Il nome Iokai deriva dall'antico Sutra Buddista "Zatsu-Agon-Kyo".

La prima parte del nome "IO" significa "Re della medicina", si traduce anche "Buddha della Medicina". Denota uno che vede la vita come interazione tra terra e cielo e ne riconosce e comprende le sue leggi e relazioni.

Il significato del termine "IO" è:

  • comprensione della malattia,
  • comprensione delle causa della malattia,
  • comprensione dello sviluppo della malattia,
  • conoscere il tipo di trattamento adeguato,
  • conoscere come si può evitare che la malattia ritorni.

Il termine "KAI" significa "non solo" nel senso di "non per se stesso", ovvero persone che sono insieme, come in una società, associazione.

Shizuto Masunaga ha trovato nell'incontro con questo testo, la sua visione di ciò che dovrebbe essere lo shiatsu, descritta in dettaglio. La sofferenza deriva dalle radici dell'esistenza umana, dal rapporto di una persona con se stesso e il mondo che la circonda. Si può notare che il testo mostra parallelismi con le 4 nobili verità nel buddhismo. Ciò che rende particolare lo Iokai Shiatsu è l’estensione dei 12 meridiani tradizionali in 12 linee che percorrono l’intero corpo. Queste estensioni sono state riscoperte e elaborate nella clinica Iokai a Tokyo negli anni settanta e rappresentano secondo Shizuto Masunaga il concetto più antico dei meridiani. Con queste estensioni lo Iokai Shiatsu si distingue chiaramente dall’approccio per punti presente nell’agopuntura e nella moxibustione.