Castello inferiore di Arnad

castello di Arnad

Castello inferiore di Arnad (detto anche Castello Vallaise di Arnad) è posto nel comune di Arnad, sopra la frazione Villa, in provincia di Aosta.

Castello inferiore di Arnad
Terrazza inferiore del Castello Vallaise
Ubicazione
Stato Contea di Savoia
Stato attualeItalia (bandiera) Italia
Regione  Valle d'Aosta
CittàArnad
Coordinate45°38′00″N 7°43′00″E
Mappa di localizzazione: Italia
Castello inferiore di Arnad
Informazioni generali
TipoCastello barocco
CostruzioneXVII secolo-XVII secolo
CostruttoreFamiglia Vallaise
Condizione attualeChiuso al pubblico
Proprietario attualeProprietà privata
VisitabileNo
[1]
voci di architetture militari presenti su Wikipedia

Il castello ha sette torri merlate ad indicare gli angoli della corte occidentale, alla quale si aggiunge una corte più ristretta, adibita a zona di comando, dal lato orientale del castello. Si trova a metà della collina sulla quale sorge anche il Castello superiore di Arnad. Il Castello Vallaise è circondato da terrazzamenti, forse a suggerire l'antica presenza di una cinta muraria, anche se per la totale assenza di documenti anteriori al XVII secolo non è possibile ad oggi avere informazioni certe. A lungo abbandonato o in mani private, è uno dei castelli della Valle d'Aosta meno studiati.

Cenni storici

Il Castello inferiore di Arnad ha origini medievali ed ha subito numerose modificazioni strutturali e decorative nel tempo; tra ampliamenti e cambiamenti nella destinazione d'uso, le varie fasi costruttive del castello sono ancora leggibili nell'architettura giunta fino a noi, mentre gli affreschi, danneggiati dal tempo, si stratificano in alcuni casi a seconda dei gusti delle epoche.

 
Plastico con i castelli inferiore e superiore di Arnad.

Venne costruito nella cittadina di Arnad dalla famiglia Vallaise nel XVII secolo. La casata era già proprietaria del castello superiore, di epoca medioevale, collocato nello stesso paese, che però nel Seicento si presentava fuorimano, diroccato e ormai strategicamente inutile.

Il palazzo Vallaise venne costruito nei pressi di altre rovine di un precedente maniero, la Casa forte della Costa, al quale venne collegato il nuovo castello fatto sorgere. Il palazzo, in questo primo periodo, era composto da due blocchi di edifici ancora distinguibili, che vennero a lungo occupati da due diversi rami della casata, i Vallaise-Romagnano e i Vallaise-Montalto.

Nel decennio 1660-1670 fu il barone Félix Charles François, l'allora discendente del ramo Vallaise-Romagnano, che gli conferì l'aspetto di castello, mentre fu Alessandro Vallaise a conferirgli l'aspetto attuale di residenza di villeggiatura. Alessandro Vallaise, morto nel 1823, come Ministro degli Esteri sotto Vittorio Emanuele I Re di Sardegna fu senza dubbio il più celebre dei Vallaise e il personaggio di maggior spicco della famiglia.[1]

Verso la metà dell'Ottocento, la casata dei Vallaise era in declino, il ramo maschile della famiglia estinto. il castello fu quindi venduto al commerciante torinese Giacobini, e successivamente passò di mano in mano fino al 1926, quando venne acquistato dagli ultimi proprietari privati, i De Bernardi.

Il castello, attualmente chiuso al pubblico, è stato acquisito nell'estate 2010 dall'Amministrazione regionale che sta procedendo ai restauri, nell'ottica della Restitution dei castelli valdostani agli abitanti della regione e ai turisti. Un'apertura straordinaria del castello per mostrare l'andamento dei lavori si è tenuta dal 25 al 28 agosto 2011, in occasione della manifestazione Châteaux Ouverts[2]. Sempre nel 2011, il Château Vallaise è stato il testimonial della campagna per la prevenzione del cancro al seno "Nastro Rosa 2011", promossa dalla LILT[3].

L'amministrazione, a restauro completato, prevede di aprire alle visite una parte del castello, e di adibire parte degli ambienti a museo, mentre un'altra parte sarà a disposizione di operatori privati e operatori commerciali del territorio che potranno usufruirne per promuovere le proprie attività.[4]

Il castello

Architettura

 
Scorcio dalla terrazza inferiore del cortile decorato con palmizi e rose dove si trova l'ingresso al castello.

Il blocco edificato dai Vallaise e tutt'oggi esistente venne realizzato su un totale di tre piani, affiancato da due torri quadrangolari poste a scopo decorativo. Internamente, si trova un piccolo cortile con loggiato a colonne in pietra.

Affreschi

Sebbene non siano ancora stati pubblicati studi approfonditi su questo castello, è stata realizzata una perizia stilistica dalla dott.ssa Sandra Barberi. È dato per certo che gli affreschi giunti fino a noi siano caratteristici del gusto della nobiltà provinciale del Ducato sabaudo del secolo XII, mentre molte decorazioni pittoriche risalgono agli interventi voluti successivamente dal barone Félix Charles François. Pregevoli gli affreschi del salone principale interno, ove sono illustrate alcune vedute dei feudi di possedimento della famiglia Vallaise. Nella galleria al primo piano si conserva ancora il ciclo pittorico dedicato all'epopea femminile, in cui sfilano varie eroine di varie epoche, a partire dalle figure bibliche di Agar e Tamar.

La Cappella di San Giuseppe

 
La Cappella di San Giuseppe del 1566.

Lungo la strada di accesso al Castello si costeggia una cappella, dedicata a San Giuseppe e voluta da Amedée de Vallaise-Côte, del 1566. All'esterno, la facciata mostra i segni dell'apertura ad arco originaria, sostituita da una porta oggi sormontata da un affresco della Crocefissione e affiancata da due finestre. L'interno della cappella si caratterizza per una volta a crociera a costoloni, risalente ad epoca tardogotica, sulla quale si sovrappongono il cielo stellato, più antico, e nuove decorazioni del tardo gusto dell'Art Nouveau. L'altare lapideo risale al 1670 ed aveva in passato collocazione all'interno del castello. Solo dal 1865 in poi, la data è incerta, venne spostato in questa sede.

Il parco

Intorno al castello si sviluppa un parco a terrazza, a dominare la vallata sottostante. Qui si trova una seconda cappella, di forma esagonale e più piccola, dedicata ai santi Giuseppe, Antonio ed alla Vergine Maria che dispone di un grandioso altare barocco in marmi policromi.

Note

  1. ^ Castello Vallaise di Arnad, su icastelli.it, www.icastelli.it. URL consultato l'11 novembre 2011.
  2. ^ Châteaux ouverts al Château Vallaise d'Arnad, su regione.vda.it, Regione Valle d'Aosta. URL consultato l'11 novembre 2011.
  3. ^ Arnad: Château Vallaise testimonial di Nastro Rosa 2011, su gazzettamatin.com, Gazzetta Matin, 28 settembre 2011. URL consultato il novembre 2011.
  4. ^ Informazioni tratte dal dépliant di presentazione dell'apertura straordinaria.

Vedi anche

Altri progetti

Collegamenti esterni

  Portale Valle d'Aosta: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Valle d'Aosta