Francesco Repaci
Francesco Rèpaci e nato nel 1888[1] e muore negli anni 50.
Francesco Rèpaci compie studi economici e di diritto. Abbraccia l'avvocatura. Sposò Clielia Allegri e ebbe due figli : Antonino Rèpaci e Maria.
Collabora con Luigi Einaudi futuro presidente della republica, presso il Laboratorio di economia politica “Cognetti de Martiis” di Torino, pubblicando alcuni volumi di argomento finanziario. Socialista convinto, aderi all'Unione Socialista Italiana, raggruppamento riformista creato da Leonida Bissolati.
Nel 1912, fu espulso dal Psi. Allo scoppio della prima guerra mondiale si schiera con il fronte interventista. La partecipazione alla prima guerra mondiale gli provoca una malattia che lo paralizzerà, condanandolo all'immobilita per tutta la vita.
Antifascista, si riavvicina nel dopoguerra al Partito socialista. Durante la dittatura facista, Francesco Rèpaci continuerà a svolgere l'attività di studioso.