Drizzt Do'Urden

protagonista di una saga fantasy
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Drizzt Do'Urden è un personaggio fittizio creato da R.A. Salvatore le cui avventure si svolgono nell'ambientazione Forgotten Realms del gioco di ruolo Dungeons & Dragons. È uno dei pochi drow a vivere sulla superficie, ed ha abbandonato la filosofia malvagia del suo popolo ed il suo nativo sottosuolo.

Drizzt oltre ad essere protagonista dei romanzi fantasy scritti da R.A. Salvatore compare anche in videogiochi di ruolo tra cui quelli della serie di Baldur's Gate ed il più orientato all'azione Forgotten Realms: Demon Stone.

Bibliografia

Le avventure di Drizzt Do'Urden sono narrate nei seguenti libri pubblicati in Italia da Armenia:

  • Trilogia degli Elfi Scuri
    • Il dilemma di Drizzt
    • L'esilio di Drizzt
    • La fuga di Drizzt
  • Trilogia delle Terre Perdute
    • Le lande di ghiaccio
    • Le lande d'argento
    • Le lande di fuoco
  • Quadrilogia dell'eredità di Drizzt
    • L'eredità
    • Notte senza stelle
    • L'assedio delle ombre
    • L'alba degli eroi
  • Quadrilogia dei sentieri delle Tenebre
    • La lama silente
    • L'ora di Wulfgar
    • Il servitore della reliquia
    • Il mare delle spade
  • Trilogia della lama del Cacciatore
    • L'orda degli orchi
    • Il cacciatore solitario
    • Le due spade

Storia

Template:Trama

In quasi tutti i libri (esclusi i primi due della Trilogia degli Elfi Scuri, in cui si raccontano l'infanzia e le prime avventure nel Buio Profondo di Drizzt da solo) Drizzt e i suoi compagni, il barbaro Wulfgar, la dolce Cattie-Brie e il nano Bruenor Battlehammer, vivono fantastiche avventure. Drizzt Do'Urden (nome abbreviato del casato Daermon N'a'Shezbaernon) è un elfo scuro nato a Menzoberranzan, una delle più importanti città del Buio Profondo, che fin da giovane ha dimostrato un'innata propensione per la bontà, cosa rara nella malvagia e caotica società del sottosuolo, una qualità che lo portò a fuggire dalla sua casa e dai suoi simili dominati dalla Regina Ragno, per approdare nel mondo di superficie.

Difficilmente accettato e accolto, in quanto appartenente ad una razza spietata e odiata, vagò per le terre facendo ciò che meglio sapeva: aiutare i più deboli e gli indifesi. Una delle poche persone che osò avvicinarsi a lui nei primi anni di vita in superficie fu Montolio, un Ranger solitario che insegnò a Drizzt l'amore per la natura e l'amore per la dea Mielikki. Dopo quella breve ma intensa esperienza l'elfo scuro fu costretto dallo scorrere degli eventi e delle situazioni a scappare verso le Lande di Ghiaccio, il luogo dove conobbe Bruenor, Wulfgar e Cattie-Brie. Da quell'incontro le avventure e le gesta di Drizzt Do'Urden vagarono per tutti i Forgotten Realms, dalla riscoperta di Mithril Hall, l'antica dimora del clan nanico dei Battlehammer, alla lotta con Artemis Entreri, il suo più grande nemico, alle lotte con lo spirito del Cacciatore, la doppia e selvaggia personalità che alberga in lui.

Le cose che contraddistinguono Drizzt Do'Urden dagli altri elfi scuri sono la sua propensione per la bontà, coltivata da Zaknafein suo padre, primo maestro d'armi e primo vero amico a Menzoberranzan, la sua grande capacità con l'uso delle scimitarre, l'amore per Guenhwyvar, la magica pantera del piano astrale racchiusa in una statuetta, e i suoi occhi viola.

Doti innate

Drizzt, come tutti gli elfi scuri, possiede delle doti innate. E' capace di circondare il nemico con fiammerelle innocue che permettono di scoprire la sua posizione se, per esempio, si sta combattendo al buio. Possono essere usate anche per scopi piu' strani, come per esempio circondare Wulfgar per spaventare i troll (Drizzt lo fece nelle Paludi eterne, nel libro "Le lande d'argento").

Drizzt, essendo un drow nobile, ha anche una dote innata non posseduta dai drow comuni di Menzoberranzan. Egli puo' infatti levitare nell'aria, soprattutto per salire nella grande terrazza di ogni casa nobile. Nei libri successivi perdera' questo potere speciale, che si esaurira' completamente.

Puo' inoltre evocare degli speciali globi di tenebre impenetrabili persino dalla vista all'infrarosso degli elfi scuri. Sono molto comodi e molto usati dai drow, soprattutto quando devono combattere contro dei nemici che non sanno destreggiars nelle tenebre.

Oggetti magici di Drizzt Do'Urden

MorteGelida
(in inglese Icingdeath) è la prima scimitarra magica di Drizzt. Trovata nel tesoro di un drago di ghiaccio, chiamato "Ingeloakastimizilian", nel libro Le Lande di ghiaccio la scimitarra è caratterizzata dalla testa di un felino nell'impugnatura. A chi la impugna, dà la capacità di resistere al fuoco e al calore, salvando in diverse occasioni sia Drizzt sia il suo amico nano Bruenor.
Lampo
(in inglese Twinkle) è la seconda scimitarra magica di Drizzt. Donatagli dal Mago Malchor Harpell nel libro Le Lande di Fuoco, è una scimitarra elfica, con uno zaffiro a forma di stella sul pomo, molto leggera e maneggevole. All'avvicinarsi del pericolo, risplende di una luce bluastra.