Wikipedia:Oracolo
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Riavviare risolutore di Excel in automatico
Ho utilizzato la funzione "Risolutore" in Excel (versione 2007 SP2) in un foglio di calcolo, che in pratica risolve delle equazioni tramite "calcolo per tentativi"; ogni volta che modifico una cella devo riavviare il risolutore, mentre vorrei che il risolutore si riavviasse in automatico dopo ogni modifica al foglio di calcolo, aggiornando il foglio di calcolo in "tempo reale". Esiste un modo per forzare l'avvio automatico del risolutore dopo ogni modifica al foglio (anche tramite macro o altra procedura più complessa)?
--Aushulz (msg) 00:26, 30 ott 2011 (CEST)
- Si può fare, registrando una macro che attiva il risolutore, e collegandola all'evento "modifica del foglio di lavoro".
- Per far questo (premetto che non ho Excel 2007):
- Apri la "Developer tab". [1]
- Clicca sull'icona di Visual Basic.
- Sul pannello sinistro, fai doppio clic sul foglio di lavoro che ti interessa.
- In alto appaiono due caselle: "(General)" e "(Declarations)". Clicca su "(General)" e seleziona "Worksheet".
- Cerca nel pannello destro la riga
Private Sub Worksheet_Change(ByVal Target As Range)
Se non c'è, inseriscila in fondo. - Sotto a questa riga scrivi
Call
seguito da spazio e dal nome della macro che attiva il risolutore, e nella riga successiva
End Sub - Salva e prova. --LoStrangolatore dimmi 11:30, 30 ott 2011 (CET)
- In effetti la macro viene chiamata, ma tale chiamata si ha all'infinito, facendo apparire di continuo il box con scritto "Mantieni la soluzione del risolutore", il quale mi appare anche avviando la macro normalmente e vorrei che invece non apparisse tale box, dando per scontato che voglio utilizzare la soluzione del risolutore. Come faccio? --Aushulz (msg) 17:05, 1 nov 2011 (CET)
- Un modo potrebbe essere inserire nella macro un comando che simuli la pressione del tasto "Invio". Sapete come si fa? --Aushulz (msg) 17:32, 1 nov 2011 (CET)
- Ho simulato la pressione del tasto invio, inserendo la riga:
- Un modo potrebbe essere inserire nella macro un comando che simuli la pressione del tasto "Invio". Sapete come si fa? --Aushulz (msg) 17:32, 1 nov 2011 (CET)
SendKeys ("{ENTER}")
- Ma avviando la macro più volte, ho notato che a volte simulava la pressione del tasto invio e altre volte no.
- Ho poi risolto i problemi utilizzando "Ricerca Obiettivo" anziché il risolutore. In questo modo la procedura che mi hai indicato funziona correttamente in automatico e non prosegue all'infinito.
- Quindi basta che modifico una cella nel foglio di calcolo indicato e la macro viene avviata in automatico.
- Ora però devo utilizzare il foglio di calcolo di Excel in un altro software, il quale utilizzerà le celle in Excel per svolgere altri calcoli, e non so se Excel si accorgerà quando tale altro software modificherà il foglio, perché non so ancora bene come avviene questo scambio di dati, per cui forse avrò bisogno ancora di aiuto...
- Intanto grazie per le dritte. ;) --Aushulz (msg) 18:30, 1 nov 2011 (CET)
- Un'altra domanda: se voglio che la macro venga avviata quando viene svolta una modifica in qualunque parte del file xls (non solo in un singolo foglio di calcolo), devo inserire i comandi da te descritti in tutti i fogli di calcolo del file o c'è un modo più veloce? --Aushulz (msg) 18:34, 1 nov 2011 (CET)
Figurati. Cancella il codice che hai digitato nel Worksheet. Apri il Workbook nell'editor VBA ("ThisWorkbook") e procedi come sopra. Sostituisci la riga
Private Sub Worksheet_Change(ByVal Target As Range)
con questa
Private Sub Workbook_SheetChange(ByVal Sh As Object, ByVal Target As Range)
--LoStrangolatore dimmi 21:23, 1 nov 2011 (CET)
Quanto al loop infinito, suppongo che sia dovuto al fatto che anche il risolutore genera un evento di modifica. Se non hai problemi, lascia la macro com'è, altrimenti apri il cassetto.
Sostituisci il testo
Private Sub ... Call ... End Sub
con
Private MacroInCorso As Boolean Private Sub ... If Not MacroInCorso Then MacroInCorso = True Call ... Else MacroInCorso = False End If End Sub
Performance studies
Salve a tutti, vi sarei grato se qualcuno mi sapesse dire qual è l'esatta traduzione italiana del termine en:Performance studies. Ne avrei bisogno per un esame, grazie in anticipo --2.227.141.101 (msg) 17:11, 30 ott 2011 (CET)
Paesi presso Catania
Stavo facendo una ricerca personale e mi sono imbattuto in paesi a nord di Catania che cominciano quasi tutti per Aci (vedi Aci Castello, Acireale, Aci Bonaccorsi, Aci Trezza, ecc. ecc. ecc.) perché questa cosa che li accomuna?!?!?!... A cosa è dovuto?!?!?!... Gli abitanti sono tutti iscritti all'ACI?!?!?!...-- Angelorenzi Esponi i tuoi problemi a sor Angelo 12:37, 31 ott 2011 (CET)
- -.- Se ti fossi preso il disturbo di dare un'occhiata a qualcuna di quelle voci (es: Aci Castello o Aci Catena) avresti trovato da solo qualche risposta... --Sesquipedale (non parlar male) 18:21, 31 ott 2011 (CET)
- No dal pastorello Aci. --Sailko 14:46, 14 nov 2011 (CET)
Cesare Borgia
Dear Italian WP-Colleagues! File:Cesareborgia.jpg (in the article Cesare Borgia) may be a painting of C. Borgia (but it seems not to be sure). I searched in German and English but could not find out anything about the two cloaked characters in the background of this painting. Could someone be so kind to search in Italian? What is known about the symbolism of these 2 figures? (references?) Thanks for your help! Grey Geezer (213.169.160.33 (msg) 13:42, 31 ott 2011 (CET))
- Cari colleghi della Wikipedia in lingua italiana! File:Cesareborgia.jpg (nella voce Cesare Borgia) è un probabile ritratto di C. Borgia (ma sembra che non se ne abbia la certezza). Ho svolto ricerche in lingua tedesca e in lingua inglese, ma non sono riuscito a trovare informazioni sui due personaggi sullo sfondo del ritratto. Qualcuno potrebbe essere così gentile da cercare in italiano? Cosa si conosce del simbolismo di queste due figure? (fonti?) Grazie per il vostro aiuto! Grey Geezer --151.75.92.181 (msg) 17:59, 31 ott 2011 (CET)
- Il ritratto, dopo diverse altre attribuzioni, oggi viene attibuito a Altobello Meloni, mentre il sito del museo che ospita l'opera definisce l'ipotesi che sia il ritratto di Cesare Borgia "insostenibile ma suggestiva" e definisce le figure sullo sfondo semplicemente "due viandanti".--Frazzone (scrivimi) 18:49, 31 ott 2011 (CET)
parallelogramma
soluzione problema . 24cm base,24cm h,26cm lato,12dm perimetro trova area è formula grazie--94.36.52.235 (msg) 17:07, 1 nov 2011 (CET)--94.36.52.235 (msg) 17:07, 1 nov 2011 (CET)--94.36.52.235 (msg) 17:07, 1 nov 2011 (CET)
--94.36.52.235 (msg) 17:07, 1 nov 2011 (CET)
- Spiacente: l'Oracolo non è una macchina per fare i compiti. E, comunque, non puoi aspettarti una risposta se non formuli la domanda in modo comprensibile. --Sesquipedale (non parlar male) 18:48, 1 nov 2011 (CET)
- Una risposta, gratis, te la meriti: se accenti la "e", da congiunzione diventa presente indicativo del verbo essere (terza persona singolare) e il senso della frase, ammesso ne avesse uno, cambia. Non mi ringraziare, "e" stato un piacere. --CavalloRazzo (talk) 19:05, 1 nov 2011 (CET)
- Suvvìa, non siamo così severi: se ci spieghi come diavolo fa un parallelogramma con la base di 24 cm e il lato di 26 cm ad avere un perimetro di 12 dm, l'Oracolo ti svelerà quale sia la sua area. --Guido (msg) 20:51, 1 nov 2011 (CET)
- La soluzione?... Studia "é" ragiona :D :P . ciao ! --Christihan Mi dica 00:06, 4 nov 2011 (CET)
- Ah, Guido, e tu non saresti severo? Hai promesso la soluzione ad una condizione semplicemente impossibile! :) --Sesquipedale (non parlar male) 00:24, 5 nov 2011 (CET)
- Ma non è una mia condizione, sono i dati del problema che ha scritto chi ha posto la domanda! C'è scritto: "12dm perimetro", c'è indubbiamente un dato di troppo (e incompatibile con gli altri). Mi è sembrato utile farlo notare, ma mi sa che ormai non serve più... --Guido (msg) 01:03, 5 nov 2011 (CET)
- @Christihan, è richiesto l'accento grave ("è"), per noi cacaspilli la corretta accentazione è un requisito essenziale. --CavalloRazzo (talk) 09:41, 5 nov 2011 (CET)
- Ma non è una mia condizione, sono i dati del problema che ha scritto chi ha posto la domanda! C'è scritto: "12dm perimetro", c'è indubbiamente un dato di troppo (e incompatibile con gli altri). Mi è sembrato utile farlo notare, ma mi sa che ormai non serve più... --Guido (msg) 01:03, 5 nov 2011 (CET)
- Ah, Guido, e tu non saresti severo? Hai promesso la soluzione ad una condizione semplicemente impossibile! :) --Sesquipedale (non parlar male) 00:24, 5 nov 2011 (CET)
- La soluzione?... Studia "é" ragiona :D :P . ciao ! --Christihan Mi dica 00:06, 4 nov 2011 (CET)
- Suvvìa, non siamo così severi: se ci spieghi come diavolo fa un parallelogramma con la base di 24 cm e il lato di 26 cm ad avere un perimetro di 12 dm, l'Oracolo ti svelerà quale sia la sua area. --Guido (msg) 20:51, 1 nov 2011 (CET)
- Una risposta, gratis, te la meriti: se accenti la "e", da congiunzione diventa presente indicativo del verbo essere (terza persona singolare) e il senso della frase, ammesso ne avesse uno, cambia. Non mi ringraziare, "e" stato un piacere. --CavalloRazzo (talk) 19:05, 1 nov 2011 (CET)
Sarò un po' arrugginito di geometria, ma ho l'impressione che ci sia un dato ridondante e sbagliato. Siccome in un parallelogramma i lati opposti sono uguali, se sono noti la base e il lato il perimetro si calcola facilmente sommandoli e moltiplicando per due. Ma il risultato non è 12 dm, bensì 10 dm. Per l'area, il calcolo è facile: è come per il rettangolo, per cui conoscere la lunghezza del lato è superfluo. (Non spingo oltre l'aiutino). O mi sbaglio? --Vermondo (msg) 15:13, 5 nov 2011 (CET)
Creative commons e opere derivate
Se si licenzia un'opera CC-by-nc-nd (quindi attribuzione, non commerciale e niente derivate) può l'autore comunque autorizzare la creazione di alcune opere derivate a suo piacimento (es. autorizzare selettivamente le cosiddette fan fiction)? Prendiamo ad esempio un autore di fumetti online: può non autorizzare la derivazione delle proprie opere direttamente (cioè la modificazione e manipolazione diretta dei disegni fatti da lui) ma magari autorizzare fan art, cioè altri artisti che facciano disegni ispirati alla storia o ai personaggi del suddetto autore? --82.49.10.176 (msg) 12:19, 3 nov 2011 (CET)
- Disclaimer: Wikipedia non dà consigli legali.
- I disegni che non sono derivati graficamente dal fumetto, ispirati alla storia o no, non sono opere derivate.
- Inoltre, il copyright non è legato alle idee, ma al modo in cui sono espresse, quindi il fumettista ha il copyright sui disegni, e semmai sulla propria interpretazione grafica dei personaggi, ma non sui personaggi stessi.
- Conclusione: non è che la licenza autorizza la fan art, in realtà non può proibirla, ovviamente purché non sia derivata graficamente dal fumetto. Maggiori informazioni qui, in inglese.
- Tuttavia, il fumettista potrebbe avere i diritti legati al marchio registrato, ma questo è un altro paio di maniche, distinto e separato, indipendente dal copyright. Il marchio registrato
mi permettenon mi impedisce di creare un'opera derivata, ma mi impedisce di usarla per certi scopi. Maggiori informazioni qui, in inglese. Un esempio a caso qui. - Collegamenti esterni: Licenza CC-BY-NC-ND, pagina ufficiale
- --LoStrangolatore dimmi 22:10, 3 nov 2011 (CET)
- Uhm... visto che hai nominato "disegni ispirati [...] ai personaggi del suddetto autore", penso che per passare il sottile bordo fra "vaga ispirazione" ed "opera derivata" ci manchi poco. Per quel che ne so, qualunque fan-art che ritragga ad esempio Son Goku o Monkey D. Luffy in un modo abbastanza fedele, è un'opera derivata che avrebbe bisogno di autorizzazione (questo è un limite cui ci dobbiamo scontrare abbastanza spesso qui su Wikipedia, direi...). Comunque sia, il detentore del copyright su qualcosa può pubblicare quel qualocsa con più licenze diverse (ad esempio pubblicare un'immagine su un sito con una licenza, e su un altro sito con una diversa), e concedere a terzi il permesso di creare opere derivate... Su Commons: Commons:Commons:Image casebook, Commons:Commons:Derivative works, Commons:Commons:Fan art. --Gig (Interfacciami) 23:59, 3 nov 2011 (CET)
Linea in parte scorrevole: cerco il nome vero.
Come si chiama la linea in parte ad ogni pagina (anche fuori da wikipedia non è una cosa che ha solo lei) che permette andare su e giù nella pagina? e come si chiama il rettangolo sul quale si preme per poi tirarlo su e giù e che si abbrevia se la pagina è lunga? Scusate i termini non appropriati ma sono proprio questi che chiedo. :-)
--Innocenti Erleor (msg) 21:32, 4 nov 2011 (CET)
- Slide bar? --Pracchia 78 (scrivi qui) 21:49, 4 nov 2011 (CET)
- (conf) Ti indirizzerei a Scrollbar, ma la voce mi lascia perplesso perché l'oggetto scorrevole che serve per spostare in su e in giù la pagina è chiamato "barra di scorrimento". In pratica per Wikipedia la "barra di scorrimento" è contenuta nella "scrollbar" e questo mi lascia perplesso... --Lepido (msg) 21:51, 4 nov 2011 (CET)
- Grazie, ma non vedo motivo di tale perplessità; ad ogni modo ascolto quella di Lepido non avendo probailmente mai sentito prima il termine slide bar; invece scrollbar e barra di scorrimento sì. Grazie, finalmente riuscirò a spiegarmi. --Innocenti Erleor (msg) 22:02, 4 nov 2011 (CET)
- La voce in inglese è più chiara. L'intero componente grafico si chiama scroll bar (barra di scorrimento); il rettangolo che scorre all'interno della scroll bar si chiama thumb; fermo restando che questo e gli altri "pezzi" interni (cioè i pulsanti con le freccette e lo sfondo della scroll bar) hanno nomi alternativi caratteristici dei diversi sistemi operativi e dei diversi linguaggi di programmazione.
- Lo slider è un componente grafico diverso --LoStrangolatore dimmi 23:29, 4 nov 2011 (CET)
- Ora la voce in italiano dovrebbe essere più chiara. Per chi è interessato a conoscere il nome di altri componenti grafici: segnalo la voce GUI_widget --LoStrangolatore dimmi 23:47, 4 nov 2011 (CET)
- Dovessi denominare senza aver studiato informatica il coso che sta nella barra di scorrimento, lo chiamerei "cursore". Non è che qualcun altro oltre a me usi questo termine? --Vermondo (msg) 15:17, 5 nov 2011 (CET)
- Be' si va "a gusti". Per me il "cursore" è questo robo qui. --Lepido (msg) 19:15, 5 nov 2011 (CET)
- Non è che si studia in informatica. Semplificando: Chi scrive una libreria grafica decide i nomi dei componenti che mette in quella libreria (scroll bar, pulsanti, caselle di testo, link, ecc.). Ovviamente, chi la usa deve attenersi alle convenzioni di nomenclatura stabilite da chi l'ha realizzata. Dato che esistono molte librerie grafiche diverse, (BTW tutte offrono più o meno lo stesso set di controlli,) non è raro trovare nomi diversi per gli stessi componenti (e per i pezzi interni dei componenti). --LoStrangolatore (discussione) 22:25, 5 nov 2011 (CET)
- Be' si va "a gusti". Per me il "cursore" è questo robo qui. --Lepido (msg) 19:15, 5 nov 2011 (CET)
- Dovessi denominare senza aver studiato informatica il coso che sta nella barra di scorrimento, lo chiamerei "cursore". Non è che qualcun altro oltre a me usi questo termine? --Vermondo (msg) 15:17, 5 nov 2011 (CET)
- Grazie, ma non vedo motivo di tale perplessità; ad ogni modo ascolto quella di Lepido non avendo probailmente mai sentito prima il termine slide bar; invece scrollbar e barra di scorrimento sì. Grazie, finalmente riuscirò a spiegarmi. --Innocenti Erleor (msg) 22:02, 4 nov 2011 (CET)
- (conf) Ti indirizzerei a Scrollbar, ma la voce mi lascia perplesso perché l'oggetto scorrevole che serve per spostare in su e in giù la pagina è chiamato "barra di scorrimento". In pratica per Wikipedia la "barra di scorrimento" è contenuta nella "scrollbar" e questo mi lascia perplesso... --Lepido (msg) 21:51, 4 nov 2011 (CET)
Cosa significa "conflittato" nelle pagine di discussione?
Ciao colleghi wikipediani, in molte discussioni ho trovato la dicitura conflittato, pluri-conflittato e simili; esattamente cosa significa? Grazie :) --Tommy the mad biker citazione necessaria 11:52, 5 nov 2011 (CET)
- Leggi Aiuto:Conflitto di edizione dove è spiegata bene la faccenda. In definitiva, scrivere "conflittato" significa: "quanto ho scritto potrebbe non tenere conto di ciò che è stato inserito precedentemente, visto che è stato salvato dopo che avevo cominciato a fare la mia modifica" --Lepido (msg) 12:01, 5 nov 2011 (CET)
- Spiegazione molto esauriente e chiara, grazie :)--Tommy the mad biker citazione necessaria 12:22, 5 nov 2011 (CET)
orocrazia
come definire il potere che si ottiene con il possesso di Oro? --87.3.210.13 (msg) 21:00, 5 nov 2011 (CET)
- Plutocrazia. Ma è un potere che deve fare i conti con la Guardia di Finanza. --Pracchia 78 (scrivi qui) 21:25, 5 nov 2011 (CET)
- Di solito con il suffisso -crazia ci vuole prima una parola greca. In greco plutos è la "ricchezza". In teoria, dal momento che "oro" in greco si dice chrysos dovrebbe essere "crisocrazia". In inglese sembra relativamente diffuso il termine chrysocracy...--Vermondo (msg) 01:14, 6 nov 2011 (CET)
- Il termine Plutocrazia in Italia fu popolarizzato da Benito Mussolini, ed è storicamente associato al repertorio linguistico e ideologico del fascismo (la voce su WP è piuttosto singolare, ho segnalato ora un dubbio POV). Il "potere che si ottiene con il possesso di oro", senza ulteriori contestualizzazioni, è semplicemente il corrispondente potere di acquisto. "Orocrazia", se esistesse, dovrebbe significare "potere della bocca". --Guido (msg) 12:21, 6 nov 2011 (CET)
- Mi duole correggerti, ma orocrazia vorrebbe dire "potere dei monti" (vedi: orogenesi, orografia, ecc.), perché, come detto il suffisso -crazia richiede un primo termine di trafila greca. Per dire "potere della bocca" bisognerebbe dire stomatocrazia (vedi stomatite, stomatologia, ecc.). Studiare il greco prima di creare neologismi! ;-) --149.132.190.11 (msg) 13:27, 9 nov 2011 (CET)
- Touché. O quasi. Un po' perché non sono certo io ad aver proposto il neologismo, ma soprattutto perché se davvero -crazia ammettesse solo prefissi derivati dal greco, non avremmo burocrazia... --Guido (msg) 21:44, 20 nov 2011 (CET)
- Ho consultato vari dizionari ma non ho ancora trovato come si dicesse "ufficio" in greco :-) Ho l'impressione che per concetti "moderni" la derivazione greca si faccia facoltativa. Vedi anche videocracy... --149.132.190.52 (msg) 16:08, 21 nov 2011 (CET)--149.132.190.52 (msg) 16:08, 21 nov 2011 (CET)
- Oh, ma non cercare "ufficio": bisogna risalire verso le radici etimologiche, no? Bureau in francese significa "ufficio" solo in quanto nell'ufficio ci sono le scrivanie; e la scrivania si chiama bureau perché era usualmente coperta da uno spesso panno di lana, in tardo latino burellum, da bureus, cioè "tinto in marrone scuro" (questo, almeno, è quanto sostiene il Littré: speriamo che sia vero). Immagino che i greci del medioevo (cioé i bizantini, ai quali la burocrazia non faceva certo difetto...), non usassero foderare di lana scura le loro scrivanie. --Guido (msg) 16:24, 21 nov 2011 (CET)
- Ho consultato vari dizionari ma non ho ancora trovato come si dicesse "ufficio" in greco :-) Ho l'impressione che per concetti "moderni" la derivazione greca si faccia facoltativa. Vedi anche videocracy... --149.132.190.52 (msg) 16:08, 21 nov 2011 (CET)--149.132.190.52 (msg) 16:08, 21 nov 2011 (CET)
- Touché. O quasi. Un po' perché non sono certo io ad aver proposto il neologismo, ma soprattutto perché se davvero -crazia ammettesse solo prefissi derivati dal greco, non avremmo burocrazia... --Guido (msg) 21:44, 20 nov 2011 (CET)
- Mi duole correggerti, ma orocrazia vorrebbe dire "potere dei monti" (vedi: orogenesi, orografia, ecc.), perché, come detto il suffisso -crazia richiede un primo termine di trafila greca. Per dire "potere della bocca" bisognerebbe dire stomatocrazia (vedi stomatite, stomatologia, ecc.). Studiare il greco prima di creare neologismi! ;-) --149.132.190.11 (msg) 13:27, 9 nov 2011 (CET)
- Il termine Plutocrazia in Italia fu popolarizzato da Benito Mussolini, ed è storicamente associato al repertorio linguistico e ideologico del fascismo (la voce su WP è piuttosto singolare, ho segnalato ora un dubbio POV). Il "potere che si ottiene con il possesso di oro", senza ulteriori contestualizzazioni, è semplicemente il corrispondente potere di acquisto. "Orocrazia", se esistesse, dovrebbe significare "potere della bocca". --Guido (msg) 12:21, 6 nov 2011 (CET)
- Di solito con il suffisso -crazia ci vuole prima una parola greca. In greco plutos è la "ricchezza". In teoria, dal momento che "oro" in greco si dice chrysos dovrebbe essere "crisocrazia". In inglese sembra relativamente diffuso il termine chrysocracy...--Vermondo (msg) 01:14, 6 nov 2011 (CET)
Disinfettanti per uso domestico
L'altro giorno al supermercato cercavo un disinfettante per le escoriazioni; cioè dell'acqua ossigenata. Tuttavia, oltre ai soliti disinfettanti a base di alcool per la cute integra, ho trovato anche dell'acqua ossigenata con l'avvertenza di non usarsi su cute non integra. Com'è possibile? È un errore di chi ha scritto l'etichetta, era una soluzione particolarmente concentrata (e non me ne sono accorto), oppure solo una liberatoria contro ogni possibile richiesta di danni? Ancora una cosa: su una ferita aperta, oltre all'acqua ossigenata, che cosa è possibile impiegare?--87.6.67.231 (msg) 11:42, 6 nov 2011 (CET)
- Aggiungo domanda: ma l'alcool etilico si deve usare solo su cute integra? Perché "brucia", o perché è tossico? --Guido (msg) 12:42, 6 nov 2011 (CET)
- Rispondo all'IP: l'acqua ossigenata non deve entrare a contatto con il sangue, perché reagisce con l'emoglobina. Maggiori info. Infatti si usa per sbiancare le macchie di sangue: clicca qui, vedi punto 4. --LoStrangolatore (discussione) 15:45, 6 nov 2011 (CET)
- Premettendo che questi non sono consigli medici, bisognerebbe specificare cosa si intende per "ferite aperte". Un'escoriazione è per definizione una ferita superficiale, nella quale l'acqua ossigenata ha il vantaggio di uccidere i batteri anaerobi (come quelli appartenenti al genere Clostridium). Ferite molto profonde possono essere solo deterse con soluzione fisiologica sterile. Quanto all'alcol etilico, mi risulta che sia effettivamente tossico per le cellule. --Mari (msg) 16:06, 6 nov 2011 (CET)
- Se non sbaglio, il motivo per cui l'alcool "brucia" è che distrugge cellule vive, mentre, sulla cute integra, le cellule umane sono morte --LoStrangolatore (discussione) 16:23, 6 nov 2011 (CET)
- Epperò nella voce disinfezione si cita l'etanolo per la disinfezione di "cute, mucosa, superfici, strumenti". Chiaro che le ferite profonde vanno trattate in pronto soccorso, ma se mi faccio un taglietto ed esce una goccia di sangue, quella non è cute integra, no? Se ci metto dell'alcool denaturato rischio l'avvelenamento? Sempre premettendo che questo non è un consiglio medico, s'intende... --Guido (msg) 16:26, 6 nov 2011 (CET)
- Più che altro sarebbe inutile, dato che (per quanto ne so) l'alcol etilico sulle ferite non ha potere battericida, ma in compenso è un buon detergente per la cute integra (asporta il grasso e quindi lo sporco), pur disidratandola. Naturalmente prendi con le pinze le mie parole, dato che al momento non ho fonti sotto mano. --Mari (msg) 16:40, 6 nov 2011 (CET)
- Epperò nella voce disinfezione si cita l'etanolo per la disinfezione di "cute, mucosa, superfici, strumenti". Chiaro che le ferite profonde vanno trattate in pronto soccorso, ma se mi faccio un taglietto ed esce una goccia di sangue, quella non è cute integra, no? Se ci metto dell'alcool denaturato rischio l'avvelenamento? Sempre premettendo che questo non è un consiglio medico, s'intende... --Guido (msg) 16:26, 6 nov 2011 (CET)
- Se non sbaglio, il motivo per cui l'alcool "brucia" è che distrugge cellule vive, mentre, sulla cute integra, le cellule umane sono morte --LoStrangolatore (discussione) 16:23, 6 nov 2011 (CET)
- Premettendo che questi non sono consigli medici, bisognerebbe specificare cosa si intende per "ferite aperte". Un'escoriazione è per definizione una ferita superficiale, nella quale l'acqua ossigenata ha il vantaggio di uccidere i batteri anaerobi (come quelli appartenenti al genere Clostridium). Ferite molto profonde possono essere solo deterse con soluzione fisiologica sterile. Quanto all'alcol etilico, mi risulta che sia effettivamente tossico per le cellule. --Mari (msg) 16:06, 6 nov 2011 (CET)
- Rispondo all'IP: l'acqua ossigenata non deve entrare a contatto con il sangue, perché reagisce con l'emoglobina. Maggiori info. Infatti si usa per sbiancare le macchie di sangue: clicca qui, vedi punto 4. --LoStrangolatore (discussione) 15:45, 6 nov 2011 (CET)
- In realtà gli effetti dell'acqua ossigenata sul sangue sono significativi per quanto riguarda una sua ipotetica iniezione nel flusso sanguigno. Infatti, l'acqua ossigenata è comunemente usata per disinfezione ("uso esterno") presso i pronto soccorso e nella pratica dentistica. Lo stesso dicasi per l'alcool ed altri disinfettanti, come l'amuchina. --Piero Montesacro 16:30, 6 nov 2011 (CET)
- Sul fatto che la stessa sostanza possa risultare adatta alla cute lesa in certi prodotti e non adatta in altri, ho trovato una possibile spiegazione ( ma, non essendo io un medico, aspettiamo conferma da Mari): secondo la normativa italiana, un disinfettante per cute lesa è necessariamente un medicinale, mentre un disinfettante per cute integra è un semplice presidio medico-chirurgico. Quindi sul disinfettante che ti vendono nel minimarket sotto casa ci dev'essere scritto per forza che è da usare solo su cute integra. Venduto in farmacia (con un nome diverso e tipicamente a un prezzo maggiore) può magari succedere che lo stesso principio attivo diventi magicamente adatto anche per le ferite. Però aspettiamo conferma da chi è esperto. --Guido (msg) 23:31, 6 nov 2011 (CET)
Ovviamente per le ferite aperte l'unica è il buon vecchio betadine. E' quel liquido color caffè che similmente al caffè viene consumato a litri in tutti gli ospedali e nelle chirurgie. E' molto potente, non irritante, puoi metterlo anche se hai una coscia squarciata a metà. E a differenza delle tinture, questo composto iodato non macchia granchè la pelle. Ma non c'è nessun medico o studente qui sull'oracolo? --151.80.151.215 (msg) 11:52, 19 nov 2011 (CET)
- Non è vero, in farmacia, si trovano anche quei disinfettanti dal colore verde che servono sia per la cute, sia per le ferite, infatti il principio attivo, in genere il benzoxonio cloruro, è solitamente diluito in un alcool (in genere isopropilico che non brucia) per cui sono anche detergenti e sono farmaci da banco. A proposito gli antinfettivi (tutti considerati farmaci) si dividono in disinfettanti, che in realtà sarebbero quelli per gli oggetti, gli antisettici da uso "esterno" per le persone normali e i parlamentari italiani, e i chemioterapici da uso interno (mio padre sosteneva che è come un esorcismo al contrario: ti sparano un diavolo dentro). L'alcool si usa perché costa poco e per motivi storici, era facilmente producibile e poi efficace contro quelli che prima della penicillina forse erano il nemico peggiore, i batteri, sui ferri chirurgici, intendo, lasciati a mollo, in compenso non ha nessuna efficacia su virus come quello dell'epatite, ma è ottimo per pulire i metalli (vedi maniglie) asportando ogni traccia di residui lipidici e i patogeni di qualsiasi specie attaccati.--Pierpao.lo (listening) 06:09, 20 nov 2011 (CET)
- Il betadine in compenso in caso di emergenza si può usare anche sulle mucose (vedi bruciori femminili)--Pierpao.lo (listening) 06:56, 20 nov 2011 (CET)
- Non è vero, in farmacia, si trovano anche quei disinfettanti dal colore verde che servono sia per la cute, sia per le ferite, infatti il principio attivo, in genere il benzoxonio cloruro, è solitamente diluito in un alcool (in genere isopropilico che non brucia) per cui sono anche detergenti e sono farmaci da banco. A proposito gli antinfettivi (tutti considerati farmaci) si dividono in disinfettanti, che in realtà sarebbero quelli per gli oggetti, gli antisettici da uso "esterno" per le persone normali e i parlamentari italiani, e i chemioterapici da uso interno (mio padre sosteneva che è come un esorcismo al contrario: ti sparano un diavolo dentro). L'alcool si usa perché costa poco e per motivi storici, era facilmente producibile e poi efficace contro quelli che prima della penicillina forse erano il nemico peggiore, i batteri, sui ferri chirurgici, intendo, lasciati a mollo, in compenso non ha nessuna efficacia su virus come quello dell'epatite, ma è ottimo per pulire i metalli (vedi maniglie) asportando ogni traccia di residui lipidici e i patogeni di qualsiasi specie attaccati.--Pierpao.lo (listening) 06:09, 20 nov 2011 (CET)
Evviva, già che ci sono un po' di medici in ascolto io approfitterei per tornare alla domanda iniziale, che non era "qual è il migliore antisettico per le ferite" (questa veniva dopo), quanto invece "perché sull'acqua ossigenata che compro al supermercato c'è scritto per cute integra?". Io ho azzardato sopra una spiegazione che mi sembra corrisponda anche al caso del summenzionato betadine. Premettendo come sempre che all'Oracolo non si chiedono né pareri medici né consigli per gli acquisti, chiedo conferma di quello che ho notato cercando in rete: in Italia è commercializzato un prodotto "Betadine" che è un farmaco (in vendita solo in farmacia), soluzione a base di iodopovidone (al 10% di iodio), indicata per la disinfezione di ferite. Poi esiste il "Betadine chirurgico" (stesso produttore), che invece è un presidio medico chirurgico (quindi lo può vendere anche un supermercato), e su quello c'è scritto solo che è "per la disinfezione del personale di sala operatoria e per prevenire le infezioni prima e dopo [non "durante", si noti] un intervento". Il principio attivo è lo stesso, e c'è parimenti scritto "al 10% di iodio". La domanda è questa: sono la stessa cosa o no? È corretto affermare che il secondo non riporta l'indicazione "disinfezione delle ferite" solo perché, in quanto pmc, legalmente non può riportarla? --Guido (msg) 15:14, 20 nov 2011 (CET)
- Io non sono un medico ma che l'acqua ossigenata non si possa usare sulle ferite mi suona nuova. Mi sa che hai ragione. Sul betadine però potrebbe dipendere anche dal fatto che eventuali eccipienti utilizzati per ottenere una migliore pulizia non siano compatibili con le ferite. Ma non sono un tecnico ripeto--Pierpao.lo (listening) 19:15, 20 nov 2011 (CET)
- Non sono un medico ma le leggi le so leggere. Sono presidi medico chirurgici secondo l'articolo 1 del D.P.R. 392 del 6 ottobre 1998:
- disinfettanti e sostanze poste in commercio come germicide o battericide;
- insetticidi per uso domestico e civile;
- insettorepellenti;
- topicidi e ratticidi ad uso domestico e civile.
- I disinfettanti come ho detto non sono quelli per le persone ma solo per gli oggetti. Gli antisettici, quelli che noi chiamiamo disinfettanti, sono invece farmaci che possono essere venduti solo da farmacisti. Ergo per rispondere alla domanda iniziale e a Guido, l'acqua ossigenata venduta al supermercato è un p.m.c. (come sicuramente è scritto sulla confezione) e non può, secondo la legge, essere usata sulle ferite aperte come antisettico perchè, quella acqua ossigenata in particolare, e tutti gli i potenziali antisettici che trovate al supermercato (betadine compreso) non sono classificati dal Min. della Salute, farmaci--Pierpao.lo (listening) 16:53, 21 nov 2011 (CET)
- Non sono un medico ma le leggi le so leggere. Sono presidi medico chirurgici secondo l'articolo 1 del D.P.R. 392 del 6 ottobre 1998:
- Io non sono un medico ma che l'acqua ossigenata non si possa usare sulle ferite mi suona nuova. Mi sa che hai ragione. Sul betadine però potrebbe dipendere anche dal fatto che eventuali eccipienti utilizzati per ottenere una migliore pulizia non siano compatibili con le ferite. Ma non sono un tecnico ripeto--Pierpao.lo (listening) 19:15, 20 nov 2011 (CET)
Windows e CMD
Tenendo presente che il disco D esiste, perché non riesco a collocarmi in una qualunque cartella di D con il comando cd? Es:
c:\Temp>cd D:\
c:\Temp>
--Bedo2991-{contattami} 11:12, 7 nov 2011 (CET)
- Il comando che devi dare per passare al drive D non è
cd D:\
, ma semplicementeD:
cd
serve per passare a un'altra cartella all'interno del drive corrente. --Sesquipedale (non parlar male) 11:21, 7 nov 2011 (CET)
- (conflittato) La sintassi corretta è:
CD D/ D:\
- Lo switch
D/
serve appunto per indicare che va cambiata l'unità corrente. Per maggiori dettagli (vale per qualsiasi comando), digitaCD /?
. --CavalloRazzo (talk) 11:24, 7 nov 2011 (CET)- <conflittato>Già, ecco due esempi:
- <conflittato>Già, ecco due esempi:
- Lo switch
c:\> d:
Mentre con lo switch /D (o /d):
d:\> cd pippo
d:\pippo> cd c:\temp
d:\pippo> c:
c:\temp>
c:\> d:
d:\> cd pippo
d:\pippo> cd /D c:\temp
c:\temp>
- Ciao ! --Gig (Interfacciami) 11:27, 7 nov 2011 (CET)
Grazie mille a tutti! Scusate ma sono abituato con linux a poter cd-are in qualunque posto...--Bedo2991-{contattami} 16:25, 7 nov 2011 (CET)
- Bé, la possibilità di avere "in memoria" un percorso diverso per ogni unità ti permette di fare una cosa del genere (a cui bisogna fare attenzione), che può essere utile quando si lavora con percorsi lunghi:
- Bé, la possibilità di avere "in memoria" un percorso diverso per ogni unità ti permette di fare una cosa del genere (a cui bisogna fare attenzione), che può essere utile quando si lavora con percorsi lunghi:
c:\temp> d:
(notare la mancanza dello slash dopo c:)
d:\>copy prova.ext c:
non equivale a
d:\>copy d:\prova.ext c:\
(notare la presenza dello slash dopo c:)
ma bensì a
d:\>copy d:\prova.ext c:\temp
(o c:\temp\)
- Ciao! --Gig (Interfacciami) 09:41, 8 nov 2011 (CET)
accesso globale su iMac con safari
Per chi fosse interessato, in merito alla mia richiesta del perché l'accesso globale non funzionasse sull'iMac con safari, posso dire che adesso funziona, senza che io abbia fatto niente, la morale in questo caso é "non fare niente, arrenditi e tutto si sistemerà per conto proprio"....
--Wim b contattami 13:55, 9 nov 2011 (CET)
- Mi pare che questa sia semplicemente un'applicazione della terza norma di Finagle: "Non credete ai miracoli: contateci ciecamente!". Ricordati però del secondo corollario della Seconda legge di Chisholm: "Se le cose sembrano andar meglio, c'è qualcosa di cui non stiamo tenendo conto.". Per maggiori informazioni... --Lepido (msg) 15:45, 9 nov 2011 (CET)
dopo aver assunto la pilola del giorno dopo quando devono arrivare le mestruazioni?
--109.55.113.74 (msg) 23:55, 10 nov 2011 (CET)
Wikipedia:Disclaimer_medico. --Pracchia 78 (scrivi qui) 16:02, 11 nov 2011 (CET)
Chi contattare per il diritto d'autore su Andrea Zanzotto
Grande e potente Oracolo, in un mondo in cui tutti pongono domande tu sei l'unico da cui poter sperare di ottenere una risposta. Il mio quesito è questo: sto disegnando dei calendari per il 2012 che la mia azienda distribuirà ai clienti in occasione delle feste natalizie. In omaggio al poeta Andrea Zanzotto, da poco scomparso, volevo inserire una sua poesia minore (Dintorni natalizi, 1997). Mi è sorto un dubbio riguardo ai diritti d'autore: bisogna ottenere qualche autorizzazione per poter pubblicare delle poesie? --Wiki.edoardo (msg) 14:58, 12 nov 2011 (CET)
- L'erede / gli eredi, che con un po' di fortuna puoi contattare anche attraverso la casa editrice, possono decidere di concedere il diritto di pubblicare quella poesia gratuitamente (ma perché dovrebbero farlo?), di concederlo a pagamento con un regolare contratto oppure di non concederlo affatto. --BerlinerSchule (msg) 19:26, 12 nov 2011 (CET)
Locuzioni latine
--Starwars (msg) 17:48, 13 nov 2011 (CET) Salve. Mi domandavo se le locuzioni latine vadano scritte in corsivo oppure normalmente. Grazie.
- Nelle voci di Wikipedia: Aiuto:Manuale_di_stile#Citazioni, Aiuto:Manuale_di_stile#L.27uso_del_corsivo, Aiuto:Corsivo. (In soldoni, devi usare le virgolette.) Fuori dalle voci di Wikipedia, cioè nelle discussioni con i wikipediani e nella vita reale: corsivo oppure virgolette. --LoStrangolatore (discussione) 01:30, 14 nov 2011 (CET)
Punti delle migliaia nelle altitudini
Salve! Volevo sapere se esiste una convenzione (a livello generale, di grammatica, anche al di fuori di Wikipedia) riguardo all'uso del punto come separatore delle migliaia nelle indicazioni delle altezze. Ho dato un'occhiata alle voci qui per farmi un idea, ma ad esempio in Everest nell'incipit è usato il punto e nel template sulla destra no, mentre in K2 avviene il contrario. --Syrio posso aiutare? 15:17, 14 nov 2011 (CET)
- Sì, esistono delle convenzioni e variano da stato a stato. Nel tuo computer accanto alla configurazione per la tastiera c'è anche quella per il formato dei numeri visualizzato. Riguarda le date, le ore, il separatore delle migliaia e quello dei decimali.
- In Italiano il separatore delle ore è il . quindi adesso sono le 16.23.30. Il separatore delle migliaia è il . e quello dei decimali è la virgola. Quindi milleduecentotrentaquattro e cinquantasei si scrive: 1.234,56
- In Inglese (sia USA che UK) si scrive 1,234.56 (per il separatore delle ore si usano i due punti : )
- In Svizzera si scrive 1'234.56 (e il separatore delle ore è il punto)
- In Tedesco si scrive 1.234,56 (e il separatore delle ore sono i due punti)
- In alcune lingue si lascia uno spazio: 1 234,56
- --Wiki.edoardo (msg)
- Suggerisco di navigare nei link di questa pagina i quali ti porteranno sia al nostro Manuale di stile che al dettato del SI. --Pracchia 78 (scrivi qui) 17:05, 14 nov 2011 (CET)
- Grazie mille ad entrambi! --Syrio posso aiutare? 21:16, 14 nov 2011 (CET)
- Suggerisco di navigare nei link di questa pagina i quali ti porteranno sia al nostro Manuale di stile che al dettato del SI. --Pracchia 78 (scrivi qui) 17:05, 14 nov 2011 (CET)
Elenchi telefonici
Ho 76 anni; essendo sola, cerco vecchie amiche di alcune delle quali ho solo il cognome da nubili_,possibile che non si possa avere - creare un elenco telefonico delle signore con cognome da nubili?grazie annamaria molli. --46.127.82.36 (msg) 19:35, 14 nov 2011 (CET)
- (sposto qui la domanda posta al Progetto:Accoglienza --Narayan89 21:01, 14 nov 2011 (CET))
- Il buon vecchio elenco del telefono ormai è un po' desueto, specie perchè non contiene più tutte le utenze telefoniche, ma solo alcune. Anche in passato, però, ha sempre elencato i titolari di un'utenza telefonica. Se l'utenza è intestata a una signora, l'elenco riporta il cognome indicato dall'interessata, che - così come è nei documenti d'identità - dovrebbe essere il cognome di nascita, magari seguito da quello del marito. Se l'utenza però è intestata al marito, nell'elenco figura solo lui. Credo che oggi come oggi ci siano più probabilità di rintracciare una persona attraverso Facebook (però io non sono molto esperto in merito). --Guido (msg) 21:52, 14 nov 2011 (CET)
Come una ONLUS può istituire un premio di laurea?
Mi serve un parere fondato dato che trovo sull'argomento notizie frammentarie e contrastanti. Quali adempimenti deve seguire una ONLUS (o, in generale, un'associazione, una società...) per emettere un bando per l'assegnazione di un premio di laurea (o un qualsivoglia premio)? Deve registrare il bando, considerandolo un atto ufficiale e pubblico? Deve dare adeguata pubblicità al bando? Deve comunicare qualcosa all'Agenzia delle Entrate? Deve pagare tasse o concessioni? Grazie in anticipo a tutti. --capt yossarian - (d) 22:54, 16 nov 2011 (CET)
Come si cancella il "da capo" tra due parole quando si copincolla un testo?
Salve. Devo copiare un testo da una pagina in cui è impaginato in colonne e incollarlo in un dcumento word dove dovrebbe avere la larghezza normale della pagina. Quando lo incollo, però, vengono mantenute tutte le mandate a capo della vecchia impaginazione in colonne. ho anche provato a selezionare di nuovov il testo incollato e usare il pulsante cancella formattazione, che cancella in effetti tutta la formattazione ma le mandature a capo rimangono e mi ritrovo sempre questo testo che va a capo ogni 5 parole. C'è un sistema rapido, in Word 2007, per rimuovere tutte le mandate a capo? Grazie mille. --151.80.151.215 (msg) 11:39, 19 nov 2011 (CET)
- Puoi fare così: nella finestra "Trova e sostituisci" cerca "speciali" e seleziona il "segno di paragrafo" - forse funziona anche se metti "^p" nel campo della stringa da cercare. Nel campo "sostituisci con:" metti invece uno spazio. A quel punto, se clicchi su "sostituisci tutto" (attenzione ad aver selezionato solo il passaggio che ti interessa) dovrebbe eliminarti tutti i salti riga in un colpo solo. NB A volte, a seconda del formato del file da cui stai copiando, potrebbe succedere che i salti riga siano codificati in un modo diverso, in questo caso prova selezonando "interruzione di riga manuale" invece di "segno di paragrafo". Quanto sopra si riferisce a Word 2008 per Mac, ma su Word 2007 per Win ci sono gli stessi comandi, basta cercarli nel posto giusto. --Guido (msg) 11:55, 19 nov 2011 (CET)
- Quando mi capitano questi casi devo però affrontare un altro problema, perché è indubbio che tra tutti questi "a capo" inutili, ve ne sono anche alcuni che dovrebbero essere mantenuti, generalmente quelli che seguono un "punto fermo". In questi casi quindi io da Word procedo in tre passate:
- sostituisco tutti i
.^p
con.§
(uso il simbolo "§" perché generalmente non viene usato in un testo, eventualmente se ne può usare un altro); - sostituisco tutti i restanti
^p
con il carattere"spazio"
per eliminare gli "a capo" fittizi; - risostituisco tutti i
.§
con.^p
per ripristinare gli "a capo" veri e propri.
- sostituisco tutti i
- Con questa tipologia di sostituzione si ottiene un testo abbastanza corretto e gli aggiustamenti "a mano" diventano molto pochi. --Lepido (msg) 12:13, 19 nov 2011 (CET)
- Quando mi capitano questi casi devo però affrontare un altro problema, perché è indubbio che tra tutti questi "a capo" inutili, ve ne sono anche alcuni che dovrebbero essere mantenuti, generalmente quelli che seguono un "punto fermo". In questi casi quindi io da Word procedo in tre passate:
Grazie mille a tutti e due, questo sistema del trova e sostituisci funziona alla grande!!! Grazieee!!!!--151.80.151.215 (msg) 12:16, 19 nov 2011 (CET)
Funerale Geovista
Lo so lo so ragazzi potrà sembrare una stupidaggine,ma è solo pura curiosità : quando si tratta del funerale nella medesima pagina (quela dei TdG) sembra un pochettino incompleta.Comunque credo si possa alla fine lasciare anche così perché -ripeto- è solo curiosità che mi sta spingendo a scrivere, non bisogna effettivamente aggiungere nulla.Ma che qualcuno sappia sulle lapidi delle persone di fede Geovista vi è come tutti una fotografia che ritrae il defunto oppure c'è qualcosa di diverso. L'unica cosa che sapevo è che non vi sono crocefissi lumini e tutto ciò che non possa riguardare il loro Credo. Spero che qualcuno possa aiutarmi, chissà...Grazie tante. Andy87 15:04, 19 nov 2011 (CET)
- Sulla lapide ci può essere la foto, a volte un passo biblico volendo indicato da dove è stato tratto nella forma XXX:N,N, niente lumini. La data di nascita e di morte che molte volte viene indicata con * e + è messa con n. e m. per non richiamare la croce che non è contemplata dal loro culto. --La Cara Salma necrologi 14:50, 20 nov 2011 (CET)
- Che dire? La fonte da cui proviene la risposta mi pare decisamente autorevole :-) --Lepido (msg) 16:12, 20 nov 2011 (CET)
- Grazie infinite quindi ok foto e no lumini o crocefissi, grazie ancora x l'aiuto! Andy87 19:01, 20 nov 2011 (CET)
- Che dire? La fonte da cui proviene la risposta mi pare decisamente autorevole :-) --Lepido (msg) 16:12, 20 nov 2011 (CET)
Ciao, ho un dubbio su una scena di questo film e non ho trovato nulla in rete. La scena in questione è quella di quando Aldo Giuffrè chiede indicazioni a un passante è questo ultimo, una volta saputo che è in compagnia di un turco (Totò, che si finge turco), inizia a parlare in turco. Ora vorrei sapere se quello che parla quel passante è turco moderno perchè, essendo il film ambientato nel 1904, quindi assai prima della riforma di Mustafa Kemal della lingua turca, dovrebbe parlare il turco ottomano, e se quello è turco moderno allora si tratterebbe di un vero e proprio blooper.--95.234.29.34 (msg) 17:02, 19 nov 2011 (CET)
- Hai dato un'occhiata alla lista che è qui a sinistra?? "Deutsch" "English" "Español" ecc. sono i miei fratelli Oracoli. Uno di loro parla il turco, puoi chiederglielo in inglese qui. Credo che lui non conosca il film, e che non capisca una mazza di italiano, quindi ti conviene mettergli direttamente il link dello spezzone che è su youtube --L'Oracolo
- Sbaglierò, ma non credo che il turco-ottomano parlato sia diverso dal turco moderno. Eccezion fatta per i tanti calchi europei con cui si è arricchita nel XX secolo (e nel nostro) la lingua turca parlata. È la scrittura ad essere totalmente diversa. Si tratta cioè di grafemi diversi, non di fonemi o di lessico diversi. E neppure la sintassi dovrebbe essere cambiata, eccezion fatta per i mutamenti normalmente subiti da ogni lingua viva, nessuna esclusa. T'immagini se Atatürk poteva ordinare a un numeroso popolo di parlare in modo differente da quello cui era abituato da secoli e secoli? Tracciare nuovi segni è una cosa, pronunciarli con fonetica differente e costruzioni sintattiche differenti sarebbe stato del tutto impossibile. A lui come a qualsiasi altro, si trattasse pure di riformatori formidabili come Mosè, Gesù o Maometto, o di personalità (pre)potenti come Tamerlano, Hitler o Stalin.--Cloj 14:47, 20 nov 2011 (CET)
- (fc) Beh, magari la Gelmini, le avessero dato un po' più di tempo... Di Pietro ci sta provando da un pezzo, a «pronunciare con una fonetica differente e costruzioni sintattiche differenti». È che in Italia l'incapacità della scuola pubblica di accogliere l'innovazione impedisce serie riforme in questa direzione. L'unico che ha dato un serio contributo, finora, è stato Aldo Biscardi, ma molti professori ostentano (fingendo) di non conoscerlo. --Guido (msg) 19:16, 20 nov 2011 (CET)
- Se ci si basa su quello che è scritto nella voce lingua turca, effettivamente la diversità è dovuta principalmente all'adozione dell'alfabeto latino al posto di quello arabo usato in precedenza. --Lepido (msg) 16:07, 20 nov 2011 (CET)
- Senza trascurare il più che probabile uso da parte del Genio del cosiddetto (da me, or ora) turcorum, parente stretto orientale del latinorum... --Cloj 22:10, 21 nov 2011 (CET)
- Sbaglierò, ma non credo che il turco-ottomano parlato sia diverso dal turco moderno. Eccezion fatta per i tanti calchi europei con cui si è arricchita nel XX secolo (e nel nostro) la lingua turca parlata. È la scrittura ad essere totalmente diversa. Si tratta cioè di grafemi diversi, non di fonemi o di lessico diversi. E neppure la sintassi dovrebbe essere cambiata, eccezion fatta per i mutamenti normalmente subiti da ogni lingua viva, nessuna esclusa. T'immagini se Atatürk poteva ordinare a un numeroso popolo di parlare in modo differente da quello cui era abituato da secoli e secoli? Tracciare nuovi segni è una cosa, pronunciarli con fonetica differente e costruzioni sintattiche differenti sarebbe stato del tutto impossibile. A lui come a qualsiasi altro, si trattasse pure di riformatori formidabili come Mosè, Gesù o Maometto, o di personalità (pre)potenti come Tamerlano, Hitler o Stalin.--Cloj 14:47, 20 nov 2011 (CET)
Millesimi
Come mai il valore dei millesimi condominiali, a parità di metri quadrati, aumenta all'aumentare del piano? --La Cara Salma necrologi 14:14, 20 nov 2011 (CET)
- Perché è meglio sovrastare che sottostare. --L'Oracolo faceto (ma non troppo) 14:48, 20 nov 2011 (CET)
- Se è per il "ma io sopra o sotto?", discutiamone! ;-) --La Cara Salma necrologi 15:00, 20 nov 2011 (CET)
- Omnia munda mundi. Chiedilo ad A. Manzoni (i cui promessi sposi dovrebbero averlo saputo). --L'Oracolo pudibondo 15:05, 20 nov 2011 (CET)
- Ok! --La Cara Salma necrologi 15:15, 20 nov 2011 (CET)
- Seriamente, non mi risulta aumentino al salire del piano, a meno che sia una maniera alternativa per calcolare la quota di quelle spese che effettivamente aumentano al salire dei piani, principalmente i costi dell'ascensore e della pulizia delle scale.--Frazzone (scrivimi) 16:40, 20 nov 2011 (CET)
- Se è per il "ma io sopra o sotto?", discutiamone! ;-) --La Cara Salma necrologi 15:00, 20 nov 2011 (CET)
- Dice l'Oracolo: cara Salma, abbi pace. Consulta una buona enciclopedia, dove troverai la risposta. E se troppo ti è penoso leggere l'intera voce, leggi anche solo qui. In verità, ci fu un tempo in cui erano gli Oracoli a interrogare le Salme... --Guido (msg) 18:40, 20 nov 2011 (CET)
- Grazie! --La Cara Salma necrologi 22:54, 20 nov 2011 (CET)
- Ahinoi, non è che dopo il suggerimento di Guido in molti si siano precipitati a leggere quella sezione… --CavalloRazzo (talk) 09:47, 21 nov 2011 (CET)
- Ohibo', dopo la discussione a cui ci ha invitato qui sopra la Cara Salma, e dopo aver (ri-)letto per intero i Promessi Sposi come suggerito da Cloj, avevano tutti esaurito le loro energie, posso supporre. O forse, CavalloRazzo, tu volevi scrivere "non è che i morti si siano precipitati a leggere..." ?--Guido (msg) 10:03, 21 nov 2011 (CET)
- Ahinoi, non è che dopo il suggerimento di Guido in molti si siano precipitati a leggere quella sezione… --CavalloRazzo (talk) 09:47, 21 nov 2011 (CET)
- Grazie! --La Cara Salma necrologi 22:54, 20 nov 2011 (CET)
Tasto INS
noto che manca la voce...
su internet explorer, se lo premo, da quel momento in poi il testo viene sovrascritto. qual è l'equivalente per Chrome? INS su chrome non fa alcun effetto --Salvo da Palermo dimmelo qui 15:53, 21 nov 2011 (CET)
- Un minimo di funzioni di edit sono implementate direttamente dentro Windows compresa la funzione di inserimento o sovrascrittura, se Chrome non lo ricosce o è vuol dire che è una ciofeca o è un'altra delle trovate alternative di quelli di Google che amano rivoluzionare i meccanismi di interfaccia (v. Gmail)--Pierpao.lo (listening) 16:58, 21 nov 2011 (CET)
- forse è la seconda (copia tutto si fa crtl+A e non crtl+5)
- allora cerco qualcuno che lo sappia :) --Salvo da Palermo dimmelo qui 17:00, 21 nov 2011 (CET)
- Spiacente: qua trovi (chi lo sappia) e (non) la risposta. (E comunque ctrl-A(ll) non è poi questa innovazione, già usato da altri). Ciao--Pierpao.lo (listening) 17:20, 21 nov 2011 (CET)
- Chi fa rivoluzioni non accetta compremessi--Pierpao.lo (listening) 17:22, 21 nov 2011 (CET)
- [× Conflitto di modifiche] Chrome una ciofeca?! Aaagh! Il fatto che NON funzioni il tasto INS (tra l'altro non funziona neppure con FireFox) è uno dei (tanti) motivi per cui io uso Chrome con molta soddisfazione. Non c'è niente di più frustrante che scrivere e scrivere per poi accorgersi che il testo è stato sovrascritto dopo una pressione accidentale del tasto INS. Salvo, da' retta a me, sei in uno stato di grazia, non tentare di tornare indietro. --Lepido (msg) 17:29, 21 nov 2011 (CET)
- Chi fa rivoluzioni non accetta compremessi--Pierpao.lo (listening) 17:22, 21 nov 2011 (CET)
- Spiacente: qua trovi (chi lo sappia) e (non) la risposta. (E comunque ctrl-A(ll) non è poi questa innovazione, già usato da altri). Ciao--Pierpao.lo (listening) 17:20, 21 nov 2011 (CET)
- invece non sai quanto è utile. poi ognuno è abituato in un certo modo --Salvo da Palermo dimmelo qui 17:34, 21 nov 2011 (CET)
- Niente INS? Il paradiso?? Per caso non ci funziona neanche caps lock?--Sailko 07:52, 22 nov 2011 (CET)
- Non lo so nel mio computer il Caps-Lock funziona com Ctrl così non rompe i cosiddetti--Pierpao.lo (listening) 09:24, 22 nov 2011 (CET)
- Io inserisco direttamente i codici di tastiera in esadecimale, così sono sicuro. --CavalloRazzo (talk) 09:35, 22 nov 2011 (CET)
- Tastiera? Ah, ecco perché non capivo. Io uso le schede perforate e lì il tasto INS non so come si usi --Lepido (msg) 12:01, 22 nov 2011 (CET)
- Io inserisco direttamente i codici di tastiera in esadecimale, così sono sicuro. --CavalloRazzo (talk) 09:35, 22 nov 2011 (CET)
- Non lo so nel mio computer il Caps-Lock funziona com Ctrl così non rompe i cosiddetti--Pierpao.lo (listening) 09:24, 22 nov 2011 (CET)
- Niente INS? Il paradiso?? Per caso non ci funziona neanche caps lock?--Sailko 07:52, 22 nov 2011 (CET)
- invece non sai quanto è utile. poi ognuno è abituato in un certo modo --Salvo da Palermo dimmelo qui 17:34, 21 nov 2011 (CET)
A parte gli scherzi, questa è una tabella comparativa sull'INS attivo in alcuni browser Internet
Browser | INS attivo |
---|---|
Opera | N |
Chrome | N |
Chromium | N |
FireFox | N |
QtWeb | N |
Internet Explorer | S |
Opera | S |
Come si può vedere la situazione è molto varia e non esiste un vero e proprio "standard" di comportamento --Lepido (msg) 12:32, 22 nov 2011 (CET)
- ah quindi su Chrome non è attivo? ok me ne farò una ragione --Salvo da Palermo dimmelo qui 13:54, 22 nov 2011 (CET)
corte itinerante di Carlo Magno Imperatore del sacro romano impero
--Dino Hard (msg) 10:50, 23 nov 2011 (CET)
E quindi quindi quindi?GJo ↜↝ Parlami 11:15, 23 nov 2011 (CET)
- Niente. Essendo itinerante, è passata anche di qui; ma si è già allontanata. --Guido (msg) 12:26, 23 nov 2011 (CET)
- Super-LOL. --Cloj 15:08, 23 nov 2011 (CET)
- Niente. Essendo itinerante, è passata anche di qui; ma si è già allontanata. --Guido (msg) 12:26, 23 nov 2011 (CET)
Caratteri strani dopo aver formattato
Salve, ho avuto dei problemi al PC, e l'ho mandato in assistenza. Me l'hanno riportato riparato e formattato, ma ora i caratteri appaiono strani, sgranati, abbastanza fastidiosi. Come posso farli tornare come prima? Il mio sistema operativo è Windows XP. --195.81.66.1 (msg) 15:04, 23 nov 2011 (CET)
- Chiama il tuo avvocato. E passa a Microsoft Windows 7. --Cloj 15:09, 23 nov 2011 (CET)