Andrea Castelli
Andrea Castelli (Trento, 24 febbraio 1950) è un attore teatrale e doppiatore italiano.
Biografia
Andrea Castelli ha iniziato la sua carriera teatrale nel Club Armonia, la compagnia di suo padre Silvio Castelli. Nel 1976 venne assunto, dopo un periodo di collaborazione, alla sede Rai di Trento come programmista-regista, ma nel 1989 si licenziò per dedicarsi completamente al teatro.
Nel 1981 ha pubblicato il suo primo libro, Castellinaria, tratto dalla rubrica che teneva sulla rivista Vita Trentina, e che gli aveva procurato notorietà in regione. Nel periodo dal 1992 al 1995 insegnò Arti visuali e Spettacolo al Liceo Musicale "Bomporti" di Trento. Nel 1986 con Sol iniziò la sua carriera da monologhista, che proseguì nell'anno successivo con Castellinaria.
Tra il 2002 e il 2003 ha portato nei teatri di mezza Italia (Torino, Milano, Trento, Bolzano, Bergamo, Pordenone, Trieste, ecc.) il monologo Ciò che non si può dire - Il racconto del Cermis dello scrittore Pino Loperfido per il Teatro Stabile di Bolzano. Con la regia di Marco Bernardi ha recitato ne "La vedova scaltra" di Goldoni, "La professione della signora Warren" di Shaw e in un Ruzante.
Nel 2005 ha recitato nel ruolo del padre di Alcide De Gasperi nel film De Gasperi, l'uomo della speranza per la regia di Liliana Cavani. Per gli audio-libri di La Repubblica, nel 2006 ha letto il racconto di Edgar Allan Poe Il cuore rivelatore. Recita attualmente con il Teatro Stabile di Bolzano. Per la stagione 2010-2011 ha portato in scena "Avevo un bel pallone rosso" di Angela Dematté, con la stessa Angela Dematté e la regia di Carmelo Rifici, prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano e che sarà ripreso nella stagione 2011-12. Allestirà un nuovo monologo satirico intitolato "Trentini&Trentoni" per la stagione del teatro regionale 2011-12.
Opere teatrali
Filmografia
Collegamenti esterni
- Andrea Castelli, sito web ufficiale.
- (EN) 1968904, su IMDb, IMDb.com.