Utente:Vito Calise/Sandbox 6

I Martiri della Thailandia sono sette cattolici thailandesi, uccisi nel 1940 a causa della loro fede, durante la persecuzione dei cristiani scatenatasi in concomitanza con la guerra tra la Thailandia e l’allora Indocina francese. Sono venerati come beati dalla Chiesa cattolica.
Elenco dei nomi
I sette martiri sono:
- Filippo Siphong Onphitak, di 33 anni, padre di famiglia, catechista laico.
- Agnese Phila, al secolo Margherita, di 31 anni, appartenente alle Suore Amanti della Santa Croce.
- Lucia Khambang, di 23 anni, appartenente alle Suore Amanti della Santa Croce.
- Agata Phutta, di 59 anni, laica.
- Cecilia Butsi, di 16 anni, laica.
- Bibiana Khampai, di 15 anni, laica.
- Maria Phon, di 14 anni, laica.
La vicenda
Filippo Siphong Onphitak, attirato con l'inganno presso il fiume Tum Nok, fu ucciso a colpi d’arma da fuoco dalla polizia il 16 dicembre 1940[1].
Le sei donne furono fucilate il 26 dicembre 1940 nel cimitero di Songkhon, per essersi rifiutate di rinnegare la loro fede[2].
Il culto
Sono stati beatificati a Roma da papa Giovanni Paolo II il 22 ottobre 1989. Il Martirologio Romano, rispettando le diverse date del martirio, ricorda separatamente il beato Filippo, il 16 dicembre, e le sei beate, il 26 dicembre.
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Dal sito del Vaticano
- Beato Filippo Siphong Onphitak, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.
- Beate Agnese Phila, Lucia Khambang e 4 compagne, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it.