In ordine cronologico i diversi eventi che hanno caratterizzato la nascita e la crescita di quella che oggi viene chiamata Unione europea. Non vengono elencati eventi legati alla NATO, AELS o altri organismi europei, se non ricollegati direttamente all'Unione europea.
27 maggio A Parigi è firmato il Trattato istitutivo della Comunità europea di difesa (Ced), che prevede la creazione di un vero e proprio esercito europeo. La proposta fallisce per due motivi. Da un lato, il 30 agosto, l'Assemblea nazionale francese rigetta, mediante un espediente procedurale, la ratifica del trattato della Ced. Dall'altro pesano le ostilità della Gran Bretagna, contraria a qualsiasi accordo a sei che la escluda.
10 marzo L'Assemblea allargata della Ceca approva il progetto di trattato costitutivo della Comunità politica europea che prevede la formazione di istituzioni sovranazionali. Il progetto di Costituzione finirà lettera morta dopo la mancata ratifica della Ced.
14 gennaio Dopo un anno e mezzo di negoziati, l'adesione del Regno Unito alla CEE viene bocciata in virtù del veto posto dal Presidente francese Charles de Gaulle.
22 gennaio Il presidente e il cancelliere tedesco Konrad Adenauer firmano il Trattato dell'Eliseo, che pone le basi per una stretta collaborazione fra i due paesi su tutte le principali questioni politiche, economiche e culturali.
29 gennaio I 6 membri della Cee sospendono sine die i negoziati con Regno Unito, Danimarca, Irlanda e Norvegia.
Dicembre- La Commissione prepara il piano per il finanziamento della politica agricola comune (PAC) e per l'ampliamento dei poteri del Parlamento Europeo. Viene così creata una cassa comune grazie ai proventi dei dazi doganali e ai prelievi agricoli, che però verrà poi rigettata dalla Francia.
1º luglio Grazie alla lunga fase di espansione economica degli anni sessanta, il periodo transitorio di 12 anni previsto dal trattato CEE si conclude con 18 mesi di anticipo. Con l'abolizione delle ultime barriere doganali tra gli Stati membri e lo stabilimento di una tariffa esterna comune nasce il Mercato Europeo Comune (MEC).
1º dicembre-2 dicembre Su proposta del neo presidente della Repubblica francese Georges Pompidou, a L'Aia si tiene una conferenza dei capi di stato e di governo dei sei paesi membri della CEE, i cui obiettivi sono sintetizzati nello slogan "allargamento, completamento, approfondimento".
22 aprile1972 Referendum sul seguente quesito: Approvate nelle nuove prospettive che si aprono in Europa, il progetto di legge sottoposto al popolo francese dal Presidente della Repubblica, e autorizzate la ratifica del trattato relativo all'adesione di Gran Bretagna, Danimarca, Irlanda e Norvegia nelle Comunità Europee?
Il Consiglio europeo decide che la Grecia può adottsare l'euro dal 1º gennaio2001[11][12] permettendo così all'Ecofin del 19 giugno di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 1 euro = 200,482 dracme greche[13]
Il Consiglio europeo decide che il Portogallo può adottare l'euro dal 1º gennaio1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 200,482 escudi portoghesi
28 luglio Spagna presenta la domanda ufficiale di adesione alla CE
Il Consiglio europeo decide che la Spagna può adottare l'euro dal 1º gennaio1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 166,386 Pesetas spagnole
7-10 giugno In Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi e Regno Unito si svolgono le prime elezioni a suffragio universale diretto del Parlamento europeo.
1º febbraio La Groenlandia lascia le Comunità europee mediante un referendum popolare, restandovi associata come territorio d'oltremare
4 giugno A Schengen Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi firmano gli Accordi di Schengen che aboliscono i controlli sistematici delle persone alle frontiere interne delle CE aderendovi dal 26 marzo1995
18 giugno Referendum d'indirizzo in Italia sul seguente quesito: Ritenete che si debba procedere alla trasformazione delle Comunità europee in una effettiva Unione, dotata di un Governo responsabile di fronte al Parlamento, affidando allo stesso Parlamento europeo il mandato di redigere un progetto di Costituzione europea da sottoporre direttamente alla ratifica degli organi competenti degli Stati membri della Comunità?
Questo il risultato del referendum in dettaglio:
Preferenza
Voti
Percentuale (%)
Sì
29.158.656
88%
No
3 964 086
12%
Voti validi
33.120.742
88,37%
Voti dispersi
4.364.611
11,63%
Affluenza
80,7%
Aventi diritto
46.552.411
17 luglio Austria presenta la domanda ufficiale di adesione alla CE
Il Consiglio europeo decide che l'Austria può adottare l'euro dal 1º gennaio 1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 13,7603 scellini austriaci
Il Consiglio europeo decide che Cipro può adottare l'euro dal 1º gennaio2007[18][19] permettendo così all'Ecofin del 10 luglio di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 239,640 talleri sloveni[20]
16 luglioMalta presenta la domanda ufficiale di adesione alla CE
Il Consiglio europeo decide che Cipro può adottare l'euro dal 1º gennaio2008[21][22] permettendo così all'Ecofin del 10 luglio di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 0,429300 lire maltesi[23]
3 ottobre In Germania avviene la riunificazione tedesca. Le CE si allarga all'ex-RDT.
15 dicembre Iniziano a Roma due conferenze intergovernative: la prima in materia di unione economica e monetaria e la seconda in materia di unione politica.
Referendum sul seguente quesito: Pensi che la Svezia dovrebbe aderire all'Unione europea in conformità con l'accordo tra la Svezia e gli Stati membri dell'UE?.
Il Consiglio europeo decide che la Finlandia può adottare l'euro dal 1º gennaio1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 5,94573 marchi finlandesi
20 settembre Referendum in Francia sul seguente quesito: Approva il progetto di legge presentato al popolo francese dal Presidente che autorizza la ratifica del Trattato sull'Unione europea (Ue)?
Preferenza
Voti
Percentuale (%)
Sì
13.162.992
51,05%
No
12.623.582
48,95%
Voti validi
25.786.574
96,48%
Voti dispersi
909.377
3,52%
Affluenza
69,69%
Aventi diritto
38.305.534
6 novembre A Madrid la Grecia firma gli Accordi di Schengen aderendovi dal 26 marzo2000.
25 novembre Norvegia Primo ministro pesenta la domanda ufficiale di adesione alla CE
12 dicembre Ad Edimburgo, per superare il no danese al Trattato di Maastricht, il Consiglio europeo trova l'accordo, poi ribattezzato Accordo di Edimburgo o Decisione di Edimburgo, e concede alla Danimarca quattro deroghe al Trattato stesso. Tali deroghe riguardano: la cittadinanza, la partecipazione alla terza fase dell'Unione Economica e Monetaria (UEM), la Politica in materia di difesa e Giustizia e gli Affari interni.
1º febbraio A Bruxelles Romania firma l'Accordo europeo che istituisce un'associazione con le Comunità europee che entra in vigore dal 1º febbraio1995[26].
8 marzo A Bruxelles Bulgaria firma l'Accordo europeo che istituisce un'associazione con le Comunità europee che entra in vigore dal 1º febbraio1995[27].
31 marzoPeter Boross, Primo ministro consegna al Ministro degli Affari esteri greco Theodoros Pangalos, Presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea, la domanda ufficiale di adesione da parte dell'Ungheria.
5 aprile Le autorità polacche rappresentate dal Waldemar Pawlak, Primo ministro consegna al Ministro degli Affari esteri greco Theodoros Pangalos, Presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea la domanda ufficiale di adesione da parte della Polonia.
Il Consiglio europeo decide che la Slovacchia può adottare l'euro dal 1º gennaio2009[34][35] permettendo così all'Ecofin dell'8 luglio di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 30,1260 corone slovacche[36]
13 ottobre Lettonia presenta la domanda ufficiale di adesione all'UE
Il Consiglio europeo decide che l'Estonia può adottare l'euro dal 1º gennaio2011[37][38] permettendo così all'Ecofin del 13 luglio di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 15,6466 corone estoni[39]
8 dicembre Lituania presenta la domanda ufficiale di adesione all'UE
10 giugno Slovenia presenta la domanda ufficiale di adesione all'UE che contestualmente firmano l'Accordo europeo di associazione con le Comunità europee[40][41][42].
Il Consiglio europeo decide che la Slovenia può adottsare l'euro dal 1º gennaio2007[43][44] permettendo così all'Ecofin dell'11 luglio di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione 1 euro = 239,640 talleri sloveni[45]
2 maggio Il Parlamento europeo approva l'adozione dell'euro in Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna.
3 maggio Il Consiglio europeo approva la propsta presentata dalla Commissione delle Comunità europee e dall'Istituto Monetario Europeo il 25 marzo adottando l'euro in Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna, prevista per il 1º gennaio1999 permettendo così all'Ecofin del 31 dicembre di fissare i seguenti tassi irrevocabili di conversione:
1º gennaio In Austria, Belgio, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna entra in circolazione l'euro.
7 febbraio La sterlina irlandese cessa di avere corso legale.
17 febbraio Il franco francese cessa di avere corso legale.
28 febbraio Lo scellino austriaco, il franco belga, il marco finlandese, la dracma greca, la lira italiana, il franco lussemburghese, il fiorino olandese, l'escudo portoghese e la peseta spagnola cessano di avere corso legale.
20 febbraioIvica Račan e Stjepan Mesic rispettivamente Primo ministro e Presidente della Repubblica consegnano al Primo ministro greco Costas Simitis, Presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea la domanda ufficiale di adesione da parte della Croazia.
Avvio dei negoziati di adesione terminati il 30 giugno2011, subendo un'interruzione dal 23 aprile all'11 settembre2009 in virtù del veto posto dalla Slovenia a causa della disputa sul confine lungo la Baia di Pirano
22 marzoBranko Crvenkovski, Primo ministro consegna al Primo ministro irlandese Bertie Ahern, Presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea la domanda ufficiale di adesione da parte della Macedonia.
Il Consiglio europeo adotta la proposta presentata dalla Commissione delle Comunità europee il 31 gennaio[55] conferendo alla Macedonia lo status di Paese candidato all'adesione[56]
29 ottobre A Roma viene firmata la Costituzione europea, accantonata però dopo che i francesi e gli olandesi ne bocciano la ratifica mediante referendum popolari.
20 febbraio Referendum in Spagna sul seguente quesito: Approvate il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa?
Questo il risultato del referendum in dettaglio:
Preferenza
Voti
Percentuale (%)
Sì
10.804.464
76,73%
No
2.428.409
17,24%
Voti validi
13.232.871
99,14%
Voti dispersi
122.697
0,86%
Affluenza
42,32%
Aventi diritto
33.563.680
29 maggio Referendum in Francia sul seguente quesito: Approvate il progetto di legge che autorizza la ratifica del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa?
Preferenza
Voti
Percentuale (%)
Si
12.806.394
45.32%
No
15.450.279
54,68%
Voti validi
28.257.778
97,48%
Voti dispersi
730.522
2,52%
Affluenza
69.34%
Aventi diritto
41.799.866
1º giugno Referendum nei Paesi Bassi sul seguente quesito: Approvate la ratifica da parte dei Paesi Bassi del Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa?
Questo il risultato del referendum in dettaglio:
Preferenza
Voti
Percentuale (%)
Si
2.940.730
38,50%
No
4.705.685
61,50%
Voti validi
7.646.415
99,24%
Voti dispersi
58.781
0,76%
Affluenza
63.30%
Aventi diritto
12.172.740
10 luglio Referendum nel Lussemburgo sul seguente quesito: Approvate il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, firmato a Roma il 29 ottobre 2004?
16 marzo La Lituania presenta richiesta di essere sottoposta all'esame sulla convergenza,
12 giugno A Lussemburgo l'Albania firma l'Accordo di stabilzzazione e di associazione con le Comunità europeee[58][59] che entra in vigore dal 1º aprile2009.
1º gennaio Diventano 13 gli Stati membri che adottano l'euro.
14 gennaio Il tallero sloveno cessa di avere corso legale.
13 febbraio Cipro presenta richiesta di essere sottoposto all'esame sulla convergenza, analoga richiesta presenta Malta il 27 febbraio.
25 marzo L'Unione europea compie 50 anni: in un vertice informale viene adottata la Dichiarazione di Berlino per cercare di sbloccare l'impasse creatasi dalla mancata approvazione della Costituzione Europea in alcuni dei paesi membri.
16 maggio La Commissione europea e la Banca Centrale Europea propongono il via libera all'adozione dell'euro a Cipro e Malta.
20 giugno Il Parlamento europeo approva l'adozione dell'euro a Cipro e a Malta.
21 giugno Il Consiglio europeo dà il via libera all'adozione dell'euro a Cipro e a Malta permettendo così all'Ecofin del 10 luglio di dare il nulla osta definitivo ai due paesi per l'adozione della moneta unica il 1º gennaio 2008 e di fissare i seguenti tassi irrevocabili di conversione: 1 euro = 0,585274 lire sterline cipriote e 1 euro = 0,429300 lire maltesi.
23 giugno Il Consiglio europeo trova l'accordo sul Trattato di riforma.
24 luglio Inizia la Conferenza Intergovernativa per l'adozione del Trattato di riforma.
21 dicembre Adesione dell'Estonia, della Lettonia, della Lituania, di Malta, della Polonia, della Repubblica Ceca, della Slovacchia, della Slovenia e dell'Ungheria agli Accordi di Schengen pr i confini terrestri e marittimi mentre per gli aeroporti l'adesione avviene il 30 marzo2008.
1º gennaio Con l'adesione di Cipro e Malta diventano 15 gli Stati membri che adottano l'euro.
31 gennaio La lira sterlina cipriota e la lira maltese cessano di avere corso legale.
5 aprile La Slovacchia presenta richiesta di essere sottoposta all'esame sulla convergenza.
7 maggio La Commissione europea e la Banca Centrale Europea propongono il via libera all'adozione dell'euro in Slovacchia.
17 giugno Il Parlamento europeo approva l'adozione dell'euro in Slovacchia.
19 giugno Il Consiglio europeo dà il via libera all'adozione dell'euro in Slovacchia permettendo così all'Ecofin dell'8 luglio di dare il nulla osta definitivo alla Slovacchia per l'adozione della moneta unica il 1º gennaio 2009 e di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione: 1 euro = 30,1260 corone slovacche.
Il Consiglio europeo fissa la data di apertura dei negoziati di adesione col Montenegro al giugno2012 dopo una nuova relazione della Commissione europea[66]
1º gennaio Con l'adesione della Slovacchia diventano 16 gli Stati membri che adottano l'euro.
16 gennaio La corona slovacca cessa di avere corso legale.
28 aprileSali Berisha e Bamir Topi rispettivamente Primo ministro e Presidente della Repubblica consegnano al Primo ministro ceco Mirek Topolanek, Presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea la domanda ufficiale di adesione da parte dell'Albania.
16 luglioJóhanna Sigurðardóttir e Össur Skarphéðinsson rispettivamente Primo ministro e Ministro degli Affari esteri consegnano al Primo ministro svedese Fredrik Reinfeldt, Presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea la domanda ufficiale di adesione da parte dell'Islanda.
22 dicembreBoris Tadić, Presidente della Repubblica consegna al Primo ministro svedese Fredrik Reinfeldt, Presidente di turno del Consiglio dell'Unione europea la domanda ufficiale di adesione da parte della Serbia.
12 maggio La Commissione europea e la Banca Centrale Europea propongono il via libera all'adozione dell'euro in Estonia.
15 giugno Il Parlamento europeo approva l'adozione dell'euro in Estonia.
17 giugno Il Consiglio europeo dà il via libera all'adozione dell'euro in Estonia permettendo così all'Ecofin del 13 luglio di dare il nulla osta definitivo all'Estonia per l'adozione della moneta unica il 1º gennaio 2011 e di fissare il seguente tasso irrevocabile di conversione: 1 euro = 15,6466 corone estoni.
1º gennaio Salgono a 17 gli stati membri della zona euro.
9 dicembre a Bruxelles viene deciso di rafforzare l'integrazione e le regole, soprattutto in ambito fiscale. Vengono ampliati poteri e fondi del Meccanismo Europeo di Stabilità e allo stesso tempo si impone una maggiore disciplina in ambito di bilancio pubblico. Queste norme, inizialmente predisposte per i soli paesi dell'Eurozona, vengono poi accettate dalla totalità degli stati membri, con l'unica eccezione del Regno Unito.
^Alla luce dell'analisi svolta dalla Commissione, il Consiglio europeo decide di accordare lo status di paese candidato all'ex Repubblica jugoslava di Macedonia, tenuto conto in particolare dei sostanziali progressi compiuti nel completare il quadro legislativo relativo all'accordo quadro di Ohrid, nonché dei risultati da essa conseguiti dal 2001 nell'attuazione dell'accordo di stabilizzazione e di associazione (comprese le relative disposizioni in materia di scambi) Consiglio europeo del 15 e 16 dicembre 2005 - Conclusioni Punto 24
^Il Consiglio europeo ha approvato le conclusioni del Consiglio del 14 dicembre 2010 sull'allargamento e ha convenuto di concedere al Montenegro lo status di paese candidato (Punto 10 delle Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 dicembre 2010)
^Il Consiglio europeo si compiace della valutazione della Commissione in merito ai buoni progressi compiuti dal Montenegro, che ha conseguito risultati complessivamente soddisfacenti. In vista dell'apertura dei negoziati di adesione con il Montenegro nel giugno 2012, il Consiglio europeo incarica il Consiglio di esaminare i progressi del Montenegro nell'attuazione delle riforme, con un accento particolare sul settore dello stato di diritto e dei diritti fondamentali, soprattutto per quanto riguarda la lotta contro la corruzione e la criminalità organizzata, sulla base di una relazione che dovrà essere presentata dalla Commissione nel primo semestre del 2012. Invita la Commissione a presentare quanto prima una proposta relativa a un quadro di negoziazione con il Montenegro conformemente alle sue conclusioni del dicembre 2006 e alla prassi consolidata, includendo anche la nuova impostazione proposta dalla Commissione in merito al capitolo relativo al sistema giudiziario e ai diritti fondamentali e a quello relativo alla giustizia, alla libertà e alla sicurezza. A tale riguardo, si invita altresì la Commissione ad avviare il processo di esame analitico dell'acquis comunitario con il Montenegro per quanto riguarda i suddetti capitoli (Punto 12 delle Conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 9 dicembre 2011)