L'universo di Fable è l'insieme di luoghi immaginari dove si ambientano i videogiochi Fable, Fable 2 e Fable 3.

Geografia

Il gioco di Fable è ambientato nel piccolo continente di Albion, una specie di Inghilterra antica in versione fantasy, abitata da creature tratte dalle fiabe inglesi. Ci sono poche città e ognuna di esse è auto-organizzata come una polis greca. Sono quasi assenti governi, regnanti o organi politici in senso stretto. L'unica organizzazione di sorta è la Gilda degli Eroi. Tale organizzazione ricopre funzioni che decidono il destino di ogni abitante di Albion. Dall'economia alla politica, dal militare alla religione. Niente sfugge alla Gilda.

Gilda degli Eroi - Lago Bower - Millfields

La gilda degli eroi è il posto in cui vengono addestrati tutti i futuri eroi di Albion. Qui i giovani più promettenti vengono addestrati in tutte le discipline. Nella grande struttura sono presenti i dormitori, un negozio, i campi di addestramento, la mensa, un bosco e una porta del demonio. Non c'è sicurezza sulla data della sua creazione, si sa solo che anticamente era atta all'addestramento di soli eroi "positivi". Questo cambiò pochi anni addietro quando il maestro della gilda, al tempo chiamato Tessitore, rivoluzionò il sistema di indirezzamento della gilda garantendo a ogni studente di scegliere autonomamente se schierarsi con il bene o con il male. Nella gilda sono nascoste anche due delle armi più potenti di Albion: il martello di Murren, nel forziere d'argento, e la lacrima di Avo, arma benefica visibile solo ai puri di cuore. Dopo la morte del grande eroe nella gilda verranno addestrati eroi sempre più arroganti, cosa che spingerà i contadini a ribellarsi ed a distruggere la gilda. Dopo la sua distruzione, lo spazio che la gilda occupava verrà invaso dalle acque, andando a formare un lago. Della gilda, solo la camera del destino rimmarrà intatta. Con l'arrivo dell'industria ad Albion, il lago verrà inglobato nella città di Bowerstone , diventando un suo "satellite". Inoltre verrano costruite delle ville di lusso affaciate sul lago.

Bowerstone

È la più grande città di Albion ed è posta a poca distanza dalla sede della Gilda degli Eroi. È divisa in tre zone: Bowerstone sud, la zona più povera, Bowerstone nord, quella più ricca ed il porto. La zona Nord della città è un luogo riservato solo ai residenti ed a coloro che sono stati invitati dal sindaco Lady Grey. All'interno della città ci sono molti negozi, una taverna, una scuola, un fabbro e vari empori. L'entrata a Bowerstone, necessita il sequestro di tutte le armi da mischia e da tiro, ed inoltre sulla città sembra estendersi un incantesimo che impedisce ai maghi di compiere magie. In Fable 2 la città è divisa sempre in tre parti (il mercato, con le case della classe medio-alta, la città vecchia, che a seconda delle scelte del protagonista potrà diventare ricca o povera e i giardini di Fairfax) più Castel Fairfax. In Fable 3, con l'arrivo dell'era industriale, verrà dotata di una propria zone industriale, divenendo sempre più sporca ed inquinata.

Greatwood

È una foresta che si trova a lato della città di Bowerstone, caratterizzata da un clima caldo secco. Ci sono vespe assassine, troll e banditi.

Darkwood

È un'oscura palude che si frappone tra Greatwood e Oakvale. In essa ci sono molte creature maligne tra cui Hobbes oscuri, ninfe e balverini. Al centro c'è la temibile cappella di Skorm, dove i signori del male, danno in sacrificio le loro persone più care in cambio dei favori della malvagia divinità. L'unico posto illuminato è il bordello di Darkwood, dove anche qui l'incantesimo anti-magia di Bowerstone, fa la sua comparsa. È l'unico luogo di pace in miglia di fango e mostruosità. Un altro posto tranquillo è l'accampamento di Darkwood, in cui sostano i mercanti durante l'attraversata della foresta.

Oakvale - Palude Fantasma

Oakvale è una piccola città provinciale affacciata sul mare, da cui proviene il protagonista del primo episodio. Questa città ha poco da offrire se non pace e serenità. Una volta era stata attaccata dai banditi di Jack Di Spade e, dopo la sua ricostruzione, si è munita anch'essa di una piccola armata cittadina. In seguito a un patto con le ombre effettuato da Reaver, Oakvale verrà distrutta e verrà avvolta dalla foresta di Darkwood, diventando una palude.

Accampamento di Doppialama - Bloodstone

Poco distante da Oakvale, c'è un enorme accampamento strutturato come una vera città, nota come l'Accampamento dei Banditi di Doppialama. Qui girano i peggiori ladri, truffatori e assassini di tutta Albion, e a loro capo c'è Doppialama, il signore dei banditi. Dopo cinquecento anni si trasformerà in Bloodstone, una città malfamata comandata da Reaver.

Cimitero di Lichfield

A qualche miglio da Bowerstone c'è un gigantesco cimitero, il cui nome è Lichfield. A causa di un passato oscuro e terribile, in questi colli vagano decine e decine di non morti senza anima e senza cuore. Da lì si raggiunge il cimitero del Vecchio Reame.

Prigione di Bargate

Bargate è una prigione posta di fronte alle scogliere dietro Bowerstone. È un posto maledetto, controllato da Jack di Spade, umido e nebbioso, sorvegliato da guardie che hanno dimenticato onore e rispetto e tengono sotto controllo dei prigionieri patetici e remissivi. Anche qui, come a Bowerstone, sembra gravare un incantesimo anti-magia.

Witchwood

È un bosco immenso e misterioso popolato da orde intere di feroci balverini. Il cielo sereno è un evento raro qui, dove le piogge hanno reso il posto piuttosto umido e ventoso. In un luogo dal passato di coraggio e di valore, si erge il Tempio di Avo, dove i giusti donano il proprio oro per il sostentamento dei poveri, in cambio della benevolenza del Dio. Qualche metro più in la si erge la Spada nella Roccia. Una temibile arma che può essere estratta solo dai più forti e potenti guerrieri.

L'Arena

Al centro di Witchwood, si innalza la possente Arena. In questo edificio hanno combattuto i più grandi guerrieri della Gilda degli eroi e dove il potente Jack di Spade ha fatto il suo esordio, dove la grande scarlatta ha conquistato il premio anni prima vincendo tutti gli incontri senza uscire dall'arena facendo così sognare milioni di spettatori segnandosi come la prima donna "invincibile", dove il destino del nostro eroe ha la svolta più significante tra bene e male.

Radura di Knothole

Knothole è un villaggio immerso nelle oscure foreste di Witchwood. È povero e malconcio, per i continui assalti da parte dei balverini, e a causa del quasi completo isolamento da parte degli altri paesi. Possiede un esercito forte e organizzato che riesce a difendere efficaciemente la propria città e i suoi cittadini. Qui si possono trovare i migliori fabbri di Albion. Dopo la morte del grande eroe, gli abitanti, non potendone sopportare le continue incursioni e il clima umido, lasciarono l'isola.

Knothole Island

Isola in cui gli abitanti della Radura di Knothole si stabilirono dopo aver abbandonato la radura a causa degli eccesivi attachi dei balverini. In quest'isola vi sono 3 templi in cui sono custoditi dei totem che permettono di controllare il clima.

Costa di Hook

Hook è un'isola circondata dai mari più gelidi che si conoscano. Qui l'umidità persevera costantemente sul porto, gelando le ossa dei poveri cittadini. È raggiungibile solo attraverso la Porta Cullis immersa nel cuore di Darkwood.

Distese Settentrionali

Zone a nord del continente di Albion, su cui cade costantemente la neve e in cui scorrazzano gruppi di temibili non morti congelati, evocatori e troll dei ghiacci. Queste coste ospitano la terribile Necropoli, la pacifica Snowspire e l'oscuro Portale di Bronzo.

Villaggio di Snowspire

Al di la delle lontane coste settentrionali, si erge la città di Snowspire. È una ridente cittadina di montagna, costantemente ricoperta da soffice neve bianca. Pulita e ben ordinata, ospita la casa della beneficenza dove uomini caritatevoli vengono a donare le proprie cose ai bisognosi.

Necropoli

In origine questo luogo era casa di un tranquillo villaggio finché un abitante non la sacrificò a delle divinità ancestrali solamente per il proprio benessere. Ora è solo un cumulo di rovine dimenticate e temute abitata da feroci non morti e dai vecchi abitanti, ignari della loro dipartita

Portale di Bronzo

È un luogo leggendario da cui, secondo la leggenda, verrà sprigionata la più antica e potente di tutte le malvagità, che metterà per sempre fine a tutto il continente di Albion. Sarà qui che troverete Jack di Spade nella sua vera forma, e indebolita dall'ultimo scontro.

Malatorre

Torre situata in mezzo al mare, talmente alta da toccare il cielo, e dalla potenza magica incredibilmente potente. Essa fu costruita da uno degli Archon per incanalare l'energia magica di tutta Albion, dandole un potere capace di realizzare qualsiasi desiderio. Il primo desiderio del suo costruttore fu la fine del mondo vuoto e corrotto, con la conseguente distruzione di Albion, per trovarne uno più puro. Questo però ha fatto si che anche la stessa Malatorre venisse distrutta, e le poche parti rimaste si inabissassero. Lucien Fairfax la ritrova, e, secondo una profezia, per riattivarla servono gli eroi della forza, della volontà dell'abilità. Questo dà il via agli eventi di Fable 2, dove l'eroe di Bowerstone ferma Lucien, e la Malatorre passa nelle mani di Theresa, la quale si serve del suo potere per aumentare le proprie capacità divinatorie. È da qui che lei guida l'eroe di Brightwall nella sua missione.

Aurora

Continente che si trova oltre il grande mare. Sembra l'opposto di Albion; se questa è ricca e florida, Aurora è caratterizzata da un suolo desertico e inospitale. È qui che è apparso lo Strisciante. Troveremo diversi resti di statue e templi probabilmente costruiti prima dello strisciante

Città di Aurora

L'unico insediamento del continente auroriano, caratterizzata da piccole case a cupola e da un enorme tempio. Durante il regno di terrore dello Strisciante, viene chiamata anche "la città degli incubi". Starà all'eroe di Brightwall, salito al trono di Albion, decidere il suo destino: o farla rifiorire (se buono) o trasfrormarla in una cava (se malvagio).

Storia

Primo capitolo

Quando Albion era ancora giovane, nelle terre settentrionali, c'era un immenso impero che professava riti che avevano a che fare con gli spiriti dell'oltretomba. Tra di loro c'era un grande mago guerriero nobile e giusto di nome Archon. Una notte Archon venne contattato da un'entità misteriosa e senza nome che aveva a che fare con le dimensioni oscure. Questa entità corruppe la nobiltà del combattente promettendogli grandi poteri se lo avesse aiutato a venire nel suo mondo. All'inizio il guerriero resistette, ma la sua mente venne presto sottomessa alla volontà dello spirito e cominciò a costruire un enorme tempio per evocarlo. Al termine della costruzione, Archon iniziò il rito di evocazione e aprì un varco dimensionale da cui uscì un enorme drago infuocato accompagnato da centinaia di servi demoniaci. Tuttavia, quando Archon vide com'era veramente l'entità, si sentì così disonorato da riprendere in mano le redini di sé stesso e di riacquistare il valore perduto. Il guerriero si mise contro il drago e i suoi servi ingaggiando una battaglia che durò ore. Archon fu sconfitto, ma riuscì a indebolire di molto il drago che in poco tempo morì. Il suo spirito trovò però una maschera, tra quelle usate come ornamento dell'evocazione e decise così di insinuarsi in essa. Poco dopo, un uomo che era in cerca di Archon, trovò la maschera e lo spirito al suo interno portò la mente di quell'uomo ad indossare la maschera e, nell'esatto momento in cui questo la indossò, lo spirito s'impossessò dell'uomo. L'uomo si chiamava Jack di Spade.

Secondo capitolo

Ad Albion era nata una corporazione che riuniva a sé ogni avventuriero che potesse addestrare gli altri all'arte del combattimento, dell'assassinio e della magia: La Gilda degli Eroi. All'epoca la Gilda doveva occuparsi di portare l'ordine tra le terre di Albion e quindi mandare i propri guerrieri a combattere le orde di banditi e di Hobbes che vagavano tra queste lande. Quando la criminalità riuscì ad abbassare i propri livelli e il ruolo della Gilda sembrò scemare, un eroe noto come Tessitore si fece avanti per far diventare la Gilda un luogo di neutralità dove potessero essere addestrati sia combattenti dalla parte del bene e sia guerrieri con propositi malvagi. Questa proposta per qualche strano motivo fu ben vista da molti, tranne che per alcuni conservatori, e la Gilda fu trasformata in una scuola per assetati di fama e potere. Proprio in questo momento si iscrisse alla Gilda un uomo mascherato di nome Jack di Spade.

Terzo capitolo

Jack rimase nella Gilda per un bel po' di tempo. Anche se era più potente di tutti gli altri eroi, egli voleva riprendere tutto quel potere che aveva perduto con la morte del suo antico corpo. Studiò a lungo tra le biblioteche e scoprì che esiste una spada in grado di aprire i varchi dell'oltretomba e restituirgli molto del suo potere perduto (se non addirittura tutto): La Spada degli Eoni. Tale spada era stata forgiata nelle Coste Settentronali ed era legata al suo costruttore da un demoniaco patto sanguigno. L'unico modo per liberarne i poteri era uccidere il costruttore o uno della sua discendenza. Il problema stava nel fatto che la spada venne rubata, portata ad Albion e poi perduta, e i discendenti del costruttore erano stati tra i pochi che riuscirono a fuggire dalla caduta degli imperi settentrionali e si sparpagliarono tra le coste vicine. Cercò a lungo qualcuno che poteva essere un possibile discendente del costruttore e ne scoprì uno nel villaggio di Oakvale: un ex eroina della Gilda che vive assieme a suo marito Brom e ai suoi due figli. Jack fece conoscenza con un certo Dedalo, un potente mago della Gilda che costrinse a lavorare per lui, e a trovare un modo per uccidere i vari famigliari di Scarlatta. Egli pagò il signore dei banditi Doppialama, per distruggere il villaggio di Oakvale e trucidare i parenti dell'eroina senza però spiegar loro il perché. Il padre venne ucciso, ma i due bambini, Theresa e suo fratello vennero risparmiati. Doppialama infatti, scoprì che Theresa possedeva il dono della preveggenza e la tenne con sé per crescerla, proteggerla e sfruttare le sue qualità. Il fratello invece fu ritrovato da Dedalo che però ebbe pietà di lui e decise di portarlo alla Gilda e farlo diventere un eroe, nella speranza che riesca a diventare abbastanza potente da battere Jack.

Quarto capitolo

Gli anni passarono ed il ragazzo diventò un uomo così potente da sorprendere tutti, Dedalo compreso. Jack alla fine si accorse di lui e se la prese con Dedalo per il suo momento di carità. Decise comunque di risparmiare lo stregone, poiché una sua ricerca più accurata gli aveva fatto scoprire che, per liberare i poteri della spada, occorreva eseguire un particolare rito in cui dovevano essere presenti almeno tre discendenti del costruttore ed occorreva ucciderne due, con la spada stessa. Scandagliò così tutta Albion alla ricerca della sorella e della madre dell'eroe, nella speranza di imprigionarli ed utilizzarli per il rito al momento che fosse riuscito a ritrovare la spada. L'eroe trovò sua sorella Theresa prima di Jack e la fece fuggire dall'accampamento dei banditi di Doppialama, tuttavia, non fu altrettanto fortunato per sua madre, che intanto era stata rinchiusa nella prigione di Bargate su ordine di Jack. L'eroe si gettò al salvataggio di Scarlatta ma cadde in una trappola di Jack di Spade e venne rinchiuso a sua volta. Tentò dunque un'evasione e riuscì a fuggire dalla prigione insieme alla madre, giusto in tempo per venire a sapere che un servo di Jack aveva trovato la Spada degli Eoni nell'isola di Hook e stava per consegnargliela. Ma l'eroe arrivò in ritardo e scoprì che il servo in questione era Dedalo e così lo uccise. Jack, con ormai la spada in pugno, diede la caccia a Theresa e Scarlatta e le portò alla Gilda dove poteva trovare i libri necessari all'evocazione. Gli eroi della Gilda, che ormai conoscevano i suoi propositi grazie all'eroe, tentarono di fermarlo, ma senza successo. L'eroe arrivò al castello della Gilda trovandola in fiamme e con dentro Jack che teneva in ostaggio sua sorella e sua madre. Quando l'eroe lo sfidò egli uccise Scarlatta, ma non riuscì a fare lo stesso con Theresa che fuggì e si ritrovò a combattere contro l'eroe. Da parte sua Jack aveva metà del potere della Spada, ma la determinazione dell'eroe era troppo grande e alla fine lo sconfisse.

Quinto Capitolo

Debole come non era mai stato prima Jack di Spade sfruttò quelle poche conoscenze e quei pochi poteri che erano rimasti dalla Spada, per ritrasformarsi nel drago che era in principio e fuggire per trovare rifugio nelle Coste Settentrionali. Lì tornò nella Roccaforte da cui era stato evocato e decise di riformare un esercito dei suoi servi dispersi e dei non morti che vagavano tra quelle lande, nella speranza che esse potessero fermare la vendetta dell'eroe. Tuttavia non c'era più speranza per Jack. L'eroe distrusse le sue armate, lo trovò e lo finì una volta per tutte.

Seconda parte

Si svolge 500 anni dopo gli avvenimenti del primo Fable. Due ragazzi orfani, il protagonista (prima di cominciare si sceglie il sesso del protagonista) e sua sorella Rosaspina, vivono nella vecchia Bowerstone e, spinti dal desiderio di una vita più dignitosa, comprano un oggetto magico, un carillon proveniente dal vecchio reame, credendo che esso possa realizzare i desideri. Dopo aver espresso il desiderio di vivere in un castello vengono invitati da Lord Lucien, il signore di Bowerstone, nella sua reggia. Purtroppo non succede quello che speravano i ragazzi: Lucien, ossessionato da un progetto folle, crede che i ragazzi da grandi possano diventare eroi e fermarlo. Perciò li uccide, il/la protagonista si salva miracolosamente. Una vecchia di nome Theresa, maga e veggente cieca, lo cura e gli rivela che discende dal famoso eroe di Oakvale (il personaggio del primo Fable) e che il suo scopo è di salvare il mondo. Ma non da solo. Infatti altri tre eroi devono unirsi a lui per fermare Lucien: l'eroe della Forza, l'eroe dell'Abilità e l'eroe della Volontà. Il ragazzo va in ricerca di queste persone che non sanno che il loro destino è intrecciato. Trova una monaca di nome Hammer, e scopre che lei è l'eroe della Forza, e, dopo che gli scagnozzi di Lucien uccidono suo padre, decide di unirsi alla causa del protagonista. L'eroe della Volontà, Garth, viene catturato e rinchuso all'interno della Malatorre distrutta, una costruzione della quale Lucien vuole servirsi per esaudire il suo desiderio folle. Il nostro eroe, per aver speranze di intrufolarsi all'interno della costruzione, si imbatte nell'Ordalia, una sorta di Arena, come nel primo Fable. Così, dopo aver vinto, si intrufola nelle schiere dello stesso Lucien e dopo anni di prigionia riesce a salvare Garth, che diverrà il secondo eroe. L'ultimo eroe è un pirata corrotto che, invece di schierarsi dalla parte dei tre eroi, si allea con Lucien, ma solo inizialmente, poiché il Lord lo tradisce visto che deve uccidere tutti gli eroi per riuscire ad attuare il suo progetto, ovvero usare la Malatorre distrutta, che è stata ricostruita, per distruggere il mondo così afflitto dal caos e ricrearlo. Comunque l'eroe dell'Abilità, Reaver, alla fine si allea con gli eroi, che riescono a sconfiggere l'esercito scagliato da Lucien. Tuttavia vengono catturati subito dopo in una trappola e l'eroe viene paradossalmente ucciso mentre gli altri tre vengono rapiti e portati alla Malatorre. L'eroe fa uno strano sogno e rivede sua sorella in una casa di campagna. Durante la notte sente il suono del famoso carillon e dopo ciò scopre di essere ancora vivo, e va alla Malatorre per uccidere Lucien e liberare i suoi compagni. Nel frattempo Lucien sta sottraendo i poteri di Hammer, Garth e Reaver. L'eroe non può sconfiggerlo, ma ad un tratto appare il vecchio carillon, quello comprato da piccolo, e dietro suggerimento di Theresa riesce a impedire che Lucien si appropri dei poteri dei tre eroi e a uccidere il "cattivo". Dopo di che gli viene concesso un desiderio su tre possibilità: far rivivere coloro che si sono sacrificati per ricostruire la Malatorre distrutta, far rivivere i cari o avere più soldi di quanto uno possa mai immaginare. Dopo la scelta, tutto ritorna alla normalità e finisce con una frase ambigua di Theresa che dice:- Vai...ma la Malatorre è mia!- Il gioco non finisce, perché il personaggio, ora, ha altre missioni sbloccate, e può fare quello che vuole fino a che non muore.

Personaggi

Fable/Fable the lost chapters

Dedalo

È un potente stregone che serve la gilda da molti anni; nonostante fosse buono, venne costretto da Jack a servirlo per i suoi scopi, egli infatti sapeva che se jack fosse salito al potere lui sarebbe morto, mentre alleandosi con lui si sarebbe salvato la vita. Seppur Dedalo sia un personaggio piuttosto misterioso, si sa che la sua casa fu attaccata e spazzata via quando era un bambino. Durante la fuga, la perdita dei genitori avvenne sotto i suoi occhi, uccisi da alcuni balverini nella foresta. Proprio mentre il suo destino sembrava ormai segnato, giunsero tre eroi dalla gilda, fra cui jack di spade, che gli salvarono la vita. Jack uccise poi gli altri due eroi. Da allora Dedalo è in debito con lui, e da tutta la vita si porta addosso questo peso. Entrò a far parte della gilda stessa, in un gruppo di eroi fra cui vi era il maestro della gilda. Infine combatte con il protagonista però morendo.

Doppialama

Un tempo era un famoso eroe, ma la sua sete di potere lo trasformò in un barbaro dall'indole violenta ed impulsiva che è a capo di un'orda enorme di banditi, assassini e ladri. È noto per lo stile terrificante di combattimento che detiene con i suoi nemici. Quando la città di Oakvale venne bruciata e distrutta, insieme ai suoi seguaci, rapì la sorella del nostro eroe, ma in seguito l'eroe lo affronta in un duello all'ultimo sangue che però decide di risparmiarli la vita sapendo che sua sorella era viva.

Rosaspina

Eroina della Gilda nota per la sua altezzosità e per il suo fare egocentrico. Vanta di una conoscenza e di una cultura impareggiabile rispetto a qualsiasi altro studioso su Albion. Viena sconfitta dal protagonista in un duello all'ultimo sangue nel caso lui fosse malvagio.

Jack di Spade

  Lo stesso argomento in dettaglio: Jack di Spade.

Lady Grey

Sindaco della città di Bowerstone, ricca e potente. Ha una relazione con il guerriero Tuono, ma appare di rado con lui e sembra non interessarsene più di tanto. Non sembra avere parenti, ma è responsabile della morte di sua sorella perhè non voleva che salisse al potere scomparsa di sua sorella. In fable 2 si scopre che verrà uccisa dagli acchiappastreghe e toccherà all'eroe riportarla in vita per conto del guardiano del cimitero, potra decidere se sposarla oppure lasciare col guardiano.

Maestro della Gilda

È colui che amministra gli affari e le missioni richieste dagli abitanti di Albion alla Gilda e supervisiona l'addestramento degli apprendisti. Una volta era conosciuto come il tessitore e fu lui a rendere la Gilda neutra e priva di allineamento morale. ma più avanti è costretto ad affrontare l'eroe se esso è cattivo, in questo caso il maestro trova la soluzione dell'affronto e teletrasporta l'eroe dal capo dei non morti per ucciderlo.

Scarlatta

È la madre del protagonista, in passato era una ex eroina della Gilda che proteggeva la radura di knothole da continui attacchi dei balverini. Fu trovata da Jack di Spade e imprigionata nella prigione di Bargate dove era sorvegliata dallo spaventoso kraken, per poi essere liberata da suo figlio. Fu uccisa infine, sotto gli occhi del figlio, da Jack per il rituale del risveglio del potere della Spada degli Eoni..

Sussurro

Ragazza che si iscrisse alla Gilda degli Eroi su richiesta di suo fratello Tuono. Fu una rivale del eroe, ma aveva un interessamento segreto per lui.

Theresa

  Lo stesso argomento in dettaglio: Theresa (Fable).

Tuono

È il fratello maggiore di Sussurro e compagno della dispotica Lady Grey. Pretende continuamente il massimo da Sussurro e imputa il suo disimpegno all'eroe protagonista, per cui continuerà a provare disprezzo.

Brom

È il padre del nostro eroe, boscaiolo esperto, trova Scarlatta in mezzo alla foresta ferita e in gravi condizioni, la porta con sé e la cura finendo per innamorarsi di lei, muore durante l'assedio a Oakvale dove lottò per proteggere la sua famiglia.

Skorm

Nella mitologia di Fable, Skorm è il dio delle tenebre e del male, regna sui cuori corrotti. I suoi fedeli si diramano ovunque e comprendono banditi, stregoni malvagi e fanatici. La sua principale cappella si trova a Darkwood, amministrata da pazzi fanatici che chiedono sacrifici umani ai passanti in cambio del favore del dio oscuro. E pare sia proprio nella cappella che venga tenuto il famigerato Arco di Skorm, un artefatto talmente malvagio da corrompere chiunque osi toccarlo.

Fable 2

Theresa

  Lo stesso argomento in dettaglio: Theresa (Fable).

Hammer

Primo dei tre eroi, faceva parte del tempio della luce, ma dopo la morte del padre causata da uno scagnozzo di Lucien decide di seguire il protagonista nella sua vendetta. Alla fine decidera di studiare coi monaci guerrieri.

Garth

Secondo dei tre eroi, nato a Sammankard è un esperto del vecchio reame e della volonta.Un tempo stava dalla parte di Lucien, lo si può vedere uscire dal castello nel momento in cui i ragazzini entrano all'inizio della storia, è un mago ed esperto nella volontà. Alla fine del gioco acquistando la sua torre dopo che lui avrà lasciato Albion si potrà dormire nel suo letto ed essere catapultati in un incubo.

Reaver

Terzo eroe, ma non di certo l'ultimo. Vive una vita di lusso e nefandezze a Bloodstone, cerca di vendere il protagonista a Lucien, ma la profezia è più forte dei soldi. Reaver è un ladro e ha un uso spettacolare delle pistole. Alla fine del gioco si potrà acquistare la sua villa e trovarvi allinterno delle pagine del suo diario. In particolare la quinta pagina ci fornirà informazioni riguardanti la sua vita, rivelando che fu lui ad evocare la corte d'ombra ad oakvale e a sacrificarla ad essa per l'immortalità. sembra inoltre che in principio lui fosse ignaro di ciò che sarebbe accaduto ai cittadini ed a "lei" e che l'orrore delle sue azioni lo perseguita ancora nei sogni. In fable 3 sara un ricco e malvagio industriale. Potremmo trovare una sua biografia ma non da molte informazioni.

Lucien Fairfax

Lucien è un membro della tanto nota famiglia Fairfax. Dopo la morte di sua moglie, Lady Helena Fairfax, e di sua figlia, Amelia Fairfax, tentò di utilizzare la Malatorre per ricostruire la sua famiglia e tutta Albion, venendo però fermato dall'eroe di Bowerstone, che, forse, lo uccide con un colpo di pistola.

Fable 3

Lo Strisciante

Lo Strisciante è un'entità demoniaca che era da secoli in attesa di attaccare Albion. Il suo controllo sulle tenebre è molto potente, in quanto può plagiare le menti degli esseri umani, creare allucinazioni e possedere i corpi altrui. Il tutto unito ad una grande potenza magica. Bisognerà affrontare Lo Strisciante dopo che egli avrà preso il controllo totale di Sir Walter Beck.

Voci correlate