32 190 39
2006 163.735 168.658 97,1 95 76 19 1.723 8 25 193 40

Fonti

Voci correlate