Associazione Calcio Legnano
L'Associazione Calcio Legnano è stata la principale società calcistica della città di Legnano.
| A.C. Legnano Calcio 1913 Calcio | |
|---|---|
| Lilla | |
| Segni distintivi | |
| Uniformi di gara | |
| Colori sociali | |
| Simboli | Alberto da Giussano |
| Inno | Me car Legnan Ernesto Parini |
| Dati societari | |
| Città | Legnano (MI) |
| Nazione | |
| Confederazione | UEFA |
| Federazione | |
| Campionato | - |
| Fondazione | 1913 |
| Scioglimento | 2010 |
| Rifondazione | - |
| Stadio | Giovanni Mari (6.700 posti) |
| Sito web | www.aclegnano.it/ |
| Palmarès | |
| Si invita a seguire il modello di voce | |
Al termine della stagione 2009-2010, disputata in Lega Pro Seconda Divisione, venne esclusa da tutti i campionati nazionali per inadempienze finanziarie.
Nel 2011, dopo un anno di inattività, viene fondata l'A.S.D. Legnano Calcio 1913, che milita in Prima Categoria Girone N, gestita da un gruppo di tifosi legnanesi con presidente Nicolò Zanda che ricopre da anni la carica di presidente del locale Milan Club. Il colore sociale è il lilla, lo stesso dell'A.C. Legnano anche se lo stemma è completamente differente. Questa società dilettantistica non ha però acquisito il titolo sportivo del A.C. Legnano, che resta al momento nelle mani della vecchia società, in attesa che torni nelle mani della F.I.G.C. dopo la radiazione, attesa nei prossimi mesi a seguito del fallimento societario.
Fondata il 1º gennaio 1913, nel corso degli anni ha sempre mantenuto la sua denominazione originaria. È stata una delle prime squadre non capoluogo di provincia a prendere parte al campionato di massima serie: l'esordio in Serie A avviene nel 1930-31.
Negli anni cinquanta partecipò ad altri due campionati senza però andare mai oltre l'ultimo posto. Ha preso parte a 15 campionati di Serie B, l'ultimo nella stagione 1956-57.
I giocatori più famosi che hanno vestito la casacca lilla sono stati Luigi Riva nell'annata 1962-63 e Paolo Pulici nella stagione 1966-67. Nel 2006 è tornato a giocare anche l'ex bomber milanista Marco Simone, che assieme al fratello Gianni è stato per qualche tempo comproprietario della squadra.
La rivalità più accesa è stata quella nei confronti dei cugini bustocchi della Pro Patria, vista la vicinanza dei due comuni e le alterne fortune delle due formazioni. Spesso i destini delle due squadre si sono incrociati, anche in Serie A, generando il Derby dell'Altomilanese.
Storia
Arriva il calcio a Legnano
Il primo tentativo di fondare una squadra di calcio rappresentativa della città è datato 1906, per iniziativa di Serafino Triulzi. Il secondo è del 1912: la compagine aveva maglia rossonera. Entrambi i tentativi però fallirono. I legnanesi dovranno aspettare il 1º gennaio del 1913 per avere una squadra di calcio rappresentativa della società. Lo statuto societario fu scritto presso il ristorante Carroccio. Il primo presidente effettivo fu Aldo Visconti, onorario l'ingegnere Eugenio Tosi. Il terreno di gioco era un campo da gioco in via Lodi di proprietà della Franco Tosi.
La squadra prende parte al campionato di Terza Categoria, classificandosi al 7º posto nel girone A del Comitato Regionale Lombardo. L'anno successivo si piazza al 6º posto nel girone A di Promozione lombarda. La guerra incombe ed ogni attività ufficiale cessa di essere praticata. I giocatori che però non vengono impegnati sul fronte continuano a praticare l'attività sportiva e il sodalizio lilla prende parte ad alcuni tornei gestiti da squadre affiliate alla FIGC. Diversi furono i successi nelle diverse manifestazioni calcistiche locali che permisero al Legnano di confrontarsi con squadre del calibro di Inter e Milan.
Nel 1919 ricominciano i campionati e prende parte alla Prima Categoria; si classifica secondo 2° nel girone C della Lombardia. ma non va oltre il 5º posto nel girone A delle semifinali nazionali. L'anno successivo la squadra arriva alle semifinali, classificandosi al primo posto nel girone eliminatorio a pari punti con il Torino. Lo spareggio per il passaggio del turno viene però sospeso nel corso del quinto tempo supplementare sul punteggio di 1-1. Entrambe le squadre si ritirano dal campionato per esaurimento delle forze.
Tra i presidenti, ricordiamo quelli artefici delle promozioni in Serie A, Antonio Bernocchi (1930-31), Pino Mocchetti (1951-52) e Luigi Mandelli (1953-54).
L'A.C. Legnano è stata una delle prime squadre non capoluogo di provincia a giocare nel campionato di Serie A.
L'esclusione dai campionati nazionali
Il 16 luglio 2010 la società sommersa dai debiti viene esclusa dalla Lega Pro.[1] e viene esclusa da tutti i campionati. Non è stato neppure possibile iscriversi in un campionato dilettantistico regionale per la stagione 2010-11 nonostante gli sforzi per creare in tempo un nuovo sodalizio.
La nuova società
Nel 2011 viene rifondata l'A.S.D. Legnano Calcio 1913 che milita in Prima Categoria Girone N, in attesa della decisione di poter usufruire del nome e marchio della vecchia società a seguito del fallimento della vecchia Associazione Calcio[2].
Cronistoria
| Cronistoria dell'Associazione Calcio Legnano | ||
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Stadio
La squadra giocava nello stadio Giovanni Mari. Inaugurato nel 1921, ha una capienza di 6.700 posti in parte coperti. È dedicato a Giovanni Mari, presidente dell'A.C. Legnano dal 1952 al 1954 e dal 1979 al 1987. Lo stadio ospita anche l'annuale corsa ippica collegata al Palio di Legnano.
Campionati nazionali
| Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione |
|---|---|---|---|
A |
11 | 1919-1920 | 1953-1954 |
B |
16 | 1926-1927 | 1956-1957 |
C |
54 | 1935-1936 | 2009-2010 |
D |
8 | 1975-1976 | 1999-2000 |
In 88 stagioni sportive disputate dalla fine della Prima guerra mondiale, compresi 8 campionati di Prima Categoria Nazionale e Prima Divisione e Divisione Nazionale (A), 2 campionati di Seconda Divisione (B), 1 campionato di Serie B-C Alta Italia come squadra di C, e 20 campionati di Serie C2. In precedenza il Legnano afferiva al Comitato Regionale Lombardo.
Rosa
Dal 2010 non esiste più l'antica squadra del Legnano. Ad oggi nessun tentativo di rinascita a partire dalle massime categorie dilettantistiche è andato a buon fine.
Giocatori
Voci correlate
Bibliografia
- Carlo Fontanelli-Gianfranco Zottino, Un secolo di calcio a Legnano, Geo Edizioni, Empoli (FI), 2004
- Giorgio D'Ilario-Iginio Monti, 70 anni color lilla, Legnano, 1983
- Giorgio D'Ilario-Iginio Monti-Marco Tajè, Quando si dice lilla, Legnano, 1993
- Carlo Fontanelli, Italia Serie A 1929-2001, Geo Edizioni, Empoli (FI), 2002
- A. Brambilla e C. Magni, Storie in biancoblu, EOS Editrice, Cavallirio (NO), 1999
- Il Lilla - Periodico sportivo legnanese, 1923-1925