Acquaforte
L'acquaforte è il nome che anticamente designava l'acido nitrico detto anche mordente.
Ai giorni nostri per mordente si intende una miscela di acido nitrico ed acqua, oppure acido cloridrico ed acqua in diverse proporzioni.
Quando ci si riferisce ad un foglio di carta stampato come ad una acquaforte, si intende dire che per la stampa si è proceduto con l'omonima tecnica, consistente nell'incidere mediante un acido un disegno riportato sulla lastra.
Il procedimento consiste nel ricoprire la lastra da incidere (usualmente rame) con una sottile pellicola di materia grassa (cera, bitume o altro), annerirla con una candela, quindi con una punta incidere questa pellicola creando un disegno a piacimento.
Una volta terminata l'incisione della pellicola protettiva (mettendo quindi localmente a nudo il metallo sottostante), si immerge nell'acido la lastra così preparata, lasciandovela per il tempo necessario affinché l'acido agisca su quelle parti che sono state graffiate ( enon più protette dalla pellicola).
Si viene così a realizzare una matrice che, previa pulitura, viene inchiostrata ed utilizzata per stampare più copie del disegno.