Fermo tecnico
Voce giuridica specialistica relativa al campo della responsabilità aquiliana e della responabilità civile auto e generale. Sostanzialmente il fermo tecnico è il danno derivante dal non utilizzo del veicolo per tutto il periodo di ricovero del mezzo incidentato. Tale fermo comporta chiari effetti nell'utente che, a causa non sua, si trova a dover rinunciare all'uso dell'auto o del veicolo per un determinato periodo, incidendo tutto ciò nella organizzazione degli impegni, della vita professionale e del tempo libero dello stesso. Il risarcimento del fermo tecnico è calcolato tenendo presente le voci di danno cosi detto emergente, come il mancato godimento del bollo, dell'assicurazione obbligatoria e della benzina, oltre ad una somma forfetaria risarcitoria, discrezionale secondo la più recente giurisprudenza, calcolata per giorno di lavorazione e di privazione del mezzo, Cass. Civ. 13 luglio 2004, n. 12908 e, anche, Cass. Civ. 14 dicembre 2002, n. 17963 Le assicurazioni e isolate sentenze della Suprema Corte Italiana, insisitono nel ritenere il fermo tecnico non un "danno nel danno" come la giurisprudenza italiana, assieme alla dottrina, ormai storicamente ritengono, ma oggetto di una prova specifica del danno e delle ripercussioni negative dal punto di vista economico e professionale che deve ripercuotersi in una provata diminuzione e nocumento del reddito del sinistrato.
Collegamenti esterni:
sito dell'Ania,
www.ania.it
sito dell'Isvap
www.isvap.it
elenco principali compagnie assicurative italiane
www.altroconsumo.it/asp/rcmoto/elenco_ass.html