Stazione di Genova Piazza Principe
La stazione di Genova Piazza Principe, comunemente chiamata Genova Principe (o erroneamente Porta Principe), è la stazione centrale della città di Genova. È situata su piazza Acquaverde, occupando l'intero lato settentrionale di via Andrea Doria, ove sono gli ingressi di servizio, a poca distanza dal Palazzo del Principe, dal quale prende il nome. La stazione è attualmente in ristrutturazione.
Genova Piazza Principe stazione ferroviaria | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Piazza Acquaverde, Genova |
Coordinate | 44°25′02″N 8°55′17″E{{#coordinates:}}: non è possibile avere più di un tag principale per pagina |
Altitudine | 16 m s.l.m. |
Linee | Torino–Genova Asti–Genova Genova–Ventimiglia Genova–Pisa Succursale dei Giovi |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Anno attivazione | 1860 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione di testa in superficie |
Binari | 9 |
Gestori | RFI Grandi Stazioni |
Operatori | Trenitalia |
Interscambi | Autobus urbani ed extraurbani, servizio Volabus, filobus urbani, metropolitana |
In termini di traffico, è utilizzata all'incirca da 66.000 passeggeri al giorno. La stazione ospita circa 300 treni ogni giorno.[1]
È gestita da Rete Ferroviaria Italiana (RFI) che la classifica all'interno della categoria Platinum.[2] La gestione dell'area commerciale del fabbricato viaggiatori è di competenza di Grandi Stazioni.
Storia
La stazione deriva il suo nome dalla adiacente piazza del Principe, sita accanto al Palazzo del Principe Andrea Doria in Fassolo; il piccolo scalo merci, primo nucleo della stazione, occupa infatti la zona compresa tra piazza del Principe, via Andrea Doria e piazza Acquaverde, dove si trova l'entrata principale.
Spesso la stazione è erroneamente chiamata dai non genovesi Genova "Porta" Principe, forse per assonanza con le stazioni ferroviarie di altre città (Milano Porta Garibaldi o Torino Porta Nuova). È da notare che anticamente era presente nelle vicinanze Porta San Tommaso, una porta delle mura medievali della città, demolita nel XIX secolo, posta all'incirca dove oggi sono le scalinate per raggiungere la stazione della Metropolitana di Genova (anch'essa chiamata "Principe"), dove si possono ancora vedere alcuni resti di tali mura.
La costruzione, su progetto dell'architetto Alessandro Mazzucchetti, iniziò nel 1853 e fu ultimata ed inaugurata nel 1860: il primo edificio era costituito da una volta di acciaio a campata unica impostata su corpi di fabbrica laterali. Sotto la campata, circondata di fronte e lateralmente dagli edifici per i passeggeri, arrivavano e terminavano dieci binari secondo lo schema delle stazioni di testa.
Al momento dell'inaugurazione ufficiale della ferrovia Torino-Genova, nel febbraio del 1854 era stata approntata solo una stazione provvisoria, munita di ufficio telegrafico.[3]
Nel 1872, con l'apertura della galleria Traversata che permise il collegamento diretto con la stazione di Genova Brignole, vennero aggiunti lateralmente all'edificio originale altri binari serviti da pensiline che invece di terminare come binari tronchi continuavano in direzione di Genova Brignole. Di conseguenza da stazione di testa si trasformò in stazione mista di testa e transito (come la stazione di Bologna).
Fino agli anni '60 del 1900 i binari di testa furono utilizzati per il traffico passeggeri, principalmente per collegamenti locali da e verso ovest e nord. Successivamente tutto il traffico passeggeri venne dirottato sui dieci binari di corsa, mentre i binari tronchi sono stati utilizzati come deposito per vagoni e locomotive.
Nel 1900, a causa dell'aumento del traffico ferroviario, ci fu un intervento di ampliamento della stazione realizzato su progetto dell'ingegnere Giacomo Radini Tedeschi.
Il 15 maggio 1916 la stazione venne elettrificata con il sistema trifase. In seguito Venne convertita a quello a corrente continua a 3000 volt (quello attualmente in uso), prima sulla tratta Genova-Roma e successivamente sulle tratte Genova-Milano. L'ultima tratta ad abbandonare il sistema trifase fu la Genova-Torino durante gli anni '60[4]. Durante la guerra, come avvenne per altre stazioni ferroviarie italiane, la tettoia metallica di copertura dei binari tronchi venne smantellata per ricavarne metallo.
Nel 1993, con l'attivazione del collegamento sotterraneo, funzionale all'incremento del traffico metropolitano, tra Genova Brignole e Genova Sampierdarena viene realizzata la nuova fermata sotterranea chiamata Genova Principe Sotterranea, dotata dei due soli binari di corsa. L'accesso alla fermata sotterranea è possibile sia attraverso delle scale mobili poste nell'edificio della stazione principale, sia dall'esterno, in una zona, posta di fronte alla stazione marittima, tra piazza del Principe, via Fanti d'Italia e via Bersaglieri d'Italia, dove può avvenire l'interscambio tra treno, autobus e metropolitana.
Oggi
Oggi la stazione Principe è articolata su più livelli:
- piano sotterraneo: occupato da locali tecnici e magazzini FS e dai due binari della linea suburbana che costituiscono la fermata di Principe Sotterranea;
- piano dei binari: posto ad un livello inferiore rispetto al piano terra, è quasi interamente occupato da ambienti delle Divisioni FS, locali tecnici, depositi, attività commerciali e servizi di ristorazione;
- piano terra: composto dal fabbricato viaggiatori, è sede delle principali attività commerciali e dei servizi per i passeggeri;
- i restanti livelli: interamente occupati da locali ed uffici FS.
Riqualificazione
La stazione è attualmente interessata da lavori di riqualificazione curati da Grandi Stazioni, società controllata dalle Ferrovie dello Stato proprietaria anche degli altri principali scali italiani, dove attualmente sono in corso o terminati restyling progettati dall'architetto Marco Tamino. I lavori sono iniziati con la chiusura dapprima parziale e successivamente totale dell'atrio di entrata spostandola in via Andrea Doria e nel porticato adiacente all'atrio; ciò ha comportato lo spostamento provvisorio di biglietteria e di tutti i servizi e negozi presenti, per tutta la durata dei lavori, nell'ex area dei binari di testa. I lavori di riqualificazione interessano 35.000 metri quadri nella stazione. Nella stazione sarà ammodernato completamente l'atrio centrale di entrata con il completo rifacimento del pavimento, installando dei mezzanini che ospiteranno servizi di ristorazione, e lo spostamento più arretrato del sistema di scale mobile e fisse rispetto all'attuale in modo da far fluire meglio il gran flusso di gente. Nell'atrio saranno realizzati nuovi negozi in più rispetto a quelli già esistenti, cosi facendo arrivare la stazione dalle attuali 7 attività commerciali a 35. Verranno ammodernati anche i due sottopassi con l'introduzione di 4 nuovi ascensori. Infine saranno installati una nuova segnaletica, nuovi sistemi di informazione e comunicazione al pubblico e nuovi servizi per i disabili, integrati di mappe illustrative della stazione e di percorsi adatti ai non vedenti, nonché un nuovo impianto di videosorveglianza attivo 24 ore su 24; verranno infine realizzati un parcheggio interrato nei pressi di Piazza del Principe e un tunnel di collegamento alla stazione del metrò.
Secondo il cronoprogramma fornito da Grandi Stazioni i lavori di restyling dovrebbero terminare nel dicembre 2012, ma per quanto riguarda il sottopasso ovest (prima parte dei lavori di restyling) dovrebbero terminare circa a ottobre 2011.
Caratteristiche
La stazione di Genova Piazza Principe funge da stazione Passante per l' 80% dei treni Regionali e dei treni Intercity, invece vi fanno capolinea i treni Eurostar City Freccia Bianca provenienti da Roma Termini, eccetto uno, il 9774, che termina a Milano Centrale. La tipologia della stazione è "Stazione di Testa in Superficie" ma in realtà la stazione non possiede alcun binario di testa perché essi sono stati spostati nel lato est dell'edificio per permettere il collegamento nella stazione di Genova Brignole e quindi per smistare il grande traffico di treni che si sarebbe creato a Principe. Successivamente i binari di testa sono stati rimossi. Questa tipologia è stata mantenuta per ricordare la storia del grande cambiamento subito dalla stazione.
Nel corso del 2003 nella stazione è stato inaugurato un nuovissimo sistema SCC (Sistema Comando e Controllo) ad alta innovazione. Tale sistema gestisce il traffico ferroviario azionando i deviatoi in modo completamente automatico, il sistema comanda anche gli annunci sonori e visivi dei passaggi dei treni, in confronto al vecchio sistema CTC che invece prevedeva tutto questo in modo manuale.
Il sistema SCC è stato poi ampliato a tutte le stazioni del nodo di Genova fino al completamento nel 2006.
La stazione di Piazza Principe è stata la seconda stazione ad inaugurare tale impianto, dopo la stazione di Pisa l'8 luglio 2002.
Nei prossimi mesi verrà inaugurato un nuovo apparato centrale computerizzato (ACC) che integrato all'attuale SCC già in servizio dal 2003, regolerà in modo più efficiente il traffico dei treni limitando in modo radicale i ritardi che potrebbero venirsi a creare. Questo apparato in più permette la comunicazione con tutte le stazioni del nodo genovese.
L'ACC in questo momento è già in fase di collaudo nella stazione di Genova Brignole ed entrerà in funzione a breve.
Linee nazionali e internazionali
Le mete principali nazionali ed internazionali in partenza dalla stazione di Piazza Principe sono:
- Palermo Centrale (E)
- Napoli Centrale (ICN, IC)
- Roma Termini (IC, ES City)
- Livorno Centrale (R, RV, ICN, IC, ES City)
- Bologna Centrale (RV)
- Torino Porta Nuova (R, RV, E, ICN, IC, ES City)
- Milano Centrale (R, RV, IC, ES City)
Linee regionali e interregionali
Le mete principali regionali e interregionali in partenza dalla stazione di Piazza Principe sono:
- Alessandria (R, RV, E, ICN, IC, ES City)
- Asti (R, RV, E, ICN, IC, ES City
- Acqui Terme (R)
- Arquata Scrivia (R, RV)
- Albenga (R, RV, IC)
- La Spezia Centrale (R, RV, E, IC, ES City)
- Limone Piemonte (R)
- Livorno Centrale (RV, E, ICN, IC, ES City)
- Milano Centrale (R, RV, IC, ES City)
- Novara (R)
- Parma (R)
- Rimini (R)
- Savona (R, RV, IC)
- Torino Porta Nuova (R, RV, E, ICN, IC)
- Ventimiglia (R, RV, IC)
- Piacenza (R)
- Ravenna (R)
- Bologna Centrale (R)
Servizi
La stazione dispone di:
- Biglietterie con sportello e automatiche
- Capolinea autolinee
- Parcheggio di scambio
- Sottopassaggio
- Bar
- Deposito bagagli
- Ascensori
- Sala d'attesa
- Scala mobile (solo salita)
- Telefono pubblico
- Posto di Polizia ferroviaria
- Stazione video sorvegliata
- Servizi igienici
Interscambio
Nei dintorni della stazione sono presenti i capolinea di numerose linee di bus dell'AMT e la stazione di partenza della ferrovia a cremagliera Principe-Granarolo, dell'ascensore Castello d'Albertis-Montegalletto.
L'uscita di Principe Sotterranea è collocata a pochi metri dalla stazione Principe della metropolitana di Genova (anche questa gestita da AMT) e dalla Stazione Marittima di Ponte dei Mille.
All'inizio di ottobre è stata inoltre aperta una nuova uscita collocata in via Andrea Doria, per permettere il più veloce interscambio tra stazione FS a stazione metrò, in attesa del sottopasso di collegamento.
Note
- ^ Le stazioni gestite da Grandi Stazioni, sul sito ufficiale dell'azienda.
- ^ Mappa stazioni italiane per regione (sottopagina liguria), sul sito di RFI SpA
- ^ Almanacco etrusco: cronologico, statistico, mercantile pubblicato 1859, pag 140/141
- ^ Infatti prima di allora i treni espressi (allora denominati Direttissimi) e i treni rapidi provenienti da Torino (e dalla Francia) e diretti a Roma dovevano effettuare il cambio del locomotore a Genova <principe
Voci correlate
Collegamenti esterni
Altri progetti
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