Ko Ko
Ko Ko è uno standard jazz Bebop composto da Charlie Parker nel 1945 durante una seduta di registrazione in studio insieme al trombettista Dizzy Gillespie. Nel 2002, la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti ha incluso la prima registrazione effettuata da Parker di Ko-Ko al National Recording Registry per la preservazione ai posteri.
Ko Ko singolo discografico | |
---|---|
Artista | Charlie Parker |
Pubblicazione | 1945 |
Durata | 3 min : 03 s |
Genere | Jazz Bebop |
Etichetta | Savoy Records MG 12079 |
Registrazione | 26 novembre 1945, Savoy Records Studios, New York City |
Formati | 45 giri |
Origine e storia
Nel periodo 1942-44, il divieto imposto dal sindacato nazionale dei musicisti americani,[1] aveva vietato ai musicisti del nascente genere bebop di inicidere nuove composizioni. Di conseguenza, Ko Ko viene generalmente considerata essere la prima registrazione di un brano in stile bebop mai effettuata, oltre che il manifesto musicale del nascente genere.
Charlie Parker raccontò di avere accidentalmente "creato" il bebop mentre improvvisava suonando Cherokee, un brano di Ray Noble. Lo suonò così tante volte che alla fine ne aveva la nausea, ma si accorse che impiegando come linea melodica gli intervalli più alti delle armonie e mettendovi sotto armonie nuove, simili, stava suonando qualcosa di "nuovo", una sorta di ritmo musicale insolito che aveva dentro di sé. Ko Ko possiede un'introduzione parzialmente improvvisata e la struttura di base degli accordi basata su quella di Cherokee.[2]
Registrazione
Parker incise Ko Ko il 26 novembre 1945 negli studi della Savoy Records a New York. Gli altri musicisti che parteciparono alla seduta di registrazione insieme a Parker furono Curly Russell al contrabbasso, Max Roach alla batteria e Dizzy Gillespie alla tromba e al pianoforte.[4] Dalla stessa seduta di registrazione che produsse Ko-Ko, scaturirono anche i brani Billie's Bounce, Warming Up a Riff, Now's the Time, Thriving on a Riff, e Meandering.[5] Il trombettista Miles Davis avrebbe originariamente dovuto suonare nella registrazione, ma il suo posto venne rilevato da Gillespie poco tempo prima dell'inizio della sessione in studio.
Note
- ^ Il 1° agosto 1942, la Federazione Americana dei Musicisti, dietro mandato del presidente James Petrillo, iniziò uno sciopero ad oltranza contro le maggiori case discografiche del Paese per ragioni di pagamento delle quote dei diritti. Iniziato a mezzanotte del 31 luglio 1942, lo sciopero prevedeva che nessun musicista iscritto al sindacato avrebbe potuto incidere nuovi pezzi per nessuna casa discografica statunitense.
- ^ Reisner, Robert George. Bird: The Legend of Charlie Parker, Da Capo Press, pag. 103 - ISBN 0306800691
- ^ Shapiro Nat, Hentoff Nat. Hear Me Talkin' To Ya, 1955, pag. 354
- ^ Torgovnick, Marianna. Eloquent Obsessions: Writing Cultural Criticism, Duke University Press, page 112 - ISBN 082231472X
- ^ The Charlie Parker Story (Savoy Jazz)