Scafatese Football Club

società calcistica italiana con sede nella città di Scafati (SA)
«Abbasso il Palermo, abbasso il Napoli, abbasso la Scafatese»
«Io tifo solo per la Scafatese»

La Scafatese Calcio è la principale società calcistica di Scafati, in provincia di Salerno.

Scafatese Calcio
Calcio
Canarini, La Signora del Calcio Campano
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Giallo e blu
SimboliCanarino
Dati societari
Città Scafati
NazioneItalia (bandiera) Italia
ConfederazioneUEFA
Federazione FIGC
CampionatoSeconda Categoria
Fondazione1922
PresidenteVincenzo Cesarano
AllenatoreCiro Rea
StadioStadio comunale 28 settembre 1943
(2.500 posti)
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

I colori sociali della squadra sono il giallo ed il blu.

Attualmente milita in Seconda Categoria.

Nella stagione 2010/11 ha vinto il campionato provinciale di Terza Categoria, Girone A, da cui era ripartita dopo non aver presentato la domanda d'iscrizione al campionato di Lega Pro Seconda Divisione 2010/11, a causa di problemi economici. In tale campionato aveva militato consecutivamente nelle ultime tre stagioni, ma il livello nazionale più alto in cui la squadra ha giocato è stata la Serie B, nelle stagioni di Serie B 1946-1947 e 1947-48.

Storia

Dalla fondazione all'approdo in B

Nata nel 1922 con il nome di Unione Sportiva Scafatese, il club militò inizialmente a campionati di Seconda e Terza Divisione; fu nel 1941, battendo nella gara decisiva l'Avellino per 15-0, che approdò in Serie C per la prima volta, disputando le due stagioni precedenti all'interruzione dovuta alla seconda guerra mondiale.

Alla ripresa dei campionati, la squadra campana fu iscritta al campionato di Serie C 1945-46, che concluse al terzo posto. Grazie al risultato positivo, la Scafatese venne ripescata in Serie B per la stagione 1946-47, in seguito all'allargamento dei quadri. I gialloblù rimasero tra i cadetti per due stagioni (1946-47 e 1947-48), sfiorando il primo anno la serie A, e quindi raggiungendo dapprima un quarto posto e la vittoria della Coppa Disciplina, e successivamente un dodicesimo posto, che costò la retrocessione in Serie C a causa della riforma dei campionati.

La squadra, vittima di un dissesto finanziario, si ritirò all'inizio del campionato 1948-49, dopo aver racimolato appena 1 punto in 11 giornate.

Gli anni 50

Dopo il ritiro per problemi economici dell'anno precedente, la Scafatese partecipa per 3 stagioni al campionato di Prima Divisione (quinta serie del tempo, dopo Serie A, B, C e Promozione). Nel 1952-53, a seguito dell'istituzione della Quarta Serie, partecipa al campionato di Promozione per 2 stagioni, per poi retrocedere in Prima Divisione, rimanendovi fino al 1956/57, quando viene promossa in Promozione. L'anno successivo, a seguito della riorganizzazione dei campionati, la Promozione viene sostituita dalla Prima Categoria (quinta serie) e la Scafatese vi milita fino al 1960.

Gli anni 60 e 70

Nella stagione 1959-60, infatti, arriva la promozione in Serie D, grazie ad un torneo dominato in pieno. I canarini dovettero giocare così per il titolo regionale dei dilettanti, dove battendo prima la Frattese e poi l'Ischia la squadra meritò l'accesso alla fase finale per il titolo di campioni d'Italia dei Dilettanti. Dopo aver battuto la Libertas Potenza, il Morrone e il Calangianus, la Scafatese disputò la finale a Rimini contro la Ponziana di Trieste, ma dopo l'1-1 l'arbitro affidò alla monetina la vittoria del torneo e i canarini dovettero rinunciare al titolo di campioni d'Italia dei Dilettanti. Gli anni 60 videro la Scafatese quasi sempre ai vertici del campionato di Serie D, di cui vanno ricordati un quarto posto nella stagione 1962-63, e diversi piazzamenti al sesto posto, di cui con allenatore Bruno Pesaola nella stagione 1961-62. Dopo nove anni di Serie D, però la squadra retrocesse e ci fu un periodo di crisi che portò la squadra fino alla Prima Categoria, la cui onta fu cancellata dal ritorno in Promozione nel 1972, grazie anche alle reti di Salvatore Esposito. Dopo qualche stagione deludente, nel campionato 1974/75 ci fu un grande testa a testa con il Savoia, con la Scafatese che sorpassò gli oplontini in uno scontro diretto a poche giornate dal termine; la Scafatese ritornò prima ma sul filo di lana perse il campionato, ma grazie alle reti di Bottaro, l'anno dopo fu raggiunta la Serie D. Questa volta però i canarini rimasero in Serie D per soli due anni, infatti dopo il campionato 1976-77 arrivò la retrocessione nella stagione 1977-78.

Gli anni 80 e 90

Dopo questa retrocessione la squadra attraversò un lungo periodo di crisi, e soltanto dopo la fusione con la Don Bosco Oplonti avvenuta nel 1986 ci fu la rinascita, con la Scafatese che approda nel campionato interregionale tramite il ripescaggio ottenuto dopo il secondo posto alle spalle della Nocerina nella stagione 1988-89. E così dal campionato 1989-90 la squadra rimase per quasi un decennio in interregionale; di quegli anni si ricordano derby accesissimi con Nocerina, Paganese, Juve Stabia, Ebolitana, Cavese, tutte partite che appassionava i tifosi e sportivi scafatesi pronti ad inneggiare i propri giocatori. Nella stagione 1990-91 la squadra si classificò al nono posto, mentre la stagione 1991-92 si chiude al dodicesimo posto. Dopo il sesto posto nella stagione 1992-93, la Scafatese si classificò al dodicesimo posto nella stagione 1993-94 e in nona posizione nella stagione 1994-95, mentre il campionato 1995-96 si concluse in tredicesima posizione. Nella stagione 1996-97 però la squadra attraversò una delle peggiori annate della sua storia terminando il campionato come ultima in classifica e retrocedendo in Eccellenza.

Gli anni 2000

Il campionato di Eccellenza 1999-2000 si rivela entusiasmante per i canarini, infatti con venti vittorie, nove pareggi e una sola sconfitta contro i grigiorossi dell'Angri, la Scafatese si aggiudica il torneo e ritorna in Serie D a distanza di tre anni, ma in Serie D nella stagione 2000-01 la Scafatese retrocede dopo un solo anno in Eccellenza. Nella stagione 2003-2004 la squadra gialloblu riusciva a tornare in serie D battendo all'ultima giornata di campionato in una caldissima sfida il Gragnano per 2-1 al Romeo Menti di Castellammare di Stabia. Formazione tipo di quell'annata era: Ingenito, Manzi, Gaspare Infante, Violante, Malgieri, Scala, Manzo, Ambruoso, Scarano, Antonio Infante, Santaniello. In Serie D nella stagione 2004-05, la Scafatese conquistò la salvezza sconfiggendo ai play-out la Viribus Unitis. In questa stagione fa il suo esordio in maglia gialloblu il centravanti Fabio De Luca, che diventerà in seguito vero e proprio idolo dei tifosi canarini.

Dopo un ottimo quarto posto e una vittoria memorabile nel derby contro la Paganese all'Arechi di Salerno (campo neutro) nella stagione 2005-06, si riuscì la stagione successiva a ritornare in Serie C, dopo un'avvincente duello con la Sibilla Cuma di Bacoli, a fine stagione staccata di cinque lunghezze. Formazione tipo della Scafatese vincitrice del campionato di Serie D 2006-07 è: Sorriso, Baylon, Santamaria, Cordua, De Franco, Ginobili, Marzano, Marasco, Cosa, Sarli, Spinelli. E così il 6 maggio 2007, la Scafatese approda finalmente in C2 sconfiggendo al Comunale di Scafati la formazione laziale del Pisoniano per 6 a 3 davanti a settemila spettatori.

 
Cosenza - Scafatese, Coppa Italia Lega Pro 2008-2009

In serie C2 nella stagione 2007-08 la Scafatese riuscì a salvarsi battendo ai play-out la Val di Sangro (1-0 in casa, 2-2 in trasferta). A Scafati, nel match d'andata, la rete decisiva fu realizzata da Fabio De Luca su calcio di rigore. Nella gara di ritorno, nonostante lo svantaggio di due reti alla fine del primo tempo, la Scafatese riuscì a pareggiare l'incontro, permettendo alla squadra canarina con questo risultato di rimanere in questa categoria che successivamente assume la denominazione di Lega Pro Seconda Divisione. Nella stagione 2008-09 la squadra termina il campionato al decimo posto, mentre la stagione 2009-10 si concluse al tredicesimo posto. Al termine di questa stagione però, a causa di gravi problemi economici dovuti alla scellerata gestione del presidente Corrado Scarlato, la squadra non riesce ad iscriversi al campionato successivo.

Il presente

Dopo la mancata iscrizione, sotto una nuova guida societaria, riparte dal campionato provinciale di Terza Categoria, riuscendolo a vincere con diverse giornate di anticipo e totalizzando 20 vittorie su 20 partite complessive.

Cronistoria

Cronistoria della Società Sportiva Scafatese Calcio
  • 1922: Nasce l'Unione Sportiva Scafatese;
  • 1923-24: 4° in Seconda Divisione campana;
  • 1924-25: 3° in Seconda Divisione campana;
  • 1925-26: 2° in Seconda Divisione campana;
  • 1926-27: 4° in Seconda Divisione campana;
  • 1927-28: 5° in Seconda Divisione campana;
  • 1928-29:Rinuncia a disputare il campionato di Seconda Divisione;
  • 1929-30: 4° in Terza Divisione campana;
  • 1930-31: 1° in Terza Divisione campana. Rinuncia al girone finale;
  • 1938-39: 2° in Seconda Divisione campana. Promossa in Prima Divisione. Vince la Coppa Campania;
  • 1939-40: 7° in Prima Divisione campana;
  • 1940-41: 1° in Prima Divisione campana. Promossa in Serie C. Vince la Coppa Campania;
  • 1941-42: 15° nel girone G di Serie C;
  • 1942-43: 7° nel girone L di Serie C;
  • 1944: sospensione bellica.
  • 1945: 4° nel campionato bellico campano.
  • 1945-46: 3° nel girone D di Serie C della Lega Centro-Sud. Promossa in Serie B.
  • 1946-47: 4° nel girone C di Serie B.
  • 1947-48: 12° nel girone C di Serie B. Retrocessa in Serie C a causa della ristrutturazione dei campionati.
  • 1948-49: 19° per ritiro nel girone D di Serie C. Retrocessa in Promozione. Per problemi economici riparte dalla Prima Divisione.
  • 1949-50: 11° nel girone A di Prima Divisione campana.
  • 1950-51: 4° nel girone D di Prima Divisione campana.
  • 1951-52: 11° nel girone D di Prima Divisione campana.
  • 1952-53: 11° nel girone B di Promozione campana;
  • 1953-54: 16° nel girone B di Promozione campana. Retrocessa in Prima Divisione;
  • 1954-55: 2° nel girone D di Prima Divisione campana;
  • 1955-56: 1° nel girone E di Prima Divisione campana. 4° nel girone semifinale;
  • 1956-57: 2° nel girone E di Prima Divisione campana. 1° nel girone semifinale. Promossa in Promozione. La Promozione assume la denominazione di Campionato Dilettanti regionale;
  • 1957-58: 1° nel girone C del Campionato Dilettanti campano. Perde le finali per l'accesso alla IV Serie;
  • 1958-59: 2° nel girone D del Campionato Dilettanti campano. Il Campionato Dilettanti assume la denominazione di Prima Categoria;
  • 1959-60: 1° nel girone D di Prima Categoria campana. Promossa in Serie D. Campione regionale dilettanti. Perde la finale per il titolo italiano alla monetina contro la Ponziana di Trieste. Vince la Coppa Ventura.
  • 1960-61: 6° nel girone F di Serie D;
  • 1961-62: 6° nel girone F di Serie D;
  • 1962-63: 4° nel girone F di Serie D;
  • 1963-64: 7° nel girone E di Serie D;
  • 1964-65: 6° nel girone F di Serie D;
  • 1965-66: 9° nel girone F di Serie D;
  • 1966-67: 13° nel girone F di Serie D;
  • 1967-68: 6° nel girone G di Serie D;
  • 1968-69: 17° nel girone G di Serie D. Retrocessa in Promozione;
  • 1969-70: 12° nel girone B di Promozione campana;
  • 1970-71: 15° nel girone B di Promozione campana. Retrocessa in Prima Categoria;
  • 1971-72: 1° nel girone E di Prima Categoria campana. Promossa in Promozione;
  • 1972-73: 2° nel girone B di Promozione campana;
  • 1973-74: 3° nel girone B di Promozione campana;
  • 1974-75: 2° nel girone B di Promozione campana;
  • 1975-76: 1° nel girone B di Promozione campana. Promossa in Serie D;
  • 1976-77: 11° nel girone H di Serie D;
  • 1977-78: 17° nel girone G di Serie D. Retrocessa in Promozione;
  • 1978-79: 4° nel girone C di Promozione campana;
  • 1979-80: 3° nel girone C di Promozione campana;
  • 1980-81: 10° nel girone C di Promozione campana;
  • 1981-82: 9° nel girone C di Promozione campana;
  • 1982-83: 4° nel girone C di Promozione campana;
  • 1983-84: 15° nel girone C di Promozione campana.Retrocessa in Prima Categoria;
  • 1984-85: 4° nel girone G di Prima Categoria campana;
  • 1985-86: 3° nel girone G di Prima Categoria campana;
  • 1986: Fusione con la Don Bosco Oplonti;
  • 1986-87: 6° nel girone C di Promozione campana;
  • 1987-88: 2° nel girone C di Promozione campana;
  • 1988-89: 2° nel girone C di Promozione campana. Ripescata in Interregionale;
  • 1989-90: 12° nel girone L del Campionato Interregionale;
  • 1990-91: 9° nel girone L del Campionato Interregionale;
  • 1991-92: 12° nel girone I del Campionato Interregionale;
  • 1992-93: 6° nel girone H del C.N.D.;
  • 1993-94: 14° nel girone H del C.N.D.;
  • 1994-95: 9° nel girone H del C.N.D.;
  • 1995-96: 13° nel girone H del C.N.D.;
  • 1996-97: 18° nel girone G del C.N.D. Retrocessa in Eccellenza;
  • 1997-98: 7° nel girone B di Eccellenza campana;
  • 1998-99: 9° nel girone B di Eccellenza campana;
  • 1999-00: 1° nel girone B di Eccellenza campana. Promossa in Serie D;
  • 2000-01: 16° nel girone G di Serie D. Retrocessa in Eccellenza;
  • 2001-02: 9° nel girone B di Eccellenza campana;
  • 2002-03: 9° nel girone B di Eccellenza campana;
  • 2003-04: 1° nel girone B di Eccellenza campana. Promossa in Serie D;
  • 2004-05: 16° nel girone G di Serie D. Vince i play-out contro la Viribus Unitis;
  • 2005-06: 4° nel girone H di Serie D;
  • 2006-07: 1° nel girone G di Serie D. Promossa in Serie C2;
  • 2007-08: 16° nel girone C di Serie C2. Vince i play-out contro la Val di Sangro;
  • 2008-09: 10° nel girone C di Lega Pro Seconda Divisione (ex Serie C2);
  • 2009-10: 13° nel girone C di Lega Pro Seconda Divisione;
  • 2010: Non iscritta al campionato di Lega Pro Seconda Divisione per motivi economici. Riparte dalla Terza Categoria;
  • 2010-11: 1° nel girone A di Terza Categoria Salerno. Promossa in Seconda Categoria;
  • 2011-12: ?° nel girone ? di Seconda Categoria campana.

Campionati nazionali

Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione

B

2 1946-1947 1947-1948

C

9 1926-1927 2009-2010

D

23 1960-1961 2006-2007

Record e curiosità

  • Il calciatore Vincenzo Cosa nella stagione 2006/07, con la maglia della Scafatese, è risultato il miglior marcatore considerando tutti i campionati italiani di tutte le categorie (Tratto da "Uomini e Gol" 2006/07)
  • La Scafatese 2010/11 passa alla storia per aver vinto tutte le partite (20 su 20) del proprio campionato.

Tifoseria

I derby accesissimi degli anni '80-'90 hanno visto la tifoseria scafatese protagonista di diversi fatti di cronaca. Accesa è la rivalità con la squadra della città confinante di Angri.

La Scafatese nella cultura popolare

La Scafatese, negli anni della serie B, raggiunse una certa fama anche mediatica. Ad esempio nel film di Mario Mattoli, "Totò al giro d'Italia" (1948), il personaggio del professor Ugo Casamandrei (interpretato da Totò), cita la squadra. Per farsi arrestare, dopo inutili tentativi (come fare il saluto romano, cantare "Giovinezza", farsi trovare armato, o "inneggiare alle donne nude"), inizia con alcuni "abbasso" calcistici: dopo quelli rivolti alle squadre del Napoli e del Palermo, riesce nell'intento di farsi arrestare proferendo: «Abbasso la Scafatese!»[1].

Altri film in cui viene citata la Scafatese Calcio sono "Banditi a Milano" del 1968 e nel fim "Mi faccia causa" del 1984.

Tra i suoi tifosi la Scafatese è conosciuta anche come "Signora del calcio campano". Tale appellativo fu coniato dal giornalista Francesco Matrone nel suo articolo pubblicato sul quotidiano Il Mattino del 28 aprile 1960. In tale articolo Matrone celebrava la Scafatese "non solo perché ha vinto il Campionato Dilettanti, ma per il modo in cui è pervenuta al successo finale, per l'autorità e la padronanza con cui ha lottato durante tutto il campionato". Proprio nel 1960 la Scafatese fu la prima squadra campana ad accedere alle fasi finali per l'assegnazione del titolo di Campione d'Italia Dilettanti.

Calciatori ed Allenatori celebri

Note

Voci correlate

Il portale Agro nocerino sarnese non esiste