Paolo Scheggi (Settignano, Firenze 1940 - Roma 1971) è stato un pittore italiano.

Biografia

Nato a Settignano, si forma prima a Firenze per poi trasferirsi a Milano nel 1961, dove, grazie ai rapporti con la stilista Germana Marucelli estremamente vicina al fervore artistico della città, entra a far parte del mondo culturale milanese. Suoi compagni di sperimentazioni sono, tra gli altri, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Dadamaino. Scheggi rielabora lo spazialismo di Lucio Fontana che nel 1962 lo presenta alla storica mostra tenutasi alla Galleria Il Cancello di Bologna. Importanti sono anche gli scambi e le collaborazioni con gruppi internazionali (Gruppo Nul, Gruppo Zero, Nove Tendencjie). La sua attività si alterna tra le prime pitture-oggetto a elementi modulari e le Intersuperfici curve o a zone riflesse, utilizzando per tutta la sua ricerca il monocromo. Importanti sono anche le ambientazioni, che lo portano a collaborare con il mondo della moda (si pensi al rifacimento dell’atelier di Germana Marucelli), del teatro, del cinema, nelle quali la modularità dei suoi quadri viene estesa allo spazio come accade, per esempio, nell’Intercamera Plastica. Negli ultimi anni della sua vita, oltre a proseguire le ricerche verso una sempre maggior programmaticità dell’opera (è il periodo delle lamiere modulari), Scheggi si accosta all’ambito teatrale e performativo, partecipando a manifestazioni pubbliche e facendo proprie le sperimentazioni concettuali. Due sono le Biennali di Venezia alle quali viene invitato a partecipare, quella del 1966 dove presenta quattro Intersuperfici curve dal bianco, dal giallo, dal rosso e dal blu e quella del 1986 dove è la cromaticità delle sue opere ad essere accostata ai toni di Balla, Fontana, Klein, Manzoni, Bonalumi e Castellani.

Archivio Scheggi

Nel 2000, dalla collaborazione tra la Galleria d'arte Niccoli di Parma e gli eredi Scheggi, nasce l'Archivio Paolo Scheggi. Da ricordare le due mostre allestite negli spazi della Galleria di Parma nel 2002 e il 2010, corredate entrambe da cataloghi fondamentali per lo studio sull'artista: La breve e intensa stagione di Paolo Scheggi (novembre 2002) e Paolo Scheggi (novembre 2010)