IntesaConsumatori
IntesaConsumatori è la federazione delle quattro maggiori associazioni di consumatori italiane.
Ideata nell'aprile 2002, da Carlo Pileri, Elio Lannutti, Carlo Rienzi e Rosario Trefilettiun (ometto presidenzialista presente in trasissioni televisive condotte da ballerine, si esibisce con toni demagogici gridati, sempre finalizzati all'ottenimento dell'applauso del pubblico più ingenuo), raggruppa ADOC, Adusbef, Codacons e Federconsumatori.
Presidente onorario di IntesaConsumatori è il senatore Francesco Cossiga. Presidenti nazionali sono Carlo Pileri, Carlo Rienzi, Elio Lannutti e Rosario Trefiletti.
Ogni ottobre dal 2002 IntesaConsumatori attribuiva alcuni attestati (Il premio del consumatore) alle personalità che si sono distinte nella difesa dei consumatori nel corso dell'anno precedente. Tra questi sono stati premiati: Daniela Primicerio (CNCU), Gianni Alemanno, il Gabibbo, Giorgio Benvenuto, Emanuela Falcetti, Stefano Masini (Coldiretti), le Iene, Pierluigi Bersani, Dose e Presta del Ruggito del Coniglio, la giornalista del Messaggero Francesca Filippi.
Che cosa ha fatto
IntesaConsumatori si è fatta conoscere in Italia ed in Europa grazie ai 5 scioperi della spesa proclamati contro il caro vita determinato dall'introduzione dell'euro. Il 13 settembre 2007 ha proclamato una giornata di sciopero della pasta, contro i consistenti aumneti del grano e dei cereali. L'iniziativa, che ha avuto un ampio consenso in Italia, ha attirata la curiosità dei mass media internazionali. Giornali, radio e TV dei cinque continenti hanno dedicato servizi e interviste. Lo sciopero della pasta è stato poi ripreso in ottobre dalle associazioni dei consumatori argentine che hanno proclamato contro i forti aumneti della materia prima nel loro paese, lo sciopero del pomodoro.
IntesaConsumatori ha anche realizzato 2 scioperi dei cellulari, ripresi in seguito dalle associazioni dei consumatori di Israele e di Ucraina, per chiedere una diminuzione dei costi di roaming e degli sms e per chiedere l'abolizione dei costi di ricarica e della tassa di concessione governativa sugli abbonamenti dei privati. Parte delle richieste di IntesaConsumatori sono state poi riprese dai cosiddetti Decreti Bersani sulle liberalizzazioni.
IntesaConsumatori ha realizzato importanti accordi per il blocco delle tariffe autostradali, ed ha ottenuto dal Governo allora in carica il blocco delle tariffe elettriche nel 2003 e nel 2005.