Locomotiva FS 550
Le locomotive FS gruppo 550 erano locomotive a vapore con tender di rodiggio 2-2-0, che le Ferrovie dello Stato acquisirono, dopo il 1905, in seguito al riscatto della Rete Adriatica.
Locomotiva FS gruppo 550 già RA 180 | |
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Locomotiva a vapore | |
Anni di costruzione | 1896 - 1898 |
Anni di esercizio | 1896- ? |
Quantità prodotta | 18 |
Costruttore | Ernesto Breda Costruzioni Meccaniche di Saronno |
Dimensioni | 16.250 x ?? x 4.166 mm |
Interperno | 6.700 mm (tra gli assi estremi) |
Passo dei carrelli | 1.900 +2.370 +2.430 |
Massa in servizio | 45,5 /46,8 t |
Massa aderente | 29,5 t |
Massa vuoto | 41,6 /42,9 t |
Tipo di motore | a vapore |
Alimentazione | carbone |
Velocità massima omologata | 100 km/h |
Rodiggio | 2-2-0 |
Diametro ruote motrici | 1.920 mm |
Portanti anteriori | 960 mm |
Distribuzione | a cassetto equilibrato, Stephenson |
Tipo di trasmissione | bielle |
Numero di cilindri | 2 |
Diametro dei cilindri | 460 mm |
Corsa dei cilindri | 600 mm |
Superficie griglia | 2,03 m² |
Superficie riscaldamento | 100,75 m² |
Potenza continuativa | 402,3 /410 |
Storia
Le locomotive del gruppo 550 vennero costruite tra 1896 e 1898 su commissione della Società Italiana per le strade ferrate meridionali, dalla Breda che ne consegnò 14 unità e dalle Costruzioni Meccaniche di Saronno che ne costruì 4. Le locomotive, immatricolate nel gruppo 180 RA, trovarono impiego alla trazione dei treni viaggiatori veloci sulla direttrice Adriatica e sulle linee principali della Rete Adriatica. Vennero acquisite dalle Ferrovie dello Stato a partire dal 1905. Si ritrovano ancora immatricolate nell'album delle locomotive FS del 1915.
Caratteristiche tecniche
La locomotiva fu costruita con il rodiggio 2-2-0 tipico delle locomotive veloci da treno viaggiatori. Era costituita da un carro su cui erano disposte le due grandi ruote motrici accoppiate del diametro di 1.920 mm. La parte anteriore poggiava su un carrello di guida girevole a due assi da 960 mm in grado di traslare trasversalmente di 64 mm. La configurazione permetteva una buona qualità di marcia e di raggiungere la velocità di 100 km/h. Le locomotive del gruppo erano tutte dotate di freno continuo automatico ad aria compressa e di riscaldamento a vapore per le carrozze. Alla locomotiva era accoppiato un tender a tre assi della lunghezza di 6,88 m con ruote del diametro di 1.130 mm , della massa totale in assetto di servizio di 29,7 t in grado di trasportare 10,5 m³ di acqua e 4,7 t di carbone. Sul tender agiva il freno a mano[1]
La caldaia aveva la lunghezza di 7.080 mm e poteva contenere 3,5 m³ di acqua (misurata con 10 cm di livello sul cielo del forno) e 2 m³ di vapore, con una produzione oraria di vapore asciutto di 5.700 kg. La pressione di esercizio della caldaia era fissata in 12 bar. I tubi bollitori erano 181, del diametro di 50/45 mm e della lunghezza tra le piastre estreme di 3.600 mm; costituivano una superficie riscaldante di 92,13 m² a cui si aggiungeva quella soprastante il forno di 8,62 m². Complessivamente la macchina aveva quindi 100,75 m² di superficie di riscaldamento. Il forno, delle dimensioni di 2.000 x 1.050 mm, era alto mediamente 1.180 mm sulla griglia che aveva una superficie pari a 2,03 m². Il corpo cilindrico della locomotiva aveva la lunghezza, camera a fumo compresa, di 4.380 mm e diametro interno massimo di 1.332 mmm e minimo di 1.304 mm.
La macchina era a vapore saturo e il motore a 2 cilindri esterni, del diametro di 460 mm e una corsa di 600 mm, a semplice espansione con distribuzione del tipo Stephenson a cassetto.
Voci correlate
Note
- ^ Ferrovie dello Stato L'album delle Locomotive a vapore, tavole 89 e 90
Bibliografia
- Ferrovie dello Stato, L'album delle Locomotive a vapore, Albignasego, Duegi Editrice eGroup, 2005.