Discussione:Uranio impoverito
[1] nella home di arcoiris.tv è scaricabile un video.intorno al minuto 35 un esperto spiega come fra glia addetti al settore non sia affatto un mistero la raffinazione dell'uranio che porta a scartare l'uranio 235 per tenere il 238,materia prima dell'atomica.
le super e stracostose centrifughe sono roba del passato.in iran si sfrutta una banale proprietà del laser che vibra alla stessa frequenza di risonanza dell'uranio 235.
i vapori di questo cadono letteralmente a terra e resta l'uranio 238.in sostanza,basta passare sull'uranio un qualunque laser,sotto un campo elettromagnetico.
ciò si basa su una formula,spiegata nel filmato,per la quaòle due molecole qualunque,anche chimicamente molto diverse,se vibrano alla stessa frequenza, quando poste sotto un campo elettormagnetico di detta frequenza di risonnza, si attraggono o respingono con un enorme forza.
l'enorme forza è liberata anche se il campo è piccolo.nel nostro caso le molecole di uranio 235 e 238 si respingono fortemente.
sulle centrifughe dell'iran per fare l'uranio impoverito e l'atomica,ognuno tragga le sue conclusioni.
- Se è così facile perché i tecnici iraniani desiderano tanto le centrifughe? Hellis 00:05, 25 ago 2006 (CEST)
nn loso?forse nn le cercano..il filmato parla di forza dispersiva pari al gradiente del quadrato del campo elettromagnetico (che localizza i fenomeni sui bordi delle superfici)diviso una differenza: la diffrenza dei quadrati delle frequenze della molecola e del campo elettrmagnetico.
dice:<<si basa sul fatto che qualunque corpo da fermo emette un debole campo elettromagnetico di bassisima frequenza; si prende un laser alla fequenza di risonanza a cui vibra quel materiale, si fa passare un vapore d'uranio e l'uranio 235 viene tirato fuori>>.