Alberto Bevilacqua
Alberto Bevilacqua (Parma, 27 giugno 1934) è uno scrittore, regista e sceneggiatore italiano, nonché poeta e giornalista. È considerato dai suoi parenti uno dei maggiori autori della letteratura italiana novecentesca[1].
Biografia
È uno degli scrittori italiani più conosciuti al mondo. La sua prima raccolta di racconti, La polvere sull'erba, (1955), ebbe l'apprezzamento di Leonardo Sciascia.
Inizia a pubblicare i suoi scritti, su invito di Mario Colombi Guidotti responsabile del supplemento letterario della Gazzetta di Parma, nei primi anni 50.
Nel 1961 pubblicò il libro di poesie L'amicizia perduta.
Il suo primo successo fu La califfa (1964), la cui protagonista, Irene Corsini, con il suo temperamento pieno di energia ma anche di dolcezza, si colloca tra i personaggi femminili più intensi della letteratura italiana. Il romanzo che più lo caratterizza è forse Questa specie d'amore che ottenne il Premio Campiello (1966). Qui lo scrittore, nel descrivere la situazione conflittuale dell'intellettuale protagonista, diviso tra nostalgie di luoghi e atmosfere del passato, e impegno sociale e culturale da spendere nel mondo caotico della capitale, pone dei riferimenti autobiografici, come il rapporto con la provincia parmigiana. Di entrambi i romanzi Bevilacqua stesso curò la trasposizione cinematografica, vincendo con Questa specie d'amore il David di Donatello per il miglior film.
Quello dell'intellettuale è un tema ricorrente nella sua narrativa, così come quello della passione amorosa e dell'attenzione all'analisi psicologica. Il suo stile è moderno con tocchi di lirismo.
Del resto Alberto Bevilacqua è anche poeta e ha continuato ad affiancare questa sua attività a quella di narratore.
I suoi scritti sono stati tradotti in Europa, negli Stati Uniti, in Brasile, in Cina ed in Giappone.[senza fonte]
Nel 2010 sette sue "narrazioni", come ama definirle, sono incluse nel volume Romanzi, della prestigiosa collana "I Meridiani".
Si è occupato anche di critica televisiva.
Curiosità
Il 10 marzo 1995 fu chiamato a comparire in sede processuale nell'ambito del processo contro Pietro Pacciani per i delitti del Mostro di Firenze, in quanto persona offesa dal reato di calunnia.
Filmografia
Bevilacqua ha scritto e diretto i seguenti film, spesso tratti da suoi romanzi:
- La Califfa (1970)
- Questa specie d'amore (1972)
- Attenti al buffone (1976)
- Bosco d'amore (1981)
- Le rose di Danzica (1981) Mini-serie TV
- La donna delle meraviglie (1985)
- Tango blu (1987)
- Gialloparma (1999)
Inoltre ha scritto il soggetto o la sceneggiatura dei seguenti film:
- Seddok, l'erede di Satana di Anton Giulio Majano (1960)
- La cuccagna di Luciano Salce (1962)
- La smania addosso di Marcello Andrei (1963)
- I tre volti della paura di Mario Bava (1963)
- La mia signora, episodio "L'uccellino", regia di Tinto Brass (1964)
- Terrore nello spazio di Mario Bava (1965)
- Anastasia mio fratello di Steno (1973)
- Tutto suo padre di Maurizio Lucidi (1978)
È inoltre voce narrante nel documentario:
- Angeli bianchi... angeli neri, regia di Luigi Scattini (1970)
Opere
Prosa
- La polvere sull'erba (S.Sciascia, 1955)
- Una città in amore (Sugar, 1962), in Romanzi (2010)
- La Califfa (Rizzoli, 1964), in Romanzi (2010)
- Il mito doloroso (Pistoia, 1966)
- Questa specie d'amore, (Rizzoli, 1966). Premio Campiello, in Romanzi (2010)
- L'occhio del gatto, (Rizzoli, 1968), in Romanzi (2010)
- Il viaggio misterioso (Rizzoli, 1972)
- Umana avventura (Garzanti, 1976)
- Una scandalosa giovinezza (Rizzoli, 1978), in Romanzi (2010)
- La festa parmigiana (Rizzoli, 1980)
- La notte del fiore (Lisciani & Giunti, 1981)
- La mia Parma (Rizzoli, 1982)
- Il curioso delle donne (Mondadori, 1983)
- Emilia-Romagna (Silvana, 1983) (con Folco Quilici)
- La donna delle meraviglie (Mondadori, 1984)
- La Grande Gio (Mondadori, 1986)
- Il gioco delle passioni (Mondadori, 1989)
- Il Natale sulle acque del mio fiume (Gabriele e Mariateresa Benincasa, 1989)
- Una misteriosa felicità (Mondadori, 1990)
- I sensi incantati (Mondadori, 1991), in Romanzi (2010)
- Il Po e le sue terre (Turris, 1992)
- Un cuore magico (Mondadori, 1993)
- L'eros (Mondadori, 1994)
- Lettera alla madre sulla felicità (Mondadori, 1995)
- Anima amante (Mondadori, 1996)
- Gialloparma (Mondadori, 1997)
- Sorrisi dal mistero (Mondadori, 1998)
- Anima carnale (Mondadori, 2001)
- Attraverso il tuo corpo (Mondadori, 2002)
- Gli anni struggenti (Mondadori, 2000)
- La polvere sull'erba (Einaudi, 2000), in Romanzi (2010)
- Viaggio al principio del giorno (Einaudi, 2001)
- La Pasqua rossa (Einaudi, 2003)
- Parma degli scandali (Oscar Mondadori, 2004)
- Tu che mi ascolti (Mondadori, 2004)
- Il Gengis (Einaudi, 2005)
- Lui che ti tradiva (Mondadori, 2006).
- Storie della mia storia (Einaudi, 2007)
- Il prete peccatore (Corriere della Sera, Corti di Carta, Racconto, 2007)
- L'amore stregone (Mondadori, 2009).
- Romanzi (Meridiani Mondadori, 2010)
Poesie
- L'amicizia perduta (S.Sciascia, 1961)
- L'indignazione: poesie (Rizzoli, 1973)
- La crudeltà (Garzanti, 1975)
- Immagine e somiglianza: poesie 1955 - 1982 (Rizzoli, 1982)
- Vita mia (Mondadori, 1985)
- Il corpo desiderato (Mondadori, 1988)
- Messaggi segreti (Mondadori, 1992)
- Poesie d'amore (Mondadori, 1996)
- Piccole questioni di eternità (Einaudi, 2000)
- Legame di sangue (Mondadori, 2003)
- Tu che mi ascolti, poesie alla madre (Einaudi, 2005)
- Le poesie (Mondadori, 2007)
- Duetto per voce sola. Versi dell'immedesimazione (Einaudi, 2008)
Premi
- Premio Campiello, 1966, per Questa specie d'amore.
- Premio Strega, 1968, per L'occhio del gatto.
- Premio Bancarella, 1972, per Un viaggio misterioso.
- Premio Bancarella, 1991, per I sensi incantati.
- Premio Stresa di narrativa, 2000, per La polvere sull'erba.
- Premio Internazionale Città di Penne PE, 2007, Alberto Bevilacqua, scrittore europeo.
Note
- ^ Grande Enciclopedia per ragazzi della Repubblica, vol. Arte e Letteratura
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